Sono d'accordo con te che è buona cosa avvisare ...poi ci può stare che lui i 25 da solo lì tiene e i 39 in scia pure ...di più non ne ha ...
Quindi tutto in regola ...
Poi tutti nessuno escluso se può fare meno fatica e gli capita l'occasione ci prende dentro...
In tanti anni di ciclismo nessuno mi ha mai ringraziato per la scia.
Mi sono venuti dietro a 40, 35, 30, persino a 25/26. Non saprei spiegarlo, ma il comportamento è sempre lo stesso: vanno piano, li raggiungi e ti seguono. Di dare il cambio non se ne parla (per la verità non lo chiedo nemmeno, quando vado da solo vado da solo). Talvolta capita che rifiati e quelli ne approfittano subito per passare davanti per piantarsi dopo 30 metri. Tu pensi di stare un po' in scia, invece rallentano perché non ce la fanno, ti rompono il ritmo e sei costretto a ripassarli e loro di nuovo dietro.
Intendiamoci, sono anni che vado per la mia strada, ignoro chi mi viene dietro, purché se ne stia buono e non mi intralci, ma certi comportamenti faccio ancora fatica a comprenderli.
Non pretendo che facciano come me, che non seguo nessuno, ma se decidi di andare piano perché ti scatta il raptus di seguire quelli che corrono di più? Non potresti farlo da solo? E se non ce la fai da solo perché non inizi ad allenarti? Fare il vagone di scorta non porta da nessuna parte.