Sì SB/03,era come esempio per vedere tutti i componenti in tinta
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Bikeporn - Acciaio (Non siate invidiosi)
- Creatore Discussione mescal
- Data di inizio
Appena finito di pulirla, non avevo ancora messo una foto con i veloflex e portaborracce
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Ciao, attualmente è l'unica bdc che ho, la Canyon l ho venduta il mese scorso
È in taglia 56 tradizionale che si adatta perfettamente alle mie misure , che ho le gambe lunghe rispetto al busto.
Che dire, è un telaio di 23 anni fa' ,con carro in inox(che ho scoperto dopo sverniciato) era un fascia media di Scapin
Le differenze , rispetto ad un carbo da 7kg , si sentono soprattutto in salita e in fuori sella , per tutto il resto è uno spettacolo anche in discesa.
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, sicuro ? A parte questo mi unisco agli altri per i complimenti Se non fosse per il fatto che ho già una stelbel di cui sono molto felice, penso che avrei virato sulla nuova leva di telaisti britannici. Su steel penso che adesso siano una spanna sopra il resto.. ce ne sono molti (Saffron, Rusby..) ma quello che più mi ha impressionato sono Field Cycles da Sheffield. Le loro bici hanno un prezzo abbastanza elevato (si parte da circa 3,500 euro) ma se guardate la costruzione e la verniciatura e la comparate con una pegoretti Marcelo Ciavete allora...
Guardate che dettagli. Reggi sella integrato, mix di tubi Reynolds 853 e Columbus life per il tubo sella. Forcellini custom sia per rim che disc flat mount brake. Non si vedono i soliti pezzi di Paragon Machine. Tutto fatto a mano.
Hands down per me come oggi fanno i telai in acciaio di un altra categoria
Guardate che dettagli. Reggi sella integrato, mix di tubi Reynolds 853 e Columbus life per il tubo sella. Forcellini custom sia per rim che disc flat mount brake. Non si vedono i soliti pezzi di Paragon Machine. Tutto fatto a mano.
Hands down per me come oggi fanno i telai in acciaio di un altra categoria
Allegati
Gamba_tri
via col vento
- 29 Marzo 2005
- 8.141
- 2.027
- 47
- Bici
- Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
Inox o cromato? L'inox esisteva 23 anni fa, Stelbel lo usava, ma non era molto diffuso. Comunque bella bici!
Gamba_tri
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Bella ma un appunto. Forse non segui la scena italiana fra storici e nuovi che fanno cose decisamete belle e ricercate, stesso vale per le verniciature e grafiche e molto probabilmente costano meno di questa qui
Seguo, compro e uso telai italiani artigianali da anni. barco, stelbel, fabrica, bonetti, ponc etc fanno telai eccezionali e con prezzi diciamo buoni (Barco come prezzi vs qualità a mio avviso batte tutti). La mia non è' una critica ai telaisti italiani. Tutt'altro. Correre con un telaio italiano mi rende fiero.
comprendo il tuo punto di vista. indubbiamente oltremanica ci sono valide aziende che propongono telai di alto livello.
per gusto mio continuo a preferire ad esempio un maxxxxo di pegoretti a quella postata anche se è una bici splendida. ma si tratta appunto di gusti. non amo i reggisella integrati ( nè sul carbonio nè sull'acciao) .
condivido la critica sull'uso di pezzi industriali ( anche se non di livello scarso ) in luogo di lavori fatti a mano ma non sempre si riesce a fare tutto da soli. ad esempio non credo che il marchio inglese postato realizzi una forcella progettata in proprio.
le grafiche e le verniciature poi sono molto soggettive. indubbiamente quelle postate sono originali innovative ed anche belle ma sarà che io sono tradizionalista ma pur ammirandole se poi dovessi concretamente acquistare...beh la grafica di un Antenore stelbel per esempio nella sua semplicità mi prende di più.
Mi sa che forse avete ragione, ma che fosse cromato anche i foderi superiori? Perché sverniciando ho trovato lì, sotto la vernice i tubi inox/cromati..
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Si hai ragione. Anche secondo me. Ma Speedvagen hanno un prezzo veramente esagerato.
Eh ti capisco. Io invece sono un grande amante del reggisella integrato. Da una continuità estetica e funzionale che mi intriga molto.comprendo il tuo punto di vista. indubbiamente oltremanica ci sono valide aziende che propongono telai di alto livello.
per gusto mio continuo a preferire ad esempio un maxxxxo di pegoretti a quella postata anche se è una bici splendida. ma si tratta appunto di gusti. non amo i reggisella integrati ( nè sul carbonio nè sull'acciao) .
condivido la critica sull'uso di pezzi industriali ( anche se non di livello scarso ) in luogo di lavori fatti a mano ma non sempre si riesce a fare tutto da soli. ad esempio non credo che il marchio inglese postato realizzi una forcella progettata in proprio.
le grafiche e le verniciature poi sono molto soggettive. indubbiamente quelle postate sono originali innovative ed anche belle ma sarà che io sono tradizionalista ma pur ammirandole se poi dovessi concretamente acquistare...beh la grafica di un Antenore stelbel per esempio nella sua semplicità mi prende di più.
