Salve ragazzi,sono un amatore agonista circa 12/13k km all'anno gareggio nelle mediofondo e ogni tanto porto a casa qualche buon risultato,dopo un inverno passato in palestra,a inizio mese di aprile ho iniziato ad avere problemi di schiena e a seguito di una risonanza è stata rilevata principalmente una protrusione discale accentuata in l5 s1,ho consultato un fisiatra e successivamente un osteopata,la situazione sembrava rientrata tanto che l'osteopata mi aveva dato l'ok a riiniziare con gli allenamenti,ma nell'ultima settimana e degenerata di nuovo,premettendo il fatto che cmq lavoravo a ritmi blandi,e che il mio lavoro è impegnativo fisicamente (faccio il magazziniere)ho paura che le sedute dall'osteopata vengano invalidate proprio dal lavoro che faccio,c'è qualche terapia,anche farmacologica che mi permetta di risolvere il problema in maniera più rapida,non per la bici ma perchè facendo questo lavoro la situazione con solo dei massaggi dubito si stabilizzi definitivamente
Protrusione discale,bici e lavoro
- Creatore Discussione Kampo85
- Data di inizio
Gamba_tri
via col vento
- 29 Marzo 2005
- 8.141
- 2.027
- 47
- Bici
- Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
Lascia stare i farmaci, bucano solo lo stomaco. Rivolgiti ad un fisioterapista per esercizi di mobilità e rinforzo della zona interessata.
Penso tu abbia ragione
...e comunque non è una questione di 'quale farmaco' (ovviamente bisogna sempre ascoltare i medici, qui si parla tanto per
), l'osteopata dovrebbe educarti a non assumere posture per te sfavorevoli, se non addirittura 'scatenanti'...
Gamba_tri
via col vento
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Benvenuto nel club dei protrusi
Io ne ho cinque, tre lombari e due cervicali, probabilmente provocate da anni di uso intenso del mio corpo tra moto, parapendio, nuoto e altri sport non proprio sani.
Purtroppo questo è un problema che non si risolve, nel senso che le protrusioni non guariscono, sono sempre li e ci devi imparare a convivere, in generale se non sono gravi non danno gran fastidio se non quando si infiammano a causa di movimenti errati, e nel tuo lavoro immagino se ne facciano tanti, quindi è li che devi porre attenzione.
Le sedute dall'osteopata funzionano bene ma nel tempo la situazione si ripete e devi fare periodicamente una revisione.
Quando parte il dolore, se è insopportabile, non indugiare, sparati subito una siringa di Voltaren e di Muscoril insieme e ripeti mattina e sera per tre quattro gg, nei casi gravi Bentelan, ma se sei in periodo di gare attenzione che tutta sta roba è doping, in una settimana ti passa il dolore vivo e in quindici gg sei in bici senza problemi anche strapazzandoti... fino alla prossima ricaduta.
Sono oramai 15 anni che vado in bdc convivendo con le mie protrusioni (la bdc non provoca problemi contrariamente alla MTB), tuttavia un paio di volte l'anno mi mi parte il dolore, ma in generale posso dire che non mi invalidano la vita, certo non averle sarebbe meglio ma per questo ci dovevo pensare prima, ora è tardi.
Probabilmente essendo l'inizio sono nella fase acuta,finalmente uno che capisce il problema,come dici tu il problema sicuramente non è dato dalla bici quanto più dal lavoro,sono il primo che dice che i farmaci se posso si evitano ma è anche vero che se mi si presenta una fase acuta col solo osteopata fatico a disinfiammare totalmente la zona e quindi lavorandoci sopra il problema non si risolve mai,in questi ormai 3 mesi ho avuto giornate in cui non sentivo nulla intervallate da altre in cui non riesco nemmeno a piegarmi...Benvenuto nel club dei protrusi
Io ne ho cinque, tre lombari e due cervicali, probabilmente provocate da anni di uso intenso del mio corpo tra moto, parapendio, nuoto e altri sport non proprio sani.
Purtroppo questo è un problema che non si risolve, nel senso che le protrusioni non guariscono, sono sempre li e ci devi imparare a convivere, in generale se non sono gravi non danno gran fastidio se non quando si infiammano a causa di movimenti errati, e nel tuo lavoro immagino se ne facciano tanti, quindi è li che devi porre attenzione.
