33 Tour di doping: Fausto Coppi

Fa specie leggere post su post sui casi di doping con relative crocifissioni di fior fior di campioni, mentre quando si parla dei tempi del mitico Fausto Coppi il fatto che prendesse anfetamine viene letto come del bambino alle prese col piccolo chimico....credo che ogni epoca abbia conosciuto il suo doping a dimostrazione forse che il ciclismo che tutti viviamo attraverso le imprese dei grandi campioni sia del passato che quelli odierni è uno sport troppo duro e laddove l'ego prevale il doping si insinua.

è ormai un classico, ma per chi non l'avesse ancora sentito:
Intervista a Fausto Coppi (La Bomba - 1952) - YouTube

Storia del ciclismo, Storia del doping... chissà se vale anche per gli altri sport professionistici... credo di si in parte.

Stradista ha scritto:

Fa specie leggere post su post sui casi di doping con relative crocifissioni di fior fior di campioni, mentre quando si parla dei tempi del mitico Fausto Coppi il fatto che prendesse anfetamine viene letto come del bambino alle prese col piccolo chimico....credo che ogni epoca abbia conosciuto il suo doping a dimostrazione forse che il ciclismo che tutti viviamo attraverso le imprese dei grandi campioni sia del passato che quelli odierni è uno sport troppo duro e laddove l'ego prevale il doping si insinua.

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Questa cosa non l'ho mai capita nemmeno io..........

Ci si indigna perchè qualcuno ha assunto Epo ma non ci si indigna perchè qualcuno assumeva anfetamine.

Ogni epoca ha il suo doping!

Purtroppo è insito nella natura dell'essere unano il cercare scorciatoie per arrivare agli obbiettivi.

Non credo che sarà mai possibile eliminare compeltamente certi (così come altri purtroppo) comportamenti.

inquadriamo sempre il periodo però...se il doping non lo avevano ancora definito, semplicemente non c'era...così com'è nel Diritto, quindi era "usanza" per quanto discutibile e condannabile oggi, ma ieri consentita. Ma i "ricostituenti" li davano anche ai malati a quell'epoca. la guerra era appena finita, c'era un'Italia disperata da costruire, si correva tra le macerie, servivano imprese, servivano eroi, c'erano le droghe usate dai militari in guerra che tanto bene avevano funzionato, c'era la fame, soprattutto quella.
Personalmente io sono un Bartaliano, più sanguigno, il santo-partigiano, Coppi era troppo "robotico", scientifico, forse innovatore e sperimentatore anche in questo, sicuramente il prototipo del professionista moderno.
E poi c'è Biagio Cavanna, lo stregone cieco, una figura a mio avviso oscura, il primo massaggiatore anche lui "moderno" secondo me...

Load ha scritto:

Ci si indigna perchè qualcuno ha assunto Epo ma non ci si indigna perchè qualcuno assumeva anfetamine.

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Bisogna guardare il contesto, certo comportamenti che adesso fanno orrore allora erano tollerati. Se così non fosse, mai Coppi avrebbe ammesso di fare uso di amfetamine alla televisione. Erano considerati dei semplici coadiuvanti per combattere la fatica, una cosa del tutto naturale e impensabile ai giorni d'oggi.
Chi assume sostanze dopanti, sa di imbrogliare, di avere una prestazione non sua. Per questo ci si indigna di più.
Puoi condannare qualcuno che nel '600 torturava un prigioniero? A quei tempi era un semplice modo per avere una confessione rapida oggi sei considerato un criminale di guerra.

Ser pecora ha scritto:

Più o meno...cominciava ad essere abbastanza presente l'idea che qualcosa fosse "strano" in tutto ciò. Altrimenti non si spiegherebbero le domande sulla bomba ed i continui riferimenti.

Mancava ancora una lista delle sostanze vietate ed il "diritto" sul doping, ma in casi estremi le sanzioni venivano comminate eccome, come nel caso di Choppy Warburton persino negli anni '20:

http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=118467

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Appunto, in casi estremi. Era ancora un doping a "pane e salame". Magari visto storcendo il naso, il più delle volte adeguandosi.

Shinkansen ha scritto:

Bisogna guardare il contesto, certo comportamenti che adesso fanno orrore allora erano tollerati. Se così non fosse, mai Coppi avrebbe ammesso di fare uso di amfetamine alla televisione. Erano considerati dei semplici coadiuvanti per combattere la fatica, una cosa del tutto naturale e impensabile ai giorni d'oggi.
Chi assume sostanze dopanti, sa di imbrogliare, di avere una prestazione non sua. Per questo ci si indigna di più.
Puoi condannare qualcuno che nel '600 torturava un prigioniero? A quei tempi era un semplice modo per avere una confessione rapida oggi sei considerato un criminale di guerra.

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Quello che volevo dire è che,purtroppo,è normale che l'uomo sia disonesto.

L'uomo ha sempre ucciso,rubato,tradito e cercato stratagemmi per giungere ai suoi più o meno leciti scopi.

Purtroppo non ci sono leggi o sistemi educativi/coercitivi che tengano.

