C'è un'idea di far partire un prossimo Tour de France dall'Italia in particolare in Veneto.
Sembra che verso natale si abbia qualche informazione in più...
Sembra che verso natale si abbia qualche informazione in più...
Se le indiscrezioni sono giuste, dovrebbe essere inserito per la prima volta al Tour De France anche la foresta di Arenberg per poi dopo trovarsi altri tratti di Pavè e arrivare a Lille vicino a Roubaix.Io penso sempre che ci vogliano tratti in pavè o sterrato nei grandi giri.. pur se brevi.. e son contento che quest'anno ci siano.. ma spero che siano nei punti giusti.. e duri.. non a 60km dall'arrivo..ma a 20/15...affinchè possano fare selezione..e iniziare a muovere la classifica..
C'è un'idea di far partire un prossimo Tour de France dall'Italia in particolare in Veneto.
Sembra che verso natale si abbia qualche informazione in più...
anche Milano si candida per il tour del 2015C'è un'idea di far partire un prossimo Tour de France dall'Italia in particolare in Veneto.
Sembra che verso natale si abbia qualche informazione in più...
anche Milano si candida per il tour del 2015
http://www.outdoorblog.it/post/1538...5-a-milano-pisapia-vuole-la-tappa-di-partenza
visto che arriva Expo, Pisapia cerca di far conoscere la nuova Milano per il 2015.
l'ho sentito...
ma se decidono comunque di partire dal Veneto ed "arrivare" nei tre giorni a Milano sicuramente faranno tappe insulse, ovvero con prevalenza di pianura piuttosto che salite interessanti...
l'ho sentito...
ma se decidono comunque di partire dal Veneto ed "arrivare" nei tre giorni a Milano sicuramente faranno tappe insulse, ovvero con prevalenza di pianura piuttosto che salite interessanti...
l'ho sentito...
ma se decidono comunque di partire dal Veneto ed "arrivare" nei tre giorni a Milano sicuramente faranno tappe insulse, ovvero con prevalenza di pianura piuttosto che salite interessanti...
Io penso sempre che ci vogliano tratti in pavè o sterrato nei grandi giri.. pur se brevi.. e son contento che quest'anno ci siano.. ma spero che siano nei punti giusti.. e duri.. non a 60km dall'arrivo..ma a 20/15...affinchè possano fare selezione..e iniziare a muovere la classifica..
Potrebbero fare la prima tappa a Milano con una cronosquadre e altre 2 tappe in citta' con un po' di salite, come a bergamo.
io sono dell'idea contraria.
i tratti in pavè e in sterrato sono per specialisti ... le corse a tappe sono corse di ciclismo "su strada"... quindi asfalto... se uno vuole il pavè deve farsi le classiche e se uno vuole lo sterrato va a fare ciclocross
a bergamo o nella zona ovest del veneto ci sono tutte le salite che si vogliono...paradossalmente in provincia di verona c'è anche la famosa "punta veleno" da fare..altro che tappe insulse...
tu pensi che se parte es da treviso ed arriva a milano gli fanno fare punta telegrafo tanto per usare un termine simil francese ?
al massimo inserirebbero salitelle importanti ma sempre strappi come per la tappa di vicenza del giro 2013
magari per una volta vogliono essere originali
i francesi son strani eh
un tempo si diceva che il Tour si fà al massimo col 21
e vabè non tutti possono essere della stessa idea.. sulla terra hai ragione.. ma alla fine il apvè è una aprte importante del ciclismo.. è giusto fare una parte di una tappa su 21 con quella...secondo me.. poi ovviamente non stiamo enmmeno ad iniziare il discorso visto che ogniuno ha la sua idea e potremmo parlare un anno senza tirare fuori un ragno da un buco..
è vero non tutti posso avere la stessa idea ..... ma dire che il pavè e lo sterrato non c'entrano niente con il ciclismo su strada ( non ho mai sentito parlare di ciclismo su asfalto!) significa non conoscere la storia del ciclismo!!! E nel ciclismo la storia conta e anche parecchio!!