Pignone fisso sui rulli

SistOne

Apprendista Velocista
19 Giugno 2008
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Palse drioalNiuBar
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Stiamo parlando di allenamento, appunto, e non di moda. A me della nuova moda delle bici urbane a scatto fisso (moda di cui sono a conoscenza) non importa proprio niente. Io corro tra gli amatori, e quindi ciò che mi interessa è migliorare il mio rendimento tramite l'allenamento.
L'utilità del fisso non si discute, ma in effetti il fatto di non poter cambiare rappresenta un deterrente. Io, peraltro, avrei intenzione di fare il fisso solo sui rulli, col muletto, e di usare la specialissima per le normali uscite su strada. Ora, il problema è questo: spesso, quando faccio allenamento di agilità sui rulli, comincio addirittura con un 39X23, per poi finire la seduta con un 39X19 o un 39X17, sempre ad alte frequenze di pedalata (100-110). Con un unico pignone questa progressione ad indurire man mano che ci si riscalda non è possibile. Il pignone è uno e basta.

P.S. Poi c'è il problema del forcellino verticale, altra rottura di eliche. Del tendicatena ho sentito parlar male, perché non restituirebbe immediatamente il "colpo" della ruota.

P.S.2 Molti (vedi Armstrong) consigliano, per aumentare la rotondità della pedalata, di fare alcuni minuti pedalando con una gamba sola alternando la destra con la sinistra.

P.S.3 Capitolo Power Cranks...

Forse ho messo troppa carne al fuoco... ma insomma dovreste aver capito che mi farebbe mooolto piacere ottimizzare questa benedetta pedalata...

:wacko:

questo è il solo tipo di telaio che fà al caso tuo
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&rd=1&item=270287885031&ssPageName=STRK:MEWA:IT&ih=017
Ci sbatti sù una ruota da pista col 17 e 6 aposto!

non è impissibile scaldarsi con il 17...poi quando ti senti "in temperatura" ti metti in velicità di crocera (110-115rpm) e il gioco è fatto!

Personalmente lo uso molto a dicembre e gennaio...ma è opportuno fare dei richiami periodici anche in stagione.

Nn è facile usare il fisso: serve determinazione, costanza e un certo sacrificio, ma i risultati sono inequivocabili
 

SistOne

Apprendista Velocista
19 Giugno 2008
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Palse drioalNiuBar
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la mia domanda non è in funzione dell'ora di luce, ma in funzione del rischio caduta

Molti ci hanno pensato sù dopo una rovinosa caduta col fisso...recentemente sono andato a soccorrere un allenatore che si era rotto il femore ... stava allenando degli allievi col fisso e colto da nostalgia ha voluto cimentarsi anche lui...ma la fissa merita sempre rispetto e nn ammette distrazioni. Nn è così immediato recepire "il gesto" soprattutto quando si incontrano degli ostacoli improvvisi ad una certa velocità.

Chiaro che poi quando ci fai l'occhio e la gamba non ci sono piu' problemi, anzi.
 

valverde76

Novellino
20 Ottobre 2008
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Nn ci avevo mai pensato...per fortuna ho quasi sempre qualche ora di luce anche in inverno a disposizione.

Ma forse valverde76 non ha avuto una brutta idea, se tecnicamente non ci sono impedimenti.

I vantaggi di usare il fisso sui rulli potrebbero essere questi:

1) Non rischi di cadere perché ti sei dimenticato di avere il fisso e hai frenato o hai smesso di pedalare a un incrocio o vedendo una macchina
2)le condizioni in cui svolgi il lavoro di agilità non sono influenzate dalle condizioni climatiche e dalle caratteristiche del percorso. Dove abito io, ad esempio (pianura del Campidano) 300 giorni su 365 c'è un vento molto forte che, quando ce l'hai contro, non ti permette di raggiungere le 100 pedalata (e sono ottimista..) neanche con un 39X25.
Sul rullo questi problemi non ci sono
 

SistOne

Apprendista Velocista
19 Giugno 2008
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Palse drioalNiuBar
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Tranquillo.
Te lo dice uno che ora prende su la sua bella fissa (senza freni ovviamente) e va a farsi un giretto alle 9 di sera. Uno che è sempre stato un po' pauroso di tutto.
Vai tranquillo sul serio o-o

beh...io vio visto a voi!!!! che andate all'indietro su una ruota sola facendo roteare il manubrio come una trottola con i retrap da pista sorseggiando una redbull.....:wacko::wacko:
 

valverde76

Novellino
20 Ottobre 2008
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interessante! Se non ci sono problemi tecnici nn credo sia una brutta idea, resta solo da capire se 5 mt di rapposto sull'asfalto in ambiente naturale corrispondono per intensità di sforzo ad usarli sul rullo.

In effetti qui qualche differenza c'è. Ma è la stessa differenza che si può constatare tra rulli e strada. E, ad ogni modo, il ruolo del fisso è semplicemente quello di fare apprendere alle gambe, senza la necessità di concentrarsi sul gesto, una pedalata rotonda. L'intensità la si può fare senza il fisso.
 

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
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Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
beh...io vio visto a voi!!!! che andate all'indietro su una ruota sola facendo roteare il manubrio come una trottola con i retrap da pista sorseggiando una redbull.....:wacko::wacko:

Proprio no, hai sbagliato persona e genere.

Per quanto riguarda l'abitudine al gesto dipende molto da come ognuno reagisce. Io per esempio non ho problemi ad alternare fisso e ruota libera, l'ho fatto per mesi e mesi, ogni giorno.

Ieri o l'altro ieri ho preso su la fissa dopo 3 mesi e non c'è stato alcun tipo di problema, nè di "saltare" nè di sbagliare il metodo di frenata :mrgreen:
Il fisso non ti permette di distrarti, soprattutto se sei senza freni. Devi guardare l'ambiente davanti a te, un amico dice che devi guardare 10 secondi davanti per stare tranquillo ed è vero.

Certamente sul rullo annulli questo problema.