Il Tour 1950, con cui si cambia decade, se lo aggiudica Ferdi Kubler, svizzero di Marthalen, soprannominato "il cowboy" per la sua passione per i cappelli Stetson.
In effetti é un pò oscuro questo aspetto della corrente elettrica: nei libri di studio non ho mai incontrato metodi di sterilizzazione o di più semplice disinfezione che utilizzassero la sola corrente elettrica.Aritcolo molto bello, come i precedenti.
Piccola curiosità che poco c'entra con l'argomento
?Tre quarti dei corridori sono dopati. Ed ho una posizione privilegiata per dirlo, visto che visito i corridori nelle loro stanze ogni sera durante il Tour. Sono sempre scosso dopo queste visite?si iniettano amfetamine con speciali siringhe che si possono disinfettare dopo averle utilizzate attaccandole ad una presa elettrica? Che diavoleria è ?
Pessimo "filone d'inchiesta", pessimo.
Semplice opinione personale, sia chiaro.
Santocielo SerPe, mi hai sbagliato la citazione del libro da cui ci dici di prendere la piu' parte delle informazioni (vedi articolo su Bartali)!
Non JJ de Vaudenard, ma Jean Pierre de Mondenard,
Scusami e comprendimi, sono un palloso precisino...
Le anfetamine esistevano negli anni 50 e certamente ci sono stati diversi corridori che le hanno usate (lo dico per testimonianza diretta). Comunque non era una pratica diffusa e soprattutto c'era molta ingnoranza in materia. Le stesse sigarette non si pensava che nuocessero alla salute, tanto che alcuni corridori fumavano.