Freni a disco: pregi e difetti (Parte 2)

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nando_mac

Pignone
11 Aprile 2017
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Se vuoi un consiglio, meglio non frenare così. In bdc non esiste la frenata continuativa e costante, se ti va bene surriscaldi il cerchio, rovini la pista frenante e i pattini. Alla peggio ti scoppia la camera d'aria ...
Con i dischi ... fai venire tutto violetto ... e poi forse allungherai la frenata, come in macchina.

Si, so come si frena, la mia domanda forse formulata male e se i dischi subiscono un surriscaldamento maggiore è più veloce dei caliper visto le dimensioni estremamente ridotte, vengo dalla mtb e sullo sterrato e molto più facile da gestire il disco perché come senti che comincia a scaldare puoi frenare ad impulsi ed arrivare anche al bloccaggio ruota (al posteriore ) e il freno recupera subito ma su strada non si può, la frenata ad impulso non è pericolosa in gruppo per rischio tamponamento? i caliper alternando i freni quando possibile mi sono sembrati più stabili come temperature confrontandoli però con quelli da mtb.
 

razor 1

Apprendista Scalatore
15 Febbraio 2012
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Cannondale S6 Evo HM
rispetto la tua opinione, ma trovo secondo me sbagliato ghettizzare l'uso dei dischi ad uso cicloamatoriale rispetto ai caliper che sono destinati, a tuo dire ad un uso prettamente agonistico, ripeto questo discorso potrebbe valere x i pro che allo stato attuale trovano dei limiti nel cambio ruota (dal 2018 vedremo) non di certo x noi amatori.

ps. sul discorso coperture, io tutto cio' che e' oltre i 25 lo trovo osceno.

Ghettizzare è un verbo brutto.

Piuttosto direi che lo spartiacque è: chi si sente insicuro alla guida di una attuale bdc caliper è giusto che si orienti sulla bdc disk, ne trarrà sicuramente dei vantaggi ovviamente, quali una maggior velocità in discesa (data dalla maggior padronanza del mezzo).
Chi invece si sente già bene così come sta, difficilmente sposerà l'idea del disco.

Nel mio piccolo vedo che già adesso si stanno progettando gli acquisti per il prossimo anno per la nuova bici. Nessuno di quelli che conosco e hanno intenzione di procedere all'acquisto ha minimamente pensato ai dischi.
Anche alle gare nelle prime griglie ne vedo veramente pochissimi.

Poi per come la uso io e anche molti altri, la bici deve saltare fuori dal bagagliaio, montata la ruota anteriore e subito via in 5 secondi. Non posso concepire il dover tutte le volte star a vedere la regolazione per lo sferragliamento. Non ne ho matematicamente il tempo, specie quando mi porto la bici a lavoro o arrivo alle gare che bisogna fare già così tutto di corsa.

Anche questa domenica penso che il corridore con la BMC disk che sferragliava di brutto sia partito da casa con la bici in ordine, ma stranamente poi nel rimontarla per la gara, qualcosa è andato storto.

Senza dimenticare il mio amico che avevo portato con me a Cecina e pure lui rimontando le ruote ... sferragliava pure lui.
Mi direte che la regolazione è poca cosa e si fa in 5 secondi? Mah forse per chi è manico. Io ho visto che tra anteriore e posteriore son passati 10 minuti e 3 mesi di calendario di Santi del Paradiso tirati ...

Per le coperture oltre il 25, sono con te, ma per il disk se lo si vuole apprezzare appieno bisogna salire di sezione ...
 

razor 1

Apprendista Scalatore
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Si, so come si frena, la mia domanda forse formulata male e se i dischi subiscono un surriscaldamento maggiore è più veloce dei caliper visto le dimensioni estremamente ridotte, vengo dalla mtb e sullo sterrato e molto più facile da gestire il disco perché come senti che comincia a scaldare puoi frenare ad impulsi ed arrivare anche al bloccaggio ruota (al posteriore ) e il freno recupera subito ma su strada non si può, la frenata ad impulso non è pericolosa in gruppo per rischio tamponamento? i caliper alternando i freni quando possibile mi sono sembrati più stabili come temperature confrontandoli però con quelli da mtb.

