TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 3)

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N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
27 Agosto 2012
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Bici
Cannondale slice 2011
anche nel mar ligure in versilia sono ormai una presenza fissa, forse nel 2017 situazione un po' migliore rispetto al 2016...comunque anche in estate sempre con muta, cuffia ed una bella spalmata di crema solare protettiva in faccia

Muta sempre anche io (e non solo per le meduse, visto che nuoto da solo è una sicurezza in più in caso di problemi) cuffia gialla (per visibilità) ma la crema solare in casa di medusa in faccia aiuta?? Pensavo anche ad un paio di guantini vito che alla fine son le mani che se la prendono la striscita spesso.
 

N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
27 Agosto 2012
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Bici
Cannondale slice 2011
Dunque:
Ieri sera nella nebbia più bagnata del mondo e con poco tempo (tanto per cambiare) ho fatto 45 al medio partenza un po' più calma e arrivo un po' più veloce. Nonostante i 4 kg in più vado meglio che a Cervia di 20" sul passo del medio.
Oggi mi son fatto una sessione zwift e ho visto che stavo benino e ho tirato il pezzo di salita che dura poco più di 20'. E' saltato fuori un ritocco della FTP nonostante non sia stato fatto il test con tutti i criteri del caso.

Adesso sono in ferie...e mi stacco dal divano solo per i bisogni primordiali fino a domattina...
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Muta sempre anche io (e non solo per le meduse, visto che nuoto da solo è una sicurezza in più in caso di problemi) cuffia gialla (per visibilità) ma la crema solare in casa di medusa in faccia aiuta?? Pensavo anche ad un paio di guantini vito che alla fine son le mani che se la prendono la striscita spesso.

Questa è una buona idea, consiglio i guanti monouso in nitrile che sono un po' più doppi di quelli in lattice e si possono prendere aderenti, così da mantenere una buona sensibilità per un corretto assetto delle dita.
 

gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
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Muta sempre anche io (e non solo per le meduse, visto che nuoto da solo è una sicurezza in più in caso di problemi) cuffia gialla (per visibilità) ma la crema solare in casa di medusa in faccia aiuta?? Pensavo anche ad un paio di guantini vito che alla fine son le mani che se la prendono la striscita spesso.

io uso questa specifica https://www.starbene.it/parafarmaci/medusafe-cr-antimedusa-spf50+-912108305
ma secondo me è normalissima crema solare, spacciata per anti medusa. non ho mai preso una medusa in faccia da quando la utilizzo, quindi ti posso dire che la utilizzo come "atto di fede". sulle mani non metto nulla , poi ti ripeto, qua le meduse ci sono ma la situazione non è drammatica
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Mal di schiena, stasera dovrei correre ma non so se rischiare di aggravare la situazione, spero di non saltare la programmazione del week end :bua:
 

gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
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Swim vo2max
12x100 partiti 2.15 no scia
A seguire
12x100 aero partiti a 1,45 in scia.

Terribile fatica vo2....

il vo2max è uno sforzo sostenibile continuativamente per circa 8'. frazionando si può arrivare a d un volume complessivo di circa 15'-16' per un age group evoluto, e di 20'-22' per un pro. 24 da 100 siamo nell'ordine dei 30'-31', quindi fisiologicamente impossibile, a meno che tu non li faccia sotto i 60"
 

daniele ultra

Apprendista Scalatore
6 Gennaio 2009
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934
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il vo2max è uno sforzo sostenibile continuativamente per circa 8'. frazionando si può arrivare a d un volume complessivo di circa 15'-16' per un age group evoluto, e di 20'-22' per un pro. 24 da 100 siamo nell'ordine dei 30'-31', quindi fisiologicamente impossibile, a meno che tu non li faccia sotto i 60"

Ma guido erano 3 blocchi da 4
Con recupero attivo a rana
Il concetto di base e che io con una tecnica carente, nn riesco a fare un vero Vo2max. Ovvero se aero giro ipotetico 1,35, vo2 dovrei stare sotto 1.20.
Cosa impossibile per me. Mi pianto muscolarmente , nn prendo acqua sono inefficace. Infatti x i rattoni come me , credo che vo2 sia inutile.
Nn riusciro mai a fare in acqua cio che posso fare in corsa o in bici.
 

