Piccole "bolle" su ruote full carbon per copertoncino

Vercingeto-rex

Apprendista Scalatore
12 Giugno 2011
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Mi permetto di entrare nella discussione con alcune considerazioni che non mi sembra siano state fatte fino ad ora:

E' solo parzialmente vero che quando si compra un prodotto di marca si paga anche il nome, ma non arriverei alle conclusioni semplicistiche che ho letto in questo 3d (ovvero la differenza di prezzo sta nell'avere il logo o meno). Ricordiamoci che le aziende di nome hanno una cosa che i prodotti di concorrenza non hanno: La Ricerca & Sviluppo. Ideare, realizzare e mettere a punto nuove tecnologie ha dei costi significativi e chi li affronta deve recuperarli, ovviamente nel prezzo finale. I prodotti di concorrenza questo problema non ce l'anno, in quanto si limitano a produrre tecnologie già "mature".

Tutto sta R&D sui cerchioni in carbonio dei produttori di ruote assemblate europei non la vedo. L'unica cosa che vedo è che modificano di qualche mm le altezze dei profili rispetto agli standard 20/38/50/88 per differenziarsi un poco ma non mi stupirei che sono commissionati e prodotti in cina. Ormai bisogna mettersi in zucca che la produzione di manufatti in carbonio è ormai prevalentemente cinese son loro che hanno il know how e che fanno l'R&D semmai. Ormai alcuni nomi che sono riusciti ad imporre il loro nome la fanno in modo "occidentale" VD YUSHIN

Un altro costo è la pubblicità. Molti demonizzano questa, ritenendola solo uno strumento delle aziende per vendere i propri prodotti. Ovviamente anche questo è SOLO parzialmente vero. Infatti, senza la pubblicità, non sapremmo o sapremmo con molto ritardo della disponibilità di nuovi prodotti che adottano nuove tecnologie. Anche in questo caso questa voce è nulla o quasi per i prodotti di concorrenza.

Va bene i cinesi usano il passaparola però +che la publicità i brand devono remunerare la rete di distribuzione quella si che ha un costo notevole

Ultimo, ma non meno importante, il rispetto delle normative riguardanti l'ambiente e la salute dei lavoratori. Una produzione all'interno della Comunità Europea prevede il rispetto di regole molto pesanti, l'adeguamento alle quali ha un impatto importante sui costi di produzione (che non possono limitarsi meramente al costo della mano d'opera). Per chi di voi avesse mai visitato una fabbrica europea e una, che so, cinese, in qualunque settore sa di cosa parlo.
Se mi fai vedere dove li producono sti cerchioni .....
Alla fine della fiera, quindi, non possiamo legare le differenze di prezzo solo ed unicamente ad una presunta o reale differenza di qualità costruttiva o al voler speculare su un marchio. Vogliamo prodotti sempre più performanti, vogliamo saperlo per tempo e, magari, comprarli appena sul mercato (magari sapendo che per produrli sono stati rispettati ambiente e lavoratori...)? Allora dobbiamo essere pronti ad accettare un prezzo più alto. In caso contrario, non credo che si compri immondizia, anzi. Prendiamo una decisione, ma non demonizziamo l'altra opzione.
Nessuna demonizzazione si vuole solo sapere cosa si compra ed averne una percezione più elevata.
 

flavio-resana

Maglia Gialla
16 Ottobre 2009
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Bianchi Specialissima CV
le bolle sui cerchi per copertoncino non sono una novità, così come lo sono quelle su cerchi per tubolare...il carbonio ha tanti pregi, ma anche dei difetti; uno di questi è proprio la difficoltà nel disperdere il calore cosa che provoca sfaldamento della pista e delle pelli di carbonio, dapprima con bollicine, poi con l'esplosione delle bollicine si va ad aprire o quasi la pista frenante.

