Ernia al disco: qualcuno è stato operato?

giordanofavini

Pignone
23 Marzo 2006
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colnago c50
Volevo chiedervi se qualcuno era stato operato di ernia al disco,e come si e' trovato dopo l'intervento.dopo quanto ha cominciato a pedalare e con quali risultati.e' da 3 anni che convivo con un fastidioso torpore al piede, solo che ho paura di andare sotto i ferri, più che altro temo di compromettere una situazione fisica non ottimale,ma comunque accettabile.ho 45 anni.se qualcuno può condividere la propria esperienza ne dare grato.grazie
 

Cult_of_Caad

Pedivella
22 Luglio 2016
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Cannondale Caad8 105
Io! Ma mi hanno fatto solo un iniezione direttamente nella vertebra, in sala operatoria. Ozonoterapia.
Per ora in bici ok, è passato un anno.

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valter554

Novellino
15 Novembre 2014
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Torino
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RATIO Ethos
Ciao
Dopo molto leggere per carpire utili consigli, scrivo il mio primo messaggio per risponderti:
soffro di mal di schena lombare da quando avevo 20 anni (ora ne ho 62) anni fà (10/12 ca.), non avevo ancora ripreso ad andare in bici, fui colpito da due ernie lombari che mi crearono problemi per legarmi scarpe e per guidare la macchina (pedalefrizione).
Feci la visita da un neurochirurgo deciso a farmi operare poi, un amico, mi disse perchè non vai da un osteopata? e mi diede un nominativo: tre sedute a distanza di 30 giorni circa e tornai come nuovo, la stagione successiva ripresi a sciare abbandonando l'utilizzo di un busto ortopedico. Ora faccio "un tagliando" una/due volte l'anno, vado in bici scio e d'estate subacqueo con bombole (13 kg di attrezzatura sulla schiena).
Morale ti sconsiglio l'operazione che, poche volte risolve definitivamente, ma di rivolgerti ad un osteopata, che con apposita manipolazione dovrebbe rimetterti in sesto,
Se poi non ottieni l'effetto sperato, allora fai l'intervento, come mi disse l'osteopata a suo tempo
Ciao
 

giordanofavini

Pignone
23 Marzo 2006
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Ciao
Dopo molto leggere per carpire utili consigli, scrivo il mio primo messaggio per risponderti:
soffro di mal di schena lombare da quando avevo 20 anni (ora ne ho 62) anni fà (10/12 ca.), non avevo ancora ripreso ad andare in bici, fui colpito da due ernie lombari che mi crearono problemi per legarmi scarpe e per guidare la macchina (pedalefrizione).
Feci la visita da un neurochirurgo deciso a farmi operare poi, un amico, mi disse perchè non vai da un osteopata? e mi diede un nominativo: tre sedute a distanza di 30 giorni circa e tornai come nuovo, la stagione successiva ripresi a sciare abbandonando l'utilizzo di un busto ortopedico. Ora faccio "un tagliando" una/due volte l'anno, vado in bici scio e d'estate subacqueo con bombole (13 kg di attrezzatura sulla schiena).
Morale ti sconsiglio l'operazione che, poche volte risolve definitivamente, ma di rivolgerti ad un osteopata, che con apposita manipolazione dovrebbe rimetterti in sesto,
Se poi non ottieni l'effetto sperato, allora fai l'intervento, come mi disse l'osteopata a suo tempo
Ciao

Grazie del consiglio.non ti nascondo che hai scritto quel che volevo leggere, ossia no intervento
 
1 Gennaio 2016
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Acquapendente
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Dedacciai Vertigine - Basso Tera
Io sono tre settimane che soffro di sciatica causata da un ernia al disco che mi crea dolori alla gamba destra tanto da rendermi difficile anche camminare. Finora sono andato avanti con la terapia farmacologica (antinfiammatori, cortisone e infiltrazioni) nella speranza di ridurre l'infiammazione e domani ho una visita dal fisiatra che dovrebbe indirizzarmi verso un trattamento fisioterapico. Anche io spero di risalire in bici quanto prima ma ho paura che di tempo ne passerà molto!
 
