Come riconoscere un bravo preparatore ?

Ale Ciava

Pedivella
27 Agosto 2014
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Tarmac S-Works 2016
Visto che siamo a fine stagione e più di qualcuno inizia già a pensare alla nuova avventura, sarebbe interessante affrontare questo argomento, per capire, magari esperienze alla mano, quali sono le qualità che un preparatore deve necessariamente avere (e quali quelle che proprio non deve avere).
Personalmente, credo che una delle doti più importanti per un preparatore - oltre alla competenza (e già qui si potrebbero scrivere fiumi) - sia il lato umano, ossia l'essere da stimolo, nel senso di immedesimarsi nell'atleta e comprenderne le sue esigenze e necessità (e sulla base di queste pianificare un programma per il raggiungimento di un det. obiettivo).
Ultimamente, e sempre più spesso, sto leggendo di preparatori assai autoreferenziali (es. "massimo un contatto al mese, via email", "no telefonate", etc. etc.), che esaltano solo l'aspetto tecnico, tralasciando quello che a mio modo di vedere è il vero valore aggiunto che il preparatore può fornire: la motivazione.
Non parlo della motivazione ad allenarsi e gareggiare (quella, diciamo, o ce l'hai o non ce l'hai), ma piuttosto la motivazione intesa come plus psicologico verso l'obiettivo che ci si è prefissati.
 
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andrecaby

Apprendista Cronoman
8 Marzo 2006
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Per essere definito preparatore innanzitutto serve avere un titolo di studio in materia, sembra una cosa scontata ma è bene ribadirlo perchè oggi molti si improvvisano tali cavalcando l'onda di entusiasmo che gira attorno alla ricerca di questa professione da parte di noi amatori.
Tra i qualificati puoi trovarne di 2 tipi: 1) quelli che si appoggiano a concetti "old school", questi ti parleranno di allenamenti di forza e fondo ad esempio.
2) quelli in costante aggiornamento che studiano e applicano le ultime scoperte in questa materia; in questo caso si lavora esclusivamente con i watt e si svolgono molti lavori ad alte intensità
In entrambi i casi potrai trovare quello che ti segue e ti guida maggiormente, proprio quello che mi sembra di capire che stai cercando, e quello più tecnico e precisino che ti fornirà lo stretto necessario per poter lavorare e il resto ce lo dovrai mettere tu.
Visto quello che hai scritto ti consiglio quindi di cercarne uno che ti permetta di rimanere a stretto contatto con lui senza limitazioni di contatti, probabilmente sei alle prime armi e hai bisogno di fare tante domande a cui solo una figura di questo tipo è in grado di rispondere dandoti la "motivazione" che cerchi.
 

Ale Ciava

Pedivella
27 Agosto 2014
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L'anno scorso ho avuto la possibilità di lavorare con un ex professionista, quindi non esattamente un "preparatore" in senso tecnico.
Con lui mi sono trovato davvero bene, mi ha seguito sia dal punto di vista atletico che dal punto di vista "umano", dandomi consigli e suggerimenti preziosi che mi hanno fatto raggiungere risultati che non pensavo di poter centrare.
Tuttavia, quest'anno non potrò essere seguito da lui negli allenamenti e, così, mi sto guardando attorno e sto valutando ogni possibile soluzione.
Quello che ho notato e che mi ha colpito è la totale differenza nell'approccio di alcuni "tecnici", certi anche blasonati, rispetto a chi la bici l'ha pedalata ad alti livelli, e sa cosa significa correre e, a mio parere, di cose da insegnare ne ha eccome.
In altre parole, l'umiltà e la voglia di insegnare che ho trovato nel mio allenatore sto faticando a trovarla altrove.
Ed è questa una qualità dalla quale, secondo me, - visto che siamo amatori - non si può prescindere nella ricerca di un preparatore.