Per evitare tutto ciò, ed i produttori di cerchi lo sanno bene, si ricorrerà ai freni a disco, permettendo da un lato l'utilizzo di meno "layer" sulla pista frenante e mettere qualche foglio in più in concomitanza di dove sono posizionati i 28 o 32 nipples così da poter rendere la ruota rigida il giusto per sopportare le sollecitazioni delle frenate più violente.

Guarda caso le ruote "no brand" si stanno moltiplicando (copertoncino/carbonio) ed i materiali sembrano essere sempre più sofisticati (T1000 abbinato a MR40 per alcune Hongfu e Dengfu, Yoleo) mentre tradizionali T800 per farsports (qualche modello per tubolare T1000) e le superfici frenanti così spariscono a favore di cerchi U-Shape da 23 o 25 mm.

Il discorso si sposterà, così, dai cerchi ai mozzi/raggi, dovendo riadattare tutta la ruota per le forze nuove in gioco; ci metto la mano sul fuoco che più di qualche ruota con meno di 24 raggi avrà problemi (ne vendono già da 20/24 raggi ant/post e sono pochini).

Dal mio punto di vista l'idea di abbinare "full carbon" con copertoncino è OTTIMA, per chi vuole la ruota esteticamente bella e funzionale è il TOP.

Vedremo l'evolversi della situazione dell'amico Lorenzo78 cosa risponderanno i produttori.

Io mi sto già orientando verso delle ruote FULL CARBON 50 mm copertoncino con mozzi novatec per freno a disco abbinati a dischi da 140 mm anteriore e posteriore, in quanto il 160 mm sembra davvero esagerato.

Appena arriveranno vi farò foto e vedremo le prime uscite.
o-o
 

flavio-resana

Maglia Gialla
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Ruote cinesi, all'anteriore (solo lato destro) si è rovinata la pista frenante dopo 3 uscite. Inviate foto via mail, dopo 11 giorni avevo in casa un cerchio nuovo gratuitamente !

da chi le avevi prese?
Cmq bel comportamento sicuramente, considera che hai aspettato meno dalla China che da un classico negozio fisico!o-o
 

The_Chemist

Novellino
24 Giugno 2014
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Cannondale SuperSix Evo HM Red
Lungi da me l'idea di far polemica. Ripeto, ognuno è libero di fare le proprie scelte senza essere denigrato. Però corre l'obbligo di qualche chiarimento:

Tutto sta R&D sui cerchioni in carbonio dei produttori di ruote assemblate europei non la vedo. L'unica cosa che vedo è che modificano di qualche mm le altezze dei profili rispetto agli standard 20/38/50/88 per differenziarsi un poco ma non mi stupirei che sono commissionati e prodotti in cina. Ormai bisogna mettersi in zucca che la produzione di manufatti in carbonio è ormai prevalentemente cinese son loro che hanno il know how e che fanno l'R&D semmai. Ormai alcuni nomi che sono riusciti ad imporre il loro nome la fanno in modo "occidentale" VD YUSHIN

Se hai familiarità con i database dei brevetti (specie quello dello European Patent Office), potrai tu stesso verificare che, negli ultimi 10 anni, Campagnolo ha applicato per circa 180 brevetti inerenti le ruote. Shimano gli va molto vicina, con circa 150. Questo vuol dire investimenti in R&D che devono essere ripagati.


Va bene i cinesi usano il passaparola però +che la publicità i brand devono remunerare la rete di distribuzione quella si che ha un costo notevole

Sicuramente le spese di Trade ci sono, ma non sottovalutare quelle di Marketing, la pubblicità costa un occhio!


Se mi fai vedere dove li producono sti cerchioni .....

Ho visitato personalmente gli stabilimenti Campagnolo e quelli Miche, entrambi in Veneto.

Nessuna demonizzazione si vuole solo sapere cosa si compra ed averne una percezione più elevata.

Hai usato la parola magica: "percezione". E qui si apre tutto un mondo sulle mancanze nel servizio post vendita, che meriterebbero probabilmente un 3d a parte. Quando un "nome" non supporta il cliente in questa fase, dopo aver speso cifre significative, è chiaro che la percezione complessiva della qualità del prodotto crolla ed è anche giusto.
 

rbc

via col vento
7 Maggio 2014
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samurai
Ho visitato personalmente gli stabilimenti Campagnolo e quelli Miche, entrambi in Veneto.

