Io ormai quando devo svoltare attraversando la strada spesso e volentieri mi fermo sul ciglio della strada di un rettilineo, guardo da una parte e dall'altra e solo quando non vedo nessuno attraverso.
automobilisti Vs ciclisti (ancora)
- Creatore Discussione Lunghetto
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il brutto è proprio che ero già al centro perché avevo già buttato fuori la mano...stavo praticamente concludendo la svolta quando questo mi ha preso da dietro...e il braccio di svolta l'ho tenuto almeno 3-4 secondi ben visibile...il fatto è che stavo girando su una provinciale verso una stradina di campagna...quindi concludo che secondo me non pensava che io svoltassi li
ho salvato due immagini del mio incidente...la prima è quella che non mi permette di dormire bene la notte...quel dente che si stacca dalla gengiva e scivola sull'aslfalto sanguinante,una scena che non dimenticherò mai.
La seconda,in attesa dei soccorsi è il mio sguardo volto verso la campagna e al sole e verso la strada che avevo intenzione di prendere(una tranquilla strada di campagna )...un immagine che invece mi provoca sollievo e pacatezza...perché la vita è fatta anche di attimi e di emozioni.
Un incidente è un episodio negativo che non auguro a nessuno,però quegli attimi con lo sguardo al sole,steso per terra sono forse i ricordi più belli che possa avere,forse perché ci sono andato vicino.
per fortuna quell'immagine tranquilla non è stata l'ultima immagine che hanno visto i miei occhi...
La seconda,in attesa dei soccorsi è il mio sguardo volto verso la campagna e al sole e verso la strada che avevo intenzione di prendere(una tranquilla strada di campagna )...un immagine che invece mi provoca sollievo e pacatezza...perché la vita è fatta anche di attimi e di emozioni.
Un incidente è un episodio negativo che non auguro a nessuno,però quegli attimi con lo sguardo al sole,steso per terra sono forse i ricordi più belli che possa avere,forse perché ci sono andato vicino.
per fortuna quell'immagine tranquilla non è stata l'ultima immagine che hanno visto i miei occhi...
El pistolero mi dispiace tanto per quanto ti è successo, purtroppo non ne veniamo fuori se chi fa le leggi non si rende conto che nelle mani sbagliate i mezzi a motore sono in tutto e per tutto armi e devono essere considerate come tali. Ormai c'è pieno di incoscienti in giro.....
Probabile ma dipende dalla botte. Nel mio caso ad esempio oltre alla morfina mi diedero anche il propofol.
Leggi l'articolo 68 del codice della strada e non i giornali che lo citano a raglio, leggi anche il comma 2 dell'articolo e non solo quello che ti fa comodo.
Ti posto il link se ti sa fatica cercarlo:
http://www.aci.it/i-servizi/normati...sitivi-di-equipaggiamento-dei-velocipedi.html
Poi leggi l'art. 152
http://www.aci.it/i-servizi/normati...zione-visiva-e-illuminazione-dei-veicoli.html
e il link che tu stesso hai postato precedentemente e che dice esattamente ciò che dico io. Poi ragiona su quello che hai letto e resta del tuo parere, perchè tanto visto come rispondi non può finire che così.
Per il discorso clacson lo stesso che ha postato ha detto che passava tranquillamente sicchè non c'era nessun pericolo, se poi vi piace attaccarvi al clacson per me potete fare, ma se devo dire che avete ragione mi dispiace ma non passa.
stai facendo confusione, nell'art. 152 si parla di veicoli a motore.
devi fare riferimento a questo
http://www.aci.it/i-servizi/normati...eicoli-a-trazione-animale-e-delle-slitte.html
Gamba_tri
via col vento
- 29 Marzo 2005
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Questa mattina ho avuto una brutta esperienza che mi ha molto amareggiato e le auto non sono protagoniste. Io e mio padre, settantenne in forma e, per fortuna, con una grande esperienza ciclistica, siamo stati raggiunti da un gruppo in piena trance agonistica che ci ha superato senza neanche salutare, e pazienza visto che non siamo al loro livello, ma, soprattutto, senza avvisare e siamo stati sbattuti praticamente fuori strada, solo anni di bici ci hanno tenuti in piedi rallentando fino a quasi fermarci, spaventandoci non poco con relativa scarica di adrenalina. La loro trance li ha talmente obnubilati che, due curve dopo averci superati, si sono trovati la colonna di auto ferme al passaggio a livello e due sono caduti in malo modo! Quando siamo arrivati sul posto io e mio padre eravamo ancora arrabbiati neri e abbiamo catechizzato i compagni rimasti in piedi. A freddo spero che chi è caduto non si sia fatto troppo male, ma a caldo non abbiamo potuto pensare che per il modo scellerato di andare in bici avremmo potuto esserci noi sull'asfalto, roba da pazzi! Ragazzi, ci sono già le auto ad attentare alla nostra vita, non mettiamoci anche noi con comportamenti senza senso! Per gareggiare ci sono le gare!
L'articolo 65 si riferisce a veicoli a trazione animale e slitte, non so te ma io non sono un animale.
