Titanio "buono", titanio "cattivo".

cicquetto

Apprendista Velocista
14 Novembre 2006
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massa [BN]
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cervélo r3 2009
O, Van Nicholas è un mecenate dagli istinti da filantropo, o molti, guadagnano oltre il lecito.

che guadagnano oltre il lecito è cosa ovvia.

un top in carbonio costa 3000€, gli artigiani del metallo si sono allineati e gli sembra anche lecito "se un carbonio made in china si vende a 3000€ anche il mio costa 3000€."

sono numeri che escono fuori da ogni logica e se per un carbonio top ci sono tanti di quei passaggi che a forza di ricariche raggiungono quelle cifre, per molti artigiani raggiungere 3000€ è veramente inspiegabile.
 

SoftMachine

Maglia Iridata
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Agente Bike
Nei forum, si discute si portano formule tecniche e matematiche ma alla fine siamo nel nulla!!! Diciamoci la verità; siamo delle cavie in mano ai costruttori ed il vero problema è che molti di essi, pensano solo all'incasso in termini di euro e probabilmente neanche loro sanno quello che fanno.
Saldature limate, telai che sembrano scolpiti da Michelangelo, prezzi da spread di bond tedeschi; ma tutto ciò, serve veramente?
Ragazzi; pedalare costa fatica e sacrificio, ma non dobbiamo immolarci ad un altare di solo materialismo tecnocratico. Ci vuole anche il cuore per pedalare e non solo ruote superleggere o telai off limit.
All'ultima Paris Brest Paris, un buon numero di randonneurs, avevano telai in titanio; marchi americani e altro. Il marchio più gettonato era il Van Nicholas, che come sappiamo produce i suoi telai in Cina che mi risultano essere di grado nove. Sicuramente visto il loro prezzo, saranno di una qualità inferiore rispetto ad altri dai prezzi esorbitanti. Però, dove sta la verità? O, Van Nicholas è un mecenate dagli istinti da filantropo, o molti, guadagnano oltre il lecito.
Scusate se continuo a battere il solito tasto; guadagnare il giusto è sacrosanto, l'oltre è solo e pura vanità senza giustificazioni.
Meno teoria e più realtà rapportata al nostro tempo sarebbe l'unico gangio a cui agrapparsi per una seria e concreta critica costruttiva.
Il sogno è sogno, la realtà è la realtà, ci vuole il gisto mix.



o-o
 

mescal

Bioesorcista
7 Settembre 2008
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quelle che non usa Peggio
Nei forum, si discute si portano formule tecniche e matematiche ma alla fine siamo nel nulla!!! Diciamoci la verità; siamo delle cavie in mano ai costruttori ed il vero problema è che molti di essi, pensano solo all'incasso in termini di euro e probabilmente neanche loro sanno quello che fanno.
Saldature limate, telai che sembrano scolpiti da Michelangelo, prezzi da spread di bond tedeschi; ma tutto ciò, serve veramente?
Ragazzi; pedalare costa fatica e sacrificio, ma non dobbiamo immolarci ad un altare di solo materialismo tecnocratico. Ci vuole anche il cuore per pedalare e non solo ruote superleggere o telai off limit.
All'ultima Paris Brest Paris, un buon numero di randonneurs, avevano telai in titanio; marchi americani e altro. Il marchio più gettonato era il Van Nicholas, che come sappiamo produce i suoi telai in Cina che mi risultano essere di grado nove. Sicuramente visto il loro prezzo, saranno di una qualità inferiore rispetto ad altri dai prezzi esorbitanti. Però, dove sta la verità? O, Van Nicholas è un mecenate dagli istinti da filantropo, o molti, guadagnano oltre il lecito.
Scusate se continuo a battere il solito tasto; guadagnare il giusto è sacrosanto, l'oltre è solo e pura vanità senza giustificazioni.
Meno teoria e più realtà rapportata al nostro tempo sarebbe l'unico gangio a cui agrapparsi per una seria e concreta critica costruttiva.
Il sogno è sogno, la realtà è la realtà, ci vuole il gisto mix.
paghi il brand, se lo vuoi è così, ovvio che un po di qualità in più c'è, ma non tale da giustificarne il divario.
a me piace lo zullo inqubo, so che non sarà diverso dal mio masi 3vtig, ma voglio quei 20 cm2 di scritta "zullo"
 

