Misure telaio "c/f-c/c" Aiutatemi voi....!

BDC SPRINTER

Novellino
21 Settembre 2016
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Bici
nessuna
[FONT=&quot]Buongiorno a tutti[/FONT]
[FONT=&quot]Sono nuovissimo nel forum, e mi metto nelle vostre mani per aiutarmi su una question dove sto facendo una marea di confusione.[/FONT]
[FONT=&quot]E quindi, prima di fare un acquisto sbagliato, chiedo a voi che siete molto piu esperti di darmi gentilmente una mano.[/FONT]
[FONT=&quot]Mi sono appena avvicinato al mondo della BDC e come tale stò per acquistare la mia prima bici.[/FONT][FONT=&quot] Vengo subito al problema, “Le misure”. [/FONT]
[FONT=&quot]Dopo precisa misurazione da negoziante, posso dire che (sono alto 1,79, con altezza cavallo 84,5).[/FONT]
[FONT=&quot]In negozio mi consigliano una misura telaio tra il “54” o “56” (cambia a seconda del marchio) ed eventualmente si gioca su attacco manubrio, accorciando/allungando a seconda di come mi trovo meglio.[/FONT]
[FONT=&quot]Adesso io avrei trovato un buon usato su internet con queste misure “[/FONT]M (48c/f x 54,5c/c)”, da quello che ho potuto leggere sul forum sarebbe “48 centro/fine e 54,5 centro/centro”.
A questo punto dovrebbe essere (correggetemi se sbaglio) un telaio “slooping”??!! Questa misura per me potrebbe andare bene? O per la mia altezza cavallo il “48 centro/fine” è troppo piccolo?;nonzo%
Ma poi qualcuno riesce a spiegarmi quale misura “c/f e c/c” sia la corretta per me? :cry
Il negoziante che vende la bici e che ho contattato mi dice che per le mie misure può andare bene (purtroppo non posso provarla perche abito lontano).
Io ho qualche dubbio! Faccio bene? Ho ha ragione il negoziante?!
Grazie a tutti quelli che vorranno dedicarmi un pò del loro tempo.
E cortesemente scusatemi/correggetemi se ho scritto qualche “bagianata”…. Ribadisco che sono un totale novizio a riguardo.

Grazie 1000
 

geb71

Apprendista Passista
29 Agosto 2011
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Rose carbon PRO-RS Ultegra; Bianchi racing special 1997 veloce mix 8V
Il telaio è sicuramente slooping e purtroppo in questo caso la misura del piantone non ti dice nulla (c/c o c/f che sia).
Anche nel caso dell'orizzontale la lunghezza effettiva del tubo è poco indicativa. Quello che conta è il cosiddetto orizzontale virtuale (cioe tracciato parallelamente al terreno). In un telaio slooping i due valori possono differire di molto.
Se conosci il modello esatto puoi provare a cercare la geometria online.

Forse io eviterei l'aquisto a distanza se non sei sicuro.
 

tornoindietro72

Apprendista Velocista
13 Ottobre 2015
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Francavilla al Mare
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Berta2 Bmc SLR01 RIM
Il telaio è sicuramente slooping e purtroppo in questo caso la misura del piantone non ti dice nulla (c/c o c/f che sia).
Anche nel caso dell'orizzontale la lunghezza effettiva del tubo è poco indicativa. Quello che conta è il cosiddetto orizzontale virtuale (cioe tracciato parallelamente al terreno). In un telaio slooping i due valori possono differire di molto.
Se conosci il modello esatto puoi provare a cercare la geometria online.

Forse io eviterei l'aquisto a distanza se non sei sicuro.

quoto ed approvo-o proprio perché stai acquistando la prima bici ed devi iniziare è fondamentale azzeccare al primo colpo, con minimi aggiustamenti, l'accoppiata misura bici-misure tue fisiche con conseguente giusta posizione in sella, altrimenti rischi di iniziare "zoppo" con problemi di fastidio fisico e conseguente "non piacere del pedalere".

Magari gira più di qualche negoziante anche per poter fare un raffronto tra bici offerte in relazione alle tue misure.

Mia esperienza, girato in zona, mi sono fermato da chi mi ha dato il giusto mix tra prezzo e servizio, prima mi ha preso tutte le misure fisiche, solo dopo, volendo io un buon usato, ha visto cosa aveva e mi ha dato tre opzioni di bici tra le quali, tutte nel mio range di misure fisiche di tre marche differenti, sento di aver fatto bene perché eccetto i dolori alla "ciasppett" ed il cambio della sella, non ho avuto altri problemi di sorta dovuti a regolazioni e/o misure errate.
 

