qualcuno ha mai fatto ironman 5150?

gepp1

Apprendista Cronoman
2 Gennaio 2009
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trentino
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multitasking
N'altro che nn ha capito il punto [MENTION=72885]Ale Ciava[/MENTION] stai travisando
Qui si critica l'approccio da super professore o mega professionista di gente che in realtà (è come me) deve ancora iniziare a fare triathlon.
Comunque se corri a 4.40 la mezza di un tri medio tanto piano non vai [emoji16]
Poi nel caso specifico una vuole affrontare una prova in mare in cui i più esperti ti dicono che c'è comunque da lottare nei primi metri (se va bene, se no son centinaia di mt) e lo vuol fare partendo dal fatto di non esser padrone di almeno 3 stili su 4 ignorando proprio quello più efficace e sicuro per avanzare in mare (lo stile libero)
Scusa ma è una persona potenzialmente molto pericolosa, ed in acqua il potenzialmente è molto vicino alla catastrofe, anche x chi ti sta vicino. Io qst lo trovo inaccettabile.


Spedito con piccione viaggiatore ;)
 

marconovelli

Apprendista Scalatore
21 Ottobre 2005
2.473
9
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Mah... c'è anche chi se ne frega di tutto e tutti e vuole solo mettersi alla prova. Ognuno ha i suoi obiettivi, che poi possono essere:
- Scalare il Mortirolo in 2h senza mettere piede a terra
- Fare la Oetzhaler in meno di 9h
- Finire un Ironman
- Fare una maratona in meno di 3h30
- Fare una torta come il boss delle torte
Ecc Ecc.

L'importante è non improvvisare e non pensare di trovare la pappa pronta. Son anche convinto che vantarsi un poco non sia totalmente dispregiativo. Alla fine se uno non sapeva nuotare ed arriva a fare 2km in un'ora è giusto che sia contento, anche se Paltrinieri lo doppia quattro volte. Questo non saprà nuotare, ma Paltrienieri magari non sa fare torte :)

Queste cose le puoi fare anche senza mettere il pettorale , ma poi nn puoi vantarti...
 

Ale Ciava

Pedivella
27 Agosto 2014
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No, io il punto l'ho capito molto bene. Se "una" non sa nuotare, nuota piano, o nuota come le pare, saranno problemi suoi no ? Non si sta parlando di una persona che non sa nuotare per niente !! E poi, andrebbe capito perché una persona che non sappia nuotare, che so, come Rosolino rappresenti un pericolo per gli altri (!); al massimo sarà un pericolo per se stessa, visto che la competizione non si svolge a 10 km dalla costa e sono garantiti soccorsi... Poi sul fatto che ci sono professoroni di qua e di là, beh fa parte del gioco... basta dare il giusto peso alle cose (e alle persone), in una sola parola: fregarsene !! e soprattutto: divertirsi !!

N'altro che nn ha capito il punto [MENTION=72885]Ale Ciava[/MENTION] stai travisando
Qui si critica l'approccio da super professore o mega professionista di gente che in realtà (è come me) deve ancora iniziare a fare triathlon.
Comunque se corri a 4.40 la mezza di un tri medio tanto piano non vai [emoji16]
Poi nel caso specifico una vuole affrontare una prova in mare in cui i più esperti ti dicono che c'è comunque da lottare nei primi metri (se va bene, se no son centinaia di mt) e lo vuol fare partendo dal fatto di non esser padrone di almeno 3 stili su 4 ignorando proprio quello più efficace e sicuro per avanzare in mare (lo stile libero)
Scusa ma è una persona potenzialmente molto pericolosa, ed in acqua il potenzialmente è molto vicino alla catastrofe, anche x chi ti sta vicino. Io qst lo trovo inaccettabile.


