Giro d'Italia 2018

danieletesta79 · 30 Novembre 2017

matteof93 ha scritto:
Il discorso è sempre lo stesso, perchè quest'anno le Dolomiti non hanno pagato mentre Cervinia e Prato Nevoso han tirato fuori gli sghei.

Di posti belli ne abbiamo ovunque e io sono uno di quelli che quando vede che un anno si e l'altro pure (è un'esagerazione voluta la mia) si passa su Giau, Pordoi, Mortirolo o Stelvio si incazza perchè invece dalle mie parti ci sono montagne come Fauniera, Sampeyre, Monviso ed alcune altre che non hanno nulla da invidiare (anzi..) ai passi Dolomitici citati in precedenza. Però i soldi non ci sono e le strade fanno schifo quindi pazienza, ci si mette l'anima in pace e si spera sempre nel Finestre (che è un'altra salita che normalmente non si farebbe mai solo che essendo sterrata piace) e nell'Agnello (fatto una volta ogni morte di Papa).

Non si può passare dappertutto, non si può disegnare un percorso tenendo conto soltanto dell'aspetto tecnico\paesaggistico perchè tutto il baraccone tiene in piedi grazie ai soldi di chi ospita arrivi e partenze...

Negli n siti dedicati all'argomento qualche spiegazione si trova; le Dolomiti sono per eccellenza le salite protagoniste del giro, ma è giusto di tanto in tanto dare spazio anche ad altre località, è giusto riconoscere a chi riesce ad investire qualche soldo, l'onore di avere una tappa importante. Avevo letto che Zoncolan (cioè i suoi comuni limitrofi) così come il colle delle Finestre già per il giro 100 avevano provato ad essere della partita, gli è toccata quest'anno a discapito delle Dolomiti; spero sempre che anche le altre zone d'Italia inizino ad investire come hanno fatto anni fa le Dolomiti nel ciclismo perché qualcosa in termini di immagine ritorna; la Sicilia ad esempio sono due anni che sta investendo e organizza ben 3 tappe per due anni consecutivi

kar38 · 30 Novembre 2017

danieletesta79 ha scritto:
Negli n siti dedicati all'argomento qualche spiegazione si trova; le Dolomiti sono per eccellenza le salite protagoniste del giro, ma è giusto di tanto in tanto dare spazio anche ad altre località, è giusto riconoscere a chi riesce ad investire qualche soldo, l'onore di avere una tappa importante. Avevo letto che Zoncolan (cioè i suoi comuni limitrofi) così come il colle delle Finestre già per il giro 100 avevano provato ad essere della partita, gli è toccata quest'anno a discapito delle Dolomiti; spero sempre che anche le altre zone d'Italia inizino ad investire come hanno fatto anni fa le Dolomiti nel ciclismo perché qualcosa in termini di immagine ritorna; la Sicilia ad esempio sono due anni che sta investendo e organizza ben 3 tappe per due anni consecutivi

più sarà reso importante come evento il giro, più comuni e regioni vorranno investire nel ciclismo

anche xkè con l'e bike ormai qualsiasi percorso è accessibile a tutti (dolomiti docet anche in questo) quindi il richiamo del giro potrebbe portare turismo in tante zone magari meno famose

avevo letto che ad esempio lo zoncolan da quando è diventato famoso al giro è diventata una meta turistica di tanti ciclisti e motociclisti, mentre prima era conosciuto solo dalle persone della zona (chiedo venia se ho riportato qualcosa di inesatto)

danieletesta79 · 30 Novembre 2017

kar38 ha scritto:
più sarà reso importante come evento il giro, più comuni e regioni vorranno investire nel ciclismo

anche xkè con l'e bike ormai qualsiasi percorso è accessibile a tutti (dolomiti docet anche in questo) quindi il richiamo del giro potrebbe portare turismo in tante zone magari meno famose

avevo letto che ad esempio lo zoncolan da quando è diventato famoso al giro è diventata una meta turistica di tanti ciclisti e motociclisti, mentre prima era conosciuto solo dalle persone della zona (chiedo venia se ho riportato qualcosa di inesatto)

Sicuramente era così, idem il Mortirolo prima del passaggio del giro era poco conosciuto

airmat · 30 Novembre 2017

Marci72 ha scritto:
io se fossi Nibali non avrei dubbi: stagione delle classiche, riposo, Tour ai massimi (e con Froome reduce dal Giro = più chance) e poi Vuelta e Mondiale

La penso come te, ma Nibali deve rispondere al DS, team e quindi sponsor...

maurocip ha scritto:
indubbiamente mi auguro un'impresa in una classica....
ma ti immagini una 3a settimana del Giro senza lo squalo che tenta qualcosa...
ora che non c'è più Contador, chi farà qualcosa di strano?