BDC SPRINTER

Novellino
21 Settembre 2016
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nessuna
Ok capisco, grazie "geb71" e "tornoindietro72".

Se dovesse interessare la bici è una "cinelli saetta" .

Ma forse è come dite voi, meglio prendere la prima bici da un negozio che poi mi mette correttamente in sella!
 
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tornoindietro72

Apprendista Velocista
13 Ottobre 2015
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Berta2 Bmc SLR01 RIM
ma guarda le mie son sempre valutazioni personali, io mi sono trovato bene così, ciò non toglie che magari te possa trovare una bici diversamente adatta a te. Io ho fatto come scritto perché anche consigliato da altri amici con millemila chilometri sul groppone.

La bici è bella, l'ha un mio amico e ci si trova molto bene.

Per le geometrie e relative misure da accoppiare a misure fisiche...mi astengo...sono novizio del campo e ancora ne capisco ben poco per quel che hai scritto però il negoziante non ha torto, poi magari dipende da modello e dagli aggiustamenti che si possono fare.
 

alepace1980

Gregario
4 Luglio 2011
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TARMAC

abatta68

Scalatore
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Gios Prodigiosa
Secondo me la L è molto più adattabile per le tue misure e ti consente un dislivello sella/manubrio che più facilmente si adatterà alle tue esigenze... 55cm di orizzontale sono abbastanza giusti, a meno non andrei anche perchè poi rischi di dover portare la sella troppo indietro. Però ovviamente sono valutazioni che si fanno a braccio...
 

BDC SPRINTER

Novellino
21 Settembre 2016
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nessuna
Grazie "alepace1980" ho capito perfettamente cosa intendi! :idea:
Essendo fra due misure.....
Grazie "abatta68" la "L" sarebbe a sto punto anche più comoda?!

Adesso almeno ho capito meglio le misure c/c e c/f

Grazie a tutti!
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
Grazie "alepace1980" ho capito perfettamente cosa intendi! :idea:
Essendo fra due misure.....
Grazie "abatta68" la "L" sarebbe a sto punto anche più comoda?!

Adesso almeno ho capito meglio le misure c/c e c/f

Grazie a tutti!

Potrebbe esserlo, o meglio, la M potrebbe costringerti ad adottare diversi spessori sotto l'attacco manubrio, visto che il tubo sterzo della M è di 2cm più corto della L, a dispetto di solo mezzo cm di differenza nella lunghezza.
Purtroppo questo è il limite dei modelli che vengono offerti in pochissime taglie standard....
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
direi che per te l'OV dovrebbe essere 55 o 56. La "Saetta" non so se sia uguale alla "Saetta radical" che ti hanno postato (forse un modello vecchio?). La 54 va bene a me che sono più piccolo (175 e 83 di cavallo) ed in realtà la prossima sarà una 55 perché mi piace stare un filo lungo...

Nota che in generale se un negoziante ti dice che "può andar bene" la cosa non sempre quadra... se è convinto ti dice che "è perfetta" ! (poi ci sono negozianti più ritrosi, come alcuni molto onesti e bravi che scrivono sul forum).

La mia opinione personale è che se compri una bici nuova, che costa anche non poco, la misura deve essere perfetta; se si parla di un usato qualche compromesso ci sta, ma sempre dell'ordine di un cm. Ancora più se sei alel prime armi e quindi la ricerca della posizione può essere più lunga: è importante partire da una posizione "centrale" in modo da poter sia allungare che accorciare, alzare o abbassare.

Infine, se trovi un negozio fisico bene; ma sennò pur di avere la misura giusta, basta poi trovare un meccanico che ti segua sia per la posizione che per le piccole cose (aggiustamenti, manutenzione standard, magari ingrassare se la bici arriva secca) che dovrai fare all'inizio. Oltretutto il meccanico lo puoi cambiare quando vuoi se non sei contento...
 

steu60

via col vento
28 Giugno 2013
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rose
Di questo modello vanno bene sia la M che la L.....
Differiscono per lo più nel dislivello...
Quindi...se vuoi impostare un dislivello di 5/6 cm prendi la L.....se vuoi impostare un dislivello di 7/8 cm prendi la M
Molto indicativamente M con attacco da 12cm,L con attacco da 11 cm


Concordo

il dubbio e' con la L ti possa ritrovare con un cannotto troppo alto ed uno scostamento sella/manubrio appunto di soli 5/6 cm

in piu' , parere personale , avere la sella che esce sulla M parecchio circa 25cm su 35 , al contrario di quello che si pensi rende la bici piu' confortevole... una volta sostituito il reggisella in alluminio con uno in carbonio .

