Ciao a tutti,
provo a dire la mia.
Secondo me Nibali:
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Non è in forma, e molto probabilmente qualcosa nella preparazione è andato storto. Al Tour 2014 si era allenato moltissimo sui cambi di ritmo per rispondere adeguatamente alle frullate di Froome e agli scatti di Contador. Il risultato era stato ottimo e in quelle tre settimane è andato tutto bene (no incidenti, forma perfetta, botte di culo, il fatto di vincere subito una tappa e un'ottima prestazione sul pave). Era in straforma e probabilmente lo avrebbe vinto quel GT in ogni caso. L'anno scorso è andata come sappiamo, c'è stato qualche intoppo durante l'inverno, la caduta e comunque Froome in un'unica tappa ha ucciso il Tour dando minuti a tutti. Alla fine buon 4 posto, ma non sarebbe mai stato più di un terzo/secondo sinceramente. Quest'anno inverno tranquillo, vincente in Oman, peso ok (io l'ho visto alla partenza della Sanremo ed era già tiratissimo), al Tirreno andava bene. Poi ritiro al Teide e qui Slongo deve aver sbagliato qualcosa o semplicemente il suo fisico quest'anno ha reagito in maniera diversa da quello che si aspettavano.
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Pianificazione: strettamente legato al punto precedente. Giro, Tour, Olimpiadi. troppa carne al fuoco. Non si può pretendere di essere competitivi dappertutto. Io mi sarei concentrato su brevi corse a tappe e classiche quest'anno, fino appunto alle Olimpiadi.
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Scelte tecniche: il discorso delle pedivelle è strano. Perchè cambiare dopo così tanti anni. Vi ricordate Sagan che alla
Specialized gli avevano cambiato la posizione in sella e le tacchette?! Non andava più avanti...tornato al setup originale è rinato e i risultati direi che si vedono.
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Astana: o meglio Gruppo Astana. L'anno scorso c'erano problemi e aveva litigato anche con i fedelissimi. Quest'anno la situazione pare migliorata. Poi ha in camera Scarponi che è un grande. Il problema è il rapporto con i vari DS, pure Martinello che oramai è tutto per Aru.
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Nuova squadra: le voci di mercato creano sempre inquietudine e lui si deve sistemare per la parte finale della sua carriera. Secondo me si è affidato troppo ai procuratori che curano sì i suoi interessi, ma forse troppo concentrati a strappare un salario elevato. Io avrei scelto un altro tipo di progetto.
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Testa: Nibali è umano e qualche difettuccio caratteriale ce l'ha. E' orgoglioso e un po' permaloso. Probabilmente il fatto che da una parte non senta riconosciuto il suo valore e dall'altra ci si aspetti solo la vittoria, lo porta a mettersi più pressione di quella che può sopportare e a cercare sempre il limite con azioni spettacolari, ma talvolta scrinteriate.
Gli spunti sono veramente tanti, fatto sta che comunque come atleta lo rispetto, perchè lo trovo molto umano. Ha i suoi alti e bassi, pregi e difetti e devo dire che questo tranquillizza su alcuni fronti.
PS: ho rivalutato Valverde, gran corridore anche se non amo tantissimo il suo modo di correre