Più facile a dirsi che a farsi! Purtroppo qua rispetto a me vanno tutti come missili. In pianura spingendo il fisico al limite per un po' resisto, ma non a lungo. Quando inizia una salita anche breve anche poco ripida, non ne parliamo, semplicemente non ne ho.
Questa discussione si sta avvitando su se stessa e si ricomincia con le problematiche delle prime pagine.
Purtroppo, la bici non regala niente e ci vuole tempo per raggiungere una condizione accettabile. Fissarsi sui gruppi, anche se è indubbiamente più divertente che pedalare da soli, è limitante, perché sei tu a doverti assoggettare alla velocità del gruppo e non il gruppo alla tua.
L'ideale, ed è quello che abbiamo fatto più o meno tutti, è alternare uscite in solitaria ad uscite di gruppo. Se non riesci a trovare un gruppo alla tua altezza (è molto improbabile per i principianti anche nel caso di gruppi tranquilli. Per quanto piano vadano hanno sempre un ritmo differente rispetto a chi inizia) l'unica soluzione che ti permetta di tornare a casa capace di intendere e di volere è fare solo un pezzo di strada in compagnia e, dopo, proseguire da soli.
Non ci sono alternative. Come ti è già stato detto, ci vuole pazienza, perseveranza e passione.
Ci siamo passati tutti. Abbiamo preso le nostre cotte (talvolta continuiamo a prenderle), abbiamo fatto il passo più lungo della gamba, ma non abbiamo mai smesso di pedalare.