Allergie-pollini

cannondalista

Pignone
9 Ottobre 2006
152
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ROMA
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anche io ho di questi problemi cerco di tirare aventi finche posso:scassat: , poi lascio perdere le gare in bici cerco di uscire nelle ultime ore di luce quando la concntrazione del polline è minore...gli antistaminici un po mi fanno ...ma poco ...sono contrario al vaccino in quanto in troppi mi hanno detto che nn gli ha funzionato...ultima cosa prego e spero che in quei gg piova molto!!!
 

7merak7

Apprendista Cronoman
16 Dicembre 2005
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Vicenza
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rinite e asma bronchiale.

Mi assomigli parecchio :D
Da piccolo ho fatto una cura (2 o 3 anni di vaccino?!) e adesso sto meglio, però quando è periodo è periodo.
Anche prima di partire per un giro o gara, io sò che più di un tot non andrò...ormai mi conosco :)
Faccio ventolin al bisogno, quest'anno però mi sono ritrovato a fare puff per 7 giorni di fila...(mai successo)!
Ce l'abbiamo e ci conviviamo...
ciao
 

A N I M A L A Z

Apprendista Velocista
9 Maggio 2005
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Motta Visconti (MI)/Mallare(SV)
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Mi assomigli parecchio :D
Da piccolo ho fatto una cura (2 o 3 anni di vaccino?!) e adesso sto meglio, però quando è periodo è periodo.
Anche prima di partire per un giro o gara, io sò che più di un tot non andrò...ormai mi conosco :)
Faccio ventolin al bisogno, quest'anno però mi sono ritrovato a fare puff per 7 giorni di fila...(mai successo)!
Ce l'abbiamo e ci conviviamo...
ciao

vabbè mi consolo nn sn l'unico...:-)
 

FrancoM

Pignone
24 Marzo 2005
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Padova
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Purtroppo la medicina allopatica non ha cure per l'allergia, o tenta di desensibilizzare con vaccini (che vaccini non sono, il vaccino stimola la produzione di anticorpi potenziando la reazione immunitaria, il vaccino per l'allergia desensibilizza per ridurre la reazione immunitaria) oppure inibisce l'istamina con gli antistaminici o ne previene il rilascio col cromoglicato disodico.
Le allergie dipendono da una serie di problemi che non vengono mai affrontati alla radice, si curano solo i sintomi.
A me il medico l'ha fatta sparire con la dieta dissociata e con l'omeopatia, ma la dieta dissociata era una tale rottura di palle che non ce l'ho più fatta e mi è tornata l'allergia.
Ora la curo con una o due punture l'anno di un medico svizzero, che la fa sparire del tutto. Purtroppo non so cosa mi inietta ma ha migliaia di pazienti felici...
 

PIPPOKER

Apprendista Passista
15 Settembre 2005
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Legnano(MI)
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anche io ho allergia e la cosa più fastidiosa è proprio l'asma che chiaramente limita le "prestazioni" facci sapere di sto medico svizzero io abito anche vicino se funzionasse sul serio...sarebbe un ottima cosa..
 

FrancoM

Pignone
24 Marzo 2005
181
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Padova
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allora la dieta e le punture dello svizzero???;nonzo%