Le sedute dall'osteopata funzionano bene ma nel tempo la situazione si ripete e devi fare periodicamente una revisione.
Quando parte il dolore, se è insopportabile, non indugiare, sparati subito una siringa di Voltaren e di Muscoril insieme e ripeti mattina e sera per tre quattro gg, nei casi gravi Bentelan, ma se sei in periodo di gare attenzione che tutta sta roba è doping, in una settimana ti passa il dolore vivo e in quindici gg sei in bici senza problemi anche strapazzandoti... fino alla prossima ricaduta.
Sono oramai 15 anni che vado in bdc convivendo con le mie protrusioni (la bdc non provoca problemi contrariamente alla MTB), tuttavia un paio di volte l'anno mi mi parte il dolore, ma in generale posso dire che non mi invalidano la vita, certo non averle sarebbe meglio ma per questo ci dovevo pensare prima, ora è tardi.
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Il problema lo capisco benissimo, ho preso farmaci per anni senza risolvere nulla. L'osteopata i primi tempi riusciva a metterci una pezza, poi nessun effetto. Ho risolto, ed ho anche alcune ernie non solo protrusioni, con ginnastica posturale Feldenkrais. Io l, sinceramente, di consigliare farmaci in generale, per quello ci sono i medici.
Sicuramente la ginnastica posturale è un approccio corretto al problema, molte volte l'infiammazione nasce proprio da posizioni sbagliate che si assumono nella vita quotidiana, ma c'è anche da dire che ci sono lavori o attività sportive che espongono al rischio di movimenti pericolosi per la schiena, e l'attività di Kampo85 è sicuramente tra queste.
Oramai sono anni che quando prevedo di spostare pesi, lavorare piegato, o anche caricare la macchina per le vacanze (e la bici sul tetto
) indosso la fascia elastica con le stecche e sto tranquillo.Per questo dico che bisogna conviverci e imparare a prevenire, proprio per evitare di dover prendere farmaci a go go, e al riguardo di questi ultimi quelli che ho elencato sono l'ABC dei rimedi medici contro il mal di schiena, insomma sono come l'aspirina per la febbre, se vai dall'ortopedico in fase acuta la prima cosa che ti fa fare è una settimana di iniezioni e tanti saluti.
Per quanto riguarda invece la bdc l'osteopata mi ha detto che la posizione in scarico della colonna vertebrale è migliorativa per il problema perchè le vertebre si aprono alleggerendo la compressione, nella MTB invece è il contrario, la posizione seduta favorisce sia la compressione sia la trasmissione delle vibrazioni stradali sulla colonna vertebrale.
Benvenuto nel club dei protrusi
Io ne ho cinque, tre lombari e due cervicali, probabilmente provocate da anni di uso intenso del mio corpo tra moto, parapendio, nuoto e altri sport non proprio sani.
Purtroppo questo è un problema che non si risolve, nel senso che le protrusioni non guariscono, sono sempre li e ci devi imparare a convivere, in generale se non sono gravi non danno gran fastidio se non quando si infiammano a causa di movimenti errati, e nel tuo lavoro immagino se ne facciano tanti, quindi è li che devi porre attenzione.
Le sedute dall'osteopata funzionano bene ma nel tempo la situazione si ripete e devi fare periodicamente una revisione.
Quando parte il dolore, se è insopportabile, non indugiare, sparati subito una siringa di Voltaren e di Muscoril insieme e ripeti mattina e sera per tre quattro gg, nei casi gravi Bentelan, ma se sei in periodo di gare attenzione che tutta sta roba è doping, in una settimana ti passa il dolore vivo e in quindici gg sei in bici senza problemi anche strapazzandoti... fino alla prossima ricaduta.
Sono oramai 15 anni che vado in bdc convivendo con le mie protrusioni (la bdc non provoca problemi contrariamente alla MTB), tuttavia un paio di volte l'anno mi mi parte il dolore, ma in generale posso dire che non mi invalidano la vita, certo non averle sarebbe meglio ma per questo ci dovevo pensare prima, ora è tardi.
Sicuramente la ginnastica posturale è un approccio corretto al problema, molte volte l'infiammazione nasce proprio da posizioni sbagliate che si assumono nella vita quotidiana, ma c'è anche da dire che ci sono lavori o attività sportive che espongono al rischio di movimenti pericolosi per la schiena, e l'attività di Kampo85 è sicuramente tra queste.