Per essere definito preparatore innanzitutto serve avere un titolo di studio in materia, sembra una cosa scontata ma è bene ribadirlo perchè oggi molti si improvvisano tali cavalcando l'onda di entusiasmo che gira attorno alla ricerca di questa professione da parte di noi amatori.
Tra i qualificati puoi trovarne di 2 tipi: 1) quelli che si appoggiano a concetti "old school", questi ti parleranno di allenamenti di forza e fondo ad esempio.
2) quelli in costante aggiornamento che studiano e applicano le ultime scoperte in questa materia; in questo caso si lavora esclusivamente con i watt e si svolgono molti lavori ad alte intensità
In entrambi i casi potrai trovare quello che ti segue e ti guida maggiormente, proprio quello che mi sembra di capire che stai cercando, e quello più tecnico e precisino che ti fornirà lo stretto necessario per poter lavorare e il resto ce lo dovrai mettere tu.
Visto quello che hai scritto ti consiglio quindi di cercarne uno che ti permetta di rimanere a stretto contatto con lui senza limitazioni di contatti, probabilmente sei alle prime armi e hai bisogno di fare tante domande a cui solo una figura di questo tipo è in grado di rispondere dandoti la "motivazione" che cerchi.
 

Petgold969

pistorium opus chef
29 Dicembre 2010
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Caad 12 + MTB full 29"
Io mi sto ponendo l'interrogativo se provare a seguire un "preparatore" oppure continuare ad andare a braccio. Anche se vado in bici da qualche anno, solo da questo ho iniziato ad allenarmi un pò più seriamente. Ora però non avendo un passato sportivo mi riesce difficile documentarmi perchè mi mancano proprio le basi e la conoscenza dei metodi e del mio corpo. La mia paura è proprio quella di passare dal divertimento ad un lavoro troppo impegnativo che mi faccia l'effetto contrario. o-o
 

raffy80

Apprendista Passista
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Izalco Max - Merida big nine
Dalla mia piccola esperienza posso dire che con un preparatore si devono poter avere più contatti a settimana.

Le variabili dalla vita di un amatore sono tante.

Ho avuto contatti con due preparatori (blasonati) che hanno sfornato tabelle senza quasi neanche leggere la mia disponibilità oraria ed un contatto con un amico
che invece mi seguiva più da vicino.

Indovinate con chi sono migliorato di più!!
 

joetarna

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Grandis Overmax Acciaio congiunzioni, Scapin Ks Race, Cannondale Slate
L'anno scorso ho avuto la possibilità di lavorare con un ex professionista, quindi non esattamente un "preparatore" in senso tecnico.

Con lui mi sono trovato davvero bene, mi ha seguito sia dal punto di vista atletico che dal punto di vista "umano", dandomi consigli e suggerimenti preziosi che mi hanno fatto raggiungere risultati che non pensavo di poter centrare.

Tuttavia, quest'anno non potrò essere seguito da lui negli allenamenti e, così, mi sto guardando attorno e sto valutando ogni possibile soluzione.

Quello che ho notato e che mi ha colpito è la totale differenza nell'approccio di alcuni "tecnici", certi anche blasonati, rispetto a chi la bici l'ha pedalata ad alti livelli, e sa cosa significa correre e, a mio parere, di cose da insegnare ne ha eccome.

In altre parole, l'umiltà e la voglia di insegnare che ho trovato nel mio allenatore sto faticando a trovarla altrove.

Ed è questa una qualità dalla quale, secondo me, - visto che siamo amatori - non si può prescindere nella ricerca di un preparatore.



Concordo pienamente con te..... per la stagione che arriva, mi sto affidando ad un preparatore/Triatleta praticante molto forte.... e vedo già la differenza.....
Oltre che l'allenamento fine a se stesso, arrivano anche consigli su come affrontare un certo tipo di lavoro o sforzo che difficilmente ho trovato nei precedenti preparatori.... disponibili si, ma non così "dentro" come potrebbe essere un preparatore/praticante..... pensiero personale!


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joetarna

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Io mi sto ponendo l'interrogativo se provare a seguire un "preparatore" oppure continuare ad andare a braccio. Anche se vado in bici da qualche anno, solo da questo ho iniziato ad allenarmi un pò più seriamente. Ora però non avendo un passato sportivo mi riesce difficile documentarmi perchè mi mancano proprio le basi e la conoscenza dei metodi e del mio corpo. La mia paura è proprio quella di passare dal divertimento ad un lavoro troppo impegnativo che mi faccia l'effetto contrario. o-o



Buon giorno Caro, se ti affidi ad un preparatore, mettendo in chiaro le tue aspettative ed il tempo che riusciresti a dedicare all'allenamento stesso, ti divertirai ancora di più di come ti sei divertito finora.... perché potrai azzardare giri più lunghi o giri più tosti, esplorando posti nuovi e conoscendo meglio il tuo fisico!! [emoji6][emoji6]
Vai di preparatore... [emoji106]