Scusatemi, ero via!
Allora, con ordine, la dieta dissociata è una dieta vecchissima inventata dall'americano William Howard Hay all'inizio del secolo scorso, consiste, in due parole, nell'assumere ad ogni pasto solo alimenti che non contrastino tra loro. L'ho fatta per più di un anno, avevo elevati livelli di energia, stavo benissimo, niente allergia (però prendevo anche delle cose omeopatiche che non ricordo e avevo abolito il saccarosio).
Non so se la scomparsa dell'allergia sia dipesa dalla dieta, dalle cure omeopatiche (quelle palline che si sciolgono sotto la lingua) o dall'abolizione del saccarosio. Secondo il medico che mi ha prescritto le tre cose era la combinazione delle tre cose a funzionare. Però a causa di problemi vari ho smesso la dieta (che era comunque una rottura pazzesca) e anche il resto, e l'allergia m'è tornata come prima.
Poi ho sentito parlare di questo medico svizzero da un'amica, ero scettico e ci ho messo due anni per decidermi, mentre lei diceva che ne era entusiasta.
Alla fine mi sono deciso e sono andato.
E' a Mustair, in Val Venosta (quella delle mele che da Merano va verso ovest, Prato dello Stelvio, Solda, ma anche il paese di Glorenza).
La cosa buffa è che la casa del medico è la prima a sinistra dopo il confine di stato e quando i poliziotti svizzeri ti chiedono dove vai e tu dici dal medico e indichi la casa, loro sorridono, perché c'è una specie di pellegrinaggio continuo di italiani!
Allora, il medico va prenotato mesi in anticipo per la prima visita, poi per i richiami basta chiamare un paio di giorni prima.
Funziona così: ai primi sintomi di allergia di ogni anno si va da lui e lui ti fa una puntura di qualcosa di segreto (purtroppo nessuno dei pazienti ha idea di cosa ti inietti) e l'allergia ti scompare. A seconda delle annate l'allergia ti può scomparire per tutto l'anno o anche solo per 15 giorni. Nel qual caso devi tornare e ti fa un altro buchetto, e allora sei a posto fino all'anno dopo.
La cosa bella è che lui è super appassionato ciclista.
Nella sala di attesa ho sentito racconti di miglioramenti miracolosi di gente disperata che viveva imbottita di farmaci e cortisone...
Non so se si può postare il nome del medico, semmai se qualcuno è interessato glielo mando per PM.
Comunque ribadisco che non si sa cosa inietti e lui tiene ben stretto il suo segreto, però funziona e qui in Veneto sono tanti che vanno da lui...
 

srinivasa

Scalatore
11 Ottobre 2005
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Comunque ribadisco che non si sa cosa inietti e lui tiene ben stretto il suo segreto, però funziona e qui in Veneto sono tanti che vanno da lui...

Scusami, ma quando ti ho chiesto se scherzavi era solo per dire che mi sembrava strano, imho of course, che ci si potesse far iniettare qualcosa, medicinale standard o cura omeopatica che sia, senza conoscerne l'esatta preparazione con effetti indesiderati e/o collaterali connessi. Son felice che la cura svizzera funzioni, solo credo che le "medicine" vadano prima sottoposte ad un protocollo standard di valutazione e poi, una volta rese pubbliche e/o brevettate, somministrate a pazienti "informati".
 

FrancoM

Pignone
24 Marzo 2005
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Padova
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Scusami, ma quando ti ho chiesto se scherzavi era solo per dire che mi sembrava strano, imho of course, che ci si potesse far iniettare qualcosa, medicinale standard o cura omeopatica che sia, senza conoscerne l'esatta preparazione con effetti indesiderati e/o collaterali connessi. Son felice che la cura svizzera funzioni, solo credo che le "medicine" vadano prima sottoposte ad un protocollo standard di valutazione e poi, una volta rese pubbliche e/o brevettate, somministrate a pazienti "informati".

Non so se sia una medicina o una cura naturale, secondo lui non ha alcun effetto collaterale, nessuna controindicazione, ho anch'io i tuoi stessi dubbi ma vedi, se tu fossi stato schiavo dell'allergia e degli antistaminici per anni e trovassi uno che per magia te la fa sparire con migliaia di clienti felici che faresti?
Io ho resistito due anni, poi sono andato e non soffro più.
E' vero sarebbe bello sapere cosa ti inietta, ma mettiti nei suoi panni, se tu trovassi una cura per l'allergia che ti rende ricco curando migliaia di pazienti ai quali cambi la vita, la divulgheresti?
A me mica viene in tasca niente, passo la parola così come l'hanno passata a me.
Poi ognuno sceglie cosa fare della propria vita!
Ma ribadisco, sono d'accordo con te, solo che senza allergia sono un'altra persona.
 