Oramai sono anni che quando prevedo di spostare pesi, lavorare piegato, o anche caricare la macchina per le vacanze (e la bici sul tetto
Per questo dico che bisogna conviverci e imparare a prevenire, proprio per evitare di dover prendere farmaci a go go, e al riguardo di questi ultimi quelli che ho elencato sono l'ABC dei rimedi medici contro il mal di schiena, insomma sono come l'aspirina per la febbre, se vai dall'ortopedico in fase acuta la prima cosa che ti fa fare è una settimana di iniezioni e tanti saluti.
Per quanto riguarda invece la bdc l'osteopata mi ha detto che la posizione in scarico della colonna vertebrale è migliorativa per il problema perchè le vertebre si aprono alleggerendo la compressione, nella MTB invece è il contrario, la posizione seduta favorisce sia la compressione sia la trasmissione delle vibrazioni stradali sulla colonna vertebrale.
Si, ma non è che se hai la febbre prendi il 'moment', che certamente non ti aumenterà la temperatura, ma non è di sicuro quello l'approccio per quella patologia.
Il voltaren dorebbe essere un antinfiammatorio e il muscoril dovrebbe svolgere un azione miorilassante, ecco perchè si usano insieme, il bentelan, poi, è un cortisone, siamo sui nervi, in questo caso...ma le protusioni, dai
Io mi sentirei (mi perdonerai, parliamo tutti da 'ignoranti') di consigliarti di cambiar metodo o medico
Per quel che riguarda la postura, mi riferivo ad imparare, relativamente al suo lavoro, il modo di muoversi adatto a non far infiammare le protusioni, le quali, per quel che ricordo (vado a memoria, non ho tempo di usare wiki) possono rientrare una volta disinfiammate, non sono ancora ernie...nel suo caso, la ginnastica serve per alleviare, ma anche come terapia conservativa...
Si, ma non è che se hai la febbre prendi il 'moment', che certamente non ti aumenterà la temperatura, ma non è di sicuro quello l'approccio per quella patologia.
Il voltaren dorebbe essere un antinfiammatorio e il muscoril dovrebbe svolgere un azione miorilassante, ecco perchè si usano insieme, il bentelan, poi, è un cortisone, siamo sui nervi, in questo caso...ma le protusioni, dai
Io mi sentirei (mi perdonerai, parliamo tutti da 'ignoranti') di consigliarti di cambiar metodo o medico
Per parlare così mi sa che non fai parte del club dei protrusi
e parli per sentito dire, probabilmente non ti sei mai ritrovato nell'impossibilità di alzarti dal letto per il dolore atroce del mal di schiena.Allora sappi che il Bentelan, ovvero il cortisone, è l'antinfiammatorio più potente disponibile in medicina, tanto che e nei casi più gravi si inietta direttamente nel disco intervertebrale, io l'ho preso e in tre giorni mi ha rimesso in piedi, ovviamente ha i suoi effetti collaterali e per questo va preso solo dietro controllo medico.
Detto ciò vorrei chiarire che non intendo fare il dottorino, ma avendo anni di sofferenza in merito (ora per esempio ho mal di schiena, non esco da una settimana e sto andando di Voltaren e Muscoril) sono a conoscenza dei metodi più comuni di approccio degli ortopedici, che sono quelli che ho descritto, punto.
Da come ha esposto il problema Kampo85 non mi sembra uno sprovveduto, e poi tra appartenenti al club ci capiamo, se un giorno avrai lo stesso problema (e non te lo auguro) capirai anche tu.
Per parlare così mi sa che non fai parte del club dei protrusi
Allora sappi che il Bentelan, ovvero il cortisone, è l'antinfiammatorio più potente disponibile in medicina, tanto che e nei casi più gravi si inietta direttamente nel disco intervertebrale, io l'ho preso e in tre giorni mi ha rimesso in piedi, ovviamente ha i suoi effetti collaterali e per questo va preso solo dietro controllo medico.
Da come ha esposto il problema Kampo85 non mi sembra uno sprovveduto, e poi tra appartenenti al club ci capiamo, se un giorno avrai lo stesso problema (e non te lo auguro) capirai anche tu.