cicquetto

Apprendista Velocista
14 Novembre 2006
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cervélo r3 2009
Il marchio più gettonato era il Van Nicholas, che come sappiamo produce i suoi telai in Cina che mi risultano essere di grado nove. Sicuramente visto il loro prezzo, saranno di una qualità inferiore rispetto ad altri dai prezzi esorbitanti.

avendo idea di quanto costi produrre in italia credo che i prezzi di VN siano comunque alti. calcolando poi che ammortizza meglio le spese su una produzione maggiore non mi meraviglierei se avesse piu margine VN di legend.
 
L

loscaligerocancellato

Guest
Nei forum, si discute si portano formule tecniche e matematiche ma alla fine siamo nel nulla!!! Diciamoci la verità; siamo delle cavie in mano ai costruttori ed il vero problema è che molti di essi, pensano solo all'incasso in termini di euro e probabilmente neanche loro sanno quello che fanno.
Saldature limate, telai che sembrano scolpiti da Michelangelo, prezzi da spread di bond tedeschi; ma tutto ciò, serve veramente?
Ragazzi; pedalare costa fatica e sacrificio, ma non dobbiamo immolarci ad un altare di solo materialismo tecnocratico. Ci vuole anche il cuore per pedalare e non solo ruote superleggere o telai off limit.
All'ultima Paris Brest Paris, un buon numero di randonneurs, avevano telai in titanio; marchi americani e altro. Il marchio più gettonato era il Van Nicholas, che come sappiamo produce i suoi telai in Cina che mi risultano essere di grado nove. Sicuramente visto il loro prezzo, saranno di una qualità inferiore rispetto ad altri dai prezzi esorbitanti. Però, dove sta la verità? O, Van Nicholas è un mecenate dagli istinti da filantropo, o molti, guadagnano oltre il lecito.
Scusate se continuo a battere il solito tasto; guadagnare il giusto è sacrosanto, l'oltre è solo e pura vanità senza giustificazioni.
Meno teoria e più realtà rapportata al nostro tempo sarebbe l'unico gangio a cui agrapparsi per una seria e concreta critica costruttiva.
Il sogno è sogno, la realtà è la realtà, ci vuole il gisto mix.

preferisco tentare di realizzare i miei sogni, ad accettare la realtà si fa sempre in tempo.
 

labrador

Gregario
13 Settembre 2009
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Cogollo del Cengio (Vicenza)
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De Rosa Corum acciaio-Trek oclv 110- Crisp titanio
avendo idea di quanto costi produrre in italia credo che i prezzi di VN siano comunque alti. calcolando poi che ammortizza meglio le spese su una produzione maggiore non mi meraviglierei se avesse piu margine VN di legend.

Per quanto costi produrre in Italia( non certo per gli stipendi), i 1000-1300 euro di un Van Nicholas, non sono minimamente rapportabili ai prezzi di Legend
e Passoni o no?
 

Ciclo

Apprendista Velocista
27 Luglio 2009
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Di Nevi non mi piacciono (e non piacciono,in genere) molto le saldature...sono un po' grossolane.

Il fatto che sia saldato sotto campana, poi, è una scelta rispettabile, ma che non aggiunge nulla alla qualità del lavoro dell'artigiano.o-o

Costa meno un Rewel, se si vuole un titanio italiano su misura (con finiture migliori, tra l'altro)o-o

Condivido al 100%. Toccate con mano in fiera ed ultimo nella mia personalissima classifica.

