Senza mani....

maurocip ha scritto:

per mangiare mi arrangio con una mano sola, per ogni altra operazione mi fermo. E questo a prescindere dall'andare senza mani (dove sono una pippa)

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prima facevo così anch'io, adesso (salvo situazioni di fretta estrema) mi fermo anche per mangiare; quel poco che mangio almeno me lo mastico tranquillo, se possibile anche in un posto con un po' di vista (o vicino al bar, così poi prendo il caffé, o alla fontana). Mica è un lavoro !

Titanium79 ha scritto:

Ho da poco preso confidenza con una bdc.. percorro mediamente x ora 50-60 km a una media di 25 km/h.. tutti pianeggianti... ma nn riesco a guidarla senza mani...[emoji35] anche x scartare una barretta o per rilassare i muscoli...
Ho paura anche se sento che la bici va anche senza mani...

Avete qualche consiglio x vincere sto timore?

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Prova montando le rotelline. (scherzo)-).

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fabiopon ha scritto:

Mi viene in mente quella vecchissima barzelletta:
il bambino fa un giro in bici
"Guarda mamma! Senza una mano! ".
Altro giro "Guarda mamma! Senza due mani!".
Altro giro "Guarda mamma! Fenfa denti!"
[emoji1] (rido da solo).

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Da bambino ricordo che, subito dopo la fatidica frase "Guarda mamma, senza mani" mi sono ritrovato abbracciato al tronco di una palma Adesso senza mani ogni tanto ci vado, per stirarmi la schiena o cambiare posizione, ma sto mooooolto attento

Boh, io non sono affatto un modello di equilibrio e coordinazione, ma tutto sto casino per infilarsi una mano in tasca e prendere fuori una roba non lo vedo come un tabú, anzi. Chiaro che cerco di farlo in un momento adeguato (guardo che non arrivino macchine, in pianura, in un tratto con asfalto regolare, ecc.). Per me è una cosa da abituarsi a fare, e col tempo diventa automatico.

Alessiuccio ha scritto:

Boh, io non sono affatto un modello di equilibrio e coordinazione, ma tutto sto casino per infilarsi una mano in tasca e prendere fuori una roba non lo vedo come un tabú, anzi. Chiaro che cerco di farlo in un momento adeguato (guardo che non arrivino macchine, in pianura, in un tratto con asfalto regolare, ecc.). Per me è una cosa da abituarsi a fare, e col tempo diventa automatico.

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Qua si parla di infilarsi in tasca entrambe le mani contemporaneamente.

Se con una tieni comunque il manubrio il rischio che si giri per un motivo qualsiasi sono molto minori, poiché ne mantieni sempre il controllo.



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Alessiuccio ha scritto:

Boh, io non sono affatto un modello di equilibrio e coordinazione, ma tutto sto casino per infilarsi una mano in tasca e prendere fuori una roba non lo vedo come un tabú, anzi. Chiaro che cerco di farlo in un momento adeguato (guardo che non arrivino macchine, in pianura, in un tratto con asfalto regolare, ecc.). Per me è una cosa da abituarsi a fare, e col tempo diventa automatico.

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che bei ricordi, quando c'erano tratti con asfalto liscio....

Ciao ragazzi, voi sapete andare tutti senza mani? In particolare a me interesserebbe riuscire, a fine salita, a richiudere la cerniera della maglia senza dover mettere il piede a terra. O scartare cibo, quindi operazioni abbastanza rapide ed in pianura senza curve. Grazie

E' una questione di equilibrio che si acquisisce con il tempo, con prove ripetute in condizioni di sicurezza. Poi da te c'è anche parecchio vento...
Non rischiare più di tanto.
Sembra un consiglio stupido, prova anche con degli esercizi specifici di rinforzo dei glutei, che ti aiuteranno nell'acquisire sensibilità per quel fine.

in effetti sono molto debole muscolarmente. Si, il maestrale sferza molto forte . Oggi per non fermarmi sono sceso con la maglia aperta, ma la discesa da sudato non deve avermi giovato. Grazie amico

Io sono imbranato, i miei compagni si vestono o mangiano e io devo fermarmi.
Conta che in discesa non sono un drago, devo recuperare dopo per fortuna mi aspettano...