Ultima modifica:

giordanofavini

Pignone
23 Marzo 2006
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colnago c50
Io sono tre settimane che soffro di sciatica causata da un ernia al disco che mi crea dolori alla gamba destra tanto da rendermi difficile anche camminare. Finora sono andato avanti con la terapia farmacologica (antinfiammatori, cortisone e infiltrazioni) nella speranza di ridurre l'infiammazione e domani ho una visita dal fisiatra che dovrebbe indirizzarmi verso un trattamento fisioterapico. Anche io spero di risalire in bici quanto prima ma ho paura che di tempo ne passerà molto!

a me ci son voluti un paio di mesi prima di migliorare dalla fase acuta.
purtroppo però i miglioramenti si sono arrestati e da 3 anni soffro sempre gli stessi sintomi;
formicolio costante alle dita dei piedi ed a volte dolore al polpaccio e coscia.
spesso di notte ho anche crampi (solo alla gamba e al piede destro,dalla parte dell'ernia).
detto ciò , lo scorso anno ho disputato 5 mediofondo e posso dire senza timore di smentitache i risultati scarsi da me ottenuti,han poco a vedere con l'ernia e molto con il mediocre materiale umano/atletico (io).
ti auguro di salire presto in sella e di recuperare al 100%
 
1 Gennaio 2016
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Acquapendente
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Dedacciai Vertigine - Basso Tera
Beh, il fatto che comunque ti sei rimesso in sella ed hai pure fatto alcune mediofondo mi rincuora. Io ho 54 anni, la trance agonistica l'ho abbandonata da un paio di anni, mi accontenterei di divertirmi pedalando come fino ad un mese fa!
 

razor 1

Apprendista Scalatore
15 Febbraio 2012
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val petronio, entroterra sestrese
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Cannondale S6 Evo HM
Io sono stato operato 8 anni fa e oramai sono alla sesta stagione completa di corse, non facendomi mancare nulla: Granfondo, circuiti, cronoscalate ...

Secondo me la prima cosa importante che devi fare è far valutare da uno specialista (neurochirurgo) il livello dell'ernia, e fare un'analisi del danno che ti sta creando.

Ricorda che un'ernia espulsa e che preme sul nervo sciatico, oltre che essere dolorosa, si comporta come un coltello messo su una corda che scorre: con lo sfregamento continuo si indebolisce fino poi a lacerarsi.
Tre anni di quella vita probabilmente hanno già cominciato a fare il loro sporco lavoro.

Se l'entità del danno è lieve, l'osteopata può anche risolvere il problema, diversamente è necessario l'intervento chirurgico.

Per quanto mi riguarda l'intervento in se stesso è stato veramente una sciocchezza, il giorno dopo l'operazione sei già in piedi e ti chiedi perchè non lo hai fatto prima (di liberarti di quel coltello piantato nella schiena).

Il problema è il dopo, la convalescenza, che è infinita e limita fortemente la vita quotidiana.

Dall'operazione io ho cominciato a ripedalare dopo quasi 4 mesi, avendo cura di tenere rapporti agili non tanto per l'allenamento perduto, ma perchè me lo imponeva il fisico, facendomi sentire nella schiena il peso dei padelloni.

A distanza di un anno sono ritornato a pedalare normale, cercando comunque di non intestardimi più di tanto sui padelloni come mi succedeva prima.

Dopo neanche 3 anni ho deciso di ritornare a correre ed eccomi qui ...
 

Maceio

Maglia Gialla
4 Maggio 2014
10.190
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Brescia
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CANNONDALE
Volevo chiedervi se qualcuno era stato operato di ernia al disco,e come si e' trovato dopo l'intervento.dopo quanto ha cominciato a pedalare e con quali risultati.e' da 3 anni che convivo con un fastidioso torpore al piede, solo che ho paura di andare sotto i ferri, più che altro temo di compromettere una situazione fisica non ottimale,ma comunque accettabile.ho 45 anni.se qualcuno può condividere la propria esperienza ne dare grato.grazie
Ciao, io ho 50 anni e a 20 anni mi operarono.
Nel 2010 nuovo attacco e risolto con chiropratico
L'anno scorso mi sono ribloccato e ho fatto un ciclo con ozono.
Ora sto benissimo faccio tutto e oltre alla bici eseguo esercizi e nuoto.
Il mio consiglio?
Ci si fa operare solo quando è necessario ossia si è a rischio.
Non mi se,Bra il tuo caso, consulta un centro dove fanno l'ozono in primis e in concomitanza un ottimo OSTEOPATA o chiropratico
Il problema delle operazioni sono le recidive oltre al tessuto cicatrizzato.
Quasi sempre le ernie si seccano da sole, l'ozono aiuta il processo.
In bocca al lupoo-o
 

