Pausa Tour 2014: tiriamo le somme

mach1 ha scritto:

diciamocelo: Froome stava sulle palle a tutti, mediaticamente è improponibile. Nibali quantomeno sa accattivarsi pubblico e media con i suoi modi sia in sella che giù.

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Mediaticamente dei tre Contador e quello che si "vende" meglio...Nibali mi ha stupito in questo Tour per la lucidita...in corsa e sempre molto attento a ogni situazione...probabilmente a livello di Vat, wam ecc. non e a livello degli altri 2 pero come testa lo e di certo.

Tizlook ha scritto:

cmq parlando di quelli che ci sono, io sono rimasto un po deluso dalle prestazioni di Van Den Broeck , me lo aspettavo più o meno come nibali almeno in salita.
Negativi (rispetto alle aspettative) secondo me anche Mollema e Kwiatkowski, e anche Porte.
Bravissimi i francesi e sufficiente Valverde, però sui Pirenei deve fare qualcosa di più.
Rivelazione (per me) Konig.

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Io sono rimasto deluso da Demarè, in teoria sarebbe dovuto uscire proprio in queste tappe lui che tiene bene in salita. A parte un terzo posto non ha fatto molto.

123lorka ha scritto:

Mediaticamente dei tre Contador e quello che si "vende" meglio...Nibali mi ha stupito in questo Tour per la lucidita...in corsa e sempre molto attento a ogni situazione...probabilmente a livello di Vat, wam ecc. non e a livello degli altri 2 pero come testa lo e di certo.

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Contador si vende molto bene, sa fare spettacolo, è già un campione, ma ha una macchia non da poco nel suo passato e ricordiamo che la bufera armstrong è appena passata e la gente ha già voglia di dimenticare ( perchè è questo infondo che vuole la gente, dimenticare in modo da potersi godere lo spettacolo che le piace con la coscienza a posto ). Nibali mediaticamente deve ancora farsi e questo tour lo consacrerà ( in fondo pure contador prima di vincere le grandi corse non era nessuno ) ma ha la perfetta faccia pulita che il nuovo ciclismo vuole presentare al mondo. Educato, disponibile, coraggioso e consistente. ci sarebbe il piccolo dettaglio che giusto l'anno che passa all'astana di vinokourov vince subito il tour che a qualcuno potrebbe far storcere il naso ma almeno ha alle spalle una carriera consistente e in continuo crescendo ( non che per questo io sia disposto a metterci la mano sul fuoco, in questa disciplina non lo farei per nessuno ) a differenza di froome che come dicevo è improponibile: è spuntato dal nulla e in pochissimo tempo s'è messo a viaggiare come una motocicletta, ha un passato poco chiaro e malattie strane che nessuno ha ancora ben capito, c'aveva attorno la corazzata sky che faceva il bello e il cattivo tempo, sulla sella sembra un ragno, corre come un robot, si concede ai media col contagocce e ha una personalità impalpabile, tant'è che in tutto il mondo l'anno scorso anzichè fargli gli applausi alla fine del tour hanno passato, a corsa non ancora finita, tutto il tempo a chiedersi se era un dopato, una cosa mai vista a mia memoria e che dovrebbe far pensare su quanto poco questo corridore sia capace di fare breccia nel cuore e nell'immaginario della gente.

gx2 ha scritto:

ma come fate a parlare di valori "assoluti" dei corridori

siccome x ha dato 2 minuti ad y nella corsa z allora x è più forte di y
e allora evans doveva vincere il giro?
Ci sono momenti, periodi della preparazione, episodi, e tante variabili che entrano in gioco per la prestazione. Sicuramente si può dire che nibali o contador o froome in un grande giro abbiano più probabilità di vincerlo che tutti gli altri. Ma come fate ad essere in grado di capire come si sarebbe svolto il tour se tutti e 3 fossero stati presenti, come fate a sapere a che percentuale di condizione erano, quante energie nervose e fisiche residue avevano...boooooh per me rimane un mistero.
Bravo chi lo sa.
Io ho delle sensazioni, per quel poco che ho visto, Contador ha fatto tanto fumo da inizio anno per mettere pressione sugli avversari, ma a conti fatti credo avesse pochi assi nella manica, anche in salita (salite lunghe). Froome ha dimostrato di andar forte quando tutto va in maniera lineare e regolare. Già il maltempo lo mette un po' in crisi. Nibali sta bene, forse non batterebbe il miglior froome in salita e a cronometro (col sole e 23° medi costanti), ma era il miglior froome quello di inizio tour? nessuno lo saprà mai.

