mi pare proprio ke invece tu e qualke altro condannate l essere grasso dicendo ke non devono fare certe cose o gli va addirittura vietata la tessera. proprio xkè ne hai fatto parte (come me del resto) non penso avresti gradito l atteggiamento discrimonatorio ke c'è in questo topic.
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Secondo me è più una questione di obiettività, la mia prima dietologa, quella che mi fece perdere i primi 20 kg mi consigliò di darmi a uno sport di endurance blando, così feci la mia prima tessera in una società sportiva e conoscendo i miei limiti fisici, portai solo il certificato di sana e robusta costituzione e feci la tessera cicloturistica. Solo dopo essere sceso sotto la soglia di pericolosità (perché non lo sapevo ma c'è una sorta di equazione tra, peso, altezza e circonferenza addominale oltre la quale sei a rischio
statisticamente, di poter sviluppare malattie cardiache e/o circolatorie) e gli esami del sangue tornarono a livelli accettabili, feci quella agonistica.
Non mi sono autodiscriminato, in quel periodo facevo i percorsi che la mia condizione mi permetta di fare, figurati che il primo giro in assoluto che feci 20 km con 4 m d+ ci misi 1h 50', in mezzo c'è un cavalcavia e mi sembrava di fare l'agnello.
Poi chiaro che in quel periodo quando la condizione andava migliorando, mi diedi alle salite della mia zona, ma solo due/tre anni dopo mi diedi ai vari Agnello (quello vero ), Fauniera, Lombarda ecc con quasi 40 kg in meno