Olimpiadi di Rio

http://www.gazzetta.it/Olimpiadi/20...n-vleuten-frattura-spinale-160646998660.shtml

A quanto pare ci sono buone possibilità che il tutto si risolva nei migliore dei modi...

Certo che la ragazza l'ha fatto proprio grossa => impostazione della curva sbagliatissima (tutta sulla dx) => scodata esagerata (secondo me ha frenato troppo col posteriore perchè l'angolo di piega era abbastanza ridotto... puo' anche darsi che la strada fosse bagnata e la linea bianca poi ... tutti mie considerazioni da prendere come un "pensiero a voce alta" => panico e frenatona brusca con l'anteriore con conseguente capottone da brividi (dopo quella derapata aveva perso un bel po' di velocità ... e gia' non era velocissima a ingresso curva... dopo quella derapata se non toccava i freni poteva riuscire a fare la curva facendo il pelo al marciapiede...)

Zeno63 ha scritto:

...io anni 70...
...ma non cambia...
Bici senza freni...cerchi senza copertoni giù dalle colline...un cretino.

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Idem. È lo facevamo anche con i carretti asse di legno e cuscinetti a sfera e via giù per le discese.

Poi da genitore i miei figli li mandavo sul treciclo che sembravano l omino Michelin. :):)

Airone del Chianti ha scritto:

Avevo fatto 10 nomi. Era una corsa aperta almeno a 30-40 possibili vincitori.
Non mi risulta che chi ha fatto 10 nomi ha messo dentro GVA. Anzi gli "intenditori" (per intenderci quelli che scrivono che Froome è attaccabile in discesa e con i ventagli) dicevano che era una corsa per scalatori e che gli uomini da classiche non avevano chance.

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io sapevo che erano circa 40 i corridori WT

Cult_of_Caad ha scritto:

Cosa può influire un leggerissimo paraschiena in carbonio?
Oppure due piccoli paragomiti , o due sottili paraclavicole, magari adesivi.
Risposta: quasi niente. Prima o poi ci si arriverà, ovviamente.
Per ora manca la volontà, per motivi che non comprendo.

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Mappeffavore... fatti una salita alpina come il Galibier o l'Agnello o lo Stelvio, tutti al sole, con un pezzo di plastica che ti incendia la schiena...poi mi dirai.

Per gli amatori le protezioni esistono già da sempre, si chiamano ad esempio "sale in zucca" e "scendo più piano senza fare il fenomeno"

Ciao a tutti,

premetto che la mia non vuole essere una polemica e non voglio assolutamente aprire un dibattito sulla questione dischi si e dischi no. Ho riguardato più volte la caduta della gara femminile. Al di là dell’errore di impostazione della traiettoria secondo voi con i dischi si sarebbe “salvata”? Ripeto: non voglio aprire un dibattito sulla bontà dei sistemi frenanti sarei OT.

Grazie a tutti

batstone79 ha scritto:

Rivisto la caduta di Nibali, si vede lui che va a terra mentre Henao è già caduto...boh dinamica strana, però stavano andando giù al linite e l'errore è sempre dietro l'angolo. Mi spiace molto perchè avevano corso molto bene come squadra e una medaglia sarebbe quasi certamente arrivata. Purtroppo queste sono le corse e sono cose che capitano.

Contento per la Longo Borghini!

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La dinamica a dire il vero era parsa strana anche a me..

Nell'intervista Cassani riporta che Nibali stava forzando per staccare Henao, Majka si era già staccato ed Henao stava per staccarsi.
" Ad un erto punto ho perso controllo della bici" questo grossomodo le parole riportate da Cassani.

A far le solite considerazioni post... si potrebbe affermare che se non forzava e quindi non finiva a terra rimaneva con Henao, non li riprendevano e se la giocava in volata, Henao dovrebbe essere un po' piu' veloce, ma dopo una corsa del genere.. e se andava male era Argento.

Ma sono considerazione da poltrona... le corse le fanno i corridori e di Nibali si puo' pensare quel che si vuole, ma se la gioca sempre fino in fondo..

Sia la corsa maschile che femminile ha visto cadere chi nell'ultima discesa era davanti.. sarà una coincidenza, ma si è verificata..
Dispiace per l'Atleta Belga.. speriamo non si porti dietro i postumi della caduta.

