Viner special course anni 80, componenti entry level, restauro o modernizzo?

Boooooo

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2 Settembre 2016
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da corsa :)
ciao a tutti
esordisco in questo forum presentandovi quella che era la bici da corsa di mio padre comperata con fatica e pedalata con ancora più fatica (corone 52-42 e pignoni 13-23, grande stima per lui!)

premesse
1)non ho intenzione di venderla (valore affettivo) tra l'altro il valore economico immagino sia basso*
2)ho un buon allenamento pedalando regolarmente da un paio di anni una mountain bike "front" in alluminio di buon livello a cui monto all'occorrenza un set di ruote "più orientate alla strada"

Poichè faccio molto asfalto** mi stà balenando l'idea di farmi una bici da corsa(venderei così il set di ruote da strada) e con l'auspicio che mi faccia fare "un salto" in avanti sono indeciso fra un "usato" in carbonio o trasformare la viner nella mia bici da corsa.

**Ho la fortuna, abitando nell'appennino, di avere bellissimi percorsi ma purtroppo la qualità dell'asfalto spesso è TERRIBILE inoltre le salite possono essere piuttosto impegnative (da qui la scelta della MTB ammortizzata e con le 3 corone non tanto più di moda ma che mi permettono di andare ovunque)

L'idea della modernizzazione è totalmente da scartare? Punti a favore:
1)mi pare un bici piuttosto leggera (immaginandola anche con una trasmissione più moderna***)
2)il telaio in acciaio dovrebbe dare garanzie di resistenza ed elasticità che il carbonio non da' (oltre a necessitare di una minore manutenzione)
3)rifarei "solo" la trasmissione (i 2 deragliatori, corone e pacco pignoni) il resto lo recupero/restauro

*da una ispezione della bicicletta e da una ricerca internet esce fuori che è montata con componenti "entry level"
telaio viner special course (nessuna incisione/data/numero di serie rilevato, nessuna stella o croce, che sia un falso?)
pedali: "miche"
mozzi ruote: "miche"
cerchi: "nisi moncalieri torino" con pantografia abbastanza visibile
freni e leve: "modolo flash"
sella: "concor supercorsa prod. san marco"
reggisella: "rino"
pedivella e guarnitura: pantografia da decifrare (Potrebbe essere "Nerozzi" ma a dire il vero non mi sembra)
deragliatore anteriore e posteriore: "campagnolo" (980? anche qui incredibilmente nessuna incisione rilevata)
pacco pignoni 6v 13-23 e corone 52-42 (perfetti): nessuna incisione rilevata
pipa: "3ttt"
manubrio: "3ttt mod. competizione"
Serie sterzo: "ofmega"
note particolari: forcella cromata argento non del colore del telaio come lo è un fodero posteriore (questo però credo a seguito di una ri-cromatura)

Se foste al mio posto: modernizzazione o acquisto di una bici moderna (e magari restauro conservativo?)

*** devo rifare le ruote vero? Perchè sarà impossibile farci entrare un pacco pignoni da 10 o 11 velocità giusto?
Grazie a chiunque mi risponderà

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PoooL

Pignone
1 Giugno 2011
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O-O'
Ciao,
questa bici è bella così (e non è montata con componenti entry level...certo neppure top...). Conservatissima, va solo pulita.
Con la cifra che spenderesti a fare tutte le modifiche che hai citato ti prendi una bici completa usata molto più moderna.
Ciao
 

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Daccordi, CoppiMasciaghi, Aquila, Atala, ColnagoSport?

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da corsa :)
mannaggia la volevo rendere più pedalabile cosi da corsa mi bastava questa :cry:
Giusto per la cronaca allora massimo ci può andare pacco pignoni 9v con capacità max denti (ho letto) teorici 26 ma sono riusciti anche con 28 o 30....Corone 50-39 sono facili da trovare e secondo me cambia di un abisso

Curiosità: si è capito cosa c'è scritto nelle pedivelle? E che non c'è scritto niente ne nei deragliatori ne nel telaio ha qualche significato misterioso?

edit: risolto l'arcano della pedivella "Nervar"
 
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mannaggia la volevo rendere più pedalabile cosi da corsa mi bastava questa :cry:
Giusto per la cronaca allora massimo ci può andare pacco pignoni 9v con capacità max denti (ho letto) teorici 26 ma sono riusciti anche con 28 o 30....Corone 50-39 sono facili da trovare e secondo me cambia di un abisso

Curiosità: si è capito cosa c'è scritto nelle pedivelle? E che non c'è scritto niente ne nei deragliatori ne nel telaio ha qualche significato misterioso?

Il tuo telaio è stato costruito quando le ruote libere disponibili erano al massimo 6V.
Ha una battuta fra i forcellini larga 126.
La larghezza 126 è rimasta come standard anche nel periodo successivo, alla apparizione dei cambi con relative ruote libere e cassette 7V. Ma non ci giurerei però che, sul tuo telaio, un 7V ci entri senza che il pignone più piccolo ci sfreghi. Quando lo hanno progettato e costruito, il 7v non esisteva ancora.

