grazie grazzissime a voi ! :)
vedo Chivasso, ci ho abitato per lavoro un tot di anni, ho iniziato proprio lì a pedalare più seriamente che non solo il classico giro domenicale del "parinotto"
grazie grazzissime a voi ! :)
Sta buono che appena riprendo un po' di forma decente vengo a trovarti...:eek:
Proprio quello che è successo a me il 29/11...
Scivolone in una rotonda a Muncalè (sui Sanpietrini bastardi, piovigginava) con la MTB.
La bici nemmeno un graffio che sia uno, io frattura composta del trochite omerale dx e mega ematoma alla coscia. Na -----..
Ma Sabato scorso ho ripreso a pedalare...grazie al cielo!
Ciao a Tutti, belli (pochi) e brutti (tanti)!
Stessa cosa successa a me quando ero in ferie, strada viscida, rotonda e ... scivolata!!!
Per fortuna ho dovuto buttare solo il completino e rimediato qualche graffio!
Caspita, l'asfalto è sempre duro!
parliamone
decisamente mi stavo confondendo, intendevo dire Piazzo-Tonengo (quello strappetto mi manda in ipossia anche solo a pensarci )la vedo dura, non è che in mezzo ci sono un bel po' di sali-scendi? Oppure ti confoni con qualche altro paese?
merci merci !!Benvenuto
ex-paesano!!! io in realtà sto a Castelrosso, una sua frazione, ancor + "country"vedo Chivasso, ci ho abitato per lavoro un tot di anni, ho iniziato proprio lì a pedalare più seriamente che non solo il classico giro domenicale del "parinotto"
E buonasera.
Io cercherò di riprendere la maglia Rando. Per cui i soliti 4 brevetti
1) Randobefana(200)
2) Chivasso (300)
3) Biella (400)
4) Susa (600)
Poi visto che quest'anno ne faccio 50 vorrei provare a superare i 1000.
Quello dell'armata e troppo presto come data per mè. Farò qualche percorso disegnato da me verso giugno/luglio.
Il 1000 per adesso è in cantiere, non fa parte degli obbiettivi, deciderò se provarci a giugno
niente Moriondo Ironflavio?
Hai ragione.Roby ha parlato di obbiettivi e quelli ho citato.
Proprio quello che è successo a me il 29/11...
Scivolone in una rotonda a Muncalè (sui Sanpietrini bastardi, piovigginava) con la MTB.
La bici nemmeno un graffio che sia uno, io frattura composta del trochite omerale dx e mega ematoma alla coscia. Na -----..
Ma Sabato scorso ho ripreso a pedalare...grazie al cielo!
Ciao a Tutti, belli (pochi) e brutti (tanti)!
Chi non si è fatto male, è libero di toccarsi, ma qua mi sa che è una sparuta minoranza.
Qua penso che tutti bene o male, forte o piano sìano almeno una volta andati con il culo in terra... l'imperativo è sempre quello di non farsi male... almeno non troppo.tocchiamo i -------- non si sa mai
Qua penso che tutti bene o male, forte o piano sìano almeno una volta andati con il culo in terra... l'imperativo è sempre quello di non farsi male... almeno non troppo.
Secondo me è meglio toccarsi le "p..." e stare zitti
Qua penso che tutti bene o male, forte o piano sìano almeno una volta andati con il culo in terra... l'imperativo è sempre quello di non farsi male... almeno non troppo.
ok chivasso (se le lucine che ho bastano e tempo buono) ok bonette+mare così poi mi diverto fino al mareCome da titolo vediamo di smuovere le testoline semi-congelate dei torinesi pedalanti, che a quanto pare si sono stancati di questa piola.
Comincio io con:
1) la classica invernale, la gita ad Oropa o Orapa se vi piace di più
2) 200 di Moriondo (casa) mi sembra ovvio
3) 300 (notturno) di Chivasso, se non erro spostato al 6/4 (zia è per te)
4) 1000 di Paesana (sempre che ci arrivi in una condizione smagliante e che non faccia brutto...ciao Michele )
5) Giro alpi svizzere, 6 over 2000, all new for me
6) Stelvio e Gavia (sarà l'anno buono?)
7) Portare la zia in cima alla Bonette e poi direttamente in costa azzurra senza pedalare
Ora mi tirerò tutte le sfighe del mondo, ma da quando vado in BdC, e se non erro sono 6 anni, non sono mai caduto (dipende se conti come caduta una appoggiata da fermo a un raduno). La mia unica caduta in bici fu in MTB 10 anni fa, ma ero su sterrato e all'epoca non ci sapevo proprio andare in bici. Ovvero, pirla io.
Se è vero che, come tante cose nella vita, conta molto il culo (soprattutto in caso di problema meccanico) per il resto conta soprattutto l'usare la testa, soprattutto d'inverno. Personalmente se vedo una rotonda bagnata o luccicante di sicuro non la faccio in piega. Se vedo della ghiaietta a distanza freno e sto attento a non passarci sopra (o passarci senza frenare o piegare). Se ha nevicato il giorno prima, sopravvivo anche a non uscire del tutto. Se devo divertirmi a tirare, sia in pianura che in discesa, lo faccio d'estate quando la strada è perfetta. Eppure d'inverno non mi faccio mancare uscite anche in alta montagna, ma sempre in sicurezza. Secondo me troppi si fanno prendere la mano e si fanno male più per disattenzione e la smania di voler uscire per forza, che sfiga.
Insomma tanti accorgimenti che fino ad ora mi sono serviti. Le ossa contano più di un giro in bicicletta.
ok chivasso (se le lucine che ho bastano e tempo buono) ok bonette+mare così poi mi diverto fino al mare
mettiamoci anche sto cavolo di ventox a fine luglio
la sfiga ci vede benissimo..però ci sono casi (come quelli citati da spock...pioggia..ghiaccio...sabbia...discese in inverno ...eccc) in cui la sfiga te la vai a cercare e la probabilità è più altaAnche fare 5 k l'anno in bici aiuta meno ore pedali meno probabilità hai di cadere.
A prescindere io sono convinto che conta solo ed esclusivamente la sfiga.
Se quel giorno devi cadere o devi essere investito succederà e basta.
Non comandi tu il tuo destino . Fosse cosi' saremmo tutti fighi ricchi e famosi e nessuno avrebbe bisogno di lavorare
e no..tutti e 3Il Ventoux piacerebbe anche a me, ma mi accontenterei di un solo versante
la sfiga ci vede benissimo..però ci sono casi (come quelli citati da spock...pioggia..ghiaccio...sabbia...discese in inverno ...eccc) in cui la sfiga te la vai a cercare e la probabilità è più alta
e no..tutti e 3
li sarebbe bello fare un weekend lungo venerdi-domenica..sono posti molto belli anche senza bici