la flessione del tubo in carbonio infatti funge proprio da ammortizzatore! e le chiappe ringraziano

detto questo , io comunque proverei entrambe le taglie!
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
Concordo

il dubbio e' con la L ti possa ritrovare con un cannotto troppo alto ed uno scostamento sella/manubrio appunto di soli 5/6 cm

in piu' , parere personale , avere la sella che esce sulla M parecchio circa 25cm su 35 , al contrario di quello che si pensi rende la bici piu' confortevole... una volta sostituito il reggisella in alluminio con uno in carbonio .

la flessione del tubo in carbonio infatti funge proprio da ammortizzatore! e le chiappe ringraziano

detto questo , io comunque proverei entrambe le taglie!
Se il telaio è della giusta lunghezza, un dislivello sella/manubrio di 6cm è più che corretto ed è l'ideale per mettere chiunque nella corretta posizione, senza dover ricorrere ad inutili distanziali sotto l'attacco.
Avere 25cm di svettamento di un reggisella è un aspetto negativo, non certo positivo. L'effetto di smorzare le vibrazioni dovrebbe avvenire attraverso le caratteristiche meccaniche dei materiali, non certo dalla flessibilità dei componenti. I telaisti fanno i salti mortali per produrre il meglio in termini di rigidità di una struttura, perchè il rendimento di un telaio è determinato prevalentemente da questo. Che senso avrebbe creare un nodo movimento molto rigido se poi la sella và dove vuole? Il nodo sella deve essere più fermo possibile, cosi come il resto della struttura, e più questo è a ridosso della sella e maggiore è il grado di rigidità della struttura stessa.
Le chiappe ringraziano se la sella è adatta ed è di qualità, di certo non perchè il tubo reggisella flette (al di là che un tubo reggisella in alluminio o anche in carbonio non è pensato per flettere!)
 

steu60

via col vento
28 Giugno 2013
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rose
Mi posti cortesemente un lavoro , un articolo , una recensione , un lavoro dove si dica che con un cavallo di 85 vadano bene 5/6 cm di scostamento sella manubrio... ;nonzo%

a me risulta che la normalita' ovvero la media sia 7/8 cm.
di piu' se uno cerca la prestazione od e' un passista e di meno solo se uno va a passeggio , ha problemi di schiena, ha una certa eta' e la pansa ...allora si prende in considerazione uno scostamento del genere.

e a dirla tutta a levare o mettere spessori e' un attimo ... a segare un cannotto .... non penso!!

fino a prove contrarie la penso cosi' ...

ps. guardacaso io ho una bici studiata appositamente con un sistema che si chiama isospeed fatto apposta per far flettere il tubo sella fino a quasi il movimento centrale.... si vede che alla trek non capiscono una beata m....

ps2 appena copiato dalla nuova specialized roubaix... allora sono gli americani a non capire una beata m.... :-x
 
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abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
Mi posti cortesemente un lavoro , un articolo , una recensione , un lavoro dove si dica che con un cavallo di 85 vadano bene 5/6 cm di scostamento sella manubrio... ;nonzo%

a me risulta che la normalita' ovvero la media sia 7/8 cm.
di piu' se uno cerca la prestazione od e' un passista e di meno solo se uno va a passeggio , ha problemi di schiena, ha una certa eta' e la pansa ...allora si prende in considerazione uno scostamento del genere.

e a dirla tutta a levare o mettere spessori e' un attimo ... a segare un cannotto .... non penso!!

fino a prove contrarie la penso cosi' ...

ps. guardacaso io ho una bici studiata appositamente con un sistema che si chiama isospeed fatto apposta per far flettere il tubo sella fino a quasi il movimento centrale.... si vede che alla trek non capiscono una beata m....

