TELAI BMC Taiwan o no?

pox

Gregario
[Zwift] Team BDC
16 Settembre 2011
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Villafranca Padovana
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Trek Madone 9
Ragazzi rassegnamoci, è vero che ogni artigiano italiano che crea telai merita attenzione e rispetto e che i suoi lavori in genere sono opere uniche e ai massimi livelli per finiture e progetto, ma ormai le biciclette tra le migliori provengono da Taiwan e Cina.
Il mondo cambia? in meglio? in peggio? possiamo ancora scegliere se andare dall'abile artigiano o rivolgerci alle grosse multi nazionali, ognuno secondo le sue possibilità..siamo in fondo ancora liberi!
 

storditi

Novellino
20 Febbraio 2013
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corsa e mtb
Ciclisti pedalatori, continuate a pedalare e non preoccupatevi della provenienza,tanto non lo saprete mai,ve lo garantisco,sono un costruttore.
Pensate come avete sempre fatto, al marchio conosciuto e piu' pubblicizzato,cosi' vi sembrera' di andare piu' veloci. Non siete in grado di conoscere le differenze di verniciature e finiture, figuratevi i materiali di costruzione. Non parliamo delle prestazioni, solo pochi piloti riconoscono alcune differenze di prestazione. Chiudo affermando che gli artigiani indusrializzati italiani li avete snobbati voi utenti ignoranti in materia,con marchi commerciali senza anima ma solo con tanto marcheting strapagato, dopping e favole. Adesso, pedalate sulla termoplastica fatta in cina e strapagata venduta per carbonio.
 

Ser pecora

Diretur
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16 Aprile 2004
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dove capita
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Ciclisti pedalatori, continuate a pedalare e non preoccupatevi della provenienza,tanto non lo saprete mai,ve lo garantisco,sono un costruttore.
Pensate come avete sempre fatto, al marchio conosciuto e piu' pubblicizzato,cosi' vi sembrera' di andare piu' veloci. Non siete in grado di conoscere le differenze di verniciature e finiture, figuratevi i materiali di costruzione. Non parliamo delle prestazioni, solo pochi piloti riconoscono alcune differenze di prestazione. Chiudo affermando che gli artigiani indusrializzati italiani li avete snobbati voi utenti ignoranti in materia,con marchi commerciali senza anima ma solo con tanto marcheting strapagato, dopping e favole. Adesso, pedalate sulla termoplastica fatta in cina e strapagata venduta per carbonio.

Non male come primo messaggio :-)

Certo che se sti artigiani industrializzati pur sapendo che certi marchi vendono plastica per carbonio e truffano la gente non hanno maii mosso un dito e si son ben guardati dal fare denunce un po' se la son cercata :-)

Pero' puoi sempre fare tu nomi e cognomi, a partire dal tuo. Cosi' vediamo subito chi racconta favole :-)
 

sepica

Ammiraglia
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BMC slr01 TREK Madone
Ciclisti pedalatori, continuate a pedalare e non preoccupatevi della provenienza,tanto non lo saprete mai,ve lo garantisco,sono un costruttore.
Pensate come avete sempre fatto, al marchio conosciuto e piu' pubblicizzato,cosi' vi sembrera' di andare piu' veloci. Non siete in grado di conoscere le differenze di verniciature e finiture, figuratevi i materiali di costruzione. Non parliamo delle prestazioni, solo pochi piloti riconoscono alcune differenze di prestazione. Chiudo affermando che gli artigiani indusrializzati italiani li avete snobbati voi utenti ignoranti in materia,con marchi commerciali senza anima ma solo con tanto marcheting strapagato, dopping e favole. Adesso, pedalate sulla termoplastica fatta in cina e strapagata venduta per carbonio.
il solito imprenditore (che credo pure di conoscerlo... dalla suo modo di esprimersi) presuntuoso italiano , che crede che basti la sola sua presunzione per vendere piu prodotti....
Oggi giorno esiste un termometro affidaibilissimo e impeccabile per misurare il valore di un prodotto....si chiama MERCATO, se questo è usato bene (ottima qualità, ottimo prezzo, ottima commercializzazione e ottimo marketing) questo fondamentale strumento funziona egregiamente evidentemente la presunzione non è un ingrediente per valorizzare al massimo lo strumento .....
 

