Doping tecnologico

la cosa puzza e non poco......la ruota prende una velocità sorprendente ed inspiegabile visto oltretutto che lui spingeva a piedi ed in salita. Il discorso sulla pedivella non sta in piedi secondo me, una toccata di pedale non può imprimere una forza tale da far sgommare la ruota.

per me accelera troppo e troppo in fretta a prescindere dal colpo di pedale, che non è una martellata, anche perchè considerata l'inerzia del cerchio che acceleri così tanto in mezzo secondo è molto strano

penso che anche mettendola sul banco e tenendo un pedale con entrambe le mani sia difficile riuscire ad accelerarla così tanto in così poco tempo perchè o hai un rapporto lungo e quindi dovresti metterci tanta tanta forza o rapporto corto ma allora al pedale non basta muoverlo poco ma gli devi far fare mezzo giro o piu

https://www.youtube.com/watch?featur...&v=HbuxzBd82w4 mi sembra abbastanza chiaro

ascia69 ha scritto:

la cosa puzza e non poco......la ruota prende una velocità sorprendente ed inspiegabile visto oltretutto che lui spingeva a piedi ed in salita. Il discorso sulla pedivella non sta in piedi secondo me, una toccata di pedale non può imprimere una forza tale da far sgommare la ruota.

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La bici è sollevata da terra, non sgomma, gira soltanto, poi quando si appoggia si ferma

Mi sembra che siamo al ridicolo... chi ha visto la gara (ma si puo anche trovare su youtube) ha visto che su ogni discesa le ruote (anche anteriori dove il motorino non ce di certo) di vari corridori giravo a gogo. Le discese erano molto ripide e quando i corridori scendevano dalle bici e la sollevavano per inerzia e per i colpi presi le ruote giravano. Secondo me nell’immagine non c’e niente di strano IMHO

la pedivella tocca chiaramente una zolla, prima e' in posizione verticale poi quando la ruota gira e' in posizione orizzontale,

Non è naturale l'accelerazione della ruota
L'impressione è che l'avvio della rotazione della pedivella (per l'urto con la zolla) inneschi automaticamente il motorino
E magari il motorino eroga coppia crescente in funzione della coppia espressa sulla pedivella o in funzione degli rpm

Ma quella accelerazione al minimo tocco di pedivella non è normale, neppure con un 34/32 inserito, provate a banco se riuscite a fare una roba simile


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dinute ha scritto:

La bici è sollevata da terra, non sgomma, gira soltanto, poi quando si appoggia si ferma

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Sgomma sgomma
Una volta partita ritocca terra e non si ferma.


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mag ha scritto:

Sgomma sgomma
Una volta partita ritocca terra e non si ferma.


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Addirittura, però non le scappa dalle mani, sgomma, la ruota non si ferma nemmeno quando tocca terra ma lui tiene salda la bici come fosse successo niente. Un po' un mistero.

Non penso che sia così idiota da usare il motorino in una gara in cui era senza rivali...e con la Coppa del Mondo già in tasca...
sarebbe un po' come tagliarsi l'uccello per far torto alla moglie...

Oh mamma , anche di qua ....

gasht ha scritto:

'sta storia mi sembra tutta una gran pagliacciata.
alla fine wiggo aveva i corticosteroidi. un po' poco visto quanto hanno rotto col team sky.
voglio dire i corticosteroidi...ok ma per la bici truccata hanno beccato una ragazza olandese collo zio criminale.
praticamente non hanno mai trovato nessuno e qui i nostri del cyclingpro team sono qui a menarcela con 'sti motori...io aspetto.
ovviamente non ho mai creduto a nulla, tantomeno a uno che ha tutti i requisiti validi per essere definito un cialtrone come questo ungherese.
ho scritto le stesse cose a marzo.
ora sono passati nove mesi e la coppi bartali col mozzo caldo è finita da mo.
vediamo quanto bisognerà attendere.

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non li hanno mai presi perchè ormai si sa di sta cosa..e allora smettono di usarli..infatti gente come hesjedal e cancellara da quando si è saputa sta cosa non hanno più vinto nulla..tranne cancellara alle olimpiadi..che essendo gara non uci sapevano tutti benissimo che non ci sarebbero stati controlli..

sheik yerbouti ha scritto:

la pedivella tocca chiaramente una zolla, prima e' in posizione verticale poi quando la ruota gira e' in posizione orizzontale,

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quoto.

mag ha scritto:

Non è naturale l'accelerazione della ruota
L'impressione è che l'avvio della rotazione della pedivella (per l'urto con la zolla) inneschi automaticamente il motorino
E magari il motorino eroga coppia crescente in funzione della coppia espressa sulla pedivella o in funzione degli rpm

Ma quella accelerazione al minimo tocco di pedivella non è normale, neppure con un 34/32 inserito, provate a banco se riuscite a fare una roba simile


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è quello che ho sostenuto anche io di là, nel 3d stagione ciclocross.. anche a me sembra un'accelerazione anomala.

bicilook ha scritto:

Non penso che sia così idiota da usare il motorino in una gara in cui era senza rivali...e con la Coppa del Mondo già in tasca...
sarebbe un po' come tagliarsi l'uccello per far torto alla moglie...

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nemmeno io lo penso. ma sarebbe una giustificazione che in passato abbiamo visto non reggere in altri casi...

strano comunque come gira la ruota....

va semplicemente contro le leggi della fisica.....

Scusate ma qui si sta veramente esagerando … dal filmato postato dal bravissimo [MENTION=15666]dinute[/MENTION] e non chiaro ma chiarissimo che la pedivella va a sbattere violentemente contro una pietra. Se calcoliamo che li eravamo su una pendenza incredibile, che l’atleta correva con la bici sollevata e che le ruote non sono leggere ma di piu la rotazione mi sembra normalissima … altro che contro le leggi della fisica …
Ovviamente non si puo fare una “prova a secco” perche e ovvio che bisognerebbe avere la stessa pendenza, e far sbattere la pedivella con la stessa inerzia e forza a tot velocita. Il tutto non si puo calcolare cosi “ad occhio”. E poi siceramente chi e cosi matto da andare a sbattere volontariamente col proprio pedale di 150 € su una pietra con il rischio di rovinare oltre il pedale anche guarnitura e telaio

ascia69 ha scritto:

va semplicemente contro le leggi della fisica.....

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Ma anche no

fabrylama ha scritto:

Ma anche no

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ma anche si