Sostanzialmente sono d'accordo con te per quanto riguarda i big, a parte su Uran che aveva fatto un capolavoro nella crono e che giustamente pensava di gestire il vantaggio, ma poi c'e stato il casino con le comunicazioni e il Giro per lui e andato. Certo che un Kišerlovski ad esempio che e a 10 min. poteva tentare di entrare nella fuga. Anche Aru secondo me nell'ultima salita poteva tentare di partire prima. Magari saltava e finiva 10° pero sarebbe diventato l'eroe di questo Giro. E un ottimo giovane, per carita, pero ha vinto una tappa e lo esaltano come se avesse battuto Froome, Contador e Wiggins
uran avrà fatto un capolavoro a crono però non solo non ha saputo gestire, ma non ha provato neanche a fare qualcosa martedì in salita quando si stava giocando la maglia...ok che non ne aveva e lo si è visto quando si è fatto staccare da aru ed altri però di solito siamo abituati a vedere il corridore in maglia rosa difenderla a tutti i costi (penso ad uno splendido matthews la prima settimana) e non perderla con rassegnazione.
Aru non sta osando troppo è vero, ma dopo quintana e rollande è stato tra i big quello che ha attaccato di più e la sua vittoria di tappa è stata davvero bella.
p.s. wiggins comunque non credo sia più un granchè a certi livelli nelle corse a tappe (anzi credo non lo sia mai stato)...di certo non è paragonabile all'inumano froome dell'anno scorso o al grandissimo campione spagnolo