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Parole sante.
La tappa sul pavè per me è stata determinante (come 5 anni fa), in bene per Nibali, in male per tutti i suoi avversari, ma proprio tutti visto che non ce n'è stato uno che è riuscito a stare con lui.
Il pavè ad un tour è certamente discutibile (per me no, ma capisco le ragioni di chi dice il contrario) ma se Froome e Contador lo temevano potevano andare al Giro. Froome probabilmente ne era terrorizzato e il suo ritiro è stato veramente triste, al contrario dell'eroica caparbietà di Contador. Ma è abbastanza palese ormai che Froome, psicologicamente, sia persino troppo debole per il ruolo che riveste.

Questo Tour (anche se non direttamente il Tour stesso) per me é soprattutto una chiusura di un periodo e la partenza con nuovi corridori.

Per le fughe i vari Voeckler, Voigt, Fedrigo, L.L. Sanchez non ci sono piú, sono nuove faccie che saranno i prossimi specialisti per le fughe.

Tony Martin sará il nuovo finisseur e specialista per le crono e prologhi, Cancellara ormai non é piú quello di una volta.

Nelle volate ci sono nuove faccie, Cavendish, Farrar, Greipel, avranno difficoltá a resistere ai nuovi come Kristoff, Kittel, Bouhanni, Coquard.

E per la classifica generale Evans é fuori dai giochi, F. Schleck non mi sembra che potrá raggiungere livelli di una volta, stessa cosa per A. Schleck, Valverde sembra in declino pure lui, Wiggins ha detto che non potrá piú competere, Basso giá si sapeva, per Contador sará difficile tornare ancora, Rodriguez mi sembra sta pian piano mettersi l'anima in pace che un grande giro non lo vincerá piú, Van Den Broeck ormai ha avuto trante possibilitá senza risultato.

Le nuove faccie saranno Nibali, Froome, Quintana, i francesi Bardet e Pinot, Van Garderen, Talansky e poi Majka e Kwiatowski.



Per il resto il Tour non é male ma ovviamente non piace tanto, ovviamente preferisco vedere i corridori lottare e provare l'impossibile, quest'anno invece ce un dominatore giá dalla prima settimana e come dominatore Nibali non mi piace, lo avrei preferito come lottatore all'attacco contro Froome e Contador.

A me questo tour piace moltissimo,primo perchè il nostro Nibali potrebbe vincerlo,secondo perchè i francesi lo hanno cambiato in meglio

mach1 ha scritto:

ovvero la prima e la terza lingua parlate al mondo e quella dell'economia europea più forte. Magari invece di lamentarsi sempre delle traduzioni sarebbe anche ora di imparare due parole in inglese visto che i tempi son cambiati e le frontiere son cadute. Il sito della gazzetta del giro, oltre a essere pure nascosto, in quante lingue viene tradotto?

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Caschi male con me perche' parlo 5 lingue
Ho semplicemente voluto porre l'accento sulla pochezza dimostrata dai ns. cugini (?) che pur di escludere l'italia hanno aggiunto il tedesco come quarta lingua

Ludobal ha scritto:

Pero' il preparatore Astana ha detto che dopo il delfinato hanno lavorato per raggiungere il 100%. Per me Nibali puo' competere con Froome in un grande giro. Perche' e' un attaccante e ci sono diversi terreni e modi per farlo saltare... In salita e' ovvio deve difendersi sia da Froome che da Contador, ma parliamo di secondi, toh 1 minuto...

