E' Giugno e sono già cotto, come recuperare?

logo77 ha scritto:

mah...a mio modo di vedere "il preparatore" è uno di quei tanti gadget che indorano il lucroso mondo del ciclismo amatoriale, come il biomeccanico.

oggi c'è "necessità" di avere un telaio in carbonio, e per poter pedalare c'è "necessità" di un biomeccanico e per sfuttare la biomeccanica c'è "necessità" di un preparatore.
Ovviamente c'è "necessità" di un Garmin 9874561 per la "necessità" di geolocalizzare la propria posizione in tempo reale e un misuratore di svariati parametri cardio-respiratori per capire quando si ha il fiato corto...ma pensare a pedalare no?

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sono tutti dettagli che se usati con intelligenza permettono di pedalare meglio e divertirsi di più.
Il problema non sono i dettagli, ma l'intelligenza nell'usarli.
Una corretta posizione significa spingere efficacemente e non accusare dolori muscolo-articolari anche dopo una giornata in sella.
A volte un negoziante esperto è sufficiente per settare correttamente la bici, altre volte senza il biomeccanico non se ne viene a capo.
Garmin + strava sono comodissimi per comprendere sia durante che a posteriori.
Il "preparatore" Ti spiega ad esempio - in modo personalizzato e non generico - come, quando e quanto riposarTi, cosa che la maggior parte dei ciclisti non è in grado di comprendere.
I capi tecnici di oggi permettono di pedalare tutto l'anno e non solo in pianura e con il sole.

Il ciclismo rimane una attività di endurance fatta di voglia di pedalare (e di superare brevi momenti di "sana sofferenza"), ma viverlo in modo moderno non può che portare vantaggi al piacere di pedalare (sempre se il cervello rimane in "modalità on").

patarozzi ha scritto:

Comunque oggi sono uscito dopo uno stop di 5 giorni e le sensazioni erano già migliorate nettamente.
Probabilmente ho bisogno di ricaricare le pile.

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Bravo patarozzi. Quello che ti hanno scritto gli altri utenti è già più che sufficiente, quindi mi sento solo di aggiungere che, visto che sei giovane ed esci solo 2 volte alla settimana ( escluso il w.e.), potresti integrare la tua alimentazione con del brodo di faiga, da assumersi la sera prima di coricarsi. Non costa molto, devi ricambiare solo con un po' di "tuoduro18".

È successa la stessa cosa anche a me da un paio di settimane. Premetto che vado in bdc da un annetto, affiancandola alla mtb che pratico da più anni.
Fino a Maggio sono andato bene, poi fine Maggio/inizio Giugno ho iniziato ad accusare un calo.

Sicuramente un po' la testa/motivazione e un po' la mancanza di una "base" solida hanno inciso. Solitamente mi alleno due volte in bici e poi una seduta di crossfit alla settimana. Ultimamente ho aggiunto un terzo allenamento in bici la mattina verso le 6:30/7 prima di andare a lavoro e questo mi ha un po' sballato i tempi di riposo e le ore di sonno.

Ora sono fermo da 3 giorni e già mi sento molto meglio. Sicuramente erano le pile un po' scariche

Mi sono reso conto che da "novizio" ho un sbagliato il recupero(tempi e modi) e ho sbagliato a cercare sempre di fare uscite a "tutta".

Domani mattina se il tempo mi vuole bene esco in mtb e vediamo un po' come girano le gambe dopo questo riposo

patarozzi ha scritto:

Mangio abbastanza bene, ovvio che qualche dolce me lo concedo.

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Classica frase e sono pronto a scommettere che mangi abbastanza male ,non bene .

VADABRUT ha scritto:

Bravo patarozzi. Quello che ti hanno scritto gli altri utenti è già più che sufficiente, quindi mi sento solo di aggiungere che, visto che sei giovane ed esci solo 2 volte alla settimana ( escluso il w.e.), potresti integrare la tua alimentazione con del brodo di faiga, da assumersi la sera prima di coricarsi. Non costa molto, devi ricambiare solo con un po' di "tuoduro18".

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No, esce anche il WE 3-4 ore. Però non sono molto in accordo sul fatto che suddetto brodo costi così poco ( sul momento parrebbe essere anche gratis , ad onor del vero) ed anche sul fatto che tuoduro18 non è una costante ma una variabile impazzita visto che da queste parti il numerino finale è decisamente più basso .
E cmq tale brodo mi sa fa cuocere ulteriormente il fisico , anzichè energizzarlo .

posso darti questa testimonianza recente:

io normalmente esco il martedì il giovedì ed il sabato faccio il lungo (più la MTB la domenica, ma con mia moglie, quindi uscita molto tranquilla).

Attraversavo un ottimo momento ma poi, sapendo che stavo per andare in ferie per una settimana, ho intensificato le uscite.
Morale giovedì scorso ero stanco, avevo mal di gambe.
venerdì sono partito per la vacanza e ieri ho ripreso la bici: dopo essermi scaldato un po' ero come nuovo, la gamba andava molto meglio...

insomma spesso il riposo è il miglior allenamento

gabrybe ha scritto:

Il preparatore non serve solo a chi fa 20K Km l'anno, ma anche a quelli che pur facendone "solo" 6-7K (che non sono affatto "solo", comunque) vogliono far fruttare il tempo a disposizione, oppure allenarsi un po' meglio che alla "testa bassa e pedalare".

Servirebbe anche a tanti ciclossessionati che si sfiniscono di lunghi, sono sempre stanchi e "non sanno perché"...

Un preparatore potrebbe avvisarli che quelle sedute di 3-4h a fondo lento col 39 in pianura servono solo ad annoiarsi ed ammalarsi, che fare tutte quelle salite lunghe "per abituarsi" è controproducente, che se si è stanchi si deve restare sul divano e non costringersi ad uscire, che le SFR sono più dannose che altro...

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Non sono tra questi, ma sono curioso, cosa intendi per ammalarsi ?

Riposo,riposo e ancora riposo