In bdc se vai non arrivi a surriscaldare nulla. La bdc va guidata e frenata il giusto solo nei tornanti, per il resto sei a pedalare per aumentare la velocità, che già ti frena l'aria così ...

La frenata costante, nei rari casi di pendenza eccessiva e strada in condizioni precarie, la puoi fare per un certo tempo, poi comunque un tratto dove far riprendere il mezzo arriva. Comunque in quei tratti il gruppo tranquillo che non è compatto, ci si mantiene belli larghi (il giusto).
 

yagone

Pignone
16 Giugno 2017
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Elblag
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Ghettizzare è un verbo brutto.

Poi per come la uso io e anche molti altri, la bici deve saltare fuori dal bagagliaio, montata la ruota anteriore e subito via in 5 secondi. Non posso concepire il dover tutte le volte star a vedere la regolazione per lo sferragliamento. Non ne ho matematicamente il tempo, specie quando mi porto la bici a lavoro o arrivo alle gare che bisogna fare già così tutto di corsa.

Anche questa domenica penso che il corridore con la BMC disk che sferragliava di brutto sia partito da casa con la bici in ordine, ma stranamente poi nel rimontarla per la gara, qualcosa è andato storto.

Senza dimenticare il mio amico che avevo portato con me a Cecina e pure lui rimontando le ruote ... sferragliava pure lui.
Mi direte che la regolazione è poca cosa e si fa in 5 secondi? Mah forse per chi è manico. Io ho visto che tra anteriore e posteriore son passati 10 minuti e 3 mesi di calendario di Santi del Paradiso tirati ...

Per le coperture oltre il 25, sono con te, ma per il disk se lo si vuole apprezzare appieno bisogna salire di sezione ...

Bah! Io non avendo il portabici, ogni volta che metto in auto la bici devo togliere la ruota anteriore e tutte le volte che la rimonto mai, dico mai avuto un problema, tempo per rimontare ruota e perno... penso non più di trenta secondi, l'unico zin zin che, fino ad ora ho sentito è stato dopo una discesa di 7 km con asfalto irregolare e subito sparito dopo 10 minuti

P. S. Anche la mia è una BMC, km percorsi 3500 circa [emoji4]

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Mini4wdking

via col vento
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Per giudicarli nel bene e nel male bisogna anzitutto provarli, diversamente si vive di preconcetti.

Per giudicare chi si droga (non parlo di doping, ma di droga vera) bisogna provarla?
Mah...
Guarda che le opinioni possono razionalmente formarsi anche per informazioni acquisite dall'esperienza altrui, e dall'osservazione esterna di fatti e fenomeni, oltre che dalla prova diretta...
 

sheik yerbouti

i'm voodoo child
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Per giudicare chi si droga (non parlo di doping, ma di droga vera) bisogna provarla?
Mah...
Guarda che le opinioni possono razionalmente formarsi anche per informazioni acquisite dall'esperienza altrui, e dall'osservazione esterna di fatti e fenomeni, oltre che dalla prova diretta...

a parte la cazzata qui si parla di freni a disco non di chi guida una bici coi freni a disco, poi per per restare nel tema della tua domanda: per giudicare se una droga e' buona o meno devi provarla, altrimenti come per i dischi vai per sentito dire, esperienze altrui, ecc ecc
non ho capito l'osservazione esterna di fatti e fenomeni in cosa consiste, forse che tu ti metti a guardare uno che frena con la bici disc e dopo puoi dare un giudizio sulla bonta' dei dischi sulla bdc?
 

sheik yerbouti

i'm voodoo child
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Ghettizzare è un verbo brutto.

