Cosa fate quando un cane vi rincorre?

Giammafix

average waifu enjoyer
26 Settembre 2013
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a me non è mai capitato ma secondo me bisogna pedalare più forte e far finta di niente che il cane c'ha paura di prendersi una pedalata sul muso!
io infatti farei così, il problema é che potresti in questo modo falciare il cane sotto le ruote, e fin qui no problem, ma i guai arrivano quando:
1) tiri sotto il cane, ma stavi andando a velocità tale che perdi il controllo della bici e rovini a terra
2) il padrone è lì, e magari sei pure caduto a terra, ma il padrone ovviamente si preoccupa del suo cagnaccio che ha lasciato circolare fuori liberamente :bua: e se gli hai pure ammazzato il cane chissà che casini succedono!
 

Sergius

Apprendista Velocista
3 Agosto 2007
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il coso ad ultrasuoni ce l'ho e non serve ad una mazza.
Un metodo c'e', ma e' cattivo e non ho onestamente il coraggio di usarlo. Non e' che sia un animalista, pero' non mi piace fare del male agli animali.
Giusto per informazione e' la lacca per capelli. Una confezione piccola sta in tasca e, se non c'e' vento, e' micidiale.
 

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
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non esiste da nessuna parte che se vengo attaccato da un cane debba lasciarmi sbranare in nome di chissà quale animalismo.
I veri animali sono gli umani che crescono ed educano i cani in maniera insufficiente od inadeguata.
Va bene difendersi in modo che nessuno si possa fare male, ma se vengo attaccato da un cane che vuole sbranarmi e nessun tentativo pacifico funziona, io mi difendo e non mi interessano i risvolti legali perchè per prima cosa devo portare a casa la pellaccia per cui se devo abbattere , io abbatto.
Non è violenza gratuita, non sono andato io nel cortile della casa o nel recinto dell'animale ma è lui che è uscito dalla sua casa sulla pubblica strada per azzannarmi e fuori posto è lui, non io. E la responsabilità è del padrone che non gli ha impedito di attaccarmi. Guarda se devo rischiare di morire per un cane ! :roll:
 

scarso63

Pignone
19 Settembre 2013
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...aspetta ...aspetta.... questa è nuova!!!

Stai scherzando o è una possibilità?

Ho trovato consigli su tutto (pistola ad acqua, botti di fine anno, aceto e limone nella borraccia, pistole soft-air, trombetta da stadio) però la lacca no.
 

Sergius

Apprendista Velocista
3 Agosto 2007
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...aspetta ...aspetta.... questa è nuova!!!

Stai scherzando o è una possibilità?

Ho trovato consigli su tutto (pistola ad acqua, botti di fine anno, aceto e limone nella borraccia, pistole soft-air, trombetta da stadio) però la lacca no.

No, non scherzo. La lacca e' appiccicosa e negli occhi puo' creare danni molto seri. Anche negli uomini e' necessario procedere immediatamente ad un accurato lavaggio in caso di contatto.
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
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non esiste da nessuna parte che se vengo attaccato da un cane debba lasciarmi sbranare in nome di chissà quale animalismo.
I veri animali sono gli umani che crescono ed educano i cani in maniera insufficiente od inadeguata.
Va bene difendersi in modo che nessuno si possa fare male, ma se vengo attaccato da un cane che vuole sbranarmi e nessun tentativo pacifico funziona, io mi difendo e non mi interessano i risvolti legali perchè per prima cosa devo portare a casa la pellaccia per cui se devo abbattere , io abbatto.
Non è violenza gratuita, non sono andato io nel cortile della casa o nel recinto dell'animale ma è lui che è uscito dalla sua casa sulla pubblica strada per azzannarmi e fuori posto è lui, non io. E la responsabilità è del padrone che non gli ha impedito di attaccarmi. Guarda se devo rischiare di morire per un cane ! :roll:

Hai detto una serie di cose giuste e molti luoghi comuni. L'animalismo non c'entra nulla, è un'altra cosa, quindi non tirarlo in ballo.

Un cane non può essere cresciuto ed educato a non fare il cane: puoi insegnarli tante cose, e quindi attivare i suoi processi mentali e fisici per dare la zampa, seduto, fare agility, riporto, ricerca di persone, etc., ma non puoi inibire un comportamento predatorio innato in assenza, cioè se tu non sei presente. A seconda della razza questo istinto è più o meno sviluppato, e in alcuni casi con soggetti in movimento a piedi o bicicletta, scatta qualcosa di primordiale. Puoi abituare il cane a certi stimoli, io ne ho 3, e le due femmine se passa una bici o altro, non fanno una piega, ma il maschio, anche se l'ho abituato da piccolo, se potesse partirebbe.

