Oggi sinceramente in salita non ero molto ok
Per me in verità non é un gran periodo.
le gambe non vanno e peggio ancora i battiti sono altissimi
sei un altro asso dei chilometraggi estremiinsomma tutti che non vanno, però a sto giro mi avete sderenato
io invece sono partito in ritardassimo da casa. (mi sono accorto di una magagna sul freno anteriore che doveva essere sistemata).
ho fatto una corsa fino alla rotonda di capriate, arrivando comunque in ritardo di 8 min. non vedendoti ho pensato che fossi già partito.
a testa bassa ho fatto un altra corsa fino a Sorisole per arrivare in tempo.
allo stato attuale è stato decisamente un giro fuori dalla mia portata, contento di essere scoppiato al 140 km e non prima
totali 168,4km
We vecchio non si dice, non più giovane al limite.Posso solo immaginare come andrai quando il tuo corpo avrà metabolizzato certe distanze. Allora moriremo io e Bomba. Più in generale confermo che Lucas non era ai suoi soliti livelli altrimenti non avrebbe faticato a stare in gruppo. Deve solo capire il motivo del suo affaticamento o molto più probabilmente lo ha già capito ma immagino non sia semplice adattare i ritmi di vita alla sola bici anche perché vivo sulla mia pelle questo genere di conflitto. Per Lenda, ti ho visto andare forte, chiaro che tenere ritmi alti per 170km ci vuole il suo tempo. Io alla fine ho chiuso con 122 km e mi sembravano già tanti quasi al limite. Se poi mi dici che l'avvicinamento a Sorisole l'hai fatto veloce per recuperare il ritardo hai già chiarito tutto. Probabilmente questo é un periodo che il tuo organismo recepisce come di "carico". Appena si adatta "voli"... Anche perché ti ho già visto farlo e non vedo il motivo per cui non debba replicare le stesse perfomance. Coraggio dai, spero solo che un giorno dopo una bella uscita potremo avere tutti buone sensazioni ed essere quanto meno soddisfatti ma sarà dura perché come dice quel "vecchio saggio del pedale" ovverosia Bomba: Lé mia semper festa!! Si va bene purtroppo poche giornate rispetto alle molte uscite che si fanno. Ed allora la fase di recupero diventa veramente l'elemento chiave... E qui si potrebbe aprire una grande finestra...
Questo racconto che fortunatamente e più conciso del solito :eek: non posso che quotarlo:mregreen: , no Stefano, ma io non ho classe, magari.
Ci sono persone che sono "forti di natura" in uno sport o qualche sport in particolare. Io per esempio mi impegno tanto ( si fa per dire, impegnarsi è un'altra cosa) in bici ma sarei un buon nuotatore e forse un buon saltatore in alto, vista la mia conformazione. Ma non un buon ciclista. Poi in bici ci sto dentro lo stesso, ma solo perchè cmq faccio 10000 km all'anno, anzi l'anno scorso 12800 e quest'anno forse pure di più. A furia di fare km, qualcosa riesco a fare pure io. Ma non mi sento di essere granchè predisposto al ciclismo.
C'è gente che con un terzo del mio allenamento va forte il doppio perchè è naturalmente portata per la bici. IL mio famoso collega di cui ogni tanto parlo a Bomba, ha inziato a 38 anni e adesso a 43/44 va il doppio di me. E' vero che si allena di più e meglio ma vi assicuro che pur allenandomi bene , difficilmente raggiungerei il suo livello perchè lui ha un altro motore. Avvicinarmi sì, fare di meglio no.
In questo periodo ho solo problemi di tipo mentale, preoccupazioni riguardo problemi famigliari, casa, etc etc. Si risolveranno ma è certo che , compreso il lavoro etc etc, non riesco ad avere la giusta continuità.
Ferie ? Ho appena fatto una settimana di ferie ma vi posso dire che ha fatto più male che bene, visto che non ho toccato la bici per 8 gg. Ecco perchè ieri ero fermo e con i battiti alle stelle.
Lenda ? Ottimo atleta anche se Adesso è logico che non sia al top, ma perchè sta riprendendo dopo l'infortunio, ci mancherebbe, ci vuole tempo. Cmq ad averne di Lenda , si spara dei kilometraggi non da ridere . Mi piacerebbe portarlo a queste belle manifestazioni come Lodi lecco lodi e simili anche se forse gli toccherebbe aspettarmi . Poi è giovane, quindi il futuro è suo.
