Di sicuro un rapporto qualità prezzo eccezionale, ma siamo sicuri che possa appagare tutte le esigenze e quelle di tutti?
sto valutando il telaio v1-r.
Ho scartato il c60 perché ritengo il il v1-r più racing, più leggero e soprattutto per i freni a doppio perno.
Detto questo volevo capire come funziona il freno integrato sotto l' MC.
Qualcuno che possiede il telaio in questione può dare riscontro in merito?.
Nello specifico volevo capire se è facile regolare il freno posteriore soprattutto in vista di periodici cambi di pattini (pista carbonio-pista alluminio)
Se avete altri riscontri fatemi sapere.
grazie!
Ciao Max, io ce l'ho da un mesetto, ti posso dire che è un gran telaio e sono molto molto soddisfatto della scelta. I freni DA a montaggio diretto sono strepitosi e il fatto che quello posteriore sia collocato in quella posizione non comporta alcuna differenza nelle sensazioni di frenata e guida rispetto a quelli tradizionali. Per la manutenzione e la regolazione non ti so dare un giudizio però perchè preferisco lasciar fare al meccanico, almeno sono sicuro di avere sempre un lavoro ben fatto e una regolazione ottimale.
La cosa che apprezzo molto, oltre la frenata potente è che rispetto ai Bontrager della Emonda, questi freni tornano sempre nella medesima posizione quando vengono rilasciati.
L'unico difetto che ho riscontrato, se proprio vogliamo trovarlo, è che il punto in cui è posizionato il posteriore è soggetto a maggiori flessioni rispetto al tradizionale, questo causa che se ti alzi a spingere sui pedali, e sei solito a far ondeggiare la bici a destra e sinistra durante le spinte, i pattini vanno a toccare il cerchio se sono regolati abbastanza vicino e se la ruota non è abbastanza rigida. Ci sono un sacco di "se" perchè appunto si devono verificare un certo numero di condizioni perchè ciò accada, e la pedalata sui pedali teoricamente va fatta tenendo la bici ben dritta, però va detto che è uno degli svantaggi della collocazione in quel punto.
Le flessioni del carro sono a quanto pare una costante nei telai con freno in zona mc.
Ho sperimentato lo stesso fenomeno sulla Trek Madone 7s (circostanza che poi mi ha spinto a vendere il telaio di cui ero stracontento).
Ma il problema non è nel carro ma nelle ruote che non sono abbastanza rigide.
Il problema è nel carro.
Il pattino toccava in fuori sella anche con le Marchisio T800 da 38mm che ti garantisco sono ultra rigide, oltre che le altre ruote in alluminio.
Con De Rosa King 3, cervelo R3, Madone 6.9ssl e oggi con Emonda SLR e T800 nemmeno con i pattini a 1 mm dalla pista frenante si avevano contatti pattino/pista
Con Madone 7s in fuorisella > 450/500w il pattino destro (lato trasmissione) entrava in contatto con la pista frenante causando un vero e proprio rallentamento (e se la cadenza era bassa la cosa diventava veramente fastidiosa). Questo anche tenendo i pattini a > 3-4 mm dalla pista frenante (pregiudicando l'efficacia della frenata e aumentando l'usura del cerchio).
Nel mio caso si trattava della prima versione della 7s, l'anno seguente Trek ha sovradimensionato il fodero basso dx per limitare il problema, poi ha abbandonato la soluzione del freno sotto il mc
Per mia esperienza il posizionamento del freno è causa di molti problemi e pochi vantaggi e credo verrà abbandonata nel futuro.
La cosa peggiore è l'usura precoce della pista frenante posteriore se la bici viene usata in condizioni di bagnato e strada sporca; io (e altri a leggere sul forum) abbiamo fatto letteralmente fuori ruote posteriori in pochi mesi.
Le flessioni e questo inconveniente (vabbè ruote in alluminio ma quando si parla di ruote in carbonio da 2.000 euro) mi hanno fatto vendere la Trek
Probabilmente colnago avrà preso contromisure rispetto alle due problematiche.
Il problema come già spiegato tempo fa è che il freno essendo piu' vicino al punto dove agische la forza di flessione della ruota (contatto ruota asfalto..) ovviamente è piu' facile che venga a contatto con la pista del cerchio.Se realmente flettesse anche il carro quest'ultimo seguirebbe l'andamento della ruota e non acadrebbe nulla...Il problema vero è che ci vogliono delle ruote veramente rigide ed è per questo che forse in futuro questa tipologia di freno verrà completamente abbandonata..Io sulla mia V1-R sia con le bora 35 che con le shamal non ho problemi.
Non sono un tecnico ma credo che le forze che agiscono sulla ruota siano molteplici ed una flessione del carro non necessariamente è compensata dalla ruota che segue la flessione stessa. La ruota subisce infatti anche le forze date dalla gravità (peso dell'atleta e forza stessa scaricata verso il basso), dall'inerzia ed inoltre la ruota è ancorata a due punti (i due foderi) e pertanto in caso di flessione prevalente di un solo fodero la ruota non può seguire l'andamento ma si troverà "sollecitata" da forze che la spingeranno da una lato a seguire la direzione di marcia e dall'altra da forze che la devieranno lateralmente.
Anche perché credo che la maggiore forza "di disturbo" sia data non dalla strada ma dalle torsioni della trasmissione.
Questo giustifica il fatto che il fenomeno del contasi verifichi non simmetricamente ma (nel mio caso) su di un solo pattino.
Immagino colnago abbia ovviato al problema altrimenti con shamal toccheresti in fuorisella di potenza
T800 sono a livello di LW come rigidità torsionale, shamal sono a livello di R0 e quindi, per esperienza, più "morbide" delle marchisio t800.
Non conosco le bora 35 ma le ultra two da 50 flettono più delle marchisio.
Mi piacerebbe conoscere il modello di ruote utilizzate da [MENTION=3568]andrecaby[/MENTION]
Io con il V1r con freni Colnago B1r, fulcrum zero e pattini a 1,5 mm dalla pista frenante non ho mai riscontrato questo problema. E si che di potenza sui pedali ne metto, sono 1,90 per 85 kg.
Con la madone 7s seconda serie e mavic sys non ho mai avuto il minimo prproblema con il freno posteriore.Io con il V1r con freni Colnago B1r, fulcrum zero e pattini a 1,5 mm dalla pista frenante non ho mai riscontrato questo problema. E si che di potenza sui pedali ne metto, sono 1,90 per 85 kg.
Con la madone 7s seconda serie e mavic sys non ho mai avuto il minimo prproblema con il freno posteriore.
Anche se la Trek ha abbandonato questa soluzione,come vedremo ai prossimi saloni,essa si sta diffondendo sempre di più.
Anche la Corratec...Calma a dire diffondendo, al momento su top di gamma dall'uso polivalente solo colnago, de rosa e merida l'hanno adottata, ma sono pronto a scommettere che scompariranno prima del l'avvento del disco !!!
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