Ma qui sta il tuo errore, non per sbranare, la realtà è che vuole allontanare l'intruso e molto spesso l'attacco si limiterebbe alla semplice rincorsa.

Tutto corretto quanto dici, tu hai diritto di difenderti visto che non sei entrato nella proprietà altrui e l'attacco del cane non avviene all'interno di essa (per legge poi la presenza di cani deve essere segnalata dal titolare della proprietà con cartelli, altrimenti anche entrando invitato dal padrone di casa, se vieni morso, hai diritto ad un risarcimento).

Ma non rischi la vita, non rischi di morire, se non per le conseguenze stupide del padrone di casa che non recinta la zona dove deve stare il cane. Ad un amico è capitato, in discesa, il cane l'ha scartato ma ha fatto un volo da perdere conoscenza, si è risvegliato in ospedale con trauma cranico e fratture varie, nonostante il casco (e forse senza ci poteva lasciare la pelle davvero).

La realtà è molto semplice, per la stupidità umana di non tenere il cane in una zona recintata od in casa, chiunque rischia qualcosa. A me capita spesso di incontrare cani, sia a correre a piedi che in bici, mi è capitato anche con 3 maremmani, ma non ho avuto un problema che sia uno. Quindi trovo ingiustificato tutta questo scrivere di lacche, spray al peperoncino, e minchiate varie, non perché sia "animalista" nel senso che gli vuoi dare tu, ma perché per quello che ho capito io è meglio non fare incaxxare il cane, è meglio che non sia io ad attaccare, perché se dopo lui si vuole difendere, come dargli torto?

La realtà, e ti dico che incontro cani ogni volta che sono fuori in bici nel week end (mi è capitato anche domenica), è che non ho mai avuto un problema, nonostante ringhi, rincorse, e altre manifestazioni che mettono in allarme la maggior parte delle persone. Il cane sta facendo il cane, ed io non sono certo San Francesco. Solo che mi comporto di conseguenza, e loro non hanno motivato di attaccarmi. Quindi nemmeno io ne ho di difendermi o passare al contrattacco.

Ma su questo son d'accordo con te, se mi sentissi seriamente minacciato, agirei, eccome. La differenza è che voi agite quando la minaccia non è reale, ma è solo un modo per allontanare l'intruso. Voi direte: non voglio scoprirlo a mie spese. Certo, vero, ma ricordo sempre che se un cane vuole attaccarti davvero non abbaia, non ringhia, non ti lancia segnali, magari da fermo, in cui ti invita ad andartene dal suo territorio (anche se è la strada e non è realmente la sua proprietà). Se vuole attaccarti sul serio te lo ritrovi addosso senza avvertimenti e tante moine.

Questo per me non è difendere i cani e tanto meno i poprietari: è solo un modo per cavarmela se qualcun altro non fa quello che deve lasciando il cane libero.

Il problema sta a monte, e lo sappiamo tutti e l'hai messo in luce anche tu: cani anche di piccola taglia, possono realmente creare problemi ai ciclisti non solo per eventuali morsi, eventualità remota, ma perché mettono in pericolo il tuo procedere, soprattutto se sei in velocità, in discesa, etc.

Noi proprietari siamo responsabili, anche per eventuali danni alle macchine, se dovesse capitare che qualcuno sbanda per evitare il nostro cane. Vivere in società comporta delle regole, per la loro imprevedibilità nessuno si dovrebbe sognare di lasciare che i cani scorazzino liberi. Ma tanto meno dovrebbe tenerli alla catena in giardino, solo perché non ha voglia di recintare una zona del giardino. Risolvendo un problema se ne crea un altro.

Poi ci sarebbe la questione randagi, del randagismo in generale. Ed essere attaccati da un branco simile ecco, quello è un reale problema. E bisognerà difendersi o cercare di sfuggire, perché non sono cani domestici e ragionano con le leggi del branco, spesso. Quindi sono realmente pericolosi. Ma anche qui la questione sarebbe da risovere a monte: negli States per legge tutti i cani maschi devono essere castrati, solo gli allevatori possono tenere cani riproduttori. Ma la cosa non finisce qui, se per strada la gente ti vede con un cane intero, ti segnala subito all'autorità, per loro è inammissibile. Inoltre in certi stati ci sono leggi che vietano certe razze.