Stelbel fanno veramente della bella roba e i proprietari sono dei grandi. Molto gentili, disponibili e con un gran bel prodotto.
Sono curioso di vedere la loro nuova offerta in Titanio.
Anche io come [MENTION=104788]NoMoreParagon[/MENTION] sono invaghito di Field.
Sono anche io convinto che i telaisti italiani (penso anche io a Barco, e lo dico a ragion venduta visto che ho tre scapin acciaose) siano tecnicamente ancora una eccellenza. Del resto il terroir non lo si inventa in una generazione...
Ma all'estero mi sembra che ci siano le possibilità e le capacità per sviluppare anche quelle abilità (come per esenpio il gusto per la grafica, o la capacità di comunicare, o di essere sul mercato a livello globale) che rendono quei produttori più "moderni", più vicini alla contemporaneità; e paradossalmente più apprezzati (o conosciuti) dei nostri.
Se penso a quanto sarebbe ---- (e cara!) una Barco o una Bixxis vernciata da Field, o Baum... non so se la cataforesi basterebbe a limitare i danni da bava...
In questo va dato atto a Pegoretti di essere stato un pionere, forwse il primo telaista 2.0.
Sono anche io convinto che i telaisti italiani (penso anche io a Barco, e lo dico a ragion venduta visto che ho tre scapin acciaose) siano tecnicamente ancora una eccellenza. Del resto il terroir non lo si inventa in una generazione...
Ma all'estero mi sembra che ci siano le possibilità e le capacità per sviluppare anche quelle abilità (come per esenpio il gusto per la grafica, o la capacità di comunicare, o di essere sul mercato a livello globale) che rendono quei produttori più "moderni", più vicini alla contemporaneità; e paradossalmente più apprezzati (o conosciuti) dei nostri.
Se penso a quanto sarebbe ---- (e cara!) una Barco o una Bixxis vernciata da Field, o Baum... non so se la cataforesi basterebbe a limitare i danni da bava...
In questo va dato atto a Pegoretti di essere stato un pionere, forwse il primo telaista 2.0.
Ragazzi ve lo confesso, non ho letto le 180 e passa pagine, ne avrò lette una cinquantina, attualmente ho una daccordi con 15 anni sul groppone in alluminio, l'anno prossimo spero di cambiarla perché necessiterebbe di un costoso update a 360 gradi. Stavo leggendo degli entry level in carbonio e dopo poco mi sono ritrovato sul sito di un produttore di bici in acciaio di Trani.
Le bici sono bellissime, da ignorante vi chiedo con budget non superiore ai 2000 euro scegliendo il carbonio più o meno ho capito che potrei andare su una wilier gtr team ultegra con ruote di fascia medio/bassa , andando sulle acciaio moderne con lo stesso budget potrei permettermi componenti superiori oppure sono bici più costose? Il peso quanto si discosterrebbe dal carbonio?
Mi piace l'idea di tenermi il telaio (più affidabile) per un bel po' di anni così da dedicarmi solo all'upgrade dei componenti.
Le bici sono bellissime, da ignorante vi chiedo con budget non superiore ai 2000 euro scegliendo il carbonio più o meno ho capito che potrei andare su una wilier gtr team ultegra con ruote di fascia medio/bassa , andando sulle acciaio moderne con lo stesso budget potrei permettermi componenti superiori oppure sono bici più costose? Il peso quanto si discosterrebbe dal carbonio?
Mi piace l'idea di tenermi il telaio (più affidabile) per un bel po' di anni così da dedicarmi solo all'upgrade dei componenti.
io ti sconsiglio ragionamenti di questo tipo in base al peso al prezzo ed ai componenti. un buon telaio in acciaio costa quanto un buon carbonio . non ci sono ragioni tecniche perchè un materiale costi più di un altro . incidono molto di più l' artigianalità della realizzazione ( per entrambi i materiali) l 'immagine del marchio. scegli l'acciaio se ti piace di più come scelta direi quasi filosofica ed anche in base all'uso della bici che intendi fare.
p.s. se il produttore di bici di Trani è Ferro secondo me hai già visionato un prodotto eccellente. ho visto sia il sito che il negozio dal vivo e lavorano veramente bene
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Bianchi Arcadex gravel grx 600 2021 pari al nuovo
Bianchi Arcadex GRX 600, gravel, colorazione gold storm. Del 2021, sostanzialmente inutilizzata. Taglia M. Nessuna modifica rispetto alla produzione originale. Condizioni davvero pari al nuovo. Località: Giussago (PV). Possibile prova. Spedizione da concordare.