Ho notato (cosa abbastanza naturale) che la cadenza di pedalata varia in base alla pendenza, nel mio caso come segue:
salita impegnativa (>8%): 65rpm circa
salita media (6-8%): 70 rpm
salita lieve (3-6%): 80 rpm
Poi in pianura e in falsopiano variano le cose di rapporto in rapporto:
col 52-21 poco più di 90rpm, già 95-100 sento che sono tante
col 52-19: intorno a 95 rpm
col 52-17: 95-105 rpm
col 52-16: 100-110 rpm
insomma, la mia frequenza "ideale", con sui mi sento più a mio agio, sale con il rapporto (e la velocità ovviamente).
Quando però sono in discesa il discorso si inverte: sento che su pendenze lieve, in rilancio, mi va bene a 30 all'ora anche il 52/17-16. Cioè, non lo sento come un rapportone, come se lo spingessi a velocità analoga in pianura o falsopiano in discesa.
Non riesco a capire bene il perchè, anche se a livello intuitivo credo che la pendenza a favore giochi un gran ruolo.
salita impegnativa (>8%): 65rpm circa
salita media (6-8%): 70 rpm
salita lieve (3-6%): 80 rpm
Poi in pianura e in falsopiano variano le cose di rapporto in rapporto:
col 52-21 poco più di 90rpm, già 95-100 sento che sono tante
col 52-19: intorno a 95 rpm
col 52-17: 95-105 rpm
col 52-16: 100-110 rpm
insomma, la mia frequenza "ideale", con sui mi sento più a mio agio, sale con il rapporto (e la velocità ovviamente).
Quando però sono in discesa il discorso si inverte: sento che su pendenze lieve, in rilancio, mi va bene a 30 all'ora anche il 52/17-16. Cioè, non lo sento come un rapportone, come se lo spingessi a velocità analoga in pianura o falsopiano in discesa.
Non riesco a capire bene il perchè, anche se a livello intuitivo credo che la pendenza a favore giochi un gran ruolo.