Ahahah anche io sono fermo in discesa :( sicuramente c'è un nesso

Cagliari ha scritto:

Ahahah anche io sono fermo in discesa :( sicuramente c'è un nesso

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Ci sono quelli che si cambiano anche le mutande senza fermarsi. Non è consigliabile le prime volte.
Io sono quasi caduto sui rulli, quindi...

p.s.
accidenti a quest'anno maledetto , dopo parecchi lustri, non posso venire a Villasimius, se no ci incontravamo di sicuro e si faceva qualche giro assieme

Mi spiace, allora l anno prossimo dovrai fare il doppio dei km

Sarà che è una cosa che facevo sin da piccolo ma a me viene naturale, ci mando anche i messaggi cosa che non andrebbe mai fatta naturalmente. Pensa che ci facevamo le gare a chi faceva più strada con le curve. Devi solo allenarti a farlo e come ti hanno detto rinforzare la muscolatura del busto. Comunque se tira vento è sconsigliatissimo, mi fermo anche io perchè è un attimo ad andare per terra.

solo abitudine, prova più volte da solo e ti verrà naturale, se sei in gruppo e non sei sicuro evita. e trovare il punto giusto ovviamente, strada ben asfaltata e no vento. io da quando uso solo le alto profilo ho disimparato, preferisco non rischiare, basta poco, guarda froome

Le condizioni ideali sono una velocità superiore ai 20km/h e almeno inizialmente sul dritto e senza vento, prova a lasciare una mano per volta, ovviamente la stabilità della bici va regolata con il corpo.

Cagliari ha scritto:

Ciao ragazzi, voi sapete andare tutti senza mani? In particolare a me interesserebbe riuscire, a fine salita, a richiudere la cerniera della maglia senza dover mettere il piede a terra. O scartare cibo, quindi operazioni abbastanza rapide ed in pianura senza curve. Grazie

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certo! Le prime volte ero soltanto un bambino e facevamo a gara a chi riusciva a fare più strada senza toccare il manubrio... un pò come quando impari a fare i palleggi col pallone.

Oggi posso girare anche le curve senza toccare il manubrio senza fermarmi per togliere e mettere la mantellina! Però è una cosa che viene naturale, non forzare se non te la senti, non guardare quello che fanno gli altri. Se proprio vuoi imparare, provaci quando sei da solo in qualche viale privato.

Conosco un amico che fa l'istruttore di MTB, ed è anche molto bravo! L'unica cosa che non riesce proprio a fare è quella di andare senza mani, e non ha mai avuto difficoltà a confessarlo, anche se un pò fa ridere posso capire che per lui non sia essenziale dato che si tratta più di un ecrobazia che di una manovra tecnica per scansare ostacoli come fa nei suoi corsi

Cagliari ha scritto:

Ahahah anche io sono fermo in discesa :( sicuramente c'è un nesso

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Io vado spesso senza mani per chilometri se mi fa male la schiena, mangio, mi spoglio etc... ma in discesa sono comunque una pippa. Quindi per me non c'e' nesso :)

Tornando al topic, la facilita' con cui si va senza mani dipende molto dalla geometria della bici. In particolare dallo scarto orizzontale tra punto in cui la ruota tocca terra ed il punto in cui l'asse della forcella tocca terra (non solo). Con le vecchie bici in acciaio con caratteristica forma della forcella piegata in avanti era piu' facile... e' possibile andare in bici su due ruote per questo effetto stabilizzante telaio-forcella-ruota, non per effetto giroscopico come molti credono.

Infine, bisogna ammettere che e' un'abitudine abbastanza pericolosa (io una volta sono caduto quando un ramo e' entrato nella ruota mentre mettevo mantellina, con le mani sarei certo rimasto in piedi - e di recente una mia amica si e' rotta un braccio), ed andrebbe limitata ai momenti di necessita'. Detto questo, rispetto a fermarsi si rispiarmia tantissimo tempo, dal punto di vista cronometrico recuperare le soste e' impossibile.

Tra l altro cadere per una mia imperizia mi roderebbe il doppio..
Già rischiamo di cadere a causa di automobilisti, buche, ghiaia, pioggia.. Farlo per non fermarmi dieci secondi effettivamente sarebbe incosciente