Mi sa che mi tocca puntare tutto su Froome, in fondo, a suo modo, è un creativo

Accidenti... che brutta idea... il giro senza Nibali e senza Contador :bua:

Non credo che Froome e Aru riuscirebbero a suscitare altrettante emozioni degli altri 2 campionissimi :cassius:

seste ha scritto:
abbiamo le montagne più belle del mondo che tutti ci invidiano, le salite più leggendarie del ciclismo, panorami mozzafiato ma noi no, preferiamo snobbare le Dolomiti e salire, con tutto il rispetto, a Cervinia e Prato Nevoso... .........

Come dice [MENTION=18465]matteof93[/MENTION] non ci sono solo le STUPENDE Dolomiti :hail:

. Io ho fatto solo il Fauniera e devo dire che non ha nulla da invidiare allo Stelvio: difficoltà, panorami, storia (eccetto quella ciclistica). Oppure penso al Nivolet che con la sua unicità potrebbe essere una variabile in più per movimentare il Giro... ed altrettanto potremmo dire noi 'appenninici' ( :asd: ) che vediamo il Giro spesso sulle cime abruzzesi trascurando le emiliane San Pellegrino in Alpe e un possibile inedito sul Monte Cimone. In conclusione è impossibile accontentare tutti i tifosi come è improbabile per gli organizzatori ottenere il top in fatturato, odience, spettacolo sportivo ed equità geografica... Io non mi accontento, son proprio contento del Giro d'Italia coi suoi tantissimi pregi e con i suoi pochi (IMHO) difetti) o-o

gibo2007 · 1 Dicembre 2017

seste ha scritto:
abbiamo le montagne più belle del mondo che tutti ci invidiano, le salite più leggendarie del ciclismo, panorami mozzafiato ma noi no, preferiamo snobbare le Dolomiti e salire, con tutto il rispetto, a Cervinia e Prato Nevoso... .........

Comunque nella tappa di Sappada si risale tutto il Cadore quindi le dolomiti si sfioreranno comunque. Ok non ci saranno i "soliti" Sella Pordoi Giau e compagnia bella (impareggiabili come paesaggi) ma a livello di panorami non saremo mal messi comunque.
Trovo molto bello invece scoprire salite nuove.
Lo sta facendo persino il tour ultimamente che si è reso conto di non poter fare sempre le stesse salite

dinute · 1 Dicembre 2017

seste ha scritto:
abbiamo le montagne più belle del mondo che tutti ci invidiano, le salite più leggendarie del ciclismo, panorami mozzafiato ma noi no, preferiamo snobbare le Dolomiti e salire, con tutto il rispetto, a Cervinia e Prato Nevoso... .........

Sappada non è che sia una località delle Alpi marittime...

gibo2007 · 1 Dicembre 2017

dinute ha scritto:
Sappada non è che sia una località delle Alpi marittime...

Tra l'altro a metà tappa si passa per Cortina e si sale il tre croci più dolomiti di così :mrgreen:

lucianogiuseppe · 1 Dicembre 2017

seste ha scritto:
abbiamo le montagne più belle del mondo che tutti ci invidiano, le salite più leggendarie del ciclismo, panorami mozzafiato ma noi no, preferiamo snobbare le Dolomiti e salire, con tutto il rispetto, a Cervinia e Prato Nevoso... .........

Froome patisce le salite over 2000, mentre altri si esaltano a 2500 mt. L'unico over 2000 del Giro è il Finestre, ma è lontano dal traguardo e quindi ininfluente. Le Dolomiti classiche sono tutte over 2000...se si vuole Froome e più audience, è il prezzo da pagare!

3andrea · 1 Dicembre 2017

danieletesta79 ha scritto:
Sicuramente era così, idem il Mortirolo prima del passaggio del giro era poco conosciuto

credo che anche il Grappa abbia beneficiato parecchio degli ultimi passaggi del giro (assieme all'ottimo lavoro fatto con i bike day ed il brevetto)
imho è il vero grande assente del 2018 (che per il Grappa non è esattamente un anno come un altro...)
in questo senso trovo molto significativa la crono tra Trento e Rovereto (e la sua famosa campana)
ciao
a

samuelgol · 1 Dicembre 2017

lucianogiuseppe ha scritto:
Froome patisce le salite over 2000,

questa mi è nuova ;nonzo%

(fra l'altro quest'anno mi pare che la Vueta arrivasse a 2500 ;nonzo%

)
Edit: la nr. 15 arrivava a 2510: http://www.lavuelta.com/la-vuelta/2017/es/etapa-15.html

lucianogiuseppe ha scritto:
......... Le Dolomiti classiche sono tutte over 2000...se si vuole Froome e più audience, è il prezzo da pagare!

