posizionamento bici da crono

BushBoy

Cronoman
20 Luglio 2004
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Piemonte
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Bici da crono= angoli di 76-78° di piantone sella e sterzo.

Non sono uno specialista ne' un agonista, riferisco cio' che mi hanno insegnato .
Solitamente, per quanto letto, suggerotomi, imparato e sperimentato personalmente (dopo mille km circa vado ancora in giro con le brugole), questi angoli permettono o si aggiungono ad un avanzamento ed ad un innalzamento con l'obiettivo di ruotare il bacino in avanti nella pedalata da crono rispetto a quella da strada.
Avanzamento / innalzamento sono 3:1 (esempio 15mm di avanzamento, 5mm di innalzamento).
Non so se ho trasmesso almeno la curiosità di provare, come ho fatto io.
Presto andro' da un biomeccanico, cosa consigliabile, ma come per la BdC da strada, ci sono andato con la massima consepolezza ed il risultato e' stato che mi ha praticamente confermato la posizione assunta.
Qui Stef sicuramente puo' spiegare bene la cosa.
Il manubrio ha una diversa funzione, quella di allungarsi: contano le misure di braccia, posizione dei polsi etc...: aerodinamica e comodità e respirazione non ostacolata guidano la posizione della parte alta del busto steso sul manubrio.
 

fandango2000

Gregario
6 Ottobre 2005
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Napoli
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Bici
BMC SLC01
BushBoy ha scritto:
Bici da crono= angoli di 76-78° di piantone sella e sterzo.

Non sono uno specialista ne' un agonista, riferisco cio' che mi hanno insegnato .
Solitamente, per quanto letto, suggerotomi, imparato e sperimentato personalmente (dopo mille km circa vado ancora in giro con le brugole), questi angoli permettono o si aggiungono ad un avanzamento ed ad un innalzamento con l'obiettivo di ruotare il bacino in avanti nella pedalata da crono rispetto a quella da strada.
Avanzamento / innalzamento sono 3:1 (esempio 15mm di avanzamento, 5mm di innalzamento).
Non so se ho trasmesso almeno la curiosità di provare, come ho fatto io.
Presto andro' da un biomeccanico, cosa consigliabile, ma come per la BdC da strada, ci sono andato con la massima consepolezza ed il risultato e' stato che mi ha praticamente confermato la posizione assunta.
Qui Stef sicuramente puo' spiegare bene la cosa.
Il manubrio ha una diversa funzione, quella di allungarsi: contano le misure di braccia, posizione dei polsi etc...: aerodinamica e comodità e respirazione non ostacolata guidano la posizione della parte alta del busto steso sul manubrio.


grazie davvero.
personalmente non ho ancora maturato la cultura del biomeccanico.
nel senso che spesso parlo con dei prof e sempre, dico sempre, la posizione in sella dipende da poche regole e tanta sensibilita' personale.
infatti , mi risulta che molti campioni vadano a fare tests in galleria del vento salvo poi riadattare il posizionamento relativamente alla capacita' respiratoria alla flessibilita' del busto ecc...
ecco perche' chiedevo quali fossero i criteri fondamentali su cui costruire la posizione corretta per poi applicare le mie sensazioni per un vero piacere di guida.
 

BushBoy

Cronoman
20 Luglio 2004
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fandango2000 ha scritto:
personalmente non ho ancora maturato la cultura del biomeccanico.

questione di Zen:

chiudi gli occhi ... pedala... senti come girano le gambe, i muscoli, il respiro, il diaframma.... se c'e' qualcosa che non va, allora correggi.... ripeti ad occhi chiusi ... finche' .....

le regole derivano da questo, non il contrario...

Consapevolezza del gesto atletico! nello spirito! dal profondo!
(scherzo, oviamente, o faccio sul serio... mah!)

Ciao, piacere di essere stato anche solo un tantino utile
 

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via col vento
16 Aprile 2004
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Bici
Focus Izalco Sram Red
Kéo ha scritto:
bhè se usi una bici da corsa cn angolo da 74..la devi un pò avanzare la sella o sbaglio..

l'arretramento è la distanza fra la verticale che passa per un certo punto della sella e la perpendicolare che passa per il movimento centrale. E' una misura che non deve dipendere dall'angolo del telaio. Sono due punti nello spazio che devono essere ad una certa distanza. Ovvio che l'angolo del telaio influenzerà quando avanti o indietro sarà messa la sella sul reggisella per rispettare l'arretramento corretto.
 

ernia

Apprendista Cronoman
28 Settembre 2005
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a me il biomeccanico sulla stessa bici fa fare due posizioni diverse, una per la corsa normale e una per le crono (feci la bici in modo da poterle fare tutte e due, 74° nel mio caso). nella posizione crono ho la sella più avanti di 2 cm e più alta di 2 mm.
l'angolo del tubo piantone conta parecchio nel senso che se è sbagliato poi hai un bel da avanzare o arretrare la sella, il carrello della sella ha una lunghezza limitata. per farti un esempio sulla mia altezza sella lungo il piantone, circa 80 cm, una differenza da 74° a 75° equivale con la sella nella stessa posizione a una differenza di 1,35 cm. se per dire io avessi preso un 78° (comunque adesso, diversamente da una decina di anni fa, si usa di più 76° a decrescere sulle taglie grandi, sembra che non ci sia la convenienza che si pensava una volta a stare così in piedi) avrei avuto una differenza di posizione a parità di sella di 5,4 cm e quindi avrei sicuramente perso la posizione corsa e magari anche quella crono. se devi fare una bici da cronometro vai da un biomeccanico, non siamo tutti uguali.
io con le prolunghe orizzontali mi trovo malissimo, su gare o allenamenti lunghi mi viene male agli avanbracci, avevo preso un paio di oval quasi orizzontali e ho cambiato i tubi con dei profile vecchio tipo.