Eh no no per anni la mia coppia vincente è stata voltaren/muscoril...e anch'io mi sono letteralmente alzato solo grazie a bombe di desametasone (o come cavolo si chiama) -il bentelan, a confronto è leggerino-
il problema forse, è che tu ancora non hai avuto modo di vedere, in approcci alternativi, dei miglioramenti, e mi dispiace
senza volerti illudere, si intende....i miei problemi partivano da comuni imperfezioni scheletriche che, dopo anni di sport vari e conseguente inattività (lavoro, matrimonio etc.) scaturivano in 'mal di schiena' -come lo chiami tu-, che curavo ovviamente a partire dal sintomo essendo dolori insopportabili, eh lo so.... Quando ho cominciato ad andare un po' più a monte, è stato diverso, quindi, anch'io parlo per esperienza (ma come ben sai, duecento persone possono assistere allo stesso evento che potrà essere descritto, quello stesso evento, da quelle stesse persone, in duecento modi differenti), nel tuo caso le cose possono essere diverse, lo so, e ripeto, mi dispiacerebbe illuderti, per te potrebbe non esserci altra via io però ci tenterei ad inquadrare bene le cose
Eh no no per anni la mia coppia vincente è stata voltaren/muscoril...e anch'io mi sono letteralmente alzato solo grazie a bombe di desametasone (o come cavolo si chiama) -il bentelan, a confronto è leggerino-
il problema forse, è che tu ancora non hai avuto modo di vedere, in approcci alternativi, dei miglioramenti, e mi dispiace
Oh! Bene (cioè male
) allora ci possiamo intendere, meglio così . Resettando la polemica ti dirò che seguo anche la strada alternativa dell'osteopatia e che mi giova molto, tuttavia quando mi capita la botta non c'è verso, e allora solo il metodo farmacologico mi risolve la cosa, risolve nel senso che mi rimette in piedi non che mi elimina la causa, tra l'altro un buon professionista non dovrebbe mai mettere mani su un paziente in crisi acuta ma solo dopo aver risolto l'infiammazione.
Purtroppo anche stando attenti, e adottando la postura corretta nei movimenti sotto sforzo, non è che sempre si sta concentrati, e allora capita che ti parte il dolore semplicemente caricando una bici di soli 7 kili sul tetto dell'auto perchè non ti sei piegato sulle ginocchia, il bello è che lo fai cento volte senza problemi e la 101nesima volta ci rimani
Con questo voglio dire che, dal mio punto di vista, è necessario convivere con questa patologia perchè non c'è guarigione definitiva, e accettare che ogni tanto si inneschi la recidiva.
Quando accenni a metodi alternativi a cosa ti riferisci?
Oh! Bene (cioè male
Resettando la polemica ti dirò che seguo anche la strada alternativa dell'osteopatia e che mi giova molto, tuttavia quando mi capita la botta non c'è verso, e allora solo il metodo farmacologico mi risolve la cosa, risolve nel senso che mi rimette in piedi non che mi elimina la causa, tra l'altro un buon professionista non dovrebbe mai mettere mani su un paziente in crisi acuta ma solo dopo aver risolto l'infiammazione.
Purtroppo anche stando attenti, e adottando la postura corretta nei movimenti sotto sforzo, non è che sempre si sta concentrati, e allora capita che ti parte il dolore semplicemente caricando una bici di soli 7 kili sul tetto dell'auto perchè non ti sei piegato sulle ginocchia, il bello è che lo fai cento volte senza problemi e la 101nesima volta ci rimani
Con questo voglio dire che, dal mio punto di vista, è necessario convivere con questa patologia perchè non c'è guarigione definitiva, e accettare che ogni tanto si inneschi la recidiva.
Quando accenni a metodi alternativi a cosa ti riferisci?
Quoto
certo certo, dal primo post avevo capito una cosa diversa, ma certo non si finisce mai, quei medicinali sono sempre pronti e a portata di mano in casa miacon l'aggiunta di moglie pronta al massaggio con crema voltaren confezione da 20 chili (non è uno scherzo) e non necessariamente per caricare la bici...a volte per mooolto meno....itaserei il tread se cominciassi a raccontarti
per metodi alternativi intendevo quello che già fai, cioè non affrontare il problema solo quando arriva, ma batterlo anticipandolo, quindi verificare da cosa 'tutto' è provocato e lavorarci con esercizi mirati un paio di volte a settimana, anche quando il problema è silente.