L'articolo 68, che si riferisce ai velocipedi, al comma 2 rimanda all'articolo 152 che così come modificato dal berlusca di velocipedi non parla proprio (questi sono i nostri legislatori) e quindi quando si arriva in tribunale che mi risulti vale l'articolo vecchia versione, che si riferiva genericamente ai veicoli e imponeva l'uso dei fanali da mezz'ora dopo il tramonto a mezz'ora prima dell'alba o in condizioni di scarsa visibilità, cose che ora sono contenute nell'articolo 153 che cita il link vigileamico.it da te postato.
L'articolo vecchia versione è qui:
http://www.gazzettaufficiale.it/att...diceRedazionale=092G0306&elenco30giorni=false
Se non sei in condizioni di scarsa visibilità e sei senza luci non sei multabile o quantomeno se trovi uno zelantone (incompetente) e fai ricorso lo vinci. Di certo non può essere un pretesto per addossare la colpa di un incidente a un ciclista se non c'è scarsa visibilità.
Personalmente le luci nelle bici che uso anche di sera o di mattina presto ce le ho, e anche buone. Se esco in bdc con probabile nebbia o giri in galleria le metto, ma allo stato attuale non sono obbligatorie in condizioni di normale visibilità.
Gli stupidi rimangono tali su qualsiasi mezzo. Io ho rischiato percorrendo la ciclabile con mio figlio, un gruppo di ciclisti in doppia fila non si è fatto troppi problemi quando ci ha trovato sulla loro strada, ho dovuto fermarmi sul ciglio della pista, perchè altrimenti ci avrebbero buttato nel torrente. Fossi stato da solo sincermente avrei piantato un bel casino.
L'articolo 65 si riferisce a veicoli a trazione animale e slitte, non so te ma io non sono un animale.
L'articolo 68, che si riferisce ai velocipedi, al comma 2 rimanda all'articolo 152 che così come modificato dal berlusca di velocipedi non parla proprio (questi sono i nostri legislatori) e quindi quando si arriva in tribunale che mi risulti vale l'articolo vecchia versione, che si riferiva genericamente ai veicoli e imponeva l'uso dei fanali da mezz'ora dopo il tramonto a mezz'ora prima dell'alba o in condizioni di scarsa visibilità, cose che ora sono contenute nell'articolo 153 che cita il link vigileamico.it da te postato.
L'articolo vecchia versione è qui:
http://www.gazzettaufficiale.it/att...diceRedazionale=092G0306&elenco30giorni=false
Se non sei in condizioni di scarsa visibilità e sei senza luci non sei multabile o quantomeno se trovi uno zelantone (incompetente) e fai ricorso lo vinci. Di certo non può essere un pretesto per addossare la colpa di un incidente a un ciclista se non c'è scarsa visibilità.
Personalmente le luci nelle bici che uso anche di sera o di mattina presto ce le ho, e anche buone. Se esco in bdc con probabile nebbia o giri in galleria le metto, ma allo stato attuale non sono obbligatorie in condizioni di normale visibilità.
leggi in fretta?
Art. 65 "capo II - DEI VEICOLI A TRAZIONE ANIMALE, SLITTE E VELOCIPEDI "
inoltre...
http://www.vigileamico.it/cdv/X/X001.htm
credo adesso ti sia chiaro, le luci sono obbligatorie sulla bici e vanno accese mezz'ora prima, limpido e chiaro.
Ultima modifica:
Veramente nell'articolo c'è scritto che è un'interpretazione. Limpido e chiaro un corno. Io nei 2 incidenti di cui sono stato protagonista l'interpretazione è stata diversa ad esempio. In uno dei 2 l'avvocato della controparte ha fatto notare il fatto che non avessi i fanali montati ma è stato considerato non rilevante al fine dell'attribuzione della colpa visto che l'incidente si svolse alle ore 12 sotto il sole.
Anche fosse stato considerato rilevante secondo il mio avvocato avrebbe comunque spostato la percentuale di colpa di pochissimi punti percentuali.
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io l'unica cosa che leggo sia nel sito ACI che negli articoli è che le luci, i catarifrangenti ed il campanello devono essere presenti sulla bici, e le luci accese mezz'ora prima.
dobbiamo proseguire?
https://www.poliziamunicipale.it/forum/discussione/5966/non-siate-complici-le-bici-devono-avere-luci
"Per il codice della strada i velocipedi devono essere muniti di pneumatici, nonché:
a) per la frenatura: di un dispositivo indipendente per ciascun asse che agisca in maniera pronta ed efficace sulle rispettive ruote;
b) per le segnalazioni acustiche: di un campanello;
c) per le segnalazioni visive: anteriormente di luci bianche o gialle, posteriormente di luci rosse e di catadiottri rossi; inoltre, sui pedali devono essere applicati catadiottri gialli ed analoghi dispositivi devono essere applicati sui lati.
2. I dispositivi di segnalazione di cui alla lettera c) del comma 1 devono essere presenti e funzionanti nelle ore e nei casi previsti dall'art. 152, comma 1.