Per i successivi cambi 8V , 9V ecc. la larghezza dei telai è diventata 130

Sul fatto che il 980 accetti in tutta sicurezza il 28 http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=205457 (e le ruote libere 6v da 28 da mtb sono facili ed economiche da trovare, al contrario delle ruote libere da 26) non sono sicurissimo, perchè ho un grande rispetto per le istruzioni ed i cataloghi dei costruttori.


La guarnitura è Nervar, produttore francese

Non su tutti i Campagnolo 980 c'era scritto 980, confronta le foto 4 e 8 su Velobase http://velobase.com/ViewComponent.aspx?ID=F0085424-AC35-4990-A868-3D4FFAEBED88&Enum=108&AbsPos=23.Probabilmente solo nei primi anni di produzione.
 

FabryBahi

Pedivella
12 Maggio 2014
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Branca Vintage / Blackmatt
Tanto così per dire, poi vedrai te, io su di un telaio con le stesse caratteristiche, ho montato un 10v campagnolo moderno, con guarnitura compact a perno passante. Sulla battuta posteriore, è vero, ma basta forzarla un pelino e entra senza problemi, e il carro non sforza, perchè 4mm non sono niente.
Poi resta da vedere se ne vale la pena spendere 4|500€ per un gruppo e ruote.
Io l'ho fatto e la bici era sotto i 9kg, pedalabilissima, e confortevole.
 

Mr.25000

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1 Febbraio 2013
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Giant TCR Advanced SL2
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1)non ho intenzione di venderla (valore affettivo) tra l'altro il valore economico immagino sia basso*
2)ho un buon allenamento pedalando regolarmente da un paio di anni una mountain bike "front" in alluminio di buon livello a cui monto all'occorrenza un set di ruote "più orientate alla strada"

Poichè faccio molto asfalto** mi stà balenando l'idea di farmi una bici da corsa(venderei così il set di ruote da strada) e con l'auspicio che mi faccia fare "un salto" in avanti sono indeciso fra un "usato" in carbonio o trasformare la viner nella mia bici da corsa.

**Ho la fortuna, abitando nell'appennino, di avere bellissimi percorsi ma purtroppo la qualità dell'asfalto spesso è TERRIBILE inoltre le salite possono essere piuttosto impegnative (da qui la scelta della MTB ammortizzata e con le 3 corone non tanto più di moda ma che mi permettono di andare ovunque)

L'idea della modernizzazione è totalmente da scartare? Punti a favore:
1)mi pare un bici piuttosto leggera (immaginandola anche con una trasmissione più moderna***)
2)il telaio in acciaio dovrebbe dare garanzie di resistenza ed elasticità che il carbonio non da' (oltre a necessitare di una minore manutenzione)
3)rifarei "solo" la trasmissione (i 2 deragliatori, corone e pacco pignoni) il resto lo recupero/restauro

*da una ispezione della bicicletta e da una ricerca internet esce fuori che è montata con componenti "entry level"
telaio viner special course (nessuna incisione/data/numero di serie rilevato, nessuna stella o croce, che sia un falso?)
pedali: "miche"
mozzi ruote: "miche"
cerchi: "nisi moncalieri torino" con pantografia abbastanza visibile
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sella: "concor supercorsa prod. san marco"
reggisella: "rino"
pedivella e guarnitura: pantografia da decifrare (Potrebbe essere "Nerozzi" ma a dire il vero non mi sembra)
deragliatore anteriore e posteriore: "campagnolo" (980? anche qui incredibilmente nessuna incisione rilevata)
pacco pignoni 6v 13-23 e corone 52-42 (perfetti): nessuna incisione rilevata
pipa: "3ttt"
manubrio: "3ttt mod. competizione"
Serie sterzo: "ofmega"
note particolari: forcella cromata argento non del colore del telaio come lo è un fodero posteriore (questo però credo a seguito di una ri-cromatura)

Se foste al mio posto: modernizzazione o acquisto di una bici moderna (e magari restauro conservativo?)

*** devo rifare le ruote vero? Perchè sarà impossibile farci entrare un pacco pignoni da 10 o 11 velocità giusto?
Grazie a chiunque mi risponderà

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Non metterci le mani sopra va tutelata nella sua integrità. Ho avuto 5 telai Viner 2 in acciaio Pro Team Columbus slx, 1 in alluminio sempre Pro Team Deda, 2 in carbonio un Mitus 04 l'altra non ricordo....
 

