Tendenzialmente può essere così, ovvero il regolarsi sugli altri...anche se visto quello che c'è alla fine può anche essere molto pericoloso farsi trasportare. In teoria, uno che mira alle classifiche delle salite è anche uno "evoluto" che conosce il proprio passo e magari col misuratore sa anche quanti w può tenere, dunque essendo di fatto delle cronometro, più staccate nel concetto dalle dinamiche di gara complessiva (ove lì ti do ragione, il contatto con gli altri è importante), è più facile sapere il proprio massimo passo. Del resto nelle cronometro normali, si corre soli, eppure a vincere sono comunque sempre i più forti che ben sanno il loro wattaggio da poter tenere.Certo, ma chi ha ambizioni di classifica è avvantaggiato ad avere la strada libera e ad avere i suoi "pari" a fianco per regolarsi con il ritmo, in maniera molto simile a quella che è una gara normale. Se poi uno è estremamente conscio del suo passo ed è un ottimo cronoman può fare bene lo stesso anche in solitaria, ma resta il problema dell'affollamento (se ce ne sarà) sulla prima salita.........
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Il cronometraggio della prima salita, inizia dallo start o ci sarà un ulteriore punto di controllo quando si inizierà la scalata?
Anche tu carabiniere come Pietro e Claus?
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Almeno, lo scorso anno fu così, credo sarà così anche quest'anno....basterà dare un occhio il giorno prima se già hanno allestito qualcosa, o anche subito prima della partenza.
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