Spedito con piccione viaggiatore ;)
 

marconovelli

Apprendista Scalatore
21 Ottobre 2005
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Intervengo perchè un pò mi sento coinvolto in questa discussione, visto che sto pensando seriamente di affrontare l'IM 70.3 di Pescara. Sto sentendo molti pareri in giro e consigli, sto spulciando forum, sto studiando l'argomento e, cosa più importante di tutte, mi sto allenando. Vorrei dire una cosa a certi personaggi: ma vi rode così tanto il culo che delle persone normali (e non degli extraterrestri come voi) vogliano cimentarsi con questa disciplina e che vogliano farlo nel modo che ritengono più opportuno ? Mi spiego: se lavoro e non ho tempo per allenarmi 7 giorni su 7 o non ho soldi per pagarmi il preparatore, dove sta scritto che devo restare a casa ??
Stic@ se nuoto lentamente... E stic@ se corro a 4 e 40 anziché a 4 ... Tanto la sfida, per me (e penso per molti) è prima di tutto con i propri limiti e, quindi, con se stessi... E se poi voglio mettere le foto su facebook perchè sono felice di un traguardo raggiunto e che non avrei mai pensato di raggiungere, che problema crea ?? Se da tanto fastidio la gente che pubblica foto su facebook e gioisce per il propri traguardi raggiunti, c'è sempre il tasto "elimina" oppure "non seguire più"... Certi atteggiamenti di ostilità proprio non li capisco... cos'è le gare le devono fare solo i fenomeni ? Machivesencu... !!!

Basta che non sei un pericolo per gli altri fai quello che vuoi, se non sai nuotare stai a casa, non ti ha detto il dottore di fare triathlon, ci sono altri sport senza il nuoto. POi, grazie a Dio, tu vuoi fare il 70.3 e non triathlon.....
 

marconovelli

Apprendista Scalatore
21 Ottobre 2005
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Poi è ora di finirla con questa cxxxxxa dei propri limiti. Come ho scritto se vuoi ti fai una ironman da solo a casa , lì si vede se hai le pxxxe, facile farselo con i grupponi in bici , con gente che ti "spinge" sul percorso ecc.... Poi na volta che lo hai fatto allora non dovresti farne più, visto che hai visto che lo puoi "fare" (anche se trascinarsi al traguardo per me non vuol dire averlo fatto). Però, come già detto, poi come fai a vantarti di averlo fatto?
 

Ale Ciava

Pedivella
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Quindi se ho capito bene la tua impostazione sarebbe questa: le competizioni vanno lasciate solo agli atleti professionisti, o a gente che -in ogni caso- abbia dei tempi, per così dire, "invidiabili" ?
No, no, veramente fammi capire meglio: secondo te, uno come me che nuota i 2km in poco meno di 1h avrebbe meno diritto di te a gareggiare e a mettersi alla prova in una competizione?
Ancora: ma ti pare che uno si mette a fare un triathlon in solitaria ? Dai, su siamo seri...
Ti dico solo questo in chiusura: meno male che le persone che fanno Sport (S maiuscola), sia esso Triathlon, ciclismo, corsa o tiro al piattello, non la pensano tutte così... lo sport dovrebbe insegnare umiltà, ma nel tuo caso sembrerebbe aver sortito l'effetto opposto...


Poi è ora di finirla con questa cxxxxxa dei propri limiti. Come ho scritto se vuoi ti fai una ironman da solo a casa , lì si vede se hai le pxxxe, facile farselo con i grupponi in bici , con gente che ti "spinge" sul percorso ecc.... Poi na volta che lo hai fatto allora non dovresti farne più, visto che hai visto che lo puoi "fare" (anche se trascinarsi al traguardo per me non vuol dire averlo fatto). Però, come già detto, poi come fai a vantarti di averlo fatto?
 

Duncan_McCloud

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Queste cose le puoi fare anche senza mettere il pettorale , ma poi nn puoi vantarti...