Boooooo

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da corsa :)
ciao a tutti
domanda probabilmente scema: è possibile montare in quei cerchi al posto dei tubolari camera+copertoncini? (di larghezza molto piccola)
La userei come bici per fare SOLTANTO giri in città nell'attesa di dargli una bella sistemata lasciandola cosi come e volevo evitare di comperare dei cerchi ulteriori
 

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domanda probabilmente scema: è possibile montare in quei cerchi al posto dei tubolari camera+copertoncini? (di larghezza molto piccola)
La userei come bici per fare SOLTANTO giri in città nell'attesa di dargli una bella sistemata lasciandola cosi come e volevo evitare di comperare dei cerchi ulteriori

Sui cerchi da tubolare non si possono montare i copertoncini, e viceversa.
I tubolari necessitano di cerchi con il profilo liscio per l'incollaggio, ed i copertoncini di un profilo con l'aggancio per il tallone.

I tubolari non sono poi così male da usare anche per uso cittadino, a parità di sezione, ed i Vittoria Rally costano anche il giusto.
Alla prima occasione volevo provare i Rally di sezione più grossa, da 25" , perchè possono essere gonfiati a pressione più bassa rispetto ai 23" e i 21", a tutto beneficio del c..., sulle buche e sul pavè cittadino.
C'è solo la noia che il tubolare di scorta è più ingombrante della camera d'aria da portarsi dietro.
 

Manuel89

Pignone
3 Gennaio 2010
229
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ciao a tutti
domanda probabilmente scema: è possibile montare in quei cerchi al posto dei tubolari camera+copertoncini? (di larghezza molto piccola)
La userei come bici per fare SOLTANTO giri in città nell'attesa di dargli una bella sistemata lasciandola cosi come e volevo evitare di comperare dei cerchi ulteriori
No
Io ho usato per anni una vecchia BDC con i vittoria rally da 21 e non ho mai avuto particolari problemi

Tra l'altro trovo i palmer molto più veloci da sostituire in caso di foratura ;)
 

Boooooo

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da corsa :)
grazie per le dritte! l'unico e sottolineo l'unico motivo per cui avevo escluso a priori di montare i tubolari è il doverli rigonfiare molto spesso (tutti i giorni?) essendo una bici che userei per andare a lavoro e/o percorsi per cui posso rincasare anche a piedi nemmeno mi interessa portare quello di scorta
 

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grazie per le dritte! l'unico e sottolineo l'unico motivo per cui avevo escluso a priori di montare i tubolari è il doverli rigonfiare molto spesso (tutti i giorni?) essendo una bici che userei per andare a lavoro e/o percorsi per cui posso rincasare anche a piedi nemmeno mi interessa portare quello di scorta

I tubolari che vanno rigonfiati spesso sono quelli con la camera d'aria in lattice anzicchè in butile.
Questo vale anche per i copertoncini, se li monti con una camera in lattice.

Con i Vittoria Rally, che hanno la camera in butile, vai avanti a giornate, se non a settimane intere , fra un rigonfiaggio e l'altro.
 

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
8.141
2.027
47
Genova
www.sportintranslation.com
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Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
ciao a tutti
domanda probabilmente scema: è possibile montare in quei cerchi al posto dei tubolari camera+copertoncini? (di larghezza molto piccola)
La userei come bici per fare SOLTANTO giri in città nell'attesa di dargli una bella sistemata lasciandola cosi come e volevo evitare di comperare dei cerchi ulteriori

Risposta secca: no, impossibile!
 

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perfetto ho capito allora andrò di tubolari!

io con le camere in butile la mountain bike faccio una stima la gonfierò una volta ogni 3 settimane mentre la bici da corsa una volta a settimana quindi già una volta a settimana anche con questa terza bici e tubolari andrebbe benissimo o-o
 

Boooooo

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questa è bella, la corona piccola da 42 denti mi si è completamente deformata* e non ne trovo una compatibile. Il giro bulloni che mi esce fuori è 127.5 (misuro distanza lineare tra i centri di due fori adiacenti e moltiplico per 1.7) Poichè tale girobulloni non esiste direte che "non c'è molta differenza con 130 sarà sicuramente un errore di misurazione" ma io 130 proprio non riesco a farceli scappare il mio meccanico ha provato con una corona con girobulloni veramente simile (non ho la certezza ma PENSO sia di 130 mm) e allineata su un foro poi si sfasa (di poco) su tutti gli altri.

Vi chiedo: vi risulta che possano esserci guarniture con girobulloni non standard? Mi verrebbe da dire di no, magari è artigianale, questa riporta stampigliatura Nerozzi (Viviano Nerozzi cioè il fondatore della Viner)


*ho perso ben 3 di 5 "bulloni" che tengono unite le corone prima di accorgermi che qualcosa non andasse, pensavo bastasse rimediare i 3 bulloni quando mi sono accorto che è irreparabilmente deformata

edit: la guarniture non è Nerozzi ma "Nervar" cioè una ciofeca non artigianale di certo mi sa che cambio tutta la guarnitura con una campagnolo Vintage :D
edit2: mistero risolto da una ricerca pare che "Nervar" usasse girobulloni da 128 mm ecco spiegato perchè 130 non va bene
 
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