Piuttosto direi che lo spartiacque è: chi si sente insicuro alla guida di una attuale bdc caliper è giusto che si orienti sulla bdc disk, ne trarrà sicuramente dei vantaggi ovviamente, quali una maggior velocità in discesa (data dalla maggior padronanza del mezzo).
Chi invece si sente già bene così come sta, difficilmente sposerà l'idea del disco.

Nel mio piccolo vedo che già adesso si stanno progettando gli acquisti per il prossimo anno per la nuova bici. Nessuno di quelli che conosco e hanno intenzione di procedere all'acquisto ha minimamente pensato ai dischi.
Anche alle gare nelle prime griglie ne vedo veramente pochissimi.

Poi per come la uso io e anche molti altri, la bici deve saltare fuori dal bagagliaio, montata la ruota anteriore e subito via in 5 secondi. Non posso concepire il dover tutte le volte star a vedere la regolazione per lo sferragliamento. Non ne ho matematicamente il tempo, specie quando mi porto la bici a lavoro o arrivo alle gare che bisogna fare già così tutto di corsa.

Anche questa domenica penso che il corridore con la BMC disk che sferragliava di brutto sia partito da casa con la bici in ordine, ma stranamente poi nel rimontarla per la gara, qualcosa è andato storto.

Senza dimenticare il mio amico che avevo portato con me a Cecina e pure lui rimontando le ruote ... sferragliava pure lui.
Mi direte che la regolazione è poca cosa e si fa in 5 secondi? Mah forse per chi è manico. Io ho visto che tra anteriore e posteriore son passati 10 minuti e 3 mesi di calendario di Santi del Paradiso tirati ...

Per le coperture oltre il 25, sono con te, ma per il disk se lo si vuole apprezzare appieno bisogna salire di sezione ...

prima nelle prime griglie non ne vedevi nessuno, ora cominci a vederne qualcuno,

un giorno mettero' un video del tempo che impiego a mettere la ruota davanti, 20 secondi e devo usare il perno ed i controdado perche' i cinesi non hanno previsto di avvitare il perno direttamente sulla forcella, ora sto studiando la maniera di inserire un anello di alluminio filettato in modo da velocizzare ulteriormente la manovra

possibile che le bici che sferragliano le trovi tutte tu? io cambio ruote e non mi toccano mai

con le ruote da 25 tubeless apprezzi in pieno la frenata sui dischi, lasciati servire da uno che le usa
 

stambecco

Maglia Gialla
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un giorno mettero' un video del tempo che impiego a mettere la ruota davanti, 20 secondi e devo usare il perno ed i controdado perche' i cinesi non hanno previsto di avvitare il perno direttamente sulla forcella, ora sto studiando la maniera di inserire un anello di alluminio filettato in modo da velocizzare ulteriormente la manovra


un giorno che hai tempo :rosik:
 

Mini4wdking

via col vento
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Fate un gran parlare di dischi... Ma guardate bene come è fatto un freno tradizionale: c'è una pinza, ed il freno a disco ha una pinza, ci sono le pastiglie di materiale a buon coefficiente di attrito che si stringono durante la frenata ed è così anche per i freni a disco, c'è un anello metallico da frenare (il cerchio in alluminio) ed è uguale ad un disco dell' impianto a dischi.

Il freno tradizionale è già un impianto a disco.

Differenze: diametro enormemente favorevole nell'impianto tradizionale che allontana al 99% il rischio surriscaldamento, comando idraulico nell'impianto a dischi, che può dare più potenza, oltre a quella dell' impianto tradizionale, che già consente facilmente il bloccaggio e il ribaltamento anche senza avere mani di Hulk (a che serve quindi?), lontananza della superficie frenante dalla strada, che la rende sempre asciutta per l'impianto a dischi, ma sul bagnato il problema non è la mancanza di frenata, bensì la mancanza di aderenza copertone strada.
 