PIANO74 ha scritto:

Ciao a tutti,

premetto che la mia non vuole essere una polemica e non voglio assolutamente aprire un dibattito sulla questione dischi si e dischi no. Ho riguardato più volte la caduta della gara femminile. Al di là dell’errore di impostazione della traiettoria secondo voi con i dischi si sarebbe “salvata”? Ripeto: non voglio aprire un dibattito sulla bontà dei sistemi frenanti sarei OT.

Grazie a tutti

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Per staccare la Abbott, cosa che aveva già fatto, bastava scendere normalmente senza prendere rischi.

frejus82 ha scritto:

Siamo sempre alle solite di considerare i ciclisti come unica entità, come se il bambino di 5 anni, la vecchietta che va a fare la spesa, l'amatore, il pro, fossero tutti ciclisti con le stesse esigenze e le stesse regole.

In realtà le categorie andrebbero divise almeno in 2 parti , amatori e pro da una parte, cicloturisti dall'altra.
Per i primi il casco dovrebbe essere obbligatorio, per i secondi non vedo il motivo.

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quindi tu in auto vai senza cinture ... togli gli airbag .... ed escludi il tc e il controllo stabilità ... tanto sei in auto è di ferro ... anche se sbatti non ti fai niente ....
in certi paesi il casco è obbligatori per tutti anche per la nonnina che va a fare la spesa ...
Qualsiasi dispositivo di sicurezza in più sarà sempre e solo un vantaggio per tutti ... e ma studiare per migliorarla non è affatto male e l'approccio dovrebbe essere solo positivo ...
I primi caschi facevano pena ..... ti bollivi la testa .. adesso sono più comodi e più sicuri ...
Soprattutto per quel riguarda la schiena a la testa non è mai negativo .
La discesa andava messa in sicurezza molto meglio quei materassini .. sui bordi delle canaline erano insufficienti ... le reti erano a mezzo metro da terra servivano solo per non farti finire nel burrone .
Per la caduta fa parte della corsa ... dopo tanti km tirati è molto più facile fare degli errori .. Nibali non è veloce e ha cercato di staccare gli altri in discesa ...

Zeno63 ha scritto:

...Scusa l'intervento un po' cinico e macabro ma...
Vallo a dire a Simoncelli...
La sfiga...ha una vista pazzesca. Se deve colpire...colpisce.
Amen.

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si vabbè ma non è che siccome a simoncelli s'è sfilato il casco allora facciamoli correre tutti senza casco perchè tanto guarda simoncelli. Se un dispositivo è sicuro al 99 per cento significa che 99 volte funzionerà e la centesima no, se invece non usi quel dispositivo 100 volte su cento sei senza protezioni. Per uno che ha avuto sfiga quante vite ha salvato? pure i preservativi uno ogni tanto si rompe, ma meglio usarli che no

frejus82 ha scritto:

Ripropongo il divano

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Ma si ! Eliminiamo anche l'obbligo delle cinture di sicurezza e gli air bag! Tanto si sa che le strade son pericolose no ? Meglio il divano
È lo stesso ragionamento fatalista che ha reso pericolose le strade

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frejus82 ha scritto:

Concordo. Stiamo diventando un branço di conigli.
E lo dice uno che ha subito 13 fratture di cui 3 vertebrali.
Ma non mi sogno nemmeno di mettere quella roba, piuttosto cambierei sport o rischierei la multa..

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Conigli che magari hanno famiglia a casa ...

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Airone del Chianti ha scritto:

Sicuro?
Qualcuno l'aveva messo tra i possibili favoriti:

http://www.bdc-forum.it/showpost.php?p=5637027&postcount=66

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Hai fatto 1x2. Ne hai messi troppi. Tra i favoriti io ci avevo messo Nibali, anche a scapito di chi non gli dava chance....non ho voglia di trovare il post, ma c'è :asd2: Se non si sdraiava (per colpa sua, anche se come ho detto sono cose che capitano), era messo benino......

Airone del Chianti ha scritto:

.............
Un pò meno sulle conseguenze del Tour: alla fine i veri protagonisti sono stati quelli che il Tour lo hanno corso bene, ma senza ambizioni di classifica (Majka, Henao, GVA, lo stesso Nibali) mentre chi ha fatto classifica è stato comprimario. Fare classifica al Tour è logorante.
Se Nibali avesse fatto un Tour alla Valverde (puntare alla top 10 che poteva essere il suo massimo obiettivo di classifica) avrebbe fatto la fine di Alejandro, che alla fine non aveva brillantezza e si è messo a disposizione di Purito.