Reynolds produceva tubazioni grado 5 trafilate. Le ha usate De Rosa ad esempio.

Pare produca ancora se ci sono i quantitativi.
 

kestrel72

Pedivella
18 Gennaio 2008
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Thiene
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Viner Maxima rs 4.0
Ok, ma che cosa si intende per qualità? Il titanio grado 9 ha 3 parti di alluminio e 2,5 di Vanadio (se nn ricordo male), forse quello cinese o russo hanno parti diverse? O contengono impurità? In cosa consiste una qualità maggiore di un titanio grado 9 che dovrebbe essere uguale in tutto il mondo?
presumibilmente la differenza tra titanio americano cinese russo o congolese sta nelle certificazioni esibite dai produttori
 

igor_ferro

Apprendista Scalatore
26 Agosto 2008
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Villa Cortese (MI), ma sono di VARESE
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Rore Pro Cross Apex-1
aggiungo che il titanio e gli altri metalli componenti la lega (alluminio e vanadio) non sono mai puri al 100%: il maggior grado di purezza ha come risultato una miglior qualità della lega.

per tornare alla lega più pregiata per uso ciclistico, secondo quanto ho letto io finora è quella di grado 5 (6al/4v) che ha un carico di rottura più alto rispetto a quello di grado 9 (3al/2,5v); mentre dal titanio di grado 9 è possibile ottenere tubi mediante trafilazione, i tubi in titanio grado 5 vengono ottenuti da una lastra che viene arrotondata e saldata (come nel caso della mia Litespeed Vortex).
il titanio grado 5 viene sovente utilizzato per tubo sterzo, movimento centrale e forcellini, cioè dove maggiori sono le sollecitazioni ed è richiesta una maggiore resistenza, anche su bici con tubazioni grado 9.
il titanio grado 5 è più difficile da lavorare, motivo per il quale i telai fatti interamente con questo materiale risultano più costosi di quelli che impiegano soprattutto titanio di grado 9

[url]http://www.cyclinside.com/Bicicletta-da-corsa/I-Materiali/Titanio.html[/URL]
[url]http://www.sevencycles.com/buildingbike/techsupplement/ti.php[/URL]
in quest'ultimo è spiegato molto bene da chi i telai in titanio li produce

@ igor_ferro: ho cercato nel 'bar Cina' ma non ho trovato la tua guida, se puoi mettere un link...

il link è qui http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=118651 non su bar cina, sorry ho fatto confusione ;nonzo%
 

RE_Bike

Gregario
2 Agosto 2005
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Reggio Emilia
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Litespeed Archon
Vero, comunque anche oggi nulla ci vieta di tenere a lungo le nostre biciclette. :mrgreen:

Più che le "sirene tecnologiche" il problema (ammesso che lo si possa definire tale) oggi è la tendenza all'usa-e-getta frequente, che comunque si ritrova un po' in tutti i campi. :asd2:

Disquisizioni OT a parte, nessuno parla di Nevi? Sono italiani, lavorano il titanio da lungo tempo anche per altri settori, saldature speciali sotto campana, anni di esperienza, insomma, le referenze sembrerebbero esserci tutte. C'è un motivo particolare per cui viene "snobbata"? ;nonzo%

Io ho un Nevi Grimsel ed un Litespeed Archon.
Ottimi entrambi ma tra i due c'è un abisso nelle finiture, nel comportamento e nella resa.
Il Nevi è più comodo e stabile mentre l'archon è preciso e reattivo.
Mi piace alternarli al punto che percorro gli stessi Km nel corso dell'anno.
 

Bikerold

Novellino
12 Agosto 2009
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Bici
Litespeed Titanium -Columbus Muscle
Ho una litespeed titanium made in usa, mod. catalyst con forcella full carbon....acquistata nel 2005, usata e perfettamente a posto. Cosa ne pensate ??