Quasi tutte. Un triathlon è difficile da organizzare in solitaria (secondo me) senza un'adeguata struttura di supporto (zone cambio), così come una Oetzaler (se ti viene un crampo, che può venire per mille motivi, e ti ritrovi con la bici a 70 km dalla macchina, può essere un bel problema). Certo, per scalare ilmortirolo, o fare 42 km di corsa non serve un pettorale, e son convinto che la soddisfazione resta comunque massima. Magari dopo che uno fa tre\quattro volte il mortirolo da solo, gli viene voglia di mettersi alla prova con un pettorale, anche se poi arriva comunque ultimo. 2h può anche un tempo insormontabile per qualcuno a nuoto, poi magari ti fa la maratona in 3h nette (e per questo qualcuno 3h30 è un non saper correre)
 

marconovelli

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No, io il punto l'ho capito molto bene. Se "una" non sa nuotare, nuota piano, o nuota come le pare, saranno problemi suoi no ? Non si sta parlando di una persona che non sa nuotare per niente !! E poi, andrebbe capito perché una persona che non sappia nuotare, che so, come Rosolino rappresenti un pericolo per gli altri (!); al massimo sarà un pericolo per se stessa, visto che la competizione non si svolge a 10 km dalla costa e sono garantiti soccorsi... Poi sul fatto che ci sono professoroni di qua e di là, beh fa parte del gioco... basta dare il giusto peso alle cose (e alle persone), in una sola parola: fregarsene !! e soprattutto: divertirsi !!
Non sai cos'è il triathlon per cui stai parlando senza cognizione di causa. Prova a trovarti in prima batteria a Bardolino e quando ti passano sopra tutti gli uomini poi mi dici se non sei un pericolo per te in primis e poi per gli altri. Esatto :divertirsi....gente che non sa nuotare (fare 2 km in 1 ora NON E' NUOTARE, altro che Rosolino, qui parliamo di un sasso! ) può fare altre cose, come ho detto il dottore non ti obbliga a fare triathlon e visto che tu invochi questo diritto, anche io vorrie divertirmi, ma devo spesso fare lo slalom tra gente che si improvvisa triathleta con il rischio di farmi male. Permetti che mi girino le balle?
 

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[MENTION=72885]Ale Ciava[/MENTION] se per te fare 2km in 1h vuol dire poter affrontare il mare in sicurezza, sec me nn hai presente cosa vuol dire nuotare nella calca di una partenza di uno sprint.
Poi hai mai visto una persona che sta affogando?o che è in preda al panico in acqua? Una donna di 50kg è capace di tirarti giù un bestione del doppio dei kg.
In gara ci sono delle condizioni estreme x tutti è x qst che bisogna alzare i limiti minimi x garantire la sicurezza, anche di chi non ne rientra impedendone la partecipazione. L'asiatico che due anni fa è morto ad Andora appena tuffato in acqua sapeva nuotare? Gli è venuto un attacco di panico non è stato in grado di gestirlo sarebbe stato giusto che ci rimettesse un altro?


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marconovelli

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Quindi se ho capito bene la tua impostazione sarebbe questa: le competizioni vanno lasciate solo agli atleti professionisti, o a gente che -in ogni caso- abbia dei tempi, per così dire, "invidiabili" ?
No, no, veramente fammi capire meglio: secondo te, uno come me che nuota i 2km in poco meno di 1h avrebbe meno diritto di te a gareggiare e a mettersi alla prova in una competizione?
Ancora: ma ti pare che uno si mette a fare un triathlon in solitaria ? Dai, su siamo seri...
Ti dico solo questo in chiusura: meno male che le persone che fanno Sport (S maiuscola), sia esso Triathlon, ciclismo, corsa o tiro al piattello, non la pensano tutte così... lo sport dovrebbe insegnare umiltà, ma nel tuo caso sembrerebbe aver sortito l'effetto opposto...
Io in estate tutti i mercoledì/giovedì faccio triathlon con i ragazzi che alleno, senza pettorale, senza premi , senza strade chiuse, cambiando ogni volta la formula . quando poi voglio fare qualche cosa di "lungo" me lo faccio da solo , vado al lago in bici,nuoto, poi mi faccio un bel giretto in bici e una volta a casa parto di corsa. Ti ripeto, tu NON NUOTI, ti TRASCINI in acqua, fare 3'/100m è sfidare le leggi della fisica non nuotare. Ti puoi mettere ala prova quando sarai in grado di farlo , sei pericolosa per te e per gli altri, soprattutto perchè (lo hai scritto) vai solo a rana e in gare è altamente pericoloso. Io sono anche tecnico , appunto perchè faccio sport dico sempre che non va mai fatto il passo più lungo della gamba e scusa se te lo dico, qui quella che è "entrata" nel forum senza umiltà sei tu !!!!
 