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sheik yerbouti

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Fate un gran parlare di dischi... Ma guardate bene come è fatto un freno tradizionale: c'è una pinza, ed il freno a disco ha una pinza, ci sono le pastiglie di materiale a buon coefficiente di attrito che si stringono durante la frenata ed è così anche per i freni a disco, c'è un anello metallico da frenare (il cerchio in alluminio) ed è uguale ad un disco dell' impianto a dischi.

Il freno tradizionale è già un impianto a disco.

Differenze: diametro enormemente favorevole nell'impianto tradizionale che allontana al 99% il rischio surriscaldamento, comando idraulico nell'impianto a dischi, che può dare più potenza, oltre a quella dell' impianto tradizionale, che già consente facilmente il bloccaggio e il ribaltamento anche senza avere mani di Hulk (a che serve quindi?), lontananza della superficie frenante dalla strada, che la rende sempre asciutta per l'impianto a dischi, ma sul bagnato il problema non è la mancanza di frenata, bensì la mancanza di aderenza copertone strada.

si solo che la pista frenante e' a contatto con la camera d'aria e c'e' pericolo che questa si surriscaldi e la faccia scoppiare e sulle ruote in carbonio per copertoncino le piste frenanti sono a rischio svirgolatura
 

dagos

via col vento
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molto bella e funzionale
si solo che la pista frenante e' a contatto con la camera d'aria e c'e' pericolo che questa si surriscaldi e la faccia scoppiare
Beh a questo c'è già il rimedio e credo tu lo sappia bene ;)

e sulle ruote in carbonio per copertoncino le piste frenanti sono a rischio svirgolatura

Per le ruote in carbonio in effetti è un buon vantaggio avere i dischi... anche se bisogna dire che ruote di qualità difficilmente presentano quel problema, diversamente i pro avrebbero problemi.
 

razor 1

Apprendista Scalatore
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prima nelle prime griglie non ne vedevi nessuno, ora cominci a vederne qualcuno,

un giorno mettero' un video del tempo che impiego a mettere la ruota davanti, 20 secondi e devo usare il perno ed i controdado perche' i cinesi non hanno previsto di avvitare il perno direttamente sulla forcella, ora sto studiando la maniera di inserire un anello di alluminio filettato in modo da velocizzare ulteriormente la manovra

possibile che le bici che sferragliano le trovi tutte tu? io cambio ruote e non mi toccano mai

con le ruote da 25 tubeless apprezzi in pieno la frenata sui dischi, lasciati servire da uno che le usa

Sicuramente l'operazione di montaggio è veloce, ci mancherebbe, mica son pazzi i produttori.

Quello che mi pare di aver notato ed è già stato detto svariati post fa è che il sistema con i vecchi quick release è molto sensibile e facilmente sregolabile, come del resto con i caliper, solo che questi ultimi con la brugoletta li ricentri in un secondo.

Mi rimane il dubbio ora su cosa montasse la BMC vista domenica, se PP o QR.

Nel caso fosse stata PP allora cadrebbero altre certezze. Non penso sia partito da casa con un mezzo così disastrato. Pensa che all'inizio lo guardavo con sospetto pensando che avesse il motorino elettrico nascosto dal casino che faceva, poi guardando la bici ho visto i dischi e allora il mio sentimento di incazzatura è passato a compassione ...

Tubeless: quando li faranno in Veloflex forse ne parleremo.
 

pietrogrip

Maglia Amarillo
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tutte rigorosamente nere
Beh a questo c'è già il rimedio e credo tu lo sappia bene ;)

Per le ruote in carbonio in effetti è un buon vantaggio avere i dischi... anche se bisogna dire che ruote di qualità difficilmente presentano quel problema, diversamente i pro avrebbero problemi.

i pro di regola utilizzano tubolari, al massimo qualcuno tubeless e cmq x loro questo e' l'ultimo dei problemi vista la varietà di ruote a loro completa disposizione.

Sicuramente l'operazione di montaggio è veloce, ci mancherebbe, mica son pazzi i produttori.