Figurati se fanno un percorso per uno straniero....possono metterci più o meno crono, quelle sono facili da fare. Ma di certo non evitano zone che dovessero pagare bene (unico criterio seguito da RCS e da ASO), per far piacere a qualcuno. Fra l'altro Cervinia è 2000 e ci arrivano, così come Jafferau è 1900 e sono arrivi.
Di solito le Dolomiti col Sellaronda sono di passaggio, dunque altitudine abbastanza ininfluente, essendo che sopra i 2000 c'è si e no 1 km e mezzo nei casi migliori e sono interlocutori.
Semplicemente non si può fare il Sellaronda ogni anno. Per quello c'è la MdD :mrgreen:

danieletesta79 · 1 Dicembre 2017

3andrea ha scritto:
credo che anche il Grappa abbia beneficiato parecchio degli ultimi passaggi del giro (assieme all'ottimo lavoro fatto con i bike day ed il brevetto)
imho è il vero grande assente del 2018 (che per il Grappa non è esattamente un anno come un altro...)
in questo senso trovo molto significativa la crono tra Trento e Rovereto (e la sua famosa campana)
ciao
a

Sarebbe interessante capire anche i benefici avuti dall'Etna che negli ultimi anni ha avuto diversi passaggi, 2011 Contador, 2017 Polanc e ora anche 2018

dinute · 1 Dicembre 2017

lucianogiuseppe ha scritto:
Froome patisce le salite over 2000, mentre altri si esaltano a 2500 mt. L'unico over 2000 del Giro è il Finestre, ma è lontano dal traguardo e quindi ininfluente. Le Dolomiti classiche sono tutte over 2000...se si vuole Froome e più audience, è il prezzo da pagare!

Se si vuole Froome bisogna pagare, per la precisione due milioni.

dinute · 1 Dicembre 2017

danieletesta79 ha scritto:
Sarebbe interessante capire anche i benefici avuti dall'Etna che negli ultimi anni ha avuto diversi passaggi, 2011 Contador, 2017 Polanc e ora anche 2018

Lo Zoncolan e i paesi alle sue pendici ne hanno giovato in maniera incredibile, tanto che nessun politico in regione ha messo in discussione le somme di denaro messe a disposizione dall'ente turismo per avere la tappa.

matteof93 · 1 Dicembre 2017

lucianogiuseppe ha scritto:
Froome patisce le salite over 2000, mentre altri si esaltano a 2500 mt. L'unico over 2000 del Giro è il Finestre, ma è lontano dal traguardo e quindi ininfluente. Le Dolomiti classiche sono tutte over 2000...se si vuole Froome e più audience, è il prezzo da pagare!

Mah sinceramente non credo sia un problema il 2000m, è solo una questione di soldi.

Se no sarebbe bastato fare tutto in Piemonte e Francia con Agnello (over 2700), Iseran (over 2700), Bonette (2800), Nivolet (2600), Fauniera (2500), Sampeyre (2300), Izoard (2300) e Lombarda (2300).
Per carità per me sarebbe un sogno perchè son tutte salite di casa ma la vedo una cosa poco logica. Inoltre le Dolomiti se non sbaglio a parte lo Stelvio e pochi altri non hanno molte salite con molti km sopra i 2000m.

Dolomitico82 · 1 Dicembre 2017

gibo2007 ha scritto:
Comunque nella tappa di Sappada si risale tutto il Cadore quindi le dolomiti si sfioreranno comunque. Ok non ci saranno i "soliti" Sella Pordoi Giau e compagnia bella (impareggiabili come paesaggi) ma a livello di panorami non saremo mal messi comunque.
Trovo molto bello invece scoprire salite nuove.
Lo sta facendo persino il tour ultimamente che si è reso conto di non poter fare sempre le stesse salite

Mi permetto solo di citare il tuo messaggio per osservare che il Cadore è nel cuore delle Dolomiti, basti pensare che il simbolo delle Dolomiti sono proprio le Tre Cime di Lavaredo, che si trovano in Cadore, a pochissimi kilometri da dove passerà il Giro. Quindi il Giro non "sfiorerà" le Dolomiti, ma dedicherà un'intera tappa a loro (Passo della Mauria, Centro Cadore, Passo Tre Croci, Auronzo di Cadore, Passo Sant'Antonio, strada panoramica del Comelico e Sappada), affrontando paesaggi tra i più belli al mondo come avrete modo di vedere nel corso della tappa.

Qui finisce la risposta a Gibo, legata solo al termine "sfiorare", ed inizia la risposta a Seste.

