Eccomi qua quindi per una breve review delle Spada Breva Copertoncino. Me l'ha chiesta più di qualcuno e vediamo di buttar giù qualcosa. Cercherò se ne sono in grado di trasferire quanto sono riuscito a capire di queste ruote, in particolare confrontandole con le precedenti Shimano C24 che prenderò come riferimento in questo caso, sia perchè le avevo su fino a ieri, sia perchè come pesi alla fine siamo lì.
Partiamo dalle finiture. Molto buone, decals di qualità, tutto bello pulito e in ordine. I mozzi, curati e bellissimi, smontabili a mano. Il posteriore sfrutta la pressione di chiusura tra i foderi del telaio per essere assiemato in modo solidale tra le sue parti.
Il peso totale del set si attesta a 1385 grammi compreso di nastri paranipple. Gli sganci, media gamma, stanno sui 90 grammi. Il cerchio, da 30mm, ha una pista frenante non ampissima, ma risponde molto bene nelle decelerazioni. La larghezza, sempre del cerchio, invece è di poco superiore ai 18mm, e questo, come vedremo, andrà ad influire sulla dinamicità della bici. I raggi sono 18+24, lamellari ovviamente,
Durante le prime uscite non ho forzato molto, ero piuttosto curioso, e volevo un po' andar per gradi. Però già dai primi km ho avertito subito una maggior rigidità verticale rispetto alle C24. Non sono scomode, ma la loro presenza è più marcata rispetto alle Shimano dal canto loro sempre molto discrete e rassicuranti.Però ho avuto anche timore un po' a forzare per paura di sentire delle flessioni laterali, considerato il peso ponderale, e quasi mi sono sorpreso a ritrarre la gamba per non sollecitare troppo. Timori vani visto che presto mi sono ritrovato a pompare in fuorisella anche su al 10-12% senza sentir nulla, e dire che a me piace tenere i pattini belli stretti. Quindi lateralmente solide, per me che peso 70 Kg, ma non sono un mostro di potenza. La scorrevolezza non è facile da decifrare, ovviamente, tante variabili in campo. Posso dire che anche a bici molto inclinata, sotto sforzo, l'avanzamento del mezzo risulta sempre ordinato e veloce. I cuscinetti, non ceramici, posizionati agli estremi del mozzo evidentemente rendono molto. Poi i rilanci sono immediati ed in salita, da seduti, si procede spediti. Se penso alle Shimano mi viene da collocare queste Spada fra queste e le Fulcrum Zero: mi sembrano il sunto fra le due soluzioni. Hanno preso la leggerezza e un po' di comodità dalle Shimano, e lo scatto più deciso dalle Fulcrum. Il frutto proibito di questa ibridazione è una miscela a mio modo di vedere esplosiva. Provare per credere.
Per quanto riguarda la guida nel misto devo dire che non sono proprio a livello di Shimano. Questo sia poichè sono più rigide verticalmente, quindi meno accomodanti se l'asfalto non è in buona forma, e non lo è quasi mai, sia poichè l'effetto giroscopio è in effetti avvertibile, seppur in solo accennata presenza.Qui entra un po' in gioco la larghezza del cerchio cui prima accennavo. Larghezza "contenuta", meglio dire, poichè, conti alla mano, mancano almeno 3mm sulla media delle concorrenti più agguerrite. Quindi siamo sui 18mm contro i 20-21 di Shimano, Campy, DT e gli altri. Anzi ora la tendenza è di farli ancor più larghi.18mm che regalano al copertoncino un profilo meno dolce. Questo provoca una discesa in piega un filo più diretta, fatto che mal si sposa con il contrasto che inizialmente oppone l'effetto giroscopio di cui parlavo. Quindi abbiamo una prima fase quasi lenta, ed una successiva più svelta e un po' inaspettata. Tutte cose piccole a cui ci si abitua in poco tempo, in realtà, ma ci sono e non conferiscono alcuna superiorità particolare, in questi frangenti.
Ultima cosa, il rendimento alle alte velocità. Direi che filano molto molto bene, ma sinceramente non le ho decifrate a sufficienza qui. O almeno non mi hanno trasmesso velleità particolari, se quelle già ottime non fossero sufficienti.In sostanza, una ruota quasi polivalente, scattante e leggera, ottima veramente in salita, nelle progressioni, e per sbattacchiare la bici in fuorisella, ma, a parer mio, con una guidabilità non eccelsa, che avrebbe chiuso un quadro peraltro già più che positivo (ma aspetto anche di cambiare copertoncini e riprovare, visto che hanno 2000 km i miei). Le vedo bene infine anche sui circuiti. Se si cerca comodtà assoluta, però, ripieghiamo sulle Oxygeno o sulle Stiletto.