Quello che mi pare di aver notato ed è già stato detto svariati post fa è che il sistema con i vecchi quick release è molto sensibile e facilmente sregolabile, come del resto con i caliper, solo che questi ultimi con la brugoletta li ricentri in un secondo.

Mi rimane il dubbio ora su cosa montasse la BMC vista domenica, se PP o QR.

Nel caso fosse stata PP allora cadrebbero altre certezze. Non penso sia partito da casa con un mezzo così disastrato. Pensa che all'inizio lo guardavo con sospetto pensando che avesse il motorino elettrico nascosto dal casino che faceva, poi guardando la bici ho visto i dischi e allora il mio sentimento di incazzatura è passato a compassione ...

Tubeless: quando li faranno in Veloflex forse ne parleremo.

qua ti rispondo io x esperienza vissuta :bua:, premetto che c'e' gran differenza tra pp e qr, se le pinze sono perfettamente centrate e i pistoncini lavorano bene puoi montare e rimontare le ruote tutte le volte che vuoi, inizialmente pur avendo i pp i pistoncini non rientravano perfettamente in sede pertanto ad ogni smontaggio ruota era un continuo riallineare le pinze, capito il problema ho ripulito il tutto ora gira tutto perfettamente anche se smonto e rimonto la ruota.

Secondo me e' come tutte le cose ovvero un discorso di abitudine quando capisci il funzionamento capisci il problema e sai gia' la soluzione, i freni a disco sulla bdc sono delle vere e proprie novità percio' a mio parere hanno bisogno di un po' di rodaggio iniziale soprattutto da chi non li ha mai usati o avuti.
 

dns76

Apprendista Scalatore
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Per giudicare chi si droga (non parlo di doping, ma di droga vera) bisogna provarla?
Mah...
Guarda che le opinioni possono razionalmente formarsi anche per informazioni acquisite dall'esperienza altrui, e dall'osservazione esterna di fatti e fenomeni, oltre che dalla prova diretta...

Un conto è esprimere un opinione, un altro è dare un giudizio.
Nell'esempio assurdo che hai fatto per giudicare bisogna perlomeno essere un dottore, magari meglio se in tossicologia... Non basta sciropparsi le serie complete di "dr House", "grey's anatomy" e "ER" per sentirsi edotti e farlo..

Un po' come gli "scienziati" che dal divano di casa si sentono i migliori allenatori di calcio o il Valentino Rossi di turno.
 

dns76

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Sicuramente l'operazione di montaggio è veloce, ci mancherebbe, mica son pazzi i produttori.

Quello che mi pare di aver notato ed è già stato detto svariati post fa è che il sistema con i vecchi quick release è molto sensibile e facilmente sregolabile, come del resto con i caliper, solo che questi ultimi con la brugoletta li ricentri in un secondo.

Mi rimane il dubbio ora su cosa montasse la BMC vista domenica, se PP o QR.

Nel caso fosse stata PP allora cadrebbero altre certezze. Non penso sia partito da casa con un mezzo così disastrato. Pensa che all'inizio lo guardavo con sospetto pensando che avesse il motorino elettrico nascosto dal casino che faceva, poi guardando la bici ho visto i dischi e allora il mio sentimento di incazzatura è passato a compassione ...

Tubeless: quando li faranno in Veloflex forse ne parleremo.

La colpa del decentraggio delle pastiglie sul disco non è certo attribuibile al perno passante ma va probabilmente additato chi si è dimenticato di inserire lo spessorino per il trasporto tra le pastiglie e che magari nel frattempo ha pure dato una pinzata involontaria alla leva del freno.
 

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La colpa del decentraggio delle pastiglie sul disco non è certo attribuibile al perno passante ma va probabilmente additato chi si è dimenticato di inserire lo spessorino per il trasporto tra le pastiglie e che magari nel frattempo ha pure dato una pinzata involontaria alla leva del freno.

Può essere benissimo quello, sai monti la bici in macchina metti la borsa con i vestiti e nel viaggio si sposta ecco che la frittata è fatta.
 
Stato
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