C'è una differenza sostanziale tra "anda'in biciretta", come si dice dalle mie parti e fare ciclismo.
E'tutta questione di scelte e motivazioni.
E'facile, per uno come me che si è avvicinato al ciclismo "già grande", pontificare sui comportamenti dei professionisti o di chi fa uso di doping.
Talvolta, cerco di immedesimarmi in un ciclista al bivio che Hamilton battezza "dei mille giorni".
Penso alla carica agonistica, agli anni che arriveranno ed ai risultati che, per forza di cose, dovranno essere raggiunti prima di essere troppo vecchio per andar forte.
Francamente, una risposta alla domanda:-Che cosa avrei fatto, in una situazione del genere?-, In tutta onestà, non sono ancora riuscito a darmela.