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Petgold969

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Buon giorno Caro, se ti affidi ad un preparatore, mettendo in chiaro le tue aspettative ed il tempo che riusciresti a dedicare all'allenamento stesso, ti divertirai ancora di più di come ti sei divertito finora.... perché potrai azzardare giri più lunghi o giri più tosti, esplorando posti nuovi e conoscendo meglio il tuo fisico!! [emoji6][emoji6]
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La mia esigenza non é tanto quella di aumentare le prestazioni. A me preme capire tutte quelle cose che da solo, visto che non ho conoscenze sportive non avendo mai praticato sport, ci metterei una vita ad imparare. Ho provato a parlare con un ex prof ma a me non serve uno che mi dice in base ad un test è una FTP fai questo per tot giorni, questo per altri. Mi piacerebbe capire come allenarsi senza perdere tempo. Non é che ho ambizioni o obiettivi particolari. o-o
 

Ale Ciava

Pedivella
27 Agosto 2014
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I test sono la base. Se poi non vuoi fare nessun test, ti puoi allenare lo stesso (quando non c'erano nè PM nè FC si faceva uguale), ma mi sembrerebbe di poco senso, considerando che stiamo nel 2017 e il mondo è andato avanti.
In ogni caso, un buon preparatore riuscirebbe ad allenarti o ad impostarti un piano di allenamento anche con la sola FC.
Io parto dal presupposto che si debba seguire un "piano" di allenamento... Allenarsi bene per me coincide con il seguire un piano di allenamento, strutturato con criterio, sulla base delle esigenze (es. calendario gare, ore a diposzione, etc.) e punti di forza/debolezza dell'atleta (es. carenze di forza, carenze nei lavori sopra soglia, etc.).

La mia esigenza non é tanto quella di aumentare le prestazioni. A me preme capire tutte quelle cose che da solo, visto che non ho conoscenze sportive non avendo mai praticato sport, ci metterei una vita ad imparare. Ho provato a parlare con un ex prof ma a me non serve uno che mi dice in base ad un test è una FTP fai questo per tot giorni, questo per altri. Mi piacerebbe capire come allenarsi senza perdere tempo. Non é che ho ambizioni o obiettivi particolari. o-o
 

joetarna

Apprendista Velocista
14 Ottobre 2008
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Il tuo punto di vista e' che serve un preparatore per fare giri lunghi e tosti ed esplorare posti nuovi?



Sono dell'idea che se fai un allenamento specifico, aumenti le tue capacità atletiche e, di conseguenza, la tua resistenza e/o performance..... poi hai due alternative.... affidarti alle tabelle generiche che trovi su internet o contattare un preparatore..... nel limite del possibile io sceglierei la seconda, ti aiuterebbe meglio a conoscere te stesso e avresti un allenamento più specifico in base al tuo fisico ed al tuo " motore".....

Pensiero personale!!


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andre.road

Scalatore
11 Ottobre 2012
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:-)
ti divertirai ancora di più di come ti sei divertito finora.... perché potrai azzardare giri più lunghi o giri più tosti, esplorando posti nuovi e conoscendo meglio il tuo fisico!! [emoji6][emoji6]
Vai di preparatore...

Sono dell'idea che se fai un allenamento specifico, aumenti le tue capacità atletiche e, di conseguenza, la tua resistenza e/o performance.....

Giri più lunghi e più tosti, scoprire nuove strade, serve soltanto una base di resistenza aerobica.

Se non si ha la capacità di costruire da soli una base di resistenza aerobica, si è sbagliato sport.

Il preparatore serve a perfezionare le prestazioni dal punto di vista agonistico, a migliorarle e a massimizzare il tempo a disposizione.

Diffiderei di un preparatore che somministra piani di allenamento a gente con poca esperienza, a neofiti. Quello è uno che ruba i soldi. In quel caso serve solo pedalare, imparando ad imparare dai propri errori.
 

Ale Ciava

Pedivella
27 Agosto 2014
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Tarmac S-Works 2016
Tra le due, senz'altro la seconda.
Oppure, se non si ha voglia di spendere soldi per il preparatore (e\o impegnarsi a seguire metodicamente i lavori che questo imposta), non resta che studiare la materia e provare/sbagliare sulla propria pelle.
Affidarsi a tabelle generiche trovate su internet è quanto di più sbagliato si possa fare. E, infatti, moltissimi lo fanno.

affidarti alle tabelle generiche che trovi su internet o contattare un preparatore