Deciso

Apprendista Cronoman
27 Settembre 2005
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Montorsoli (FI)
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Orbea Aero, F8 Pinarello, Orbea Terra
Piuttosto ci sarebbe da chiedersi:

Come mai certi artigiani facevano passare i telai come italiani (pezzi fatti a mano, con prezzi scritti a penna) quando invece la produzione era in altra zona (epoca pre-internet);

In quel momento quanto ci avete guadagnato a spese nostre?

Allora sì che gli storditi vi facevano comodo..ECCOME!!!
 

Stradista

Apprendista Cronoman
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Mestre
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Dedacciai Vertigine , Sram Red 22 , Vision Metron 40
Ciclisti pedalatori, continuate a pedalare e non preoccupatevi della provenienza,tanto non lo saprete mai,ve lo garantisco,sono un costruttore.
Pensate come avete sempre fatto, al marchio conosciuto e piu' pubblicizzato,cosi' vi sembrera' di andare piu' veloci. Non siete in grado di conoscere le differenze di verniciature e finiture, figuratevi i materiali di costruzione. Non parliamo delle prestazioni, solo pochi piloti riconoscono alcune differenze di prestazione. Chiudo affermando che gli artigiani indusrializzati italiani li avete snobbati voi utenti ignoranti in materia,con marchi commerciali senza anima ma solo con tanto marcheting strapagato, dopping e favole. Adesso, pedalate sulla termoplastica fatta in cina e strapagata venduta per carbonio.

C'è stato un momento in cui le aziende hanno rivolto il loro interesse verso materiali diversi rispetto all'acciaio o all'alluminio e in questo frangente molti artigiani del nobile metallo hanno dovuto chiudere o sono sopravvissuti rispetto all' incalzare della fibra nera. Oggi pero' ,chi ha resistito è sicuramente riuscito ad entrare in un mondo di nicchia che conta i suoi numerosi estimatori e anche su questo furum se ne è parlato e se parla ancora molto, pero' pensare che la crisi del settore artigianale sia da imputare esclusivamente a chi ha snobbato la " tradizione " a favore dei nuovi materiali non ci sta perchè ci piaccia o meno in tutti i settori la tecnologia avanza e no si puo' fermare. In quanto al sostenere che ci sono costruttori cinesi o meno che spacciano materiali per altri io non lo so ma se cosi fosse sarebbe cosa grave ma se non si citano nomi e cognomi rimane solo una discussione da Bar dello Sport.....
 

Mauro1988

Passista
31 Gennaio 2011
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Cannondale SystemSix
Ciclisti pedalatori, continuate a pedalare e non preoccupatevi della provenienza,tanto non lo saprete mai,ve lo garantisco,sono un costruttore.
Pensate come avete sempre fatto, al marchio conosciuto e piu' pubblicizzato,cosi' vi sembrera' di andare piu' veloci. Non siete in grado di conoscere le differenze di verniciature e finiture, figuratevi i materiali di costruzione. Non parliamo delle prestazioni, solo pochi piloti riconoscono alcune differenze di prestazione. Chiudo affermando che gli artigiani indusrializzati italiani li avete snobbati voi utenti ignoranti in materia,con marchi commerciali senza anima ma solo con tanto marcheting strapagato, dopping e favole. Adesso, pedalate sulla termoplastica fatta in cina e strapagata venduta per carbonio.

In effetti non male come nickname e primo messaggio, io ho avuto bici di tutti i tipi e fasce di prezzo e ho sempre notato differenze di prestazioni e finiture, dalla Colnago super alla Rb1000, poi gli "artigiani" italiani no li ha snobbati nessuno infatti alcuni ora sono grandi aziende, anche grazie alle loro scelte di produrre all'estero e anche grazie all'ignoranza dei consumatori.

Termoplastica al posto del carbonio? questo è lo scandalo dell'anno che potrebbe far chiudere tutti.
 