Insomma, la questione è ampia, come sempre se si rispettassero le leggi ma anche solo si usasse il buon senso di capire che un cane libero può nuocere agli altri, non si arriverebbe a questo punto. Ma questo comporterebbe di mettersi nei panni altrui, comporterebbe pensare agli altri e avere rispetto per loro. Mi spiace spesso notare che in molti campi non è più così.
 
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iroma2009

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Una bionda e una mora,cerco la rossa.
hai pienamente ragione per quanto riguarda gli effetti, ma preferisco che il cane, o chi per lui, patisca un pochino, piuttosto di farmi mordere e prendere la rabbia.

Più che ragione ho buon senso, e in queste occasioni affronto il problema.

Fermarsi e guardare il cane, cercando di indietreggiare lentamente funziona, magari tenendo la bici a protezione.

Il cane si sfoga, ci "allontana" lentamente e tutto finisce.

Qui in Calvana si convive con i Maremmani.

Le soluzioni scritte, da evitare, sono stronzate.

Il cane quando non abbaia e corre contro di voi é pericoloso, come il padrone che lo ha educato.
 

green dolphin

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In italia , generalmente, è possibile questo ?
No.

Purtroppo no, ma in generale ci sono anche persone in gamba che anche se non sono un esempio di altruismo, almeno rispettano le regole.

Devo dire che per esperienza, visto che sono del settore avendo un centro cinofilo, e collaborando con canili e guardie zoofile che di solito vengono chiamate per intervenire in questi casi od in caso di maltrattamenti, la realtà è che spesso si tratta di persone anziane, o di una certa età. In pochi casi cacciatori o tartufai (ma poco, di solito i cacciatori chiudono i cani in box strettissimi e li tirano fuori solo per le battute di caccia. Mai si sognerebbero di lasciarli liberi, per loro sono un bene prezioso). Comunque si tratta di persone con mentalità un po' all'antica: il cane non vive in famiglia, vive in giardino, alla catena, oppure libero, nel giardino, poco importa se non è recintato, con qualsiasi condizione atmosferica, spesso d'estate alcuni non hanno nemmeno l'ombra per ripararsi. Non è la prima volta che qualcuno prende un cane nuovo e chiama per chiedere che gli si insegni a non uscire dalla proprietà non recintata, perché il cane che avevano prima faceva così, era perfetto. A voglia spiegargli che non è come al circo, che un cane ha una sua personalità, istinti, e comportamenti differenti, e che l'unica soluzione è recintare. No, per loro se lo faceva il cane che avevano prima, lo deve fare anche questo!

E' questa la mentalità dominante, difficile far cambiare idea ad una persona che è convinta delle proprie posizioni e soprattutto non comprende la portata del danno che la cosa può creare. Sembra che poco gli importi anche del cane, che potrebbe morire e finire sotto una macchina...

Da questo non si scappa, però ci sono le eccezioni: una famiglia di una certa età, contadini sulla 70ina direi ha da poco preso un rotweiller vicino a dove abito: ebbene, non solo hanno alzato tutte le recinzioni, ma vedo con immenso piacere lui che nonostante cammini col bastone, se lo porta fuori nei campi, in passeggiata, al guinzaglio, ed in giardino non è mai alla catena, anzi: spesso è in casa con loro. Fanno tenerezza insieme, e fa piacere vedere che anche se la mentalità dovrebbe essere un po' all'antica, in questi casi il proprietario ha messo in atto tutto quello che doveva sia per vivere con il cane, sia nel rispetto degli altri.

C'è tanto da fare, e non è giusto che anche chi non ama i cani o ne ha paura, sia costretto a subirne il contatto o la vicinanza. Quando è possibile segnalare, io lo faccio sempre, e avendo la macchina attrezzata almeno due volte ne ho recuperati, e si è scoperto che avevano saltato la recinzione ed erano scappati perché impauriti, o per altro motivo. In quel caso il poprietario è responsabile, vero, ma almeno non è menefreghista come quelli che li lasciano liberi coscientemente e c'è da star certi che farà di tutto per impedire che il cane scappi di nuovo.
 

iroma2009

Apprendista Velocista
12 Febbraio 2011
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Una bionda e una mora,cerco la rossa.
[MENTION=4249]Surplace[/MENTION] [MENTION=66472]frizzy06[/MENTION]

Il peperoncino é un antiinfiammatorio, ti avrebbe fatto bene :D

Avete ragione dai, portate una mitraglietta :D