ma allora perchè
tutti si fissano col peso della bici e non col proprio a maggior ragione se costa moltissimo e conviene non cosi tanto?
Non tutti, come si vede dai post di questa discussione!
Molti credo che si "fissino" perchè non sanno e/o non vogliono accettare il fatto che "
conviene non così tanto"! Vedi, anche tu non "osi" scrivere che conviene poco o nulla , specie in pianura come giustamente fa notare baltic51 nel post precedente.
In salita vera il vantaggio,
spannometricamente, è di circa l'1% di tempo in meno per ogni Kg di peso in meno (bici+ciclista) tanto per avere un'idea.
In pianura è pressochè irrilevante, a velocità costante anche sulle
ruote!
Sulle masse rotanti si enfatizza l'effetto. Intanto l'effetto volano è significativo sulle masse periferiche e a frequenze elevate; quindi è (relativamente) imporatante su gomme, camere d'aria cerchioni e niples. Meno sui raggi e poco o nulla su mozzi e pignoni.
Inoltre l'effetto è anche positivo: devi spendere più energia per variare la velocità , ma questa energia è immagazzinata nelle masse rotanti ed è restituita quando riduci la forza sui pedali.
La guarnitura per la massa assai ridotta, per il basso numero di giri e per il piccolo diametro non conta quasi nulla.
Alla fine guadagnare mezzo kilo su ogni ruota (che è tantissimo e costosissimo) avvantaggia la prestazione davvero di poco.
Sul fatto di ritenere che sia "figo" avere una bici di alta gamma, mi lascia un po' perplesso, perchè in bici è "figo"
se mai chi va più forte (ancora di più se ha una bici di basso costo!).
Il paragone con la Ferrari non calza molto per almeno due motivi: il primo che hai effettivamente un mezzo molto più prestazionale (nei sorpassi ad esempio è un'altra cosa), il secondo che è socialmente riconosciuto come uno "status simbol" (sia chiaro io le ritengo motivazioni assai discutibili, ma questo è un altro discorso).