Nibali si sopravvaluta?

TheLordofBike ha scritto:

Non è lui a sopravvalutarsi ma sono i giornalisti italiani a dipingerlo sempre come fosse un Dio.
).

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Ecco direi che il fulcro sta tutto qui.
E ci aggiungerei anche i tifosi, intendendo con tifosi non chi magari segue il ciclismo con competenza, ma chi lo segue sporadicamente, solo ai grandi eventi


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samuelgol ha scritto:

Il bunny hop lo insegnano ai bambini di 10 anni nelle scuole di mtb. Farlo in velocità è ancora più facile, perchè con un leggero colpetto, la bici si solleva e fa molti più metri senza toccare terra. Credo che qualsiasi amatore della prima metà classifica di una gara di mtb lo sa fare, facile lo sappiano fare anche quelli che per gamba sono nella seconda metà, ma tecnicamente se la cavano. Io mi diverto spesso a farlo dove ci sono i dissuasori di velocità sull'asfalto.
Il salto della pozzanghera, fra l'altro, seppur bene eseguito, è stato controproducente, perchè gli ha fatto fare male quel tornante (se ne è già parlato nel 3d della tappa).
Questo si intende per mitizzarlo oltre i suoi reali (e indubbi) meriti. Per rispondere alla domanda del 3d la risposta è NO!. Non si sopravvaluta. Lo sopravvalutano.

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ah, mai considerate sfortune quelle di chi cade da solo, se cadi è perchè hai sbagliato qualcosa, e ne paghi le conseguenze (come anche Krulnyvsdngyud l'anno scorso al giro), sfortuna è stata (es.) quella di Pantani quando si ruppe una gamba per una macchina contromano sul percorso o se la lacerò per un gatto che attraversava.

Questo per dire che basare i discorsi sui se tizio non fosse caduto o caio non avesse fatto questo o quell'altro non porta a nulla.

Fondriest ha vinto un mondiale perchè Bauer ha abbattuto Criquielion, se non fosse successo...blablabla, però sta di fatto che è stato merito suo essere appena dietro di loro, e lui ha un mondiale in bacheca (e tra l'altro ha dimostrato prima e poi di non essere proprio una pippa).

Tornando a bomba, non credo lui si sopravvaluti, non mi è parso di sentire ogni giorno suoi discorsi roboanti, sicuramente è stato molto esaltato dai giornalisti, ma nemmeno paragonato ad un dio, o più umanamente a Coppi o Bartali, ma del resto se non lui, da queste parti chi?

Al tifoso italiano piace il corridore italiano, e ripeto, se non lui chi, ma prima ancora credo, spero il ciclismo, ergo siamo qui a discuterne.

bradipus ha scritto:

superbig, ma non snobbo nulla... sono un big anomalo

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in un certo senso anch'io, sono very big, ma non snobbo le classiche , sono loro che snobbano me, ed in generale mi snobbano anche i giri.

Ma dai.. far saltare la bici in velocità per qualche metro è facilissimo. Lo faccio anche io quando non la voglio sporcare e non me lo ha insegnato nessuno. Basta provarci e viene da solo.

Il giornalista italiano lo sopravvaluta (o meglio lo spinge, anche perché non c'è nessuno dietro...) e il tifoso medio naturalmente gli va dietro perché comunque segue in media Giro e Tour e lì grosso modo Nibali c'è sempre.
Il tifoso "evoluto", quello che "se ne capisce", però lo sottovaluta. Cioè gli riconosce un certo valore, però non riesce a finire una frase senza aggiungerci un "però Contador è un'altra cosa" o "Froome non lo vede neanche". Non si riesce a scindere le due cose.
Questo è dovuto in larga parte al fatto che viene pompato oltre misura dai media nostrani, ma anche al fatto che l'erba del vicino è sempre più verde. Questo vale anche per Aru che pur giovane e vincente, viene sempre messo dietro a gente che alla sua età o anche dopo ha combinato meno di quello che ha combinato lui.
Io, personalmente, prima di questo giro l'ho sottovalutato. Memore dell'anno scorso, pensavo non riuscisse a fare podio mentre invece è stato su alti livelli per tutte le tre settimane, finendo quasi a pari con uno che doveva vincere il giro con una gamba sola e stando davanti a tanti giovani (e meno) che avevano impressionato al tour dell'anno scorso.
Lui penso non si sopravvaluti, sa quanto vale e quanto valgono i suoi avversari, infatti anche domenica dopo la crono era bello sereno e dichiarava di essere contento del podio perché aveva fatto tutto quello che le gambe gli consentivano.