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Valverde non ha fatto il Tour ad alto livello. Ha fatto il Giro e il Tour ad alto livello....mica è uguale....che accusasse meno brillantezza era umano. Ciononostante ha smentito tutti quelli che eran sicuri che gli spagnoli si correvano contro e quando ha potuto ha lavorato per Purito.
Concordo che i veri protagonisti sono stati quelli che il Tour lo hanno corso bene (ma forse hai messo un nome di troppo tra quelli tra parentesi che avrebbero corso bene). Chi ha fatto classifica anche lo ha corso bene.....nei limiti delle diversità di un GT con una gara di un giorno, non altro. Del resto se non vi fosse quella diversità, vinceva Froome, non GVA. Invece Froome, disabituato alle dinamiche di 1 giorno, s'è addormentato lasciando andar via Nibali e Aru. Se era sveglio e si accodava, si ritrovava Thomas avanti e dopo era altra musica.
Il mio discorso era solo che si poteva fare un Tour onorevole senza pregiudicare l'Olimpiade.....anzi. Forse un Tour onorevole, poteva essere anche una preparazione migliore.....

mescal ha scritto:

per forza, c'hai messo la lista partenti

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:asd:

Airone del Chianti ha scritto:

I crampi li avevano tutti, anche GVA e Fuglsang.
Pareva brutto dire che ho fatto il buco a un compagno di squadra...

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A questo credo poco. Una medaglia poteva anche essere alla sua portata. Non ci credo ci abbia rinunciato così a prescindere. Ovvio, non era il più veloce. Ma ce ne erano 3 a disposizione di medaglie.

PIANO74 ha scritto:

Ciao a tutti,

premetto che la mia non vuole essere una polemica e non voglio assolutamente aprire un dibattito sulla questione dischi si e dischi no. Ho riguardato più volte la caduta della gara femminile. Al di là dell’errore di impostazione della traiettoria secondo voi con i dischi si sarebbe “salvata”? Ripeto: non voglio aprire un dibattito sulla bontà dei sistemi frenanti sarei OT.

Grazie a tutti

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Con i dischi non cambiava nulla (parlo perchè li conosco da anni avendo la mtb). Lei ha fatto una pessima traiettoria. Invece di essere larga, stringere alla corda e poi lasciar allargare la bici di nuovo, in maniera da ampliare il raggio di curva, dover frenare meno e lasciar scorrere la bici inclinandola il meno possibile, lei era stretta è andata dritta verso l'esterno, vedendo che usciva troppo, ha frenato troppo con entrambi i freni, l'anteriore è partita, la posteriore si è imbarcata e l'ha disarcionata. Un errore molto pacchiano.

Airone del Chianti ha scritto:

Avevo fatto 10 nomi. Era una corsa aperta almeno a 30-40 possibili vincitori.
Non mi risulta che chi ha fatto 10 nomi ha messo dentro GVA. Anzi gli "intenditori" (per intenderci quelli che scrivono che Froome è attaccabile in discesa e con i ventagli) dicevano che era una corsa per scalatori e che gli uomini da classiche non avevano chance.

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io sapevo che erano circa 40 i corridori WT

utah ha scritto:

La dinamica a dire il vero era parsa strana anche a me..

Nell'intervista Cassani riporta che Nibali stava forzando per staccare Henao, Majka si era già staccato ed Henao stava per staccarsi.
" Ad un erto punto ho perso controllo della bici" questo grossomodo le parole riportate da Cassani.

A far le solite considerazioni post... si potrebbe affermare che se non forzava e quindi non finiva a terra rimaneva con Henao, non li riprendevano e se la giocava in volata, Henao dovrebbe essere un po' piu' veloce, ma dopo una corsa del genere.. e se andava male era Argento.

Ma sono considerazione da poltrona... le corse le fanno i corridori e di Nibali si puo' pensare quel che si vuole, ma se la gioca sempre fino in fondo..

Sia la corsa maschile che femminile ha visto cadere chi nell'ultima discesa era davanti.. sarà una coincidenza, ma si è verificata..
Dispiace per l'Atleta Belga.. speriamo non si porti dietro i postumi della caduta.

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La Van Vleuten (olandese, non belga) si è fatta male sul serio: tre fratture alle vertebre.

