scusate se abbasso il livello tecnico della discussione, ma ho iniziato ad allenare il nuoto solo da un mese (2-3 volte la settimana), in previsione di iniziare con uno sprint la prossima primavera.
non sono mai stato un nuotatore e quindi sono cosciente del gran lavoro in vasca che mi aspetta.
dopo questo primo periodo ho notato che il mio limite maggiore è dato dalla tecnica di respirazione, credo. riesco infatti a fare tranquillamente 500mt o anche 750mt di seguito con il pull senza affaticarmi e senza essere in affanno.
senza pull e cercando di mantenere un'andatura bassa e costante mi trovo comunque in debito di ossigeno ed in affanno, tanto da finire i 500mt senza fiato, e con le gambe pesanti che scendono...
avete qualche buon esercizio o consiglio da darmi? grazie!
Dave
provo a risponderti io che di situazioni simili ne vedo e ne sento.
diciamo che le difficoltà maggiori per uno che inizia a nuotare sono:
- ingresso della mano in acqua
- distensione del braccio in acqua completo
- respirazione corretta (senza sballare gambata, spalle e bacino)
- richiamo della bracciata in maniera corretta.
ora, tu da solo non puoi sistemare queste cose.
Tu non ti vedi da fuori per cui non potrai mai correggere.
Come fai a dire che il problema è nella respirazione se magari tutto parte dall'ingresso della mano in acqua, continua con una spinta precaria del braccio e poi, solo alla fine, hai dei problemi con la respirazione?
purtroppo c'è gente che non nasce "imparata" e nel nuoto molto più che in altri sport la tecnica conta davvero tantissimo. Sopratutto quando poi andrai ad aumentare carico, intensità, velocità e fondo.
Per cui il mio consiglio è: trovati un insegnante/maestro (chiamalo come vuoi) che ti aiuti a correggere tutti gli aspetti tecnici.
Ricordo quando sono partito. Pensavo di essere un fenomeno e tutto nel nuoto, siccome giravo dei tempi ottimi per il triathlon e comunque provenivo da un agonismo. Mi ha preso un allenatore competente in materia e mi ha completamente stravolto la nuotata, e oggi va molto ma molto meglio. E i tempi che facevo al 90% adesso li faccio al 50-60%.
(ma anche tutt'oggi) il mio allenatore, continua a correggere, anche cose piccolissime ma che a lungo andare fanno la differenza.
Quindi l'allenatore, almeno nel nuoto è indispensabile, è troppo importante la qualità della nuotata, la fluidità, la respirazione, tutto è fondamentale nel nuoto. ed è per questo che un allenatore è fondamentale, per la mia opinione :)