Ruote Top di gamma...vale la pena?

kirk76

Gregario
4 Settembre 2014
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11
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Aprilia
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Bici
Bianchi Infinito CV
Quando ero giovane e bello avevo preso della splendide LW , certo sensazioni piacevoli nella spinta sui pedali ma....sempre con la paura che qualche sprovveduto del gruppo mi tamponasse e le rovinasse , sono tornato a ottime ruote normali e sono contento così .
No no , non spenderei più tanti soldi per delle ruote , se ne trovano di ottime a prezzi più equi . Se ti piace aggiornare continuamente la bici, con l'attuale il fermento dei freni a disco , eviterei proprio la spesa . Non so fino a che punto la passione possa giustificare certe spese ( questo lo dico soprattutto a me stesso)

La passione non giustifica queste spese...di questo ne sono cosciente...avendo altri hobbies costosi...se ne buttano di soldi...
 

kirk76

Gregario
4 Settembre 2014
673
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Bici
Bianchi Infinito CV
Ci sono ruote ottime da acquistare a cifre piú basse dagli 800 a 1500 euro.
Da parte mia e per quanto riguarda il mio utilizzo anche se i dischi arriveranno sulle BDC non mi stravolgeranno la vita, a catalogo resteranno pur sempre ruote senza freni a disco e se proprio qualcuno sentirá la necessitá potrá optare per una doppia bici.

D'accordo sul avere una buona ruota anche a prezzi più umani, e ci mancherebbe pure.
Meno d'accordo sulla longevità delle "vecchie" tecnologie, in mtb non trovi più un cerchio a patini nemmeno se ti fai verde, e si comincia pure a far fatica a avere una sufficiente scelta di componenti nel 26"...
 

Ferro1

Apprendista Velocista
24 Settembre 2014
1.635
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Trani
www.ferrobiciclette.it
Bici
Ferro Puje e Ferro Arcora
D'accordo sul avere una buona ruota anche a prezzi più umani, e ci mancherebbe pure.
Meno d'accordo sulla longevità delle "vecchie" tecnologie, in mtb non trovi più un cerchio a patini nemmeno se ti fai verde, e si comincia pure a far fatica a avere una sufficiente scelta di componenti nel 26"...

bdc e mtb sono 2 mondi diversi, ognuno con esigenze diverse.
 

kirk76

Gregario
4 Settembre 2014
673
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Aprilia
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Bici
Bianchi Infinito CV
Bingo !

Aggiungo che devono ancora prendere piede le ruote fatte apposta per i freni a disco, senza pista frenante.

La soluzione che trarrebbe più vantaggio dai freni a disco è quella dei tubolari.
Dalle ruote per copertoncino, infatti, non è possibile togliere troppo peso eliminando la pista frenante, perchè questa ha funzione strutturale anche per contenere la spinta laterale del copertoncino stesso

Non ci resta che aspettare di vedere come si sviluppa...
 

kirk76

Gregario
4 Settembre 2014
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Bianchi Infinito CV
Bingo !

Aggiungo che devono ancora prendere piede le ruote fatte apposta per i freni a disco, senza pista frenante.

La soluzione che trarrebbe più vantaggio dai freni a disco è quella dei tubolari.
Dalle ruote per copertoncino, infatti, non è possibile togliere troppo peso eliminando la pista frenante, perchè questa ha funzione strutturale anche per contenere la spinta laterale del copertoncino stesso

Non ci resta che aspettare di vedere come si sviluppa...
 

ravesio

Apprendista Scalatore
5 Novembre 2011
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Wilier Escape
Siete più integralisti. :mrgreen:
Sicuramente più tradizionalisti, e te lo sta dicendo uno che non lo è per nulla in tutto il resto :mrgreen:. Forse la cartina di tornasole può essere la differenza tra meccanico ed elettronico nelle trasmissioni: da quanti anni sono in circolazione e che percentuale tuttora rappresentano gli elettronici rispetto al resto? vero agli inizi si paga lo scotto del prezzo maggiore per la novità ma poi, man mano che si diffondono ciò non dovrebbe essere più un problema; ma mi pare che non sia quello il caso, dato che gli elettronici costicchiano un po' di più, e ciò è sintomo di poca diffusione.
Sono d'accordo in toto sugli standard, sicuramente contribuiscono a frenare la diffuzone delle novità.
 

kirk76

Gregario
4 Settembre 2014
673
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Bianchi Infinito CV
Sicuramente più tradizionalisti, e te lo sta dicendo uno che non lo è per nulla in tutto il resto :mrgreen:. Forse la cartina di tornasole può essere la differenza tra meccanico ed elettronico nelle trasmissioni: da quanti anni sono in circolazione e che percentuale tuttora rappresentano gli elettronici rispetto al resto? vero agli inizi si paga lo scotto del prezzo maggiore per la novità ma poi, man mano che si diffondono ciò non dovrebbe essere più un problema; ma mi pare che non sia quello il caso, dato che gli elettronici costicchiano un po' di più, e ciò è sintomo di poca diffusione.
Sono d'accordo in toto sugli standard, sicuramente contribuiscono a frenare la diffuzone delle novità.