Mat.80 ha scritto:

Ma si ! Eliminiamo anche l'obbligo delle cinture di sicurezza e gli air bag! Tanto si sa che le strade son pericolose no ? Meglio il divano
È lo stesso ragionamento fatalista che ha reso pericolose le strade

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Quindi cosa proponi, di rinchiuderci tutti in un esoscheletro di carbonio, così da proteggerci sempre e comunque, oppure forse disputare le competizioni sui simulatori via internet ?

Dirò un'altra volta la mia => gli sganci rapidi della bdc sono ( o vengo regolati ) troppo duri!!!

... il che determina che non c'è la possibilità di appoggiare un piede prima del resto del corpo e quindi si batte a terra fortissimo...

Per questo motivo, oltre alla bdc con pedali da corsa, io ho una bdc con pedali MTB e nei tornanti (sui 30km/hr) mi sento di rischiare di piu' perchè sono sicuro che in caso di caduta riesco a mettere un piede a terra... poi magari cado lo stesso ... cmq in MTB spesso si "sta su" mettendo il piede a terra...

PIANO74 ha scritto:

Ciao a tutti,

premetto che la mia non vuole essere una polemica e non voglio assolutamente aprire un dibattito sulla questione dischi si e dischi no. Ho riguardato più volte la caduta della gara femminile. Al di là dell’errore di impostazione della traiettoria secondo voi con i dischi si sarebbe “salvata”? Ripeto: non voglio aprire un dibattito sulla bontà dei sistemi frenanti sarei OT.

Grazie a tutti

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Dischi o non dischi cadeva uguale. Ha sbagliato tutto. In più ha tirato una pinzata pazzesca all'anteriore, ha sterzato e si è ribaltata. In questi casi cerchi di salvarti cercando derapare con il posteriore (al massimo scivoli), ma un conto è dirlo...un altro farlo.

I dischi non sono la panacea di tutti i mali. Se uno non sa frenare o non ha tecnica si sdraia anche con i freni a disco. Più che altro, opinione personale, danno una certa sicurezza mentale perchè sai che frenerai anche con il bagnato, mentre con ad esempio con pioggia battente e cerchi in carbonio devi cambiare radicalmente il modo di frenare.

Nibali di cadute ne ha fatte tante come tutti, si è rotto la clavicola all'eneco tour tantissimi anni fa (2008 o 2009 non ricordo), è caduto al Lombardia cercando di forzare una discesa per rientrare, se non sbaglio, su Gilbert e Scarponi, sul bagnato. E' caduto prima dei mondiali di Ponferrada, è caduto a Firenze (sempre bagnato) e a questo tour.
Alcuni in carriera sono caduti di meno, altri di più. Onestamente non cambia nulla. Nel secondo giro con Aru ha forzato e fatto la selezione proprio in discesa rientrando sul gruppo Van Avermaet che è stata l'azione chiave della corsa. Nell'ultima discesa aveva staccato già Majka e, dalle parole di Cassani, sembra stesse staccando Henao. Dietro di loro scendevano tutti come lui (i distacchi erano più o meno gli stessi), ai limiti dell'aderenza e delle loro capacità: infatti Thomas è caduto, Alaphillipe ha sbandato rovinando la ruota e perdendo terreno (aveva superato il gruppo GVA, all'arrivo è arrivato col gruppo Rodriguez).

Io la vedo come Boardman, percorso infame, l'UCI ha rotto le scatole per un km di pavè ma doveva imporre agli organizzatori di mettere in sicurezza il muretto a bordo strada che è costato tanto alla Van Vleuten. Altrochè weather protocol

direi due cose da quel che si e' visto.
1-Con una squadra di 5 elementi e senza radioline il ciclismo rimane moderno ma ci guadagna, viene fuori l'uomo e l'atleta completo e non solo i watt che gli hanno infilato nel sedere.
2- Sono caduti in discesa perche' hanno sbagliato, ma voglio vederti a non esagerare quando sei in testa a 10 minuti dall'oro olimpico
3- La discesa e' stata preparata da autentici criminali. Nella foresta ,probabilmente con un grip non omogeneo per umidita' diffusa ed un muretto rompischiena senza protezioni per tutto il percorso.
mah
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GVA ha corso bene ed ha meritato tutto , niente da dire.
Le ragazze..la nostra ha corso per il bronzo e si e' presa quello.Che peccato per la americana e soprattutto per la olandese poveraccia.Notizie al riguardo col contagocce, la stampa sportiva fa ca--re- amen