3. Le disposizioni previste nelle lettere b) e c) del comma 1 non si applicano ai velocipedi quando sono usati durante competizioni sportive."
io credo che basti, so benissimo che il 90% di chi va in bici non utilizza ne campanello ne luci ed immagino che voi vi stiate appellando proprio perchè sulle vostre bici non li montate ma sia chiaro, siete in torto.
eh non eh...non mi dire così!
non trovo giusto e corretto un tale comportamento (il restarsene beatamente appaiati a chiacchierare) quando senti sopraggiungere delle auto ...
per non parlare del passaggio a semaforo rosso...
ma se qualcuno li "stirava" passando col verde eran cavoli loro
visto che insisti....
e, colpa anche mia che non ho specificato per bene, mò ti spiego, meglio.
-prima di sorpassarli avevo un pò la visuale "seminascosta" sulla corsia opposta causa una leggera semicurva
-di sicuro mi hanno sentito sopraggiungere, anzi ci hanno sentito dato che dietro di me c'erano altre auto
-prima del sorpasso non ho strombazzato all'impazzata, ma ho semplicemente fatto "un primo accenno" con un colpetto di clacson per "invitarli" ad andare per strada come Dio comanda, o se vuoi + semplicemente in modo + educato da utente di strada PUBBLICA
-certamente poi ho dato altri 2/3 colpetti di clacson! visto il loro menefreghismo che non hanno minimamente accennato a spostarsi mettendosi ne in fila "indiana" ne minimamente spostandosi e perciò occupando praticamente la corsia quasi come un'auto..., e pure continuando beatamente a pedalare in tutta tranquillità e parlandosi
nessuna incazzatura e nessuno sfogo (e non ho mai voluto fare il vigile), ma che diamine, io quando capita che sono in compagnia in bici cerco di evitare nel modo + assoluto di stare appaiato, e se sento delle auto sopraggiungere mentre lo sono, rallento in fretta e mi sposto sul ciglio per non intralciale il traffico + veloce di me...
Io leggerò in fretta (e comunque la differenza fra velocipede e veicolo a trazione animale a me pare chiara ma a te no, non mi meraviglia), tu non leggi proprio.
Il comma 2 è quello che comincia col 2 davanti, evidenziato in grassetto, e parla del comma 1 lettera c, quello evidenziato in rosso che imporrebbe l'obbligo dei fanali. La parola presenti ha un significato in italiano che immagino tu conosca.
Nel primo link vigileamico che hai postato forse non hai letto questa frase:
I dispositivi devono essere presenti e funzionanti (riferito all'efficienza) nelle ore e nei casi previsti dall'art. 152, comma 1 (il richiamo all'articolo 152, comma 1, deve essere letto oggi alla luce delle modifiche apportate dal DL n.151/03 e confermate in sede di conversione dalla L. n. 214/03, per cui si farà riferimento ai medesimi casi adesso previsti dall'articolo 153, comma 1 del Codice della strada, come ripostati in apertura).
Non mi pronuncio sul secondo link nel quale un tale Fabio Ferrini sostiene che le bici non abbiano l'obbligo di avere le luci accese di notte, evidentemente non ti sei preso la briga di leggere neanche quello...
Per quanto mi riguarda considero chiusa la discussione, ed è andata a finire esattamente come dicevo io, nonostante ti abbiano riferito di un caso in tribunale dove la mancanza delle luci di giorno non ha comportato concorso di colpa.
[MENTION=92197]Dragon77[/MENTION]
Non ho mai detto che tu avevi torto e quelli in bici ragione, ho detto semplicemente che se riuscivi a passare tranquillamente potevi fare a meno di suonare. Io giro sempre da solo perchè non mi piace girare affiancato ma non suono mai a gruppi e a chi gira affiancato.
Evidentemente i giudici la pensano diversamente. Le sentenze parlano chiaro.
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Se è per questo il 99 per cento non monta ne fanali omologati ne catadiotri a norma. Non parlusmo poi di mtb che sono ancora meno a norma. Quindi sono comunque tutti chi più chi meno contestatabili secondo la tua teoria.
Il punto è che il cds descrive un velocipede talmente anacronistico da rendere le disposizioni in applicabili nella vita vera. Ci sono migliaia di casi è sentenze dove queste mancanze non hanno spostato la colpa nemmeno di una virgola (nelle ore diurne).
Aggiungerei il fatto che viene consentita o comunque non sanzionata la commercializzazione di bdc complete e componenti non a norma di legge (secondo te) e questo la dice lunga.
Sarebbe bello sapere come funziona all'estero.
Se poi tu vuoi girare con la bici di un clown von catadiotri gialli bianche e rossi fai pure.
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mi toglieresti una curiosità?
se trovi un'auto che svolta senza freccia, suoni? se trovi un trattore a 45 km/h suoni? se trovi un'auto in divieto di sosta suoni?
non è faticoso andare in auto sempre incazzati? non è meglio stare a casa, soprattutto il sabato e la domenica, invece che andare in auto ad arrabbiarsi perchè delle biciclette....non hanno complicato in alcun modo un sorpasso di domenica mattina mentre avevi da andare...da nessuna parte?
- Stato