Io c'ero ragass ( leggo solo ora ). Non ho scritto nulla sul forum perchè ero in forse fino all'ultimo momento, infatti dovevo fare delle cose ed avevo stanchezza (molta) residua dalla settimana lavorativa. Pertanto non volevo assolutamente rischiare di rinunciare all'ultimo momento come già mi è capitato. Non sono tirabidoni ma quando sono al limite con impegni ed energie psicofisiche, come in questo periodo, sono sempre in forse, per qualsiasi cosa . Bisogna trovare il tempo per riposare ed espellere le tossine dal corpo altrimenti ci sono dei "crolli" da cui bisogna recuperare ( e che bisognerebbe evitare).
Fatto sta che più con la forza dei nervi che quella muscolare prendo armi e bagagli e parto da casa alle ...12:10 da casa, quindi con un paio di ore di vantaggio sulla corsa.
Parto abbastanza spedito fino ad immettermi sul percorso della tappa in via carducci.
I vigili mi fanno passare allo sbarramento. In via bonomelli ( sempre Bergamo, ovviamente) vengo affiancato dal Sig. Oleg Tinkov che stava facendo anche lui la tappa con la divisa Saxo-tinkoff, che mi dice che i "bergamaschi sono strani" e mi chiede se sono bergamasco. Io rispondo di sì e che siamo i numeri uno etc etc
. Beh a seriate il Sig. Tinkov si ferma col suo socio mentre io avevo fretta e proseguo a tutta verso il lago d'Iseo. Percorro dunque tutta la tappa con strade CHIUSE e devo dire che è la prima volta che mi capita: è stato emozionante ed estremamente piacevole poter pedalere senza traffico. Fortunatamente avevo anche vento a favore e ciò mi ha aiutato. Arrivo a Lovere con la media dei 31, scarsina a dire il vero visto anche il vento ma l'importante era non farsi recuperare dalla carovana del giro. A costa volpino "taglio" senza fare il percorso del giro dentro Boario e faccio la classica che facevo con @
oleander e @
mash ( grazie a voi la sapevo a memoria e non mi sono perso
). Dopodichè arrivo sulle prime rampe di montecampione che, a causa di non so che, caldo , disidratazione o stanchezza o non so che cosa, percorro un calvario di 16 km circa fino a ...piantarmi e fermarmi ai -4 per seguire la corsa. Sicuramente ho patito il calore e la disidratazione oltre alla scarsa forma perchè dopo la tappa , bevendo alla fontanella di lovere, mi sono ripreso, boh. Quindi ancora discretamente brillante nel ritorno a casa, tirando due signori in crisi che mi hanno anche ringraziato
.
Spiace non esserci riuniti stavolta ma proporrei di fare la "classica" gita a plan di montecampione una delle prossime domeniche
, visto che il mio fisico sta tornando a sopportare fatiche di 200 km .