In effetti, come darti torto.
La MTB forse é più fun che run :)
 

Bonus79

Scalatore
27 Gennaio 2010
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Romagna
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Cervélo R3
Mi piace avere la bici sempre "aggiornata", lo ammetto, ma non mi piace buttare soldi.
Comunque, ho, a mio avviso, una bella bici, alla quale mancano solo delle ottime ruote, quelle che ho sono comunque buone....

Io, nella tua situazione, penserei a delle full carbon, magari per tubolare, senza però spendere una follia.....stando sui 1.000/1.500max si avrebbe già un'ottima ruota.....motivi?

Fondamentalmente per cavarmi la curiosità di provare qualcosa di diverso (ho avuto sempre e solo ruote in alluminio e a basso profilo per copertoncino), esteticamente molto bello (preferisco di gran lunga una ruota con profilo da 35/38 a un profilo da 26), sicuramente più leggero (non sarà fondamentale, ma sicuramente qualcosina aiuta sopratutto in salita) e sicuramente, insieme all'uso del tubolare, anche più performante.....o comunque che regalerebbe sensazioni di guida differenti!

Il concetto quindi che voglio esprimere è: magari se ne può fare a meno (come di quasi tutto), ma se uno ritiene di acquistare un prodotto migliore rispetto a quello attuale e comunque "adeguato" all'utilizzo che ne farebbe (quindi ruote da 2.000/3.000 sono escluse in partenza :mrgreen:), perchè no? o-o


Sicuramente più tradizionalisti, e te lo sta dicendo uno che non lo è per nulla in tutto il resto :mrgreen:. Forse la cartina di tornasole può essere la differenza tra meccanico ed elettronico nelle trasmissioni: da quanti anni sono in circolazione e che percentuale tuttora rappresentano gli elettronici rispetto al resto? vero agli inizi si paga lo scotto del prezzo maggiore per la novità ma poi, man mano che si diffondono ciò non dovrebbe essere più un problema; ma mi pare che non sia quello il caso, dato che gli elettronici costicchiano un po' di più, e ciò è sintomo di poca diffusione.
Sono d'accordo in toto sugli standard, sicuramente contribuiscono a frenare la diffuzone delle novità.

Non so se si possa ricondurre il tutto a una semplice questione di "tradizione"....il mondo della mtb rispetto a quello della bdc è molto diverso perchè diverso è il terreno e i percorsi su cui ci si cimenta.....molto più tecnico quello della mtb rispetto alla bdc.....e quindi è normale che ci sia più fermento!

A differenza della mtb, nella bdc molte novità non apportano di fatto un "plus" tale da giustificarne l'acquisto....penso al cambio elettronico, piuttosto che ai tubeless o ai freni a disco che solo di recente sono stati proposti anche per la bdc ma che non hanno trovato in questi anni molti riscontri perchè fondamentalmente "non ti cambiano la vita".....o-o
 

kharma

Cronoman
14 Maggio 2009
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Venezia Giulia
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Giant Tcr
:mrgreen:
il mondo della mtb rispetto a quello della bdc è molto diverso perchè diverso è il terreno e i percorsi su cui ci si cimenta.....molto più tecnico quello della mtb rispetto alla bdc.....e quindi è normale che ci sia più fermento!
A differenza della mtb, nella bdc molte novità non apportano di fatto un "plus" tale da giustificarne l'acquisto....penso al cambio elettronico, piuttosto che ai tubeless o ai freni a disco che solo di recente sono stati proposti anche per la bdc ma che non hanno trovato in questi anni molti riscontri perchè fondamentalmente "non ti cambiano la vita".....o-o

Quoto anche le virgole! o-o
 

ravesio

Apprendista Scalatore
5 Novembre 2011
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Wilier Escape
Non so se si possa ricondurre il tutto a una semplice questione di "tradizione"....il mondo della mtb rispetto a quello della bdc è molto diverso perchè diverso è il terreno e i percorsi su cui ci si cimenta.....molto più tecnico quello della mtb rispetto alla bdc.....e quindi è normale che ci sia più fermento!

A differenza della mtb, nella bdc molte novità non apportano di fatto un "plus" tale da giustificarne l'acquisto....penso al cambio elettronico, piuttosto che ai tubeless o ai freni a disco che solo di recente sono stati proposti anche per la bdc ma che non hanno trovato in questi anni molti riscontri perchè fondamentalmente "non ti cambiano la vita".....o-o
Il "tradizionalisti" si contrapponeva a "integralisti" e sorridevo pensando a me stesso che sono poco propenso ai cambiamenti fin quando non ci siano reali vantaggi che siano apprezzabili e, a dir la verità, per un amatore che non fa gare spesso ciò non succede.
Non conosco tantissimo il mondo mtb, ma sono d'accordo con te, essendoci più variabili (superfici e condizioni del terreno diverse, specialità diverse) ci sono tanti più componenti da sperimentare al fine di ottenere il massimo rendimento: dal momento in cui ha cominciato a diffondersi, la mtb si è evoluta moltissimo rispetto alla bdc che è tutto sommato molto simile negli ultimi venti anni in cui c'è solo evoluzione dei materiali.
o-o
 

kirk76

Gregario
4 Settembre 2014
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Bianchi Infinito CV
Io, nella tua situazione, penserei a delle full carbon, magari per tubolare, senza però spendere una follia.....stando sui 1.000/1.500max si avrebbe già un'ottima ruota.....motivi?

