Bici di 30 anni fa, da 7,34 kg

ciclista statunitense

Apprendista Scalatore
15 Dicembre 2004
2.523
186
New Jersey, USA
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Bici
una trentina di bici le più svariate
Un mio amico ha trovato una bici che fu costruito 30 anni fa in California, da un italiano, Mario Confente. La bici pesa 7,34 kg!! Il telaio è in acciaio della Columbus, pedivelle in lega, pedali con fermapiedi, sella tradizionale, manubrio della 3TTT, attacco della Cinelli, cerchi Nisi, cambio, deragliatore, freni, reggisella Campagnolo Super Record. La bici è pure bella. Ho messo circa 70 foto quà che potete guardare:

http://www.wooljersey.com/gallery/Mario-Confente-bike


Questo a dimostrazione che il peso non è tutto e che si poteva già allora produrre bici leggerissime. Infatti le ruote sono forse più leggere di quasi tutte le ruote non di carbonio.
 

ciclista statunitense

Apprendista Scalatore
15 Dicembre 2004
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Bici
una trentina di bici le più svariate
E' strano, per i giovanni guardano subito i pattini dei freni forati ed il manubrio forato, ma non guardono il tubo sterzo della forcella che è stato alleggerito in un modo pauroso, o forse le pedivelle od i freni. Peggio ancora, la ruota posteriore a 24 raggi radiali! La bici è solo da esposizione. Mario Confente è considerato tra collezionisti americani quale uno dei telaista migliori che abbia mai costruito telai in acciaio. Purtroppo è morto giovanissimo.

Il manubrio forato fu utilizzato da Merckx sulla sua bici da Record dell'ora di Città di Messico. I fori dei pattini dei freni ha solo un effetto gommoso sui freni ma altrimente non ci sono grossi rischi (sarebbe comunque stato più facile limare la metà del spessore dei pattini per aver lo stesso risultato.
 

palmer

Apprendista Scalatore
20 Ottobre 2005
2.236
1.635
vicino a Milano
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Bici
Due in carbonio, una in titanio, ma sette in acciaio
ciclista statunitense ha scritto:
E' strano, per i giovanni guardano subito i pattini dei freni forati ed il manubrio forato, ma non guardono il tubo sterzo della forcella che è stato alleggerito in un modo pauroso, o forse le pedivelle od i freni.

Ti propongo (lo dico seriamente) come divulgatore di tecnica ciclistica.
La cosa che più mi piace è la tua profondissima stima per la tradizione ciclistica italiana.
 

Bukowski

Pedivella
14 Settembre 2005
437
1
Cesenatico
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Eh, negli anni '70 la moda di bucherellare col trapano per alleggerire, era assai diffusa, di questa tecnica me ne ha parlato più volte mio babbo riguardo alle moto.
Comunque se i fori sono fatti con criterio, in punti particolari, non viene inficiata la resistenza del pezzo, e a tal proposito scommetterei che quel manubrio è robusto oltre la sufficienza.
Comunque molto bella, da invidiare!