Non conosco i numeri nel particolare, ma a parte la valutazione per la quale a te piaceva di piu' la Dogma non puoi negare che ha sempre diviso molto in termini di apprezzamento per le sue ondeggianti forme.........certo oggi distinguersi dalla massa è piu' difficile le forme si assomigliano molto e anche le colorazioni inseguono la moda e Pinarello non puo' non dare seguito a questa tendenza dell'opaco.......
Quel che dici è verissimo.
Le linee si sono ammodernate e si sono avvicinate di più a quelle di altri telai vendutissimi.
E' poi vero che la F8 è una bici dai contenuti tecnici eccellenti: io la provai e rimasi davvero impressionato dalla reattività. Chi è poi passato alla F10 mi dice che il miglioramento è percepibile nella conduzione della bici in discesa dove la risposta è veramente eccezionale. Non ho motivo di dubitare anche perché le sensazioni riferitemi sulla precedente F8 le ho poi puntualmente riscontrate.
Insomma oltra al marketing c'è anche la sostanza qui.
E lo scrive uno che non ha mai avuto, ne probabilmente mai avrà, una Pina.