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E cosa doveva dire,a meno che si fa ricorso a pratiche dopanti massicce in 15/20 giorni non migliori piu' di tanto una preparazione,la storia di questi ultimi anni ha dimostrato che chi e' andato forte al Delfinato e' andato forte anche al Tour o viceversa,a meno che Slongo non abbia la bacchetta magica.

ciao,
penso che il più completo dei 3 principali pretendenti attuali per i grandi giri sia Nibali: riesce ad attaccare a 2 km dal finale di una tappa pianeggiante, sferrà un attacco deciso sul pavè ed entra nelle fughe di inizio gara per gestire e vedere bene chi è presente...senza tralasciare che in salita va molte forte. Froome lo vedo molto più limitato perchè x farlo esprimere al massimo bisogna portarlo a 5 / 10 km dal finale con arrivo in salita e se si mette a piovere o la gara diventa nervosa si perde. Contador è abituato a far tutto in montagna, togliendosi delle opportunità nelle altre tappe dove potrebbe guadagnare oppure recuperare.
In definitiva Nibali non sarà in assoluto il più forte in salita, ma penso sia il più completo corridore per corse a tappe...e difatti prima che gli altri (Froome e Contador) si ritirassero eran dietro.

ElMic ha scritto:

Questo Tour (anche se non direttamente il Tour stesso) per me é soprattutto una chiusura di un periodo e la partenza con nuovi corridori.

Per le fughe i vari Voeckler, Voigt, Fedrigo, L.L. Sanchez non ci sono piú, sono nuove faccie che saranno i prossimi specialisti per le fughe.

Tony Martin sará il nuovo finisseur e specialista per le crono e prologhi, Cancellara ormai non é piú quello di una volta.

Nelle volate ci sono nuove faccie, Cavendish, Farrar, Greipel, avranno difficoltá a resistere ai nuovi come Kristoff, Kittel, Bouhanni, Coquard.

E per la classifica generale Evans é fuori dai giochi, F. Schleck non mi sembra che potrá raggiungere livelli di una volta, stessa cosa per A. Schleck, Valverde sembra in declino pure lui, Wiggins ha detto che non potrá piú competere, Basso giá si sapeva, per Contador sará difficile tornare ancora, Rodriguez mi sembra sta pian piano mettersi l'anima in pace che un grande giro non lo vincerá piú, Van Den Broeck ormai ha avuto trante possibilitá senza risultato.

Le nuove faccie saranno Nibali, Froome, Quintana, i francesi Bardet e Pinot, Van Garderen, Talansky e poi Majka e Kwiatowski.



Per il resto il Tour non é male ma ovviamente non piace tanto, ovviamente preferisco vedere i corridori lottare e provare l'impossibile, quest'anno invece ce un dominatore giá dalla prima settimana e come dominatore Nibali non mi piace, lo avrei preferito come lottatore all'attacco contro Froome e Contador.

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Dimenticasti Fabio Aru tra i prossimi vincitori di corse a tappe.....

Nibali al di sopra delle attese. Avevo pronosticato Froome. E sono contento per lui, per Nibali, mi dispiace che non possa giocarsela con Froome e Contador, ma non è colpa sua se sono caduti e, comunque, sullo spagnolo aveva già 2' e 37" di vantaggio. Un capolavoro la tappa sul pavé. Purtroppo per lui gli sarà sempre ricordato, se vincerà, che quando ha vinto non c'erano i suoi due più importanti rivali. Per questo, secondo me, farà bene ad accumulare il maggior distacco possibile per mettere a tacere le malelingue.
Delusione da Porte, mi aspettavo quantomeno un podio, ma ora leggo che ha un'infezione polmonare, quando non respiri bene puoi essere bravo quanto vuoi ma non vai. Senza infamia e senza lode Valverde. Non mi piace come corre, ma forse più di quello non ha e non si può cavare il sangue dalle rape.
Mi aspettavo di più da Mollema e da Van der Broek, mi fa piacere per Ten Dam, è sempre bello vedere chi è lontano dai riflettori arrivare in buona posizione.
Molto interessante la nidiata dei francesi, credo che ci regaleranno una bella ultima settimana. Valverde deve stare attento al secondo posto.

Dogmafpx ha scritto:

E cosa doveva dire,a meno che si fa ricorso a pratiche dopanti massicce in 15/20 giorni non migliori piu' di tanto una preparazione,la storia di questi ultimi anni ha dimostrato che chi e' andato forte al Delfinato e' andato forte anche al Tour o viceversa,a meno che Slongo non abbia la bacchetta magica.

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Mi pare che il titolo della discussione non sia Delfinato 2014, ma TOUR 2014!!

