"Doping meccanico" in un circuito in provincia di Brescia, primo caso in Italia e nel mondo amatoriale.
ARTICOLO GAZZETTA
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"Doping meccanico" in un circuito in provincia di Brescia, primo caso in Italia e nel mondo amatoriale.
La radiografia è stata accantonata perchè troppo costosa e gli altri controlli che si possono fare con certezza sono distruttivi. Restano le sole telecamere termiche che non sono ammesse da UCI.
Inoltre, i nuovi sistemi dell'ungherese sono basati su magneti inseriti nella ruota e nel piantone o nell'obliquo non si metterebbe più nulla
continuo a non capire come funzionino questi motori, Se sono così piccoli, efficienti, perchè non hanno ancora rivoluzionato la mobilità urbana? quanto danno di potenza e quanto a lungo? autonomia? peso?
Sia la versione con magneti permanenti nel cerchio (pesantissimi ma efficienti), sia la versione con bobine nel cerchio (più leggero ma estremamente inefficiente).
E i superconduttori potrebbero avere un ruolo?
Certo, ma piuttosto che inventare un superconduttore che funziona a temperatura ambiente per poi metterlo in una ruota da bdc senza dirlo a nessuno... io li presenterei al comitato del nobel e poi li brevetterei per diventare rapidamente l'uomo più ricco dell'universo.
(non esistono superconduttori che funzionano a T ambiente)
Disamina perfetta (soprattutto per la temperatura), però sai, con la divina provvidenza (o con una botta de cu...) trovi il sistema di farli funzionare a 50°e il gioco è fatto.
Anche per il premio Nobel, mi pare si attesti sui 900mila uri, con la medaglia "famo" 1 palo tondo tondo. Se ti va bene il brevetto te lo soffiano da sotto il naso in un nanosecondo. Con un set di cinque ruote mi faccio la stessa cifra, rinuncio volentieri al premio e alla gloria. :asd:
I superconduttori funzionano solo ad almeno 150° sotto la temperatura ambiente.
Per il resto lascia stare che non hai le idee molto chiare sulla faccenda
Come sempre le cose che fanno i pro saltano fuori e passano al mondo amatoriale dopo 10 anni.io continuo a ripetere che i motori tra i prof girano almeno dal 2008-2009
Di 5 watt non te ne fai nulla nemmeno tra i pro. Siamo realisti.In volata o quando scattano su uno strappo ne bastano anche 5-10watt in piu' per fare la differenza.
Non devono arrivare a potenze che nn sarebbero mai consentite, ma fare la differenza a chi sul loro stesso livello..
Paghi anche il know how. ...o come volete chiamarlo. Il costo elevato garantisce anche il fatto che resti una cosa elitaria. Se ce l'avessero tutti non sarebbe più un vantaggio.Continuo a non capire perchè una ruota dovrebbe costare cosi tanto, va bene lo stampo la ruota apposita, ma con 200.000 euro penso te ne facciano almeno 20 di tali ruote.
Paghi anche il know how. ...o come volete chiamarlo. Il costo elevato garantisce anche il fatto che resti una cosa elitaria.
Paghi anche il know how. ...o come volete chiamarlo. Il costo elevato garantisce anche il fatto che resti una cosa elitaria. Se ce l'avessero tutti non sarebbe più un vantaggio.
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Paghi anche per coprire il rischio da parte di chi ha costruito il cerchio (presumabilmente abusando di una posizione all'interno di un'azienda specializzata) ed anche una quota di ricatto per il silenzio futuro, immagino.
Ma con costi così elevati, chi finanzia per gli amatori? ��
Grazie della risposta, non sono molto aggiornato sull'argomento! [emoji2]Gli amatori mica usano i sistemi alla ruota, ma il banalissimo motore al movimento centrale... 2mila euro in piu' su una bdc non sono un sproposito, c'e' chi spende poco di meno su un misuratore di potenza senza avere un watt in piu' per "vincere"
Di solito sono produzioni artigianali aftermarket. Non penso escano gua così da aziende specializzate. Troppo rischioso.Paghi anche per coprire il rischio da parte di chi ha costruito il cerchio (presumabilmente abusando di una posizione all'interno di un'azienda specializzata) ed anche una quota di ricatto per il silenzio futuro, immagino.