Assolutamente vero per quanto riguarda Campagnolo. Per Miche non ci sono mai stato. Però i test distruttivi, e tutto il resto almeno a Vicenza vengono fatti eccome.
Ormai però è di moda dire "tutto cina, tutti ladri quelli delle aziende".
 

sofia

Apprendista Cronoman
19 Marzo 2010
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Cervelo R3 SL, FM028, Trek Top Fuel 9.8, FM066 SL e una bestia nera cinese MTB da 29
Assolutamente vero per quanto riguarda Campagnolo. Per Miche non ci sono mai stato. Però i test distruttivi, e tutto il resto almeno a Vicenza vengono fatti eccome.
Ormai però è di moda dire "tutto cina, tutti ladri quelli delle aziende".

Ok prendiamo proprio Campagnolo e fatti spiegare dai venditori che differenza c'è tra le Bora Ultra Two e le Bora One. Siccome una costa la metà dell'altra, il marketing e i brevetti sono gli stessi e l'azienda produttrice pure non ci sono altri alibi; vediamo cosa ti dicono.
Qualsiasi articolo su tirature importanti come fanno Campy e Shimano hanno dei costi "overhead" (indiretti) importanti ma che difficilmente impattano tanto sul prezzo finito; diverso è il caso di chi invece fa "prototipia".
Non si tratta di dare dei ladri a chi commercializza ma è una sacrosanta verità che alla fonte quasiasi manufatto costa 5/10 volte di meno che non in negozio; in qualche caso è vero che quelcuno però si dovrebbe vergognare.
 

rbc

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samurai
Qualsiasi articolo su tirature importanti come fanno Campy e Shimano hanno dei costi "overhead" (indiretti) importanti ma che difficilmente impattano tanto sul prezzo finito; diverso è il caso di chi invece fa "prototipia".
Non si tratta di dare dei ladri a chi commercializza ma è una sacrosanta verità che alla fonte quasiasi manufatto costa 5/10 volte di meno che non in negozio; in qualche caso è vero che quelcuno però si dovrebbe vergognare.

con cosa credete chr vengano pagati gli stipendi di 400 dipendenti italiani? le tasse? con quali margini pensate che i rivenditori sopravvivano (ho scritto sopravvivano volutamente)? sai che il solo 22% finale del costo di un bene è IVA e va allo Stato Italiano? Le aziende producono e mettono un listino chiaro. Se non ti puoi permettere i loro prodotti non muori mica. Forse quello che si dovrebbe vergognare sei tu...
 

sofia

Apprendista Cronoman
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con cosa credete chr vengano pagati gli stipendi di 400 dipendenti italiani? le tasse? con quali margini pensate che i rivenditori sopravvivano (ho scritto sopravvivano volutamente)? sai che il solo 22% finale del costo di un bene è IVA e va allo Stato Italiano? Le aziende producono e mettono un listino chiaro. Se non ti puoi permettere i loro prodotti non muori mica. Forse quello che si dovrebbe vergognare sei tu...

Giusto per precisazione:
il 22% lo paghi anche sulle ruote cinesi, forse sei tu che non lo sai e vanno sempre allo Stato;
non è un problema di rivenditori, manco li ho tirati in ballo, perchè ho chiesto che vi informiate sulla differenza prezzo di Bora Ultra Two e One?
Per Campagnolo ci sono anche gli stipendi dei dipendenti Romeni, di quelli italiani ne conosco parecchi......sono abbastanza informato......sono di Vicenza.....non farmi dire di più.....
Poi nell'ultima frase si capisce che non sei gran perspicace, oppure che non conosci nessun "commercializzatore" professionale.
 