Infatti l'osteopata da cui vado periodicamente a farmi la revisione mi ha dato alcuni esercizi, di cui uno particolarmente efficace da fare ogni sera e che consiste nel mettersi a terra col culo appoggiato alla parete e con le gambe stese in alto sulla parete stessa ben dritte, insomma a 90° rispetto il pavimento, inizialmente un po' doloroso ma in pochi minuti senti la muscolatura che si distende e il fastidio sparisce.
In pratica è una forma di stretching che si dovrebbero fare ogni giorno, indipendentemente dalla pratica sportiva, e la durata mi diceva l'osteopata non deve essere inferiore al minuto altrimenti non serve a niente, ora capirai che con la vita quotidiana, lavoro, famiglia etc. la sera non è che ti viene sempre voglia di farli.
Si, questo esercizio è solo la base, è una sorta di sblocco globale con tecnica di Mezieres (boh), fa sicuramente al caso nostro ma deve essere eseguito bene a livello di respirazione e, fondamentale, deve avere una durata minima di venti minuti.
Qualcosa di più diretto per il tuo problema, è legato a quello che dicevi ieri a proposito della posizione in bici, considerata, a ragione, dal tuo osteopata, una forma di scarico per la colonna; ma la sola posizione, non è un vero e proprio esercizio, significa solo che la bici non peggiora le cose ( o non dovrebbe
) Si può, però, partire da lì, imitare la posizione in bdc, lasciare la colonna decomprimersi, cercare di inclinarsi verso il basso, 'immaginando' -solo così si riesce a trovare la propria posizione- di voler lasciare che le protrusioni rientrino al loro posto E' l'unico modo per descriverti l'esercizio, perchè deve essere personale, devi immaginare quello a cui vuoi arrivare per compiere un esercizio ottimale...non so se sono riuscito a farti capire qualcosa, fammi sapere, magari appena ho un po' di tempo posso riprovarci
Si, questo esercizio è solo la base, è una sorta di sblocco globale con tecnica di Mezieres (boh), fa sicuramente al caso nostro ma deve essere eseguito bene a livello di respirazione e, fondamentale, deve avere una durata minima di venti minuti.
Qualcosa di più diretto per il tuo problema, è legato a quello che dicevi ieri a proposito della posizione in bici, considerata, a ragione, dal tuo osteopata, una forma di scarico per la colonna; ma la sola posizione, non è un vero e proprio esercizio, significa solo che la bici non peggiora le cose ( o non dovrebbe
Indicazioni interessanti, specie quelle relative alla simulazione della posizione in bici che non avevo mai considerato.
Per l'esercizio col culo appoggiato alla parete (dimenticavo, braccia ben stese a terra e parallele al corpo) sarò sincero, venti minuti non resisto, ma credo di capire che coinvolgendo la respirazione diventi più di un semplice stretching di più facile sopportazione, sarebbe interessante approfondire, hai qualche link su queste tecniche?
guardate ragazzi voi in questo campo avete di sicuro più esperienza di me,il mio problema è un pò diverso da quello di uno "abituato" a questi problemi,io è da fine marzo che alterno giornate e sottolineo giornate in cui sto decentemente a giornate in cui se starnutisco sento fitte paurose,la mia domanda era proprio riferito a questo,considerato il fatto che il lavoro dell'osteopata lo sento ma sento anche che da quel giorno non ho più ritrovato una condizione normale,c'è il giorno in cui ho male e il giorno in cui ne ho meno ma quello che facevo prima non mi riesce più,volevo capire se c'è qualcosa di più efficace del solo osteopata per vedere perlomeno di circoscrivere a un periodo il problema e non che diventi una costante.Per quanto riguarda postura ecc,ok perfetto ma come dice Darius non è possibile avere sempre sotto controllo tutto e mi capita lavorandoci di fare movimenti bruschi.Ripeto il mio problema è cercare di risolvere(almeno temporaneamente)questa infiammazione che ormai dura 3 mesi,se poi dite che non migliora smetto con la bici e fine...
Dovete seguire un programma di riequilibrio posturale consigliato da un bravo fisioterapista.
Pochi esercizi ma fatti con costanza x rinforzare addominali/lombari.
E dopo non ci si dovrà ricordare assolutamente di mantenere costantemente la posizione corretta....perchè il cervello avrà memorizzato la postura corretta e sarà mantenuta in automatico.
Osteopata/stretching/medicinali servono solo x la fase acuta e stop!
Senza impegno non si ottiene nulla e continuerete ad alternare fasi acute a fasi più tranquille.