Il problema lo potrai magari arginare ma qualche mela marcia ci sarà sempre.......

Quindi io non mi meraviglio di quanto faceva Coppi ne di quanto hanno fatto altri ne di quanto,suppongo,stiano facendo altri tutt'ora

Ser pecora ha scritto:

Non so quanto lo ritenessero "pane e salame" allora.
Magari anche l'epo sarà ritenuto tale tra 20 anni :-)

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Forse. Rispetto al doping ultra-genetico, dove si modificherà il DNA (la sparo grossa, lo so). Ma non credo. Dell'epo si sa che fa male, altera di brutto le prestazioni e non maschera solo la fatica.
Ma aspettiamo e vediamo .

Shinkansen ha scritto:

Forse. Rispetto al doping ultra-genetico, dove si modificherà il DNA (la sparo grossa, lo so). Ma non credo. Dell'epo si sa che fa male, altera di brutto le prestazioni e non maschera solo la fatica.
Ma aspettiamo e vediamo .

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I sopravvissuti del ciclismo eroico di quegli anni (forse anche per giustificarsi di fronte all'opinione pubblica, chissà) sono soliti affermare che, perlomeno, le droghe dell'epoca si limitavano a farti tirare fuori quello che bene o male avevi già dentro "di tuo", contrariamente al doping attuale che è in grado di farti letteralmente cambiare cilindrata...

Shinkansen ha scritto:

Forse. Rispetto al doping ultra-genetico, dove si modificherà il DNA (la sparo grossa, lo so). Ma non credo. Dell'epo si sa che fa male, altera di brutto le prestazioni e non maschera solo la fatica.
Ma aspettiamo e vediamo .

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Non è certo che le anfetamine ti facciano solo andare di corpo.......molte prescrizioni mediche in particolare legate al mondo della dietologia hanno prescritto per anni farmaci a base di anfetamine per aiutare a perdere peso , salvo poi abolirle perchè ritenute altamente pericolose per la salute. Ai tempi di Coppi si prendevano quelle perchè non c'era qualcosa di piu' sofisticato probabilmente, ma qui sono da condannare le intenzioni peraltro praticate ,piuttosto che paragonare le anfetamine all'epo.

Stradista ha scritto:

Non è certo che le anfetamine ti facciano solo andare di corpo.......molte prescrizioni mediche in particolare legate al mondo della dietologia hanno prescritto per anni farmaci a base di anfetamine per aiutare a perdere peso , salvo poi abolirle perchè ritenute altamente pericolose per la salute. Ai tempi di Coppi si prendevano quelle perchè non c'era qualcosa di piu' sofisticato probabilmente, ma qui sono da condannare le intenzioni peraltro praticate, piuttosto che paragonare le anfetamine all'epo.

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Ok. Ma quando parliamo di epoche diverse dobbiamo anche ragionare per epoche diverse. Oggi, la conoscenza del doping attuale - sia quello conosciuto che sconosciuto - sappiamo a priori che è dannoso, sia per la qualità sia per l'interazione col fisico. Ai tempi di Coppi sapevano che le amfetamine erano stimolanti. Mi fermo qui, non so se sapessero di effetti collaterali dannosi e non sono ferrato in materia.

Per quanto riguarda le intenzioni: sono più assolutista per i (bei) tempi andati, un po' perché era consuetudine e si faceva alla luce del sole. Al contrario di oggi che c'è la corsa all'intruglio miracoloso per poter vivere di rendita.

Va da sé che anche l'atteggiamento dei (bei) tempi andati è da censurare.

Va' bene tirare fuori tutto, ma a volte ho una forte sensazione di "zappa sui piedi".
Fare un punto a capo, no?!

Shinkansen ha scritto:

Ok. Ma quando parliamo di epoche diverse dobbiamo anche ragionare per epoche diverse. Oggi, la conoscenza del doping attuale - sia quello conosciuto che sconosciuto - sappiamo a priori che è dannoso, sia per la qualità sia per l'interazione col fisico. Ai tempi di Coppi sapevano che le amfetamine erano stimolanti. Mi fermo qui, non so se sapessero di effetti collaterali dannosi e non sono ferrato in materia.

Per quanto riguarda le intenzioni: sono più assolutista per i (bei) tempi andati, un po' perché era consuetudine e si faceva alla luce del sole. Al contrario di oggi che c'è la corsa all'intruglio miracoloso per poter vivere di rendita.

Va da sé che anche l'atteggiamento dei (bei) tempi andati è da censurare.

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Sono possibilista pertanto concordo con te sull' ipotesi che all'epoca non fossero noti gli effetti collaterali legati all'uso delle anfetamine, basti pensare che 40 anni fa ho ricordi di ritrovi familiari nei quali tutti gli adulti fumavano e noi bimbi li a respirarci tutto. Oggi gli effetti sono noti e nessuno puo' nascondersi dietro l' ignoranza, ma come dice il proverbio la tentazione fa l'uomo ladro qualsiasi sia la sua epoca.

come ad esempio i ripetuti record dell’ora infranti in successione

quali sono i ripetuti record dell'ora infranti da coppi?