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Vercingeto-rex

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Lungi da me l'idea di far polemica. Ripeto, ognuno è libero di fare le proprie scelte senza essere denigrato. Però corre l'obbligo di qualche chiarimento:



Se hai familiarità con i database dei brevetti (specie quello dello European Patent Office), potrai tu stesso verificare che, negli ultimi 10 anni, Campagnolo ha applicato per circa 180 brevetti inerenti le ruote. Shimano gli va molto vicina, con circa 150. Questo vuol dire investimenti in R&D che devono essere ripagati.




Sicuramente le spese di Trade ci sono, ma non sottovalutare quelle di Marketing, la pubblicità costa un occhio!




Ho visitato personalmente gli stabilimenti Campagnolo e quelli Miche, entrambi in Veneto.



Hai usato la parola magica: "percezione". E qui si apre tutto un mondo sulle mancanze nel servizio post vendita, che meriterebbero probabilmente un 3d a parte. Quando un "nome" non supporta il cliente in questa fase, dopo aver speso cifre significative, è chiaro che la percezione complessiva della qualità del prodotto crolla ed è anche giusto.

Dunque sei riuscito ad entrare ed a vedere il reparto top secret di produzione dei cerchi in carbonio campagnolo a Vicenza. Neanche BDC MAG è riuscito a fotografarlo cos'hai visto?

Per i brevetti non so di cosa parli se hanno brevetti sull'uso del carbonio sui cerchionio speriamo che riescano a farli fruttare.Vedo dal loro sito che i loro cerchioni in carbonio hanno la tecnologia 3DdDiamant per il resto non si sbottonano molto. Il resto dei marchi tecnologici registrati sulle ruote è legato alla parte meccanica/metallica della ruota.


[url]http://www.bdc-mag.com/visita-a-campagnolo/[/URL]
 

sofia

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Dunque sei riuscito ad entrare ed a vedere il reparto top secret di produzione dei cerchi in carbonio campagnolo a Vicenza. Neanche BDC MAG è riuscito a fotografarlo cos'hai visto?

Per i brevetti non so di cosa parli se hanno brevetti sull'uso del carbonio sui cerchionio speriamo che riescano a farli fruttare.Vedo dal loro sito che i loro cerchioni in carbonio hanno la tecnologia 3DdDiamant per il resto non si sbottonano molto. Il resto dei marchi tecnologici registrati sulle ruote è legato alla parte meccanica/metallica della ruota.


http://www.bdc-mag.com/visita-a-campagnolo/[url]http://www.bdc-mag.com/visita-a-campagnolo/[/URL]

Che siano criptici e restii a parlare dei loro "segreti" non ci piove, che i cerchi siano fatti a Vicenza nemmeno.
Brevetti ne hanno a iosa, non è questo che però determina il prezzo dei prodotti.
Personalmente spendo molto più volentieri i soldi per le Bora che non per le Lightweight.
 

The_Chemist

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Dunque sei riuscito ad entrare ed a vedere il reparto top secret di produzione dei cerchi in carbonio campagnolo a Vicenza. Neanche BDC MAG è riuscito a fotografarlo cos'hai visto?

Per i brevetti non so di cosa parli se hanno brevetti sull'uso del carbonio sui cerchionio speriamo che riescano a farli fruttare.Vedo dal loro sito che i loro cerchioni in carbonio hanno la tecnologia 3DdDiamant per il resto non si sbottonano molto. Il resto dei marchi tecnologici registrati sulle ruote è legato alla parte meccanica/metallica della ruota.


[url]http://www.bdc-mag.com/visita-a-campagnolo/[/URL]

Chiaramente non ho visitato i reparti in cui si lavora su informazioni sensibili. era semplicemente per confermare che producono eccome in Italia, con tutte le ricadute del caso da un punto di vista costi, tutto qui!

I brevetti, una volta pubblicati, sono a disposizione di chiunque li voglia consultare.

Per il resto, il mio commento finale è: prendiamocela con relax, alla fine quello che conta è che ciascuno sia contento della propria scelta, qualunque essa sia! o-o