Spero di aver dato qualche spunto utile. Saluti a tutti..
Partiamo dalle finiture. Molto buone, decals di qualità, tutto bello pulito e in ordine. I mozzi, curati e bellissimi, smontabili a mano. Il posteriore sfrutta la pressione di chiusura tra i foderi del telaio per essere assiemato in modo solidale tra le sue parti.
Il peso totale del set si attesta a 1385 grammi compreso di nastri paranipple. Gli sganci, media gamma, stanno sui 90 grammi. Il cerchio, da 30mm, ha una pista frenante non ampissima, ma risponde molto bene nelle decelerazioni. La larghezza, sempre del cerchio, invece è di poco superiore ai 18mm, e questo, come vedremo, andrà ad influire sulla dinamicità della bici. I raggi sono 18+24, lamellari ovviamente,
Durante le prime uscite non ho forzato molto, ero piuttosto curioso, e volevo un po' andar per gradi. Però già dai primi km ho avertito subito una maggior rigidità verticale rispetto alle C24. Non sono scomode, ma la loro presenza è più marcata rispetto alle Shimano dal canto loro sempre molto discrete e rassicuranti.Però ho avuto anche timore un po' a forzare per paura di sentire delle flessioni laterali, considerato il peso ponderale, e quasi mi sono sorpreso a ritrarre la gamba per non sollecitare troppo. Timori vani visto che presto mi sono ritrovato a pompare in fuorisella anche su al 10-12% senza sentir nulla, e dire che a me piace tenere i pattini belli stretti. Quindi lateralmente solide, per me che peso 70 Kg, ma non sono un mostro di potenza. La scorrevolezza non è facile da decifrare, ovviamente, tante variabili in campo. Posso dire che anche a bici molto inclinata, sotto sforzo, l'avanzamento del mezzo risulta sempre ordinato e veloce. I cuscinetti, non ceramici, posizionati agli estremi del mozzo evidentemente rendono molto. Poi i rilanci sono immediati ed in salita, da seduti, si procede spediti. Se penso alle Shimano mi viene da collocare queste Spada fra queste e le Fulcrum Zero: mi sembrano il sunto fra le due soluzioni. Hanno preso la leggerezza e un po' di comodità dalle Shimano, e lo scatto più deciso dalle Fulcrum. Il frutto proibito di questa ibridazione è una miscela a mio modo di vedere esplosiva. Provare per credere.
Per quanto riguarda la guida nel misto devo dire che non sono proprio a livello di Shimano. Questo sia poichè sono più rigide verticalmente, quindi meno accomodanti se l'asfalto non è in buona forma, e non lo è quasi mai, sia poichè l'effetto giroscopio è in effetti avvertibile, seppur in solo accennata presenza.Qui entra un po' in gioco la larghezza del cerchio cui prima accennavo. Larghezza "contenuta", meglio dire, poichè, conti alla mano, mancano almeno 3mm sulla media delle concorrenti più agguerrite. Quindi siamo sui 18mm contro i 20-21 di Shimano, Campy, DT e gli altri. Anzi ora la tendenza è di farli ancor più larghi.18mm che regalano al copertoncino un profilo meno dolce. Questo provoca una discesa in piega un filo più diretta, fatto che mal si sposa con il contrasto che inizialmente oppone l'effetto giroscopio di cui parlavo. Quindi abbiamo una prima fase quasi lenta, ed una successiva più svelta e un po' inaspettata. Tutte cose piccole a cui ci si abitua in poco tempo, in realtà, ma ci sono e non conferiscono alcuna superiorità particolare, in questi frangenti.
Ultima cosa, il rendimento alle alte velocità. Direi che filano molto molto bene, ma sinceramente non le ho decifrate a sufficienza qui. O almeno non mi hanno trasmesso velleità particolari, se quelle già ottime non fossero sufficienti.In sostanza, una ruota quasi polivalente, scattante e leggera, ottima veramente in salita, nelle progressioni, e per sbattacchiare la bici in fuorisella, ma, a parer mio, con una guidabilità non eccelsa, che avrebbe chiuso un quadro peraltro già più che positivo (ma aspetto anche di cambiare copertoncini e riprovare, visto che hanno 2000 km i miei). Le vedo bene infine anche sui circuiti. Se si cerca comodtà assoluta, però, ripieghiamo sulle Oxygeno o sulle Stiletto.
Spero di aver dato qualche spunto utile. Saluti a tutti..
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