ps2 appena copiato dalla nuova specialized roubaix... allora sono gli americani a non capire una beata m.... :-x
Perdonami ma mi pare che l'isospeed non sia semplicemente un tubo che flette, ma un dispositivo vero e proprio (con tanto di sdoppiamento del tubo sagomato ad hoc + un inserto specifico), cosi come la Roubaix da sempre progetta un intero carro posteriore + la forcella anteriore finalizzati all'assorbimento delle vibrazioni, non un tubo che si flette come una canna da pesca. Detto questo, un tubo reggisella non è mai pensato per flettere, mai! sia esso a sezione circolare che tantomeno a sezione sagomata. Che poi un reggisella in carbonio sia in grado di dissipare meglio le vibrazioni e la risonanza creata dall'asfalto è un altro conto, ma prova a mettere in flessione un tubo reggisella e vedrai che a un certo punto si spacca, ma di sicuro non flette.
Rispetto alla posizione ottimale da tenere: questa è data dall'angolo ritenuto ottimale tra il busto e il femore, qualsiasi biomeccanico questo ti dice.
L'angolo che tiene il busto non è dato semplicemente dal dislivello sella/manubrio, ma soprattutto dalla lunghezza del telaio, più questa si allunga più diminuisce l'angolo busto/femore, determinando una posizione più distesa. L'errore che spesso si fà è quello di considerare che una posizione più rilassata la si possa ottenere con un tubo sterzo più alto, ma il più delle volte non si tiene nella giusta considerazione la relativa lunghezza.
Se tu guardi come pedalavano i vari Saronni o Moser negli anni 80 (ovvero fior di velocisti) noterai che adottavano posizioni in sella molto distese, ma con dei dislivelli tra sella e manubrio contenutissimi, anche inferiori a 5 cm.
Con le geometrie sloping tutto è cambiato, con telai derivati dal mtb (quindi per pedalate molto fuori sella) che hanno esportato questo concetto anche sulla bdc (Giant per primo), anche se meccanicamente non è una cosa propriamente giusta.
In definitiva, non esiste una misura precisa da rispettare in termini di dislivello sella/manubrio, ma esiste una posizione corretta del busto questo si, che và messa in relazione alla geometria del telaio specifico attraverso la lunghezza dell'orizzontale e l'altezza del tubo sterzo.
Nel suo caso specifico (una persona di 1,80) non trovo molto corretto "incastrarlo" in un telaio lungo 54,5, per poi doverlo tenere alto in sella e farlo abbassare oltremodo su un tubo sterzo da 14cm... certo, se poi è troppo in basso metti 2-3cm di distanziali (sai che bello!), cosi ti mangi un altro cm e il tuo orizzontale diventa 53,5 e ti trovi poi costretto a mettere un attacco eccessivamente lungo, sempre che poi l'arretramento giusto sia possibile ottenerlo.
Credo che la "prova contraria" sia questa:
Un orizzontale da 54,5 con tubo sterzo da 14 non misura più 54,5 se aggiungi 2cm di distanziali, come fosse da 16, ma meno.
Un telaio lungo 55 con tubo sterzo da 16 invece misurerà sempre 55.
p.s. questo è un ragionamento puramente teorico eh! poi bisogna vedere se, all'atto pratico, una geometria del genere possa fare al caso suo, M o L che sia...
 
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steu60

via col vento
28 Giugno 2013
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Detto questo, un tubo reggisella non è mai pensato per flettere, mai!

si vabbe'!! :bua:



http://www.bikeradar.com/road/gear/...gid-seatposts-for-road-dirt-and-gravel-46208/

There are lots of seatpost options these days that promise a more comfortable ride without the complication (and weight) of mechanical pivots or sliding bits. But which ones actually work, and which are just hype? We enlisted the help of Microbac Laboratories in Boulder, Colorado to find out which of the new crop of soft-riding rigid seatposts does the best job of saving your butt.(fa il miglor lavoro per salvare il tu CULO)
 
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BDC SPRINTER

Novellino
21 Settembre 2016
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Io su questi quisiti tecnici, purtroppo non posso mettere parola. Stò iniziando adesso ad affacciarmi sul mondo della BDC e come tale non ho esperienza a riguardo. Comunque prendo tutto "l'imput" che mi date per ampliare la mia conoscenza, e per questo vi ringrazio.
Forse, e dico FORSE, la questione "scostamento sella-manubrio" è anche un pochino un fattore personale?!;nonzo%

Ritornando alla "saetta", visto che si tratta di un usato in misura "54" e la dovrei acquistare online senza poterla provare prima, e dato che "misura" giusta e "messa in sella" corretta sono dei punti importantissimi, avrei optato per trovare qualcosa di vicio. Magari spendero un pochino di più, magari non sarà proprio una "saetta" ma almeno partirò col piede giusto senza rischiare.:roll:

Quello che mi è finalmente chiaro adesso sono le misure (c/c-c/f) :mrgreen:o-o
 

Kukulcan

Novellino
13 Luglio 2016
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BMC GF01
L'effetto di smorzare le vibrazioni dovrebbe avvenire attraverso le caratteristiche meccaniche dei materiali, non certo dalla flessibilità dei componenti. I telaisti fanno i salti mortali per produrre il meglio in termini di rigidità di una struttura, perchè il rendimento di un telaio è determinato prevalentemente da questo.

Mi sa che hai le idee un po' confuse...

ci spiegheresti come smorzerebbero le vibrazioni tali fantomatiche "caratteristiche meccaniche del materiale"?