uber ha scritto:

Lui penso non si sopravvaluti, sa quanto vale e quanto valgono i suoi avversari, infatti anche domenica dopo la crono era bello sereno e dichiarava di essere contento del podio perché aveva fatto tutto quello che le gambe gli consentivano.

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ha perso un giro per meno di 500 metri, ha 6 anni in più dei due che gli sono arrivati davanti, ed ha vinto la tappa più belle del giro.
C'e modo e modo di NON vincere e lui ha NON vinto bene, parlando dei suoi errori (blockhaus) e delle giornate no (Oropa) con serenità, senza accampare scuse, anche in questo lo ammiro.
E in attesa di Aru (che spero possa ripercorrere le stesse tappe del siciliano) continuo a seguirlo con piacere e considerarlo un campione.

Forse lo hanno sopravalutato. Ma Nibali che è intelligente non si sopravaluta , ma si valuta per quello che è.

samuelgol ha scritto:

Il bunny hop lo insegnano ai bambini di 10 anni nelle scuole di mtb. Farlo in velocità è ancora più facile, perchè con un leggero colpetto, la bici si solleva e fa molti più metri senza toccare terra. Credo che qualsiasi amatore della prima metà classifica di una gara di mtb lo sa fare, facile lo sappiano fare anche quelli che per gamba sono nella seconda metà, ma tecnicamente se la cavano. Io mi diverto spesso a farlo dove ci sono i dissuasori di velocità sull'asfalto.

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Vero... farlo in velocità è ancora più facile... un filo meno se poi devi bruscamente frenare per fare un tornante visto che sei in velocità... io vorrei vedere quanti saprebbero ripetere la stessa identica cosa nello stesso contesto... non credo proprio che sarebbero così tanti come hai elencato.
Che poi il salto non abbia prodotto il vero risultato sperato da Vincenzo (superare Landa all'interno) viene come conseguenza del senno di poi... con tutta probabilità se dovesse rifarlo... non lo rifarebbe, ma quando sei nel frangente hai pochissimi istanti per decidere cosa fare e lui ha scelto la soluzione più complicata nonche tecnica... se non vuoi riconoscere questo avrai i tuoi motivi e nessuno può contestarli... ciò non toglie che il gesto nel contesto non è cosa così semplice come la vorresti fare apparire.

Adesso dimmi pure, come al solito, che son fanboy di Nibali... questo non mi toglierà di certo l'opinione che ho di lui come buon conducente di un mezzo a due ruote a fiato... sicuramente ben oltre la media.

io trovo più faziosi i telecronisti quando parlano di altri ciclisti italiani, almeno nibali vince e se la gioca coi migliori...

Per quanto mi riguarda, è stato il giro più bello e combattuto da almeno quattro lustri(la classifica finale lo dice). Ha vinto il più forte, ma anche gli altri due sono stati, secondo me, alla pari. Si è visto che hanno dato tutto, e Nibali ha vinto la tappa più bella. Le chiacchere stanno a zero e di fenomeni nel ciclismo moderno non eseistono, se non nelle loro specialità. Non esiste un superciclista completo, ma tra tutti quelli oggi in attività, vi piaccia o no, Vincenzo Nibali è l'unico che si può permettere il "lusso" di giocarsi sia una GT che una Grande Classica, e da quel che si è visto, inserisco pure Doumulin.

che è stato il più combattuto ok, ma il giro dell'anno scorso come colpi di scena resta insuperabile (anche quello di due anni fa l'ho apprezzato di più)

Un Campione navigato come Nibali possiede necessariamente tanta autostima. Ormai ha raggiunto un'età matura e ai miei occhi (e alle mie orecchie) è apparso anche meno permaloso rispetto al passato. Mi riferisco in particolare a come ha gestito le piccate dichiarazioni di Dumoulin. In sella, ha certamente contribuito a dare spettacolo durante questo giro, vincendo la tappa più faticosa e importante. Pedalando all'attacco dopo 5.000 e passa metri di dislivello, ha fatto un gran bel numero.

