Innanzitutto quella di sentirmi sempre bene come nella stagione 2012. Indipendentemente dai risultati ottenuti in termini di classifica generale alle gare (che sono funzione di tanti fattori e variabili difficilmente quantificabili :angrymod:) ti posso dire che sono sempre riuscito ad arrivare all'appuntamento domenicale al meglio delle mie possibilità. Chiuderò la stagione con quasi 20.000 Km e 18 gare all'attivo tra gran fondo, medio fondo e circuiti vari. Quest'anno ho ripreso il lavoro a piedi in salita (tralasciato per un paio di stagioni) perchè, a mio avviso, riesce a farti lavorare bene creando un'alternativa aerobica alla bici che gli scorsi anni mi è mancata. Da gennaio, poi, voglio rifare il lavoro dello scorso anno che mi ha suggerito Gianni Tendola e che mi ha dato dei risultati ottimi.quali aspettative hai x il 2013?
Ovviamente, non significa che corro per parteciparenon ho ambizioni di classifica o di risultato.
Ciao Nicolò, grazie per i complimenti. Il lavoro da gennaio in poi sarà basato sulla potenza, ossia dare velocità alla forza sviluppata nel mesociclo precedente. Il lavori saranno, quindi, sulla forza potenza (una sorta di SFR ma a cadenza più elevata, 50 rpm) e lavori intermittenti che andranno dal medio a salire, ci saranno i il lavori che consentiranno di aumentare la capacità di resistenza alla produzione del lattato, la capacità anaerobica e tutto ciò che ci distrugge durante una competizione. Non ho postato subito questa fase, però, perchè vorrei che il confronto sulle cose specifiche avvenga a tempo debito, adesso mi piace dedicarmi alla multilateralità ed all'adattamento generale.nicolòzamariola;3908342 ha scritto:ho letto con attenzione tutto ciò che hai postato ed è senza dubbio interessante,
la parte che riguarda gli esercizi con la swiss ball credo sia davvero una scelta oculata, si usano multi muscoli stabilizzatori e si obbliga il corpo a lavorare in modo completo e non selettivo.
A questo punto, dopo farti i complimenti per il tempo ch e impieghi per la tua (nostra) passione 2 curiosità :
1) cosa prevede il programma di gennaio? come trasformi tutta la forza accumulata?
2) che risultati hai conseguito in questi anni?
Dipende dall'altezza del tuo cavallo, per me ho preso una 65 cm con cavallo 83scusa che di che diametro e' meglio la palla svizzera grazie per i tuoi consigli
Per quanto riguarda i risultati ottenuti, come ho detto prima, non guardo mai alla classifica per valutare la performance ma alla mia capacità di rispondere alle varie situazioni che si sono create in gara, ossia come ho gestito la fatica e superato le difficoltà. Partendo da questo punto di vista posso dirti di aver aumentato, e di molto, le mia capacità aerobiche di base e migliorato molto le qualità allenate come i cambi di ritmo, le salite brevi o quelle lunghe.
Ciao Daniele, grazie per i complimenti (sempre graditi :eek:). Per l'alimentazione posso solo riportarti la mia esperienza personale: quando sono salito per la prima volta in bici avevo 27 anni e pesavo 95 Kg (oggi ne peso 69) ed ho dovuto lavorare molto sotto questo profilo per ottenere dei risultati in tal senso. Il consiglio che posso darti è quello di lasciar perdere le diete "pesate" ma di avere un'alimentazione quanto più completa e corretta possibile. Per completa intendo di non tralasciare nessun tipo di alimento ma di tenere sempre sotto controllo le quantità (ci occorre sempre molto meno di ciò che pensiamo per produrre energia) mentre per corretta intendo di evitare o limitare il più possibile i grassi in eccesso, le fritture e i dolci con la crema o i super alcolici. Ti riporto, al proposito, un episodio che mi ha fatto riflettere sull'argomento: ieri ed oggi sono stato nel vibonese in compagnia di Domenico Pozzovivo che, nonostante pesi 52, mi ha confessato di fare molta ma molta attenzione all'alimentazione per paura di ingrassare. Oltre all'evidente segnale di professionalità da parte di Domenico, ne deduco che l'alimentazione è un pilastro fondamentale della nostra preparazione per cui occorre prestare molta attenzione.ciao, è da parecchio tempo che seguo i tuoi post nei vari forum del sito. devo dire che sono sempre molto utili e professionali. l'anno scorso ho seguito con attenzione i consigli che hai dato sulla preparazione e ho ottenuto notevoli miglioramenti. nel ringraziarti del tempo che dedichi a noi neofiti, volevo sapere se avevi qualche consiglio per un alimentazione mirata a che deve perdere qualche chilo. grazie