giordanofavini

Pignone
23 Marzo 2006
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colnago c50
Ciao, io ho 50 anni e a 20 anni mi operarono.
Nel 2010 nuovo attacco e risolto con chiropratico
L'anno scorso mi sono ribloccato e ho fatto un ciclo con ozono.
Ora sto benissimo faccio tutto e oltre alla bici eseguo esercizi e nuoto.
Il mio consiglio?
Ci si fa operare solo quando è necessario ossia si è a rischio.
Non mi se,Bra il tuo caso, consulta un centro dove fanno l'ozono in primis e in concomitanza un ottimo OSTEOPATA o chiropratico
Il problema delle operazioni sono le recidive oltre al tessuto cicatrizzato.
Quasi sempre le ernie si seccano da sole, l'ozono aiuta il processo.
In bocca al lupoo-o

crepi!
 
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Gregario
3 Giugno 2010
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Parkpre 2-1
l'operazione in caso di ernia dovrebbe essere l'ultima spiaggia. Mia sorella ne ha sofferto molto e ha trovato la soluzione nell'ozonoterapia,da allora non ha più problemi,quando inizia a ripresentarsi il dolore ogni 3/4 mesi va a fare un richiamo con altre 3/4 sedute e torna a stare bene
 

giordanofavini

Pignone
23 Marzo 2006
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colnago c50
Ieri mi hanno operato al san Matteo.il chirurgo mi ha detto che c'era un tessuto spugnoso che strozzava il nervo.oggi sono in piedi e convinto della mia scelta.lunico rammarico e' che mi tocca fermarmi proprio ora che stavo pedalando bene.vi aggiornerò man mano che il tempo passa
 

Cult_of_Caad

Pedivella
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Cannondale Caad8 105
Auguri di pronta guarigione.
Io per ora resisto con l'iniezione di ozono, so che ne posso fare altre, non molte mi sembra un paio ancora.
Poi quando non si può più considererò di farmi operare.
Ti hanno "saldato" le due vertebre?

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jaws diam

Pedivella
1 Giugno 2012
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fossacesia/modena
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Focus cayo
osteopata,chiropratico,ozonoterapia(16 sedute),block test,posturale mezieres/souchard e company per me sono solo stati palliativi che non hanno risolto nulla se non tirarmi via $.Alla prima piccola ernia intraforaminale destra dopo due anni di dolore ho risolto con un erniectomia,dopo un incidente son comparse altre due protrusioni in L4-L5-S1 sempre intraforaminali che mi danno un paio di fitte al giorno e guarda caso anche in questo caso con queste pseudo-terapie non ho risolto nulla. Anche il fatto che l'ernia si secca non è propriamente vero...
 

giordanofavini

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Auguri di pronta guarigione.
Io per ora resisto con l'iniezione di ozono, so che ne posso fare altre, non molte mi sembra un paio ancora.
Poi quando non si può più considererò di farmi operare.
Ti hanno "saldato" le due vertebre?

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No.2 anni fa mi avevano proposto l'artrodesi ma ho preferito non farla.son convinto che se si ha volontà, si può recuperare bene.ho pedalato 3 anni con parestesie e crampi.ora va già meglio.
 

giordanofavini

Pignone
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colnago c50
osteopata,chiropratico,ozonoterapia(16 sedute),block test,posturale mezieres/souchard e company per me sono solo stati palliativi che non hanno risolto nulla se non tirarmi via $.Alla prima piccola ernia intraforaminale destra dopo due anni di dolore ho risolto con un erniectomia,dopo un incidente son comparse altre due protrusioni in L4-L5-S1 sempre intraforaminali che mi danno un paio di fitte al giorno e guarda caso anche in questo caso con queste pseudo-terapie non ho risolto nulla. Anche il fatto che l'ernia si secca non è propriamente vero...

