In linea generale, a prescindere dal tema aperto in questa discussione, concordo con SCR1.... la bici da corsa è comunque un oggetto di una certà qualità e valore dal quale non si può prescindere, perchè altrimenti tanto vale prendere una normalissima bici da passeggio e spendere 250/300euro che tanto è la stessa cosa. Per me da ragazzo lo è stato, quando usavo la bici a tre rapporti da passeggio di mio padre... aveva il cambio e le
ruote grandi e per me era come essere Moser o Saronni! Però poi quando vedevo passare le biciclette da corsa serie, davanti a me passava il sogno che un giorno da grande avrei raggiunto.
Una bici diventa da corsa non solo perchè ha il manubrio curvo, ci sono tante cose che nell'insieme ti fanno apprezzare la qualità e l'efficienza decisamente superiore a biciclette di altro genere o natura. Con questo non intendo dire che bisogna tutti dotarsi del Super Record o delle ruote da gara, ma che ragionare in questo senso può poi portare alle gratificazioni che solo la bici da corsa può darti, che sono poi quelle che l'acquirente cerca o perlomeno si aspetta, sia nella scelta di un mezzo nuovo che, a maggior ragione, sull'usato.
Poi il ciclismo si può fare anche con la bici di mio padre, che ancora oggi la usa, ma qui credo si stia facendo un discorso sul valore (inteso come qualità, non necessariamente come prezzo) che un oggetto come la bici da corsa dovrebbe sempre garantire.