srinivasa

Scalatore
11 Ottobre 2005
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Ti ringrazio per le precisazioni e sono veramente felice che le cose, per te e tanti altri nelle medesime tue condizioni, siano migliorate. Probabilmente anch'io avrei optato per soluzioni analoghe, del resto, fortunatamente, non ho mai sofferto di allergie in modo così violento, quindi il mio discorso è del tutto ipotetico.

In ogni caso concedimi di non approvare l'operato del medico che, se i soldi sono il suo principale obiettivo, sarebbe comunque diventato ricco brevettando il suo preparato. Dal punto di vista dell'etica medica non credo che si vada comportando bene, da quello umano nemmeno, ma ovviamente queste sono solo mie personalissime riflessioni... così tanto per parlare.

Grazie ed a presto !
 

FrancoM

Pignone
24 Marzo 2005
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Padova
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In ogni caso concedimi di non approvare l'operato del medico che, se i soldi sono il suo principale obiettivo, sarebbe comunque diventato ricco brevettando il suo preparato. Dal punto di vista dell'etica medica non credo che si vada comportando bene, da quello umano nemmeno, ma ovviamente queste sono solo mie personalissime riflessioni... così tanto per parlare.
Grazie ed a presto !

Vedila così: a differenza di migliaia di medici allergologi che ti pelano un sacco di soldi per anni quasi sempre senza risultati, lui ti cura in modo estremamente efficace con pochi soldi.
Quindi eticamente mi sento fregato da tutti gli altri allergologi, che lucrano oltre che sulle visite persino sui costosissimi quanto spesso inutili vaccini.
Il mio illustre precedente allergologo mi pelava 150000 lire sempre in nero per non dirmi nulla e non curarmi affatto, e quando gli chiedevo se mi avrebbe mai fatto passare l'allergia mi diceva "ritieniti fortunato se non ti diventa asma".
Sul fatto di brevettare il preparato, ovviamente se non l'ha fatto è perché non è possibile, probabilmente o esiste già per altre cure, o è una banale combinazione di farmaci esistenti.
Il problema è più vasto, i medici e soprattutto le case farmaceutiche tengono i pazienti malati per mantenere la fonte di reddito, pensa ai diabetici e all'insulina, che business, quando esistono cure naturali che rendono superflua l'insulina su più di 50 diabetici su 100...
 

srinivasa

Scalatore
11 Ottobre 2005
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Hai ragionissima su tutti i cosiddetti "luminari" che si fan pagare consulenze a prezzi folli, spesso in nero e con scarsissimi risultati. Lungi da me giustificare questo tipo di condotta. Come tu stesso dici, molto meglio esser curati con pochi soldi in modo efficace che spenderne molti senza ottenere risultati... :)
In goni caso l'operato del "tuo" medico, dal mio personalissimo punto di vista s'intende, non è eticamente corretto ed immagino che lui stesso ne sia consapevole.

Il "Giuramento d'Ippocrate" (moderno) recita, tra le altre cose:
"(giuro) di prestare la mia opera con diligenza, perizia e prudenza secondo scienza e coscienza ed osservando le norme deontologiche che regolano l'esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia professione".

Infine: sono d'accordissimo sul criticare l'operato delle case farmaceutiche che, tanto per rimanere con Ippocrate, del "Giuramento" evidentemente han rimosso ogni ricordo :-(
 

FrancoM

Pignone
24 Marzo 2005
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Non so quali siano in Svizzera le norme giuridiche e deontologiche per i medici, so solo che gli auguro lunga vita professionale, perché non ho proprio voglia di imbottirmi di nuovo di anti-istaminici!!!!
Poi, come detto, è un ciclista!