In verità lo smorzamento avviene grazie alla cedevolezza (leggera flessione diciamo) di un pezzo, costruito con un certo materiale ed una certa geometria per ottenere tale scopo.

Hai mai letto di "vertical compliance"? Oggi i migliori telai sono studiati per garantire straordinaria rigidezza laterale ed intorno ad esempio al movimento centrale, ma allo stesso tempo avere un po' di cedevolezza verticale, grazie soprattutto alla geometria e all'orientamento delle fibre di carbonio, al fine di rendere la bici un po' più comoda ma anche più stabile sullo sconnesso.
(hai presente quale sarebbe infatti la tenuta di strada di un'automobile priva di sospensioni e che viaggia su asfalto rovinato....)
 

steu60

via col vento
28 Giugno 2013
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rose
cosi come la Roubaix da sempre progetta un intero carro posteriore + la forcella anteriore finalizzati all'assorbimento delle vibrazioni, non un tubo che si flette come una canna da pesca.

;nonzo%;nonzo% non ti è molto chiara la faccenda , lasciamo perdere la trek domane che ho ma la roubaix e' facile da capire! ;)


" the frame design has a space around the seatpost which lets it move allowing for that compliance and a smoother ride."

il design del telaio dispone di uno spazio attorno al reggisella che gli permette di muoversi permettendo per questo compliance e una guida più fluida. "

Specialized-Roubaix-2017-09.jpg

The all new seatpost design on the Roubaix 2017 offers 2 degrees of movement to ensure a smooth ride


fonte : https://www.specializedconceptstore...017-in-store-at-birmingham-first-look-review/

ps. tutta questa ricerca delle flessioni pilotate dei reggisella ha lo scopo di rendere i telai rigidi per non disperdere potenza o energia ma al contempo di donare un minimo di confort ..senza il quale alla lunga potrebbe infastidirsi il culo e le vertebre . ed e' il motivo per cui le endurance hanno quei telai chopper : per ottimizzare la flessione del tubo reggisella: svettamento piu' tubo in carbonio ...il migliore parrebbe essere quello della cannondale (bici molto rigida)
 
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abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
Beh... non penso che lo spazio lasciato intorno, tra reggisella e tubo piantone sia riempito da qualcosa no? non credo che il reggisella si muova liberamente. Probabilmente ci sarà una boccola di materiale diverso tra i due componenti che fà da ammortizzatore e che permette al reggisella di muoversi entro i due gradi previsti di flessione. E' cosi o sbaglio?
Per Kukulcan: non c'è nulla di fantomatico, basta che ti studi le caratteristiche meccaniche dei componenti in fibra di carbonio per capire che le tubazioni delle bdc oppongono una forte resistenza sia in compressione che in estensione, fino a 5 volte rispetto ai migliori acciai. Una delle caratteristiche meccaniche intrinseche a questo tipo di materiale è quello di contenere la "risonanza", ovvero quello che viene trasmesso in termini di micro vibrazioni dalle ruote fino alla sella e al manubrio dalla struttura portante, ovvero telaio e forcella. I coefficienti di risonanza sono più alti in alcuni materiali (vedi l'alluminio), meno in altri (titanio) e molto bassi in altri ancora (acciaio e carbonio). Questo è l'aspetto più importante, perchè oltretutto la risonanza è un elemento che si amplifica e si moltiplica in proporzione al tempo a cui è sottoposta la struttura. Siccome la bdc è pensata per andare sull'asfalto, non ha molto senso pensare ad un mezzo capace di assorbire le buche profonde (come ad esempio un tombino, tanto per dire) perchè difficilmente in un giro di 200km prenderai 200 tombini!
Molto più probabile che per 200km troverai strade non perfettamente asfaltate, oppure con grana grossa o con crepe più o meno frequenti.
In questo eccellono i tubi in carbonio, o perlomeno quelli con un determinato tipo di fibre che meglio si prestano a questo intento (ad esempio la serie t700 a disposizione incrociata è preferita rispetto ad una t1000 unidirezionale).
Poi sicuramente esistono soluzioni più o meno ricercate, come quelle che avete indicato di Specialized o Trek, ma ad esempio Specialized usa da sempre degli elastomeri appositamente inseriti in determinati punti per contribuire all'effetto smorzante, di sicuro non si affida ad una presunta flessibilità delle fibre del telaio (piuttosto alla riduzione delle sezioni del carro, o ad un passo più lungo, questo si). Altrimenti col cavolo che il carro della Roubaix stà fermo quando scatti in piedi in salita! se non potesse contare sulla garanzia di rigidità del telaio, una ruota fissata 40cm più indietro rispetto alle pedivelle se ne andrebbe a spasso!