Qrier ha scritto:

Ai francesi piace anche perché hanno 4 connazionali nei 10 di cui 3 in lotta per il podio.
Chissà se anche lì diranno che se un francese andrà sul podio sarà solo perché mancano Contador e Froome o se invece se lo godranno semplicemente.

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E ci mancherebbe che ne gioiscano, non capisco perchè non dovrebbero. E manca Barguil, lasciato incredibilmente a casa dalla Giant.

grimpeur75 ha scritto:

Dimenticasti Fabio Aru tra i prossimi vincitori di corse a tappe.....

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Per ora ha vinto una tappa ed é arrivato 3. una volta...aspetto altre conferme prima di esaltarlo.

ElMic ha scritto:

Per ora ha vinto una tappa ed é arrivato 3. una volta...aspetto altre conferme prima di esaltarlo.

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il prossimo anno, Aru con Martinelli nel team Sky

Comportamento da vero leader, in corsa ma anche in alcune esemplari riflessioni che Nibali ha fatto in conferenza stampa dopo l’arrivo a Risoul. Sentite che raffica di lucidi reazioni su tante (troppe) provocazioni, alfine di smontare un bel giocattolo. Oleg Tinkov, patron della Tinkoff di Contador e di Majka, ha detto che il Tour sarebbe stato vinto proprio dal madrileno senza la caduta che lo ha messo fuori gioco: «Capisco il suo entusiasmo e Alberto è un grande campione. Ma io ero già in vantaggio su di lui prima che si ritirasse». Tour sottotono, senza Froome e Contador? «Li ho sempre battuti, negli scontri diretti. Ce la saremmo giocata in tre, ma io sto benissimo». E’ vero che incontrasti un preparatore bandito come il dottor Ferrari, in passato?: «Fu detto questo da Ivano Fanini, lo denunciai e alla fine vinsi la diatriba. Io non ho mai conosciuto Ferrari. I miei risultati sono il frutto dei programmi di Paolo Slongo e dei miei sacrifici». E sul futuro? Ecco la gemma finale: «Nel 2015 voglio correre Giro e Tour per ottenere il massimo su entrambe i fronti».

Ludobal ha scritto:

Non mi sembrano male come risposte...

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A parte il fatto che "li ha sempre battuti negli scontri diretti'. [emoji47][emoji47][emoji47][emoji47]

Ma dove? Forse nella dimensione parallela a cui ha accesso solo lui. Del resto , con tutte le conseguenze (vedasi INSINUAZIONI) che si sono avute dal ritiro dei due è comprensibile sbottare.

E cmq è come dice scalatore e come ho gia detto ieri.
Questo Tour sarà ricordato per l impresa del pave e i distacchi rifilati in salita ma . altrettanto per i ritiri dei due principali favoriti. Che ricordo si sono ritirati PRIMA delle tappe di montagna , senza scontri frontali che mostrassero i reali valori.

Shinkansen ha scritto:

Nibali al di sopra delle attese. Avevo pronosticato Froome. E sono contento per lui, per Nibali, mi dispiace che non possa giocarsela con Froome e Contador, ma non è colpa sua se sono caduti e, comunque, sullo spagnolo aveva già 2' e 37" di vantaggio. Un capolavoro la tappa sul pavé. Purtroppo per lui gli sarà sempre ricordato, se vincerà, che quando ha vinto non c'erano i suoi due più importanti rivali. Per questo, secondo me, farà bene ad accumulare il maggior distacco possibile per mettere a tacere le malelingue.
Delusione da Porte, mi aspettavo quantomeno un podio, ma ora leggo che ha un'infezione polmonare, quando non respiri bene puoi essere bravo quanto vuoi ma non vai. Senza infamia e senza lode Valverde. Non mi piace come corre, ma forse più di quello non ha e non si può cavare il sangue dalle rape.
Mi aspettavo di più da Mollema e da Van der Broek, mi fa piacere per Ten Dam, è sempre bello vedere chi è lontano dai riflettori arrivare in buona posizione.
Molto interessante la nidiata dei francesi, credo che ci regaleranno una bella ultima settimana. Valverde deve stare attento al secondo posto.

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quoto, d'accordo su tutto..