Foss'anche Dio... ai fini personali conta come il 2 di coppe per me... poi ti spiego perchè.La fonte della mia citazione e' un tale di nome Davide Marchisio, avallato da altri costruttori di ruote.
La mia fonte è qua che scrive, prova... smonta... rimonta, legge e si informa oltre a fare le sue prove, che valgono molto di più di quelle di colui che hai citato perchè usa e consuma del suo... non so se riesco a spiegarmi ??La tua fonte non so quale sia e se sia esplicitamente riferita a bici da corsa.
Che siano decimi... centesimi o anche millesimi di watt, poco me ne importa, la differenza tra due cerchi c'è e si percepisce, questo ovviamente nel mio caso... il perchè neppure mi interessa saperlo, bado al sodo ed ai fini pratici la differenza c'è e lo dico io quindi basta ed avanza per me... siam sempre lì... io pedalo... io fatico io so cosa mi costa spingere per avere un tot di risultato... più esplicito di così non saprei come spiegarmi.Detto questo, in ogni caso, esistono test strumentali fatti su mozzi che dimostrano che le differenze sono, quando esistono, nell'ordine di decimi di watt.
Qui stiamo parlando di ruote entry level, come siano quelle da mila mila euro non lo so e credo mai neppure lo saprò dato che lo ritengo uno spreco per un amatore comune ruote di tal genere... semplicemente perchè quando una ruota rientra in un range di peso accettabile ed è ben costruita, dove le sedi cuscinetti sono ben allineate e ottimamente barenate, il mozzo ben dimensionato e non soggetto a torsioni o flessioni, distanziali ben calcolati... montaggio curato... scelta dei cuscinetti consona al peso ed al rendimento nonchè alla durata... etc etc etc basta ed avanza ma, quante ruote prodotte in serie e spesso non controllate sono in grado di soddisfare queste esigenze di base ??Naturalmente parliamo di ruote ben manutenute e di buona qualita' costruttiva
A noi l'ardua sentenza.