Bella giornata anche per me.
Non tanto in sella (avevo le gambe vuote e non riuscivo a spingere come avrei voluto) quanto per la compagnia della squadra (alcuni sono pure andati a podio) e delle famiglie. Come sempre la Romagna si conferma uno dei contesti migliori per questo genere di manifestazioni anche se oramai lì i ciclisti vanno tutti come dei caccia... Ho finito il medio a 30 all'ora di media (1400 D+) ma ciò non è bastato per farmi scongelare dalla metà classifica assoluta, con oltre 350 concorrenti che sono arrivati prima...... d'accordo i gruppi giusti, la partenza dietro, le assistenze delle ammiraglie ecc.. ma bisogna avere il coraggio di ammettere che "la gente ormai va fortissimo alle gare" e che, come è giusto, chi si allena meglio, di più e con più sacrificio, mostra evidentemente brillantezza maggiore. Fine delle trasmissioni.
Ho trovato il percorso molto esigente (pendenze spesso a doppia cifra) perché anche quando si poteva rifiatare, in realtà, bisognava "rimanere sul pezzo" (discese tecniche o da spingere a tutta, mai banali insomma). In pianura poi, alcuni volevano dar sfoggio di grande gamba, e strappavano in continuazione senza mai andare regolari.
Pasta party discreto, location spettacolare e presidi agli incroci - stavolta - un po' carenti, unica nota stonata.
Cassani è sempre un gran signore, disponibile alla chiacchiera ed al saluto con tutti. I ragazzini della Ceretolese stupendi e coloratissimi. La gara è scivolata via come bere un bicchier d'acqua, senza intoppi o incidenti gravi, che io sappia. Insomma un successo ed una bella giornata di sport.
Bravo
Comunque guardavo la classifica ieri sera, e come scrivi, ormai c'è un livello allucinante, arrivare nei 50 è come vincere
Bravo
Comunque guardavo la classifica ieri sera, e come scrivi, ormai c'è un livello allucinante, arrivare nei 50 è come vincere
Grazie caro, quel che dici è verissimo.
Il livello, checchè se ne dica, si è alzato tremendamente stando a quello che testimonia chi le GF le fa da oltre dieci anni.
Sarebbe interessante capire il perché: al netto di siringhe e motorini (una minoranza i.m.h.o.) penso che molto dipenda da come si allena oggi chi partecipa. Sento molta più "cultura" della preparazione: oggi parlare di Z1 e Z4 è come discorrer di gruppi e telai, una volta - forse - lo era di meno.
C'è anche, ahimè, molto più tempo (scrivo ahimè perché in alcuni casi significa che il lavoro scarseggia) e c'è anche molta più passione.
Per me tutto questo è un bene, pur appartenendo alla "massa grigia" che in virtù dell'innalzamento medio di livello rimane sempre più "stritolata" nel mediocre, ma poco importa.
E' bene che in molti s'appassionino seriamente alla bici, perché tra i tanti sport che si possono praticare a livello amatorial agonistico, è uno dei più belli perchè se lo si fa, come nel mio caso, da adulti (o diversamente giovani ) aumentano i rimpianti per le serate passate, in gioventù, ad aspettare che la palla capitasse una buona volta dalle tue parti....
(o diversamente giovani ) aumentano i rimpianti per le serate passate, in gioventù, ad aspettare che la palla capitasse una buona volta dalle tue parti....
Dovevo iniziare a correre io perchè si alzasse in questo modo il livello
Il motivo è abbastanza semplice.
Una volta si allenavano quasi tutti a caso. Quindici anni fa anche molti under 23 si allenavano sostanzialmente senza metodo.
Oggi le informazioni sono disponibili per tutti e anche dispositivi come i misuratori di potenza sono accessibili.
A tutto questo possiamo aggiungere la crisi del professionismo in Italia che ha portato discreti ex under 23 che forse venti anni fa avrebbero trovato un contratto tra i professionisti a correre tra gli amatori.
Così poco?Vero, comunque tenete presente che i primi restano quelli di sempre, o ce ne sono di nuovi ma il livello è quello.
Una volta il secondo gruppo era molto meno folto, mi ricordo che si passava dai primi 20 a seguire ancora 20/30, poi dietro tutti gli altri a grupponi anche di 50 concorrenti.
Per onor di cronaca, il tempo per allenarsi non c'entra niente, la bici è uno sport dove, o ne hai nel motore o non ne hai, ci sono margini di miglioramento intorno a un 5%, che con l'avanzare dell'età tende a diminuire, e cerchi di compensare con l'esperienza.
3' su una salita da 1 ora è poco?