Purtroppo il marketing esasperato dell'Alto Adige induce molti a ritenere che le Dolomiti si trovino solo in Trentino Alto Adige. In realtà si estendono anche nelle provincie di Belluno ed Udine, offrendo in tali zone probabilmente i paesaggi più belli ed incontaminati, in quanto meno toccate dal turismo di massa.

danieletesta79 · 1 Dicembre 2017

dinute ha scritto:
Lo Zoncolan e i paesi alle sue pendici ne hanno giovato in maniera incredibile, tanto che nessun politico in regione ha messo in discussione le somme di denaro messe a disposizione dall'ente turismo per avere la tappa.

Ne ero convinto, mica sono scemi...

Airone del Chianti · 1 Dicembre 2017

samuelgol ha scritto:
questa mi è nuova (fra l'altro quest'anno mi pare che la Vueta arrivasse a 2500 )
Edit: la nr. 15 arrivava a 2510: http://www.lavuelta.com/la-vuelta/2017/es/etapa-15.html

Forse si sono sbagliati con Valverde che effettivamente soffre l'alta quota...

seste · 1 Dicembre 2017

So benissimo che Sappada si trova nel mezzo delle dolomiti del Cadore.
Ci sono stato in vacanza tre estati ed ho maturato anche un legame affettivo con quei posti.
Mi scuso se ieri magari ho usato termini un po' coloriti, non volevo sminuire la bellezza delle montagne che ogni angolo della nostra penisola presenta in gran quantità. L'Italia è tutta bella. Però, a mio parere, sarò talebano in questo, il Giro d'Italia non può prescindere dalle tappe alpine nel cuore delle dolomiti trentine e sud tirolesi. Perché le opinioni sono tutte degne e tutte valide, però la bellezza dei passi mitici delle vallate Fassa, Gardena, Alta Badia sono unici ed invidiatici da tutto il mondo. Ora, so benissimo che il tracciato del Giro viene deciso anche e soprattutto in ragione dei soldi che le varie località offrono per ottenere gli arrivi di tappa. Però, anche a livello mediatico e di diritti televisivi, credo che un Froome che sale sul Gardena, incorniciato in un panorama da sogno, sia più vendibile di un Froome (o chi per lui) che sale a Prato Nevoso. Poi, ovviamente, le mie sono solo semplici opinioni...

raccone · 1 Dicembre 2017

seste ha scritto:
abbiamo le montagne più belle del mondo che tutti ci invidiano, le salite più leggendarie del ciclismo, panorami mozzafiato ma noi no, preferiamo snobbare le Dolomiti e salire, con tutto il rispetto, a Cervinia e Prato Nevoso... .........

Tipica montagna brutta il Cervino, che Cervinia in se non sia bellissima ci sta, ma il luogo dove si trova ha il suo perche'. Si sale sull'Etna, la tappa di sappada, c'e' il colle delle finestre... insomma posti belli ce ne sono anche senza fare il giro intorno al sella, anche perche' e' piu' difficile non intercettarli piuttosto che il contrario in una nazione come l'Italia.

Dolomitico82 · 1 Dicembre 2017

seste ha scritto:
So benissimo che Sappada si trova nel mezzo delle dolomiti del Cadore.
Ci sono stato in vacanza tre estati ed ho maturato anche un legame affettivo con quei posti.
Mi scuso se ieri magari ho usato termini un po' coloriti, non volevo sminuire la bellezza delle montagne che ogni angolo della nostra penisola presenta in gran quantità. L'Italia è tutta bella. Però, a mio parere, sarò talebano in questo, il Giro d'Italia non può prescindere dalle tappe alpine nel cuore delle dolomiti trentine e sud tirolesi. Perché le opinioni sono tutte degne e tutte valide, però la bellezza dei passi mitici delle vallate Fassa, Gardena, Alta Badia sono unici ed invidiatici da tutto il mondo. Ora, so benissimo che il tracciato del Giro viene deciso anche e soprattutto in ragione dei soldi che le varie località offrono per ottenere gli arrivi di tappa. Però, anche a livello mediatico e di diritti televisivi, credo che un Froome che sale sul Gardena, incorniciato in un panorama da sogno, sia più vendibile di un Froome (o chi per lui) che sale a Prato Nevoso. Poi, ovviamente, le mie sono solo semplici opinioni...

I panorami da sogno li avrai proprio con la tappa di Sappada.

Quanto a Prato Nevoso, anche se il paese purtroppo soffre, come Cervinia, della concezione ski-total alla francese, offre comunque paesaggi molto belli, come il Mondolé, l'altipiano della Balma ed il massiccio di stampo dolomitico del Marguareis.

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