Prima del Giro dissi che avrebbe rischiato di stare fuori dal podio. Probabilmente con un Landa in classifica così sarebbe stato.

Il problema non è valutare Nibali ma valorizzare giovani italiani. Per le grandi corse a tappe e per le classiche di un giorno, occorre pensare al futuro.

non per la vittoria che conta nulla ma per l'entusiasmo che lo ha circondato
http://www.gazzetta.it/Giroditalia/...ars-criterium-montebelluna-200644262051.shtml

Stampa o non stampa in Italia non c'è di meglio (forza Aru).

antares13 ha scritto:

che è stato il più combattuto ok, ma il giro dell'anno scorso come colpi di scena resta insuperabile (anche quello di due anni fa l'ho apprezzato di più)

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ma non dirmelo, se penso che mi sono perso le ultime due tappe perchè stavo facendo qualcosa che nemmeno mi ricordo, mi viene il nervoso.:rosik:

maurocip ha scritto:

Stampa o non stampa in Italia non c'è di meglio (forza Aru).

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Questo è un dato di fatto.

E detto per inciso, non è che gli altri movimenti pullulino di fenomeni, solo qualcuno qua e la

Anto186 ha scritto:

......Vincenzo Nibali è l'unico che si può permettere il "lusso" di giocarsi sia una GT che una Grande Classica, e da quel che si è visto, inserisco pure Doumulin.

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A parte che il fatto che ne abbia vinta una una volta, non vuol dire che se le possa giocare così a cuor leggero. La verità è che ne ha vinta una che è molto decaduta, seppur mantiene il rango di grande classica, visto che si corre a fine stagione quando i più han tirato i remi in barca da un pezzo. E l'ha ha vinta una volta sola. Quindi prima di accreditarlo quasi corridore da classiche e Gt assieme ci penserei. Carneadi di un giorno nel ciclismo ce ne sono a vagonate. Ovvio, lui non è un carneade di un giorno, ci mancherebbe. Al limite lo è delle classiche.
Inoltre, prima di dire l'unico, aggiungerci come minimo Valverde, non sarebbe mica male.

non c'entra niente

http://www.gazzetta.it/Giroditalia/...so-per-fortuna-avevo-casco-200639937077.shtml

eeeeeeh?

sì l'avevo segnalata su ciclisti vs automibilisti...
ci mancano solo gli orsi ora...

samuelgol ha scritto:

A parte che il fatto che ne abbia vinta una una volta, non vuol dire che se le possa giocare così a cuor leggero. La verità è che ne ha vinta una che è molto decaduta, seppur mantiene il rango di grande classica, visto che si corre a fine stagione quando i più han tirato i remi in barca da un pezzo. E l'ha ha vinta una volta sola. Quindi prima di accreditarlo quasi corridore da classiche e Gt assieme ci penserei. Carneadi di un giorno nel ciclismo ce ne sono a vagonate. Ovvio, lui non è un carneade di un giorno, ci mancherebbe. Al limite lo è delle classiche.
Inoltre, prima di dire l'unico, aggiungerci come minimo Valverde, non sarebbe mica male.

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non sono d'accordo sul decaduta, resta una delle corse più belle dell'anno, diciamo che in realtà è l'unica corsa o quasi che può esser vinta non solo dagli specialisti delle classiche ma anche da corridori che vanno bene nei gt.
Valverde comunque ha vinto gt tanto quante sono le classiche monumento vinte da nibali (e vale l'inverso cioè che nibali ha vinto gt tante quanto sono le monumento di valverde)

Numeri a parte, a me piace lo spirito con cui Vincenzo affronta le tappe. Mi pare uno che ci prova sempre, anche quando non è al top e anche al costo di prendersi delle belle cotte. Preferisco mille volte lui (o anche un Pinot) ad un Quintana che al Tour va a fare l'ombra di Froome