Infatti.lernia col tempo si ritira un po',ma se la senti ancora a distanza di 6 mesi , vuol dire che c'è poco da fare
 

Cult_of_Caad

Pedivella
22 Luglio 2016
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Cannondale Caad8 105
Dipende... io ho proprio il disco intervertebrale spezzato... l'ho visto "in diretta" durante l'operazione, sullo schermo che guardavano i medici per inettarmi la soluzione di ozono.
C'è poco da fare, io faccio finta di niente... conduco la vita di sempre, con bici e moto. In più lavoro come autista di mezzi e guido anche la macchina... porto la spesa, etc. Per ora nessun dolore, a distanza di un anno.
Ma so che non si è ritirato niente, l'ernia è ancora lì...

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ItaloVallone

Pignone
26 Marzo 2014
126
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Bergamo
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Merlin Titanio
Operato nel 2000, mi ricordo che chiesi ad un collaboratore del primario che doveva operarmi se dopo avrei potuto andare ancora in bici,mi disse che qualche giretto l'avrei fatto,dopo 6 mesi ho finito la Milano Sanremo (naturalmente per cicloamatori) con una bici rigidissima (Klein).Comunque in bocca al lupo perché lo so che si passano brutti momenti e soprattutto attento, che c'è gente che aspetta solo questo per spillarti soldi e non risolvere niente.
 

giordanofavini

Pignone
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Operato nel 2000, mi ricordo che chiesi ad un collaboratore del primario che doveva operarmi se dopo avrei potuto andare ancora in bici,mi disse che qualche giretto l'avrei fatto,dopo 6 mesi ho finito la Milano Sanremo (naturalmente per cicloamatori) con una bici rigidissima (Klein).Comunque in bocca al lupo perché lo so che si passano brutti momenti e soprattutto attento, che c'è gente che aspetta solo questo per spillarti soldi e non risolvere niente.

Bisogna solo aver pazienza,fiducia e lavorar sodo.con la mia ernia mi son fatto 5 mediofondo nel 2015.questanno invece ho fatto il grappa dal tomba e dalla strada degli alpini.
 

Leggero

Apprendista Velocista
29 Gennaio 2009
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Io sono stato operato 8 anni fa e oramai sono alla sesta stagione completa di corse, non facendomi mancare nulla: Granfondo, circuiti, cronoscalate ...

Secondo me la prima cosa importante che devi fare è far valutare da uno specialista (neurochirurgo) il livello dell'ernia, e fare un'analisi del danno che ti sta creando.

Ricorda che un'ernia espulsa e che preme sul nervo sciatico, oltre che essere dolorosa, si comporta come un coltello messo su una corda che scorre: con lo sfregamento continuo si indebolisce fino poi a lacerarsi.
Tre anni di quella vita probabilmente hanno già cominciato a fare il loro sporco lavoro.

Se l'entità del danno è lieve, l'osteopata può anche risolvere il problema, diversamente è necessario l'intervento chirurgico.

Per quanto mi riguarda l'intervento in se stesso è stato veramente una sciocchezza, il giorno dopo l'operazione sei già in piedi e ti chiedi perchè non lo hai fatto prima (di liberarti di quel coltello piantato nella schiena).

Il problema è il dopo, la convalescenza, che è infinita e limita fortemente la vita quotidiana.

Dall'operazione io ho cominciato a ripedalare dopo quasi 4 mesi, avendo cura di tenere rapporti agili non tanto per l'allenamento perduto, ma perchè me lo imponeva il fisico, facendomi sentire nella schiena il peso dei padelloni.

A distanza di un anno sono ritornato a pedalare normale, cercando comunque di non intestardimi più di tanto sui padelloni come mi succedeva prima.

Dopo neanche 3 anni ho deciso di ritornare a correre ed eccomi qui ...



Pienamente d'accordo in tutto. La mia era espulsa,per il neurochirurgo inutile continuare a soffrire,operato e adesso faccio tutto tranquillamente.
Buona guarigione.