Duncan_McCloud

Pedivella
3 Luglio 2014
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Non sai cos'è il triathlon per cui stai parlando senza cognizione di causa. Prova a trovarti in prima batteria a Bardolino e quando ti passano sopra tutti gli uomini poi mi dici se non sei un pericolo per te in primis e poi per gli altri. Esatto :divertirsi....gente che non sa nuotare (fare 2 km in 1 ora NON E' NUOTARE, altro che Rosolino, qui parliamo di un sasso! ) può fare altre cose, come ho detto il dottore non ti obbliga a fare triathlon e visto che tu invochi questo diritto, anche io vorrie divertirmi, ma devo spesso fare lo slalom tra gente che si improvvisa triathleta con il rischio di farmi male. Permetti che mi girino le balle?

La soluzione sta nel regolamentarlo. Io non vorrei ne trovarmi tra i migliori ne tanto meno intralciarli. Ma non è una questione da lasciar gestire al 'buon senso' degli atleti. Se io voglio partire nei 5000m di fianco a Mo Farah non posso farlo, a meno di essermelo guadagnato prima. Vuoi partire in prima batteria ? Benissimo, prima vediamo il tuo "pedigree". Non lo hai ? Parti nell'ultima.
 

Ale Ciava

Pedivella
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E allora visto che sei un fenomeno e visto che ti tocca "fare lo slalom tra gente che si improvvisa triathleta", perchè non valuti tu l'opportunità di fare un triathlon in solitaria, come suggerisci a quelli come me?
Guarda, lo dico con tutta onestà, ne benifceremmo un pò tutti: tu non dovresti più fare nessuno slalom e le persone come me eviterebbero di sentire le urla esaltate di gente come te che, ricordiamolo, sta "lottando" per una bottiglia di salsa scaduta e per un pacco di pasta del discount (quando va bene)!
Lo dico per davvero, valuta seriamente questa via: con i soldi che risparmieresti non iscrivendoti alle competizioni, potresti acquistare dell'ottima salsa (volendo anche biologica) e della pasta fresca (pensa un pò). E te ne avanzerebebro anche un bel pò !!

Non sai cos'è il triathlon per cui stai parlando senza cognizione di causa. Prova a trovarti in prima batteria a Bardolino e quando ti passano sopra tutti gli uomini poi mi dici se non sei un pericolo per te in primis e poi per gli altri. Esatto :divertirsi....gente che non sa nuotare (fare 2 km in 1 ora NON E' NUOTARE, altro che Rosolino, qui parliamo di un sasso! ) può fare altre cose, come ho detto il dottore non ti obbliga a fare triathlon e visto che tu invochi questo diritto, anche io vorrie divertirmi, ma devo spesso fare lo slalom tra gente che si improvvisa triathleta con il rischio di farmi male. Permetti che mi girino le balle?
 

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La soluzione sta nel regolamentarlo. Io non vorrei ne trovarmi tra i migliori ne tanto meno intralciarli. Ma non è una questione da lasciar gestire al 'buon senso' degli atleti. Se io voglio partire nei 5000m di fianco a Mo Farah non posso farlo, a meno di essermelo guadagnato prima. Vuoi partire in prima batteria ? Benissimo, prima vediamo il tuo "pedigree". Non lo hai ? Parti nell'ultima.
A Bardolino le donne partono sempre in prima batteria e gli uomini elite in 2°.....
 

Duncan_McCloud

Pedivella
3 Luglio 2014
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A Bardolino le donne partono sempre in prima batteria e gli uomini elite in 2°.....

Bella pensata. Il sunto del mio discorso era comunque che, la soluzione corretta non mi sembra quella di impedire a quelli scarsi di partecipare. Partendo dal presupposto di avere un'unico evento, caratteristica proprio del triathlon, partiamo per batteria in ordine di merito. Ne gioverebbero tutti (credo).