daniele ultra

Apprendista Scalatore
6 Gennaio 2009
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Ma guido erano 3 blocchi da 4
Con recupero attivo a rana
Il concetto di base e che io con una tecnica carente, nn riesco a fare un vero Vo2max. Ovvero se aero giro ipotetico 1,35, vo2 dovrei stare sotto 1.20.
Cosa impossibile per me. Mi pianto muscolarmente , nn prendo acqua sono inefficace. Infatti x i rattoni come me , credo che vo2 sia inutile.
Nn riusciro mai a fare in acqua cio che posso fare in corsa o in bici.
Ps i primi 12 erano vo2
I secondi 12 erano aerobici in scia con partenza comoda
 

gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
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Scusate l'ignoranza, ma si nuota in Z2 oppure l'aerobico è Z3???

la semplifico un po': nel nuoto, dato che negli arti superiori c'è una maggior % di fibre veloci, si lavora,a parità di percezione dello sforzo, con concentrazioni di lattato superiori rispetto alla corsa, all'incirca di una "z"; ma è un po' un paragonare le pere con le mele
 

NormaJean

Apprendista Cronoman
25 Gennaio 2013
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n/a
la semplifico un po': nel nuoto, dato che negli arti superiori c'è una maggior % di fibre veloci, si lavora,a parità di percezione dello sforzo, con concentrazioni di lattato superiori rispetto alla corsa, all'incirca di una "z"; ma è un po' un paragonare le pere con le mele

Ok grazie, spiegato allora perché nel programma nuoto in corrispondenza dei passi (a2 b1 etc etc ) non vedevo mai la z2.
 

N3bbia

Maglia Gialla
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Stesso 'problema' di Daniele, con le dovute proporzioni...oltre ad un certo passo perdo efficacia e mi sto mettendo ora a far i 100 guardando un po meno il crono e più la tecnica. Dai 200 in su riesco ad esser decente...con un po di lunghezza e scivolamento, coi 100 cado ogni tanto nel tranello del tempo e sporco la bracciata.

Oggi mi sento u po uno straccio e sto valutando se saltar il nuoto tra un ora, coi figli ammalati da 2 settimane mi va anche bene che non ho preso di peggio. Dei tre sport in questi casi è quello che mi riesce più difficile mentre una pedalata tranquilla indoor mi par sempre più fattibile. Sarà la temperatura dell acqua che mi pare poco compatibile coi brividini che ho ora.
 

Darius

Scalatore
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Il problema del nuoto è che in acqua lavori a sforzo percepito, parametro molto individuale e variabile, e difficilmente un amatore riesce a lavorare realmente in VO2Max perchè non riesce a percepire la reale intensità del lavoro che sta compiendo.

Ulteriore problema dell'amatore come noi è che all'aumentare dello sforzo diminuisce la pulizia del gesto, quindi la percezione è ancora più aleatoria.
 

NormaJean

Apprendista Cronoman
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@Darius in effetti non riesco a regolarmi, soprattutto nei lavori più lunghi o peggio in gara ho paura di spendere troppo e nuoto con il "freno a mano tirato". Il timore è che avendo una tecnica scarsa aumentare la velocità corrisponda a un aumento più che proporzionale della fatica rispetto al 1' o 2' che posso risparmiare nella frazione.
 

daniele ultra

Apprendista Scalatore
6 Gennaio 2009
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@Darius in effetti non riesco a regolarmi, soprattutto nei lavori più lunghi o peggio in gara ho paura di spendere troppo e nuoto con il "freno a mano tirato". Il timore è che avendo una tecnica scarsa aumentare la velocità corrisponda a un aumento più che proporzionale della fatica rispetto al 1' o 2' che posso risparmiare nella frazione.
In gara mai avere paura. Se nn esci dal confort nn fai la performance.
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
@NormaJean, il problema è capire in allenamento qual'è il proprio massimo, e imparare a gestirlo, a mio avviso è importante porre periodicamente test a ritmo gara sulla distanza di gara in modo da imparare a gestire lo sforzo complessivo.

MI rendo conto che spesso concentriamo la nostra attenzione negli allenamenti più sulla prestazione che sulla gestione, dove invece sarebbe meglio spenderci qualcosa in più.
 
Stato
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