Quanto uno va forte , si capisce alle gare.
Quel mio collega che vi dicevo, sapete perchè vi dico che ha motore ? Nel 2016 alla GF dei tre laghi arrivò 15esimo assoluto circa. Dietro a gente del calibro di Andrea Giupponi o del nostro caro amico Oscar Lazzaroni che Bomba conosce bene. Capite? arrivato appena dietro a gente che sono pro mancati e che vanno in bici da 20 o 30 anni. E partendo dalle griglie dietro, non in pirma grglia.
Per questo , a prescindere che di gare non ne posso fare per motivi di salute come ben sapete, penso che conti divertisi in compagnia.
Ieri quando vi ho incrociati in salita sarei potuto scendere con voi ma poi mi avreste staccato nel fondovalle fino a bg. Che senso aveva ? Voi avete vincoli di famiglia, ci mancherebbe.Io ero fermo. Ho preferito salire fino in cima, vedere per la prima volta il Pora e gustarmi questa salita. è stato giusto così.
Per questo non me la prendo per le cattive condizioni, non ne faccio una malattia, aspetto tempi migliori e nel frattempo cercherò di allenermi un po' meglio e soprattutto con continuità durante la settimana, perchè è li che sento di migliorare parecchio, quando lo faccio. Per lo meno per tenere le vostre ruote.
Quindi beh, penso che ad agosto sarà meglio e ci sono tanti bei giri lunghi ancora da fare, Montecampione, vivione etc.
Sono andato a vedermi le pendenze della salita di pora ed ho notato che in un bel tratto siamo sul 9 e anche 10%.
Non male!!
forza ragazzi
leggendovi ho capito che siete belli carichi e non mollate nulla
così si fa
Luca sei il nostro Conti! Conosci un sacco di aneddoti e storielle del ciclismo. Complimenti, anche per la memoria!!! Sei ancora giovane...Conta divertirsi sergio. Lo so, sono ripetitivo ( che di solito juvant ) però in effetti è la verità.
Negli anni d'oro facevo delle belle uscite dove obiettivamente non si facevono temponi o chissà che ritmi( anche se con la gamba dell'epoca, male non andavo, anzi, molto meglio che oggi) però ci facevamo quelle belle uscite "ignoranti" da stare in giro tutta la giornata pur andando pianissimo ,tanto da farci vivere sempre "una splendida giornata" ad andamento lento.
Questo ovviamente era possibile perchè eravamo ( e siamo) tutti scapoli o quasi, parlo soprattutto di capitan Mash ( con cui feci un super 2011) , Hobo, marchino etc etc, cosa che ci permetteva di tornare anche alle 18 della domenica senza che ci fossero problemi , dopo magari 200 km e molti metri di dislivello nelle calde giornate estive.
Ovvio questo non è possibile con voi ammogliati, vi capisco, eccetto Lenda che prima o poi cercherò di convincere a fare questi bei giri. Per divertimento e passione, chiaro. Poi ovviamente servono le gambe eh, ma di solito ci si fermava, in caso di forte bisogno, anche per un panino o una fetta di torta ( i.e vivione) e una cola. e poi si ripartiva al top.
Non bisogna avere paura cmq, serve lo spirito giusto e assolutamente non tirare.
A tal proposito mi viene in mente un aneddoto che lessi su L'eco di Bergamo 15 o 20 anni fa. 3 amatori partirono una domenica mattina ma non fecero più ritorno a casa la sera. Scattò l'allarme alle forze dell'ordine ma poi si scoprì che in bici erano partiti per la solita uscita domenicale ma km dopo km e strada facendo imboccarono le salite della svizzera trovandosi poi dopo 3 gg in germania e dormendo in rifugi o bettole nel frattempo. Poi non so come finì.
Ovvio che non arriverò mai a fare cose così, state tranquilli.
Chi invece sta facendo una cosa simile, ma programmata, è il nostro caro G. Lodovici de " la popolare" che sta percorrendo tutto il percorso del tour 2017 con una settimana di anticipo, così come fece col giro 2017, quella volta anticipando la tappa di 1 giorno tranne gli ultimi che li fece il giorno stesso della tappa.
ciaooo