Fondamentalmente per cavarmi la curiosità di provare qualcosa di diverso (ho avuto sempre e solo ruote in alluminio e a basso profilo per copertoncino), esteticamente molto bello (preferisco di gran lunga una ruota con profilo da 35/38 a un profilo da 26), sicuramente più leggero (non sarà fondamentale, ma sicuramente qualcosina aiuta sopratutto in salita) e sicuramente, insieme all'uso del tubolare, anche più performante.....o comunque che regalerebbe sensazioni di guida differenti!

Il concetto quindi che voglio esprimere è: magari se ne può fare a meno (come di quasi tutto), ma se uno ritiene di acquistare un prodotto migliore rispetto a quello attuale e comunque "adeguato" all'utilizzo che ne farebbe (quindi ruote da 2.000/3.000 sono escluse in partenza :mrgreen:), perchè no? o-o




Non so se si possa ricondurre il tutto a una semplice questione di "tradizione"....il mondo della mtb rispetto a quello della bdc è molto diverso perchè diverso è il terreno e i percorsi su cui ci si cimenta.....molto più tecnico quello della mtb rispetto alla bdc.....e quindi è normale che ci sia più fermento!

A differenza della mtb, nella bdc molte novità non apportano di fatto un "plus" tale da giustificarne l'acquisto....penso al cambio elettronico, piuttosto che ai tubeless o ai freni a disco che solo di recente sono stati proposti anche per la bdc ma che non hanno trovato in questi anni molti riscontri perchè fondamentalmente "non ti cambiano la vita".....o-o

Quoto in pieno. o-o
 

Bonus79

Scalatore
27 Gennaio 2010
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Cervélo R3
Il "tradizionalisti" si contrapponeva a "integralisti" e sorridevo pensando a me stesso che sono poco propenso ai cambiamenti fin quando non ci siano reali vantaggi che siano apprezzabili e, a dir la verità, per un amatore che non fa gare spesso ciò non succede.
Non conosco tantissimo il mondo mtb, ma sono d'accordo con te, essendoci più variabili (superfici e condizioni del terreno diverse, specialità diverse) ci sono tanti più componenti da sperimentare al fine di ottenere il massimo rendimento: dal momento in cui ha cominciato a diffondersi, la mtb si è evoluta moltissimo rispetto alla bdc che è tutto sommato molto simile negli ultimi venti anni in cui c'è solo evoluzione dei materiali.
o-o

Infatti è proprio questo il punto, mentre nella mtb (di cui mastico poco anch'io in quanto l'ho "abbandonata" 10anni fa) freni a disco e tubeless (per fare solo alcuni esempi) sono stata una vera e propria rivoluzione (di cui nessuno può fare a meno.....o quasi), nel mondo della bdc forse l'ultima rivoluzione si è avuta con l'inserimento dei comandi del cambio nelle leve freno....per il resto, come hai detto giustamente tu, si è trattato più che altro di evoluzione dei materiali. o-o

Guarda, anch'io, nonostante l'età relativamente giovane, mi sento abbastanza "tradizionalista" proprio perchè di certe "evoluzioni" non ne sento la necessità (in primis del cambio elettronico che dal mio punto di vista è solo un giocattolino).....però, per quanto riguarda le ruote (nonostante abbia già delle ottime R0), mi piacerebbe molto poter provare delle full carbon profilo 35mm montate con tubolari....consapevole del fatto che non mi cambierebbero la vita, ma che sarebbero probabilmente più piacevoli da guidare e, perchè no, guardare.....perchè si sa....il più delle volte è proprio per soddisfare l'occhio che ci mettiamo in certe spese! :mrgreen:



Quoto anche le virgole! o-o

Grazie! o-o
 

ibondio

Apprendista Cronoman
23 Dicembre 2010
3.034
211
Milano
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Bici
un cannibale ed un ferro
Con rispetto per chi compra oggetti di tale valore, spendere 3000€ per le ruote è utile solo a soddisfare il proprio ego.
Tra ruote da 150 e 500€ c'è tanta differenza, tra i 500 ed i 1500 si assottiglia, oltre è solo status (e qualche grammo).
Quindi ne vale la pena? Se quei soldi ce li hai, ne vale sicuramente la pena. Se fai i debiti magari no, ma questo mi sembra sia stato detto.

Parlavo col patron di una squadra dilettanti. Le ruote da allenamento erano delle Miche reflex (150€), quelle per la gara delle Zonda (400€) e vincevano diverse gare.
 
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