Dalle medie è difficile trarre indicazioni utili, dipende dalla gara (stesso percorso dello scorso anno???) e dal gruppo nel quale ti sei ritrovato dopo i momenti più difficili (ero in compagnia di succhiaruote o di passistoni che tiravano come bufali in calore?). Se invece guardo alle classifiche delle gare locali dove più o meno siamo sempre gli stessi credo di aver fatto un bel salto in avanti in classifica generale di un 10-15 posizioni. Ma credimi, non è questo l'elemento che mi interessa di più. Se proprio devo trarre un indicazione utile dalle gare ti dico subito che quest'anno sono sì arrivato più avanti rispetto all'anno precedente ma ho raccolto sempre di meno di ciò che speravo. Mi spiego meglio: mi sono sempre inserito in gruppetti più interessanti dello scorso anno ma nel finale mi è mancato quasi sempre lo spunto per guadagnare quelle 5-6 posizioni. Da ciò ho dedotto che devo inserire qualche lavoro specifico che mi faccia migliorare proprio in questi frangenti.classifica magari no, ma di quanto hai aumentato le medie di gara da un anno all' altro ?
Ciao Paolo, anch'io faccio le ripetute salendo e scendendo dalla stessa salita e 3' è esattamente il tempo di recupero che effettuo arrivando anch'io a fondo lento. Per la lunghezza credo vada bene, dipende dal tuo passo. Io salgo in questa fase a 5 km/h che equivalgono a 12' a Km quindi per le ripetute brevi che arrivano al massimo a 5' va ancora bene, non lo è per quella lunga da 7-8 9 e 10' ma se non hai alternative validi va bene anche così, magari inserisci una ripetuta in più che arriva sempre allo scollinamento.Complimenti e grazie per il materiale che hai messo a nostra disposizione.
certo trovare una salita al 20% di 1km non è facile dalle mie parti cmq
ne ho trovata una lunga 400m provo con quella che pensi nella fase di recupero torno indietro per poi ripartire? e va bene recuperare 3' a fondo lento?
p.s.
ieri sono uscito per una corsetta di 20' dopo anni, oggi le gambe
fanno male ma di un male boiaaaaaa
Sicuramente il lavoro palestra+corsa ti farà arrivare in gamba già a marzo, sulla questione "rulli" non so dirti perchè non l'ho mai fatta tutta sui rulli, so per certo però che a volte mi è capitato di sostituire una seduta outdoor con una indoor e le sensazioni di fatica e soddisfazione per il lavoro fatto non erano affatto uguali ma sui risultati non posso esprimermi. In definitiva trovo che sia tecnicamente riproducibile ma non ho esperienza per dirti se darà gli stessi risultati.sempre preciso e puntuale!
visto che vorrei essere pronto all' inizio dell' anno e che la mia stagione agonistica è concentrata tra marzo aprile maggio, secondo te la tua preparazione e fattibile anche sui rulli? è già tempo di iniziare vero?
Da vari anni ho semplicemente suddiviso la stagione della preparazione in meso cicli e in questi vari micro cicli, non amo tutto quello che si fà indoor sia essi esecizi a corpo libero o rulli e ritengo ,alla mia età, controproducente per le articolazioni il running introdurrei solo la piscina con solo movimendo delle gambe e tavoletta anche per un'ora o due tutto per fortificare in maniera dolce i muscoli della schiena; Poi più per vezzo che per necessità un 1000 km di pignone fisso intercalando le uscite con la ruota libera, perchè ritengo che il fisso faccia progredire la cardio-respirazione a discapito della potenza.
Grazie a te ma non chiamarmi "signor Pasquale" suona davvero buffoSignor Pasquale, la ringrazio infinitamente per la generosità con la quale ha voluto condividere i suoi metodi di allenamento con glialtri utenti. Per me - che non so quasi nulla in quanto a preparazione per l'attività cilcistica su strada - costituiscono un ottimo punto di riferimento da cui trarre spunto.