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
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ABRUZZO all’ombra del Blockhaus
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Bici
7 Tour de France consecutivi!
Ciclisti pedalatori, continuate a pedalare e non preoccupatevi della provenienza,tanto non lo saprete mai,ve lo garantisco,sono un costruttore.
Pensate come avete sempre fatto, al marchio conosciuto e piu' pubblicizzato,cosi' vi sembrera' di andare piu' veloci. Non siete in grado di conoscere le differenze di verniciature e finiture, figuratevi i materiali di costruzione. Non parliamo delle prestazioni, solo pochi piloti riconoscono alcune differenze di prestazione. Chiudo affermando che gli artigiani indusrializzati italiani li avete snobbati voi utenti ignoranti in materia,con marchi commerciali senza anima ma solo con tanto marcheting strapagato, dopping e favole. Adesso, pedalate sulla termoplastica fatta in cina e strapagata venduta per carbonio.

sarebbe opportuno fare nomi e cognomi di chi spaccia la termoplastica per carbonio, in mancanza di questo siamo alle leggende metropolitane!
poi anche gli artigiani industrualizzati italiani, se parliamo di carbonio, si approvvigionano per i loro entry level, medio gamma e qualche volta anche top di gamma in asia, quindi non vedo dove sia lo scandalo di coprarne uno però di marca estere!
poi sul discorso finiture e qualità della verniciatura tutti sanno che l'italia, ma più in generale in europa, in questa lavorazione primeggiano nel mondo...però è poca cosa rispetto al fatto che tutto il resto è spesso made in asia, mi sembra di voler far passare il cammello per la cruna di un ago!!
poi il discorso sulla capacità di avvertire/riconoscere o meno differenze di prestazioni tra i vari telai è di una banalità tale che solo questo concetto da te espresso mi fà dubitare che tu sia mai salito su una bdc, mancava solo che dicessi "ci vogliono le gambe" e potevamo andare tutti allegramente a mangiare tarallucci e vino!!!
 

kikkokiu

Pedivella
9 Giugno 2012
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UN PO'
Ragazzi rassegnamoci, è vero che ogni artigiano italiano che crea telai merita attenzione e rispetto e che i suoi lavori in genere sono opere uniche e ai massimi livelli per finiture e progetto, ma ormai le biciclette tra le migliori provengono da Taiwan e Cina.
Il mondo cambia? in meglio? in peggio? possiamo ancora scegliere se andare dall'abile artigiano o rivolgerci alle grosse multi nazionali, ognuno secondo le sue possibilità..siamo in fondo ancora liberi!

uno dei problemi è che là producono a basso costo, proporzionato a l'europa ma rivendono ad un prezzo uguale se non maggiore. a me non va di essere preso in giro
 

mikimetal91

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Ciclisti pedalatori, continuate a pedalare e non preoccupatevi della provenienza,tanto non lo saprete mai,ve lo garantisco,sono un costruttore.
Pensate come avete sempre fatto, al marchio conosciuto e piu' pubblicizzato,cosi' vi sembrera' di andare piu' veloci. Non siete in grado di conoscere le differenze di verniciature e finiture, figuratevi i materiali di costruzione. Non parliamo delle prestazioni, solo pochi piloti riconoscono alcune differenze di prestazione. Chiudo affermando che gli artigiani indusrializzati italiani li avete snobbati voi utenti ignoranti in materia,con marchi commerciali senza anima ma solo con tanto marcheting strapagato, dopping e favole. Adesso, pedalate sulla termoplastica fatta in cina e strapagata venduta per carbonio.
tra 1 mese esatto potrò dire di essere un costruttore anche io.
ma non credo ci siano bisogno di qualifiche per dire che hai sparato un mucchio di cazzate
 

Ser pecora

Diretur
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tra 1 mese esatto potrò dire di essere un costruttore anche io.
ma non credo ci siano bisogno di qualifiche per dire che hai sparato un mucchio di cazzate

Tra un mese entrerai a far parte anche tu dei "cattivi", quelli che sfruttano la passione dei veri ciclisti per far soldi, truffandoli in tutii i modi possibili ed immaginabili :-)
 
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mikimetal91

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Tra un mese entrerai a far parte anche tu dei "cattivi", quelli che sfruttano la passione dei veri ciclisti per far soldi, truffandoli in tutii i modi possibili ed immaginabili :-)
infatti credo che entrerò in qualche loggia massonica, per entrare meglio nella parte :face4:
comunque su taiwan &co. è proprio vero, fanno dei prezzi sconcertanti, è davvero difficile dire di no.
-il "mio" top di gamma costerà a me, IVA ESCLUSA, 2'100€. Made in Italy, su misura, carbonio di altissima qualità, 700 grammi o giù di lì.
-per la gamma media mi affiderò sempre allo stesso costruttore italiano, ed il costo per ogni singolo telaio sarà 800-1000€ (questo telaio ancora non è stato concordato nei minimi dettagli, quindi non posso dare dati certi).
-per la gamma bassa ho dovuto, per forza di cose, scegliere un telaio taiwanese (validissimo): 600$ verniciato, con forcella, freni integrati sia all'anteriore che posteriore.

Credo che sulla bassa gamma i produttori orientali siano davvero irraggiungibili, e d'altra parte noi produttori (mi ci metto in mezzo) non possiamo fare altro. chi si comprerebbe un telaio di bassa gamma, diciamo 1100 grammi verniciato con forcella da 360 grammi, a 1200-1400 euro? nessuno.
 

Abu Yasin

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30 Novembre 2008
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LOOK 595 Ultra
infatti credo che entrerò in qualche loggia massonica, per entrare meglio nella parte :face4:
comunque su taiwan &co. è proprio vero, fanno dei prezzi sconcertanti, è davvero difficile dire di no.
-il "mio" top di gamma costerà a me, IVA ESCLUSA, 2'100€. Made in Italy, su misura, carbonio di altissima qualità, 700 grammi o giù di lì.
-per la gamma media mi affiderò sempre allo stesso costruttore italiano, ed il costo per ogni singolo telaio sarà 800-1000€ (questo telaio ancora non è stato concordato nei minimi dettagli, quindi non posso dare dati certi).
-per la gamma bassa ho dovuto, per forza di cose, scegliere un telaio taiwanese (validissimo): 600$ verniciato, con forcella, freni integrati sia all'anteriore che posteriore.

Credo che sulla bassa gamma i produttori orientali siano davvero irraggiungibili, e d'altra parte noi produttori (mi ci metto in mezzo) non possiamo fare altro. chi si comprerebbe un telaio di bassa gamma, diciamo 1100 grammi verniciato con forcella da 360 grammi, a 1200-1400 euro? nessuno.

:shock: :azz


Fornire i prezzi di acquisto è una scelta commerciale originale, ma ti faccio i migliori auguri di riuscita e successo... o-o
 

mikimetal91

Passista
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:shock: :azz


Fornire i prezzi di acquisto è una scelta commerciale originale, ma ti faccio i migliori auguri di riuscita e successo... o-o

Credo che sia giusto dire quanto costano ai produttori i vari telai ;)
Il mio top di gamma è stato progettato per essere il migliore, senza limiti di prezzo. Semplicemente volevo il meglio, e quindi uso fibre da 1200€/kg, me lo faccio costruire dal miglior terzista sulla piazza, eccetera. Credo sia giusto che il cliente, prima di sborsare una cifra importante, abbia piena consapevolezza di cosa stia comprando, non voglio che qualcuno abbia il dubbio che sia un prodotto scadente, o che sia una cinesata da 400€ rimarchiata e venduta con uno zero in più.
Coerentemente mi pare giusto dire quanto mi costerà il modello base, perché sapendo quanto costa a me, il cliente si può fare un'idea se il prezzo al pubblico è equo o no.

La mia è una startup, un'azienda neonata, e per crearmi una clientela devo guadagnare la fiducia dei clienti, e una politica di massima trasparenza credo sia il metodo migliore o-o
 

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
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Bici
7 Tour de France consecutivi!
Credo che sia giusto dire quanto costano ai produttori i vari telai ;)
Il mio top di gamma è stato progettato per essere il migliore, senza limiti di prezzo. Semplicemente volevo il meglio, e quindi uso fibre da 1200€/kg, me lo faccio costruire dal miglior terzista sulla piazza, eccetera. Credo sia giusto che il cliente, prima di sborsare una cifra importante, abbia piena consapevolezza di cosa stia comprando, non voglio che qualcuno abbia il dubbio che sia un prodotto scadente, o che sia una cinesata da 400€ rimarchiata e venduta con uno zero in più.
Coerentemente mi pare giusto dire quanto mi costerà il modello base, perché sapendo quanto costa a me, il cliente si può fare un'idea se il prezzo al pubblico è equo o no.

La mia è una startup, un'azienda neonata, e per crearmi una clientela devo guadagnare la fiducia dei clienti, e